SUPERBIKE: Presentata la nuova Ducati "999 Factory 03"

Ducati, prove tecniche di dominio

Presentata a Milano la nuova 999 Factory 03, moto totalmente rinnovata e già velocissima nei primi test.

MILANO, 24 febbraio 2003 - Predestinata a fare incetta di vittorie. La Ducati 999 Factory 03 presentata lunedì a Milano rappresenta la nuova sfida della casa di Borgo Panigale al Mondiale Superbike, "il nostro primo amore perché ci ha regalato il successo commerciale" ha spiegato il presidente Federico Minoli. Quest'anno, infatti, il nome della Ducati sarà spesso associato alla Desmosedici, la moto con cui Loris Capirossi e Troy Bayliss sfideranno i colossi della MotoGP. Ma la rinnovata e bellissima 999 è il segno che la Ducati tiene molto anche al campionato che le ha dato gloria e tanti trionfi.La nuova bicilindrica, un mostro da 310/315 km orari, è completamente differente rispetto a quella del 2002. Accanto a soluzioni ripetute come il telaio a traliccio e gli scarichi sotto la sella, le novità tecniche più consistenti sono il forcellone a due braccia, un'aerodinamica molto curata (la firma è quella di Alan Jenkins), un nuovo motore, un silenziatore efficace e alleggerito, una nuova centralina elettronica (vedi il video con il direttore tecnico Ernesto Marinelli) . E i primi riscontri sono stati più che positivi. Nell'ultimo giorno di test a Valencia l'inglese Neil Hodgson ha sbriciolato il record della pista. Hanno contribuito certamente anche le gomme Michelin, sempre più performanti, ma secondo i primi dati, l'incremento complessivo di prestazioni attribuibili solo alla moto è stato di almeno 10 km/h. Neil Hodgson e Ruben Xaus avranno il compito di riconfermare la rossa sul tetto del mondo come avviene ormai ininterrottamente dal 1998. L'inglese, nelle ultime stagioni velocissimo anche se in un team cliente, è stato accolto bene ed è ottimista: “I primi test sono stati molto positivi, sono rilassato e ansioso di cominciare”. Anche Xaus è apparso carico e più maturo: “Neil ha fatto davvero un grande lavoro - ha detto lo spagnolo - voglio giocarmi il titolo sapendo che sarà un avversario duro. Nelle scorse stagioni ho commesso degli errori, quest'anno voglio sfruttare tutta l'esperienza accumulata. La nuova moto? Va già molto bene e la stabilità raggiunta in assetto anche con gomme usate ci lascia davvero ben sperare”. Le prime risposte il prossimo 2 marzo a Valencia, giorno della prima gara iridata.


Hodgson e Xaus sulla 999 Factory 03.

[Modificato da Maxi71 25/02/2003 0.30]

La scheda tecnica della nuova Ducati 999 Factory 03:

Telaio: traliccio in tubi di acciaio
Sospensione anteriore: forcella anteriore pressurizzata Ohlins rovesciata da 42 mm
Sospensione posteriore: forcellone bibraccio in alluminio con monoammortizzatore Ohlins
Lunghezza: 2060 mm
Larghezza: 678 mm
Peso a secco: 164 kg
Interasse: 1440 mm
Capacità serbatoio: 23,9 litri

Motore
Nome: Testastretta
Architettura: bicilindrico a L di 90°
Cilindrata: 999 cmc
Alesaggio per corsa: 104 mm x 58,8 mm
Distribuzione: Desmo, doppio albero a camme in testa
Valvole: 4 per cilindro
Gestione: elettronica (centralina Magneti Marelli MF5)
Alimentazione: iniezione elettronica
Potenza: 189 cv (12.500 giri/min)
Velocità massima: 305 km/h
Lubrificazione: forzata a ingranaggi, raffreddamento con radiatore

Trasmissione: Cambio a sei velocità
Frizione: multidisco a secco

Freni
Tipo: Brembo a disco
Anteriore: dischi flottanti da 290-305 mm ventilati
Posteriore: disco flottante da 218 mm ventilato

Pneumatici: Michelin

Scatta domenica a Valencia un campionato di transizione. La Ducati è strafavorita, curiosità per il team di Fogarty. Dieci i piloti italiani iscritti.


VALENCIA (Spagna), 27 febbraio 2003 - Soffrirà inesorabilmente di un calo di interesse o saprà trovare e regalare nuovi stimoli? Il Mondiale Superbike che si apre domenica a Valencia si affaccia a una stagione difficile che dovrà rispondere innanzitutto a questo interrogativo. Mancheranno case come l'Aprilia e la Honda, mancheranno il campione del mondo in carica Colin Edwards e il grande rivale Troy Bayliss, passati in MotoGP. L'attenzione degli appassionati delle due ruote sarà catalizzata proprio dai duelli della classe regina del motomondiale, la Superbike cercherà di difendersi. Ma come?Innanzitutto con il solito strettissimo legame con il pubblico e poi con qualche novità regolamentare. Potranno correre per la prima volta, ad esempio, le moto di 1000 cmc a quattro cilindri, derivate dalla produzione di serie (per ottenere l'omologazione le case devono costruire 500 esemplari; 150 le case minori). La scelta tecnica è stata voluta per consentire alle Case partecipanti di poter correre con la loro miglior moto. I 24 piloti, inoltre, potranno usare un massimo di 13 pneumatici posteriori tra prove libere, qualifiche e Superpole (nessun limite per warm-up e gara). I GP in programma saranno 12, tra cui tre italiani (Monza, Misano e Imola).Il punto di riferimento sarà quello rosso targato Ducati. La squadra campione del mondo schiera Neil Hodgson e Ruben Xaus nel team ufficiale e i due sono i naturali favoriti. La presenza di 12 piloti clienti di Borgo Panigale rischia di trasformare il Mondiale in un monomarca, ma non ditelo ai tecnici bolognesi: “Monomarca? Abbiamo una grande moto - ha detto il d.t. Ernesto Marinelli alla presentazione della Ducati 999 Factory 03 - però gli avversari vanno prima battuti”. Difficile che qualcuno possa però impensierire lo squadrone rosso.I rivali? La grande curiosità è vedere all'opera il team Petronas di "King" Karl Fogarty che schiera l'ex iridato Troy Corser e l'inglese James Haydon. La Suzuki di Gregorio Lavilla potrebbe stupire e altrettanto curiosa sarà la sfida della Yamaha con i due italiani Giovanni Bussei e Davide Messori in sella. I piloti di casa nostra al via saranno 10: tra loro anche Pier Francesco Chili, Ivan Clementi, Mauro Sanchini, Lucio Pedercini, Marco Borciani, Serafino Foti, Nello Russo, Walter Tortoroglio. Venerdì si comincia con le prime prove


Ruben Xaus e Neil Hodgson, i favoriti.

L'italiano ha chiuso la giornata con il tempo di 1'35"687. Il più veloce è stato Neil Hodgson che si è imposto con il tempo di 1'34"932.


VALENCIA (Spagna), 28 febbraio 2003 - E' cominciata con le prove di venerdì la stagione della superbike. Il britannico Neil Hodgson su Ducati 999 (team Fila) si è subito imposto con il tempo di 1'34"932 centrando il miglior tempo nella prima sessione di qualifiche ufficiali sul circuito di Valencia, prima prova del Mondiale di Superbike 2003. Alle sue spalle si è collocato un altro britannico Chris Walker sulla Ducati 998 (team Hm Plant) con il tempo di 1'35"347. Lo spagnolo Ruben Xaus (Ducati
999 team Fila) è in terza posizione con 1'35"416. Il primo degli italiani è Pierfrancesco Chili che, sempre su Ducati 998 Team Psg-1, ha chiuso la prima sessione di qualifiche ufficiali in quarta posizione con il tempo di 1'35"687.


Neil Hodgson a Valencia sulla sua Ducati.

1. Neil Hodgson (Gbr, Ducati 999 F03) 1'34"932
2. Chris Walker (Gbr, Ducati 998 F02) 1'35"347
3. Ruben Xaus (Spa, Ducati 999 F03) 1'35"416
4. Pierfrancesco Chili (Ita, Ducati 998 RS) 1'35"687
5. Steve Martin (Aus, Ducati 998 RS) 1'35"827
6. James Toseland (Gbr, Ducati 998 F02) 1'35"839
7. Troy Corser (Aus, Foggy FP1) 1'35"908
8. Marco Borciani (Ita, Ducati 998 RS) 1'36"305
9. Règis Laconi (Ita, Ducati 998 RS) 1'36"365
10.Lucio Pedercini (Ita, Ducati 998 RS) 1'36"499