00 24/06/2010 12:19

SUDAFRICA
La "Bird Life South Africa", Associazione per la protezione degli animali in via d'estinzione, lancia l'allarme per la strage di avvoltoi in Sudafrica a causa dei Mondiali. A preoccupare naturalisti sono stregoni e guaritori della "magia muti", che fanno largo uso di animali nella preparazione delle loro pozioni magiche.

Secondo una credenza largamente diffusa fra la popolazione nera del Sudafrica, fumando il cervello essiccato di tali rapaci si avrebbero visioni grazie alle quali sarebbe possibile conoscere in anticipo i risultati delle partite del Mondiale, per scommettere quindi su questi stessi match.

Questa superstizione, secondo gli animalisti di "Bird Life", è in atto un’autentica strage di questi uccelli già a forte rischio di estinzione. Steve McKean, dell’Associazione "Natal Wildlife", prevede che «se continua così, gli avvoltoi del Capo potrebbero scomparire entro i prossimi 12 anni».

A cacciare questi volatili, in particolare nelle zone vicine a Città del Capo, sono bracconieri pagati dai maghi, che catturano i rapaci con trappole rudimentali o li uccidono direttamente con un veleno, l’Aldicarb, che è letale anche per gli esseri umani.

Il Sudafrica è il paese con la maggiore biodiversità di uccelli, visto che sul suo territorio sono presenti 841 specie diverse. Di queste 39 sono a forte rischio di estinzione, fra le quali gli avvoltoi del ’Capo, perché, oltre a essere utilizzati per i riti magici, non trovano abbastanza cibo e rimangono fulminati quando si posano sui cavi dell’energia elettrica.

"Bird Life South Africa" è ora intenzionata a sottoporre il problema all’attenzione del presidente della Fifa Joseph Blatter. Gli verrà spiegato che prima dei Mondiali venivano uccisi almeno 200 avvoltoi all’anno, sempre per la preparazione di filtri, pozioni e sigarette magiche; ma che ora, a causa di Sudafrica 2010, il numero dei volatili uccisi è in vertiginoso aumento.