Valandur, 11/04/2011 21:05:
1. Che io sappia no.
2. Parti dalle cose piccole, facendo scoprire la Terra di Mezzo lentissimamente. In prima battuta farei partire il gruppo da Brea, o da Esgaroth, che sono abbastanza "multirazziali" (più la seconda che la prima, direi) oppure dal Dunland (questo però è un poco problematico, i dunlandiani non sono particolarmente noti per la loro apertura verso il resto del mondo).
In fondo, pure Tolkien ha usato lo stesso stratagemma: "prendiamo quattro contadinotti della contea un pò ignoranti e catapultiamoli in una Grande Avventura..."
1. Ci ho giocato, tanto tempo fa. Diciamo il 2003. Non che ci sia una differenza abissale, ma l´idea dei punti di oscuritá ed il tiro per essere sgamato (ed eventualmente braccato) da forze del male, in base a quanto é alto il lvl dell´incantesimo, all´era del mondo, alla prossimitá a luoghi chiave ed al tipo di magia (quella puramente elementale la piu pericolosa) secondo me aggiungeva un ottima dimensione di controllo ai giocatori fanatici della magia.
Sonno I lanciato a Brea alla fine della II era: nessuno ne saprá mai nulla (ma non fidarti troppo, esistono i tiri aperti)
Pirodardo lanciato a Cirith Ungol nel Marzo del 3018 TE: WEEEEEEEE WEEEEEEWEEEEEEEE WEEEEEEWEEEEEEEE WEEEEEEWEEEEEEEE WEEEEEEWEEEEEEEE WEEEEEEWEEEEEEEE WEEEEEE.
I nazgul entrano dal soffitto attaccati alla speed rope, spaccando la tipica vetrata. Lacrimogeni. Silenziatori. Le porte con la zebratura gialla e nera lentamente scivolano sui cardini, sigillandosi, e le lampade rosse scendono dal soffitto. Vapore ovunque (by default, (C) Cameron) tagliati dai laser dei mirini.
2. Ottimi consigli giá dati da tutti. Per non ripetere il giá detto, aggiungerei: crea un gruppo omogeneo, che abbia un motivo per lasciare il (relativo) comfort della terra natale, con uno scopo ed un limite temporale preciso (viaggio di una settimana, un giorno, un anno, ma poi si torna a casa). Crealo semplice e unfirme, e praticamente qualunque avventura andrá bene.
Per esempio, un gruppo di soldati. Un gruppo di cavalieri. Un gruppo di giovani studenti di "materia arcana III". Un gruppo di villici.
Eviterei, se possibile, le eroine che rigfiutano di essere comandate dai maschi ignoranti della tribu, sognando una vita dedicata all´avventura, alla spada, senza bnisogno di maritarsi etc.... Se non altro perché giocando a scambiarsi spadate con orchi e briganti, prima o poi un naso rotto ce lo becchiamo tutti