Trovare il proprio cammino!

Ogni essere umano ha un solo scopo nella vita: Essere Felice!
Ognuno in modo diverso cerca la propria strada ed ogni giorno costruiamo il
nostro cammino attraverso delle scelte.
Ora io dico a te Uomo o Donna che percorri con ansia e con ardore il tuo sentiero,
state attenti alle scelte che fate, perchè ogni via è a doppio senso;

uno porta alla Gioia l'altro ti porta al dolore,
uno porta alla Luce l'altro ti porta alle tenebre,
uno porta alla Salute l'altro ti porta alla malattia,
uno porta a Dio l'altro porta al nulla.

Per questo Vi dico, state attenti alle scelte che fate:

Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra imparare o insegnare, scegli ........ Insegnare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra andare o tornare, scegli ............... Andare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra prendere o donare, scegli ............ Donare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra paura o amore, scegli .................. Amore
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra morire o vivere, scegli ................ Vivere
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra star fermo o camminare, scegli ... Camminare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra il rumore o il silenzio, scegli ....... Silenzio
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra piangere o ridere, scegli .............. Ridere
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra scendere o salire, scegli .............. Salire
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra ricordi o speranza, scegli ............ Speranza
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra passato o futuro, scegli .. ............. Futuro
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra cercare o osservare, scegli .......... Osservare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra fuggire o lottare, scegli ................ Lottare
Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra te o il prossimo, scegli il .............. Prossimo

Se ti capita, un giorno, di non dover più scegliere .............

Complimenti: Sei Arrivato!

Bellissima
grazie per averla postata

---

Scritto da: rinata4 14/12/2005 20.46
Bellissima
grazie per averla postata

---

Grazie !! Vorrei solo che ognuno di noi potesse raggiungere una consapevolezza del genere,solo allora forse potremmo rendere migliore questo mondo
Ciao

BELLISSIMA!

certe le avrei cambiate

Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra imparare o insegnare, scegli ........ Imparare


Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra cercare o osservare, scegli .......... Cercare

---

Scritto da: °oOSeraphOo° 15/12/2005 14.09
certe le avrei cambiate

Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra imparare o insegnare, scegli ........ Imparare


Se ti capita, un giorno, di dover scegliere tra cercare o osservare, scegli .......... Cercare

---

Ti dirò °oOSeraphOo° anch'io prima ho cercato,ma non trovavo che me stesso,così ho imparato ad osservare annullandomi nell'osservazione,adesso avrei tanto da insegnare,ma è molto difficile trovare chi voglia realmente imparare

Ciao

Io ho ancora tanto da imparare
stò cominciando solo adesso a vivere
continuo inevitabilmente a cadere e a farmi male
ma mi rialzo ogni volta
le ferite interiori mi rendono sempre più dura
a volte mi spavento perchè divento sempre più insensibile
..forse mi sono persa...
non saprei
a volte non sò nemmeno chi sono realmente e cosa voglio..
intanto cammino per dove non lo sò ma cammino.

Per quanto mi riguarda ho deciso di seguire la via esoterica,che purtroppo non promette né gloria terrena, né onori e neanche splendori,ma piuttosto lavoro,solitudine e lotta incessante per conquistare la verità. Questa via è stretta è sassosa,ma è purtroppo l'unica che conduce alla porta stretta della liberazione. Il pericolo di fallire e di cadere è grande,e questo dipende dalla ripidezza della via. La polarità esige che l'utilità cresca proporzionalmente anche la pericolosità. Con un coltello si può tagliare il pane oppure uccidere un'uomo. Se si trasforma il coltello in modo che non possa uccidere
, esso non sarà neppure adatto a tagliare il pane. Una piccola batteria non è pericolosa,ma neppure adatta a rifornire di elettricità un'intera città. Più si sale in alto su un monte,più lontano potrà spaziare lo sguardo,ma più profondamente si pricipiterà mettendo un piede in fallo. Sarebbe più sicuro restare in pianura e strisciare sulla quattro zampe, però la vista sarebbe corrispondente alla posizione ! La via esoterica conduce alla vetta più alta, ed è quindi pericolosa. Redenzione e naufragio sono vicini come lo sono genio e follia. L'uomo però, dando il morso alla mela del paradiso,ha deciso già una volta per la via della conoscenza e deve quindi seguire questa via sino alla fine,se vuole ritornare a casa. E' la via indicata da Cristo e che porta sempre più lontano, finchè la "Grande Opera" non sarà completata e non vedremo brillare la luce della redenzione.
Adesso vorrei indicare uno dei tanti stadi della via iniziatica esoterica, uno stadio fondamentale che raggiunge chiunque intrapenda questo cammino: "La solitudine", questa fase è obbligatoria,che ognuno deve attraversare, questa fase viene simbolizzata dai tarocchi con la nona carta, "L'Eremita". Questa solitudine è indipendente dall'attività esteriore; viene vissuta interiormente, in quanto ci si rende conto di non essere più capiti dal mondo esteriore. Tra noi e il mondo viene ad aprirsi un baratro profondo di incomprensione, di diversità. La persona in questione diventa un'eremita, anche se è circondata da cento..da mille..o da centomila persone ( chi vive questo sulla propria pelle comprende perfettamente quello che si intende ). Con la stessa sicurezza con cui ognuno è capace di attraversare questa fase, posso affermare che essa sarà superata e sostituita da altre fasi. Anche la solitudine è soltanto uno stadio di passaggio, teso tra l'altro ad insegnare all'uomo ad ascoltare e comprendere.Chi vuole intrapendere questa difficile via deve abbandonare ogni illusione. Perchè troppo spesso la vera motivazione dell'interesse per l'occulto è il desiderio di acquisire capacità e forze capaci di innalzare la persona al di sopra degli altri e di farla diventare più potente. Dove però ,coscientemente o no,la motivazione è costituita dal desiderio di potenza,la via conduce inevitabilmente verso quel polo che si chiama "Magia Nera". Magia nera è ogni attività tesa a raggiungere vantaggi personali e dominio.Il vero scopo della "Magia Bianca" invece è quello di illuminare l'oscurità, di trasmutare il piombo in oro, di prendere parte attiva alla redenzione di questo pianeta e di mettersi al servizio della "Luce". Tuttavia solo colui che si è fatto luce può essere in grado di diffonderla. "Solo il rinato può destare"( Herberth Fritsche). La vera potenza si rivela soltanto là dove si possiede la potenza ma non si usa più. L'Onnipotenza di Cristo si manifestò sulla croce, quando Egli rinunciò a dar seguito alla richiesta di scendere dalla croce stessa. Finchè l'uomo impone ancora la sua forza e il suo potere,resta sempre schiavo di questo potere, e quindi impotente. Dato che l'uomo in genere non capisce questo rapporto, non si stancherà mai di richiedere agli occultisti di dimostrare le loro affermazioni e si aspetta miracoli visibili. Il vero esoterismo non darà mai seguito a queste aspettative. Ne deriva che la gente non vedendo miracoli in genere pensa che questi non esistano..il che però è un'errore e riguarda soltanto chi lo commette. Chi segue veramente la via non dovrebbe quindi preoccuparsene troppo. Già il tentatore nel deserto voleva prove ( Luca 4,1-13). Quanto è stato detto fin qui rende ancora una volta evidente la grande differenza che esiste tra esoterismo e parapsicologia. Fintanto che l'uomo è ancora curioso la porta dell'iniziazione resterà chiusa per lui.

Ciao

Rinata se stai imparando tu a vivere, io ho tempo per imparare

---

Scritto da: Venetus 17/12/2005 13.28
Rinata se stai imparando tu a vivere, io ho tempo per imparare

---

Ehm mi stai dando della matusa?

Certo che no! ^_^

Però è anche vero che chi è maturo SA che non si finisce mai di imparare, e di conseguenza non si è mai abbastanza maturi.