Svolta liberale in Polonia

Il partito liberale polacco, Piattaforma Civica (PO)guuidato da Donald Tusk, ha vinto nettamente le elezioni svoltesi ieri, allungando di quasi 10 punti sull'ormai ex partito di governo, il conservatore tradizionalista Diritto e Giustizia (PIS)guidato da Jaroslaw Kaczinsky. Ha aiutato la vittoria la grande affluenza alle urne, pari al 53,8% contro l'appena 40% del 2005, che ha significato la mobilitazione di molti giovani filoeuropeisti, liberali e beneficiati dell'attuale boom economico di Varsavia, che sarebbe stato impossibile probabilmente senza i vantaggi dell'adesione all'UE. Tusk ha impostato la sua campagna elettorale in netta contrapposizione al partito dei gemelli Kaczinsky: si è detto vicino alla Germania di Angela Merkel, filo UE, favorevole al liberismo economico e infine, cosa che non fece nel 2005, già in campagna elettorale aveva escluso ogni possibilità di coalizione con il PIS,accusato invece di aver avvelenato la politica e la stabilità sociale della polacca con uno stile di governo che rasentava l'autoritarismo.
Un'altra grande novità per la stabilità democratico-liberale della Polonia è l'esclusione dei partiti dell'estrema destra xenofoba e integralista dal parlamento (dove vige la soglia di sbarramento del 5%), affondati sotto il peso dell'incompetenza dei leader e degli scandali: sia Autodifesa che la Lega delle famiglie polacche, già alleati del PIS nel precedente governo, portano a casa dei risultati risibili, l' 1,5% e 1,3% rispettivamente, quando nel 2005 poterono contare addirittura sul 12,2% e 7,4%.

Ecco in cifre i partiti in parlamento e i rispettivi seggi:

Voti%

PO: 41,6% dei voti (contro il 28,8% alle precedenti elezioni nel 2005)

PIS:32,04% (33,7%)

LID (sinistra democratica): 13,2% (12%)

PSL (partito contadini, moderato): 8,8% (5,4%)

Seggi:

Sejm (Camera Bassa, 460 seggi totali)

PO: 208

PIS: 164

LID: 52

PSL: 35

Senato (100 seggi totali)

PO: 59

PIS: 38

LID: 1

PSL: 1

Indipendenti: 1


Non avendo la maggioranza assoluta alla Camera, i liberali probabilmente si alleeranno con il Partito dei Contadini.
Indubbiamente la Polonia ha svoltato, finirà anche l'ostruzionismo di Varsavia verso l'UE. Addirittura Tusk ha detto che il suo paese ha intenzione di adottare l'Euro entro il 2011

-Kaname-chan, 22/10/2007 14.59:

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Non avendo la maggioranza assoluta alla Camera, i liberali probabilmente si alleeranno con il Partito dei Contadini.
Indubbiamente la Polonia ha svoltato, finirà anche l'ostruzionismo di Varsavia verso l'UE. Addirittura Tusk ha detto che il suo paese ha intenzione di adottare l'Euro entro il 2011

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Ma il Partito dei Contadini non era il tradizionale alleato dei post-comunisti polacchi, molto conservatore (in senso socialista) sui temi economici?

meno male. i polacchi sono risparmiati una nuova visita della wehrmacht, ...ops volevo dire bunderswehr

bene per l'Europa, ora la smetteranno di fare proposte assurde.

Che peccato a me i gemelli stavano simpatici...almeno erano un pò conservatori sui valori...

costui è un liberale nel senso vero? spero di si...non uno di quei liberali moderni...mi devo informare

Pilbur, 22/10/2007 16.37:

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Che peccato a me i gemelli stavano simpatici...almeno erano un pò conservatori sui valori...

costui è un liberale nel senso vero? spero di si...non uno di quei liberali moderni...mi devo informare

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ah perchè per te chi è un liberale moderno berlusconi?

Pessima notizia, un ostacolo in meno per i massoni europei...

Riccardo.cuordileone, 22/10/2007 18.25:

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Pessima notizia, un ostacolo in meno per i massoni europei...

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Questo è quello che credono loro.
Il primo provvedimento è mandare via il contingente dal nord Iraq per esporre i curdi alla rappresaglia turca.Questi politici polacchi sono fantocci di Putin,se davvero sono coinvolti i massoni europei è preoccupante perchè si rischia un cambio di guardia in Europa passando dagli USA alla Russia.

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ah perchè per te chi è un liberale moderno berlusconi?

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Non prorpio, ormai forza italia è un partito più popolare e cattolico....per fortuna aggiungo

-Giona-, 22/10/2007 16.11:

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Ma il Partito dei Contadini non era il tradizionale alleato dei post-comunisti polacchi, molto conservatore (in senso socialista) sui temi economici?

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Forse nel 1946... Non so francamente, dalle fonti che ho trovato io lo dicono "moderato". Suppongo cmq sia quantomeno molto eurofilo visto che l'UE sta riempiendo di euro le casse dei contadini polacchi. Suppongo questo basti a farli stare buoni