Posto per la gioia di tutti...
"Il Matrimono Celtico"
By Flame
Presso i Celti e i Barbari in generale, non esisteva l'ideale di perfezione o di peccato, così come lo concepivano i Cristiani.
Per i Celti la morale significava semplicemente il rispetto delle tradizioni e dei costumi tribali.
La religione dei Celti, come la maggior parte delle religioni antiche, aveva due aspetti: uno esoterico e uno popolare.
Sacerdoti e custodi della religione celtica furono i Druidi.
Il livello popolare era costituito da una mitologia accessibile e da una serie di riti che avevano pian piano inglobato anche alcuni elementi arcaici risalenti al neolitico e provenienti da culti solari tellurici e lunari.
Si è creduto erroneamente per lungo tempo che le pietre erette (menhir), le tombe a camera megalitiche (dolmen), i grandi cerchi (cromlech) e gli allineamenti di pietre giganti fossero tutti monumenti eretti dai Druidi; ma oggi sappiamo che essi furono eretti
almeno un millennio prima dalle grandi culture del neolitico. I Druidi si limitarono a utilizzarli.
Ogni popolo in Gallia si sceglieva un proprio nume protettore attribuendogli parimenti un nome particolare, così che, analizzando le caratteristiche degli oltre trecento Déi celtici di cui si trova almeno una volta menzione epigrafica, alla fine si ha l'impressione
di ritrovarsi dinanzi a molte divinità doppione, simili per attributi, ma celate sotto nomi diversi.
A Lughnasadh (pron. Lùnasa), il primo di Agosto, le giovani coppie si univano in una sorta di Matrimonio di Prova e, entro Beltain, avrebbero dovuto decidere se sposarsi o meno.
Ecco come si suppone si svolgesse il rito del matrimonio:
"I due sposi dovranno provvedere all'allestimento dell'altare ed alle offerte che saranno date alle energie sottili ed a quelle che generano l'invidia e la negatività, che una volta chiamate e sfamate saranno allontanate dalla celebrazione.
La coppia dovrà anche scegliere una pietra semplice che sarà la loro memoria storica, che una volta lavata e purificata gli sarà impressa, attraverso il tocco, le energie della propria famiglia tramandando una tradizione e la pietra stessa di generazione in generazione.
Si susseguiranno poi, il momento della comunione con la bevanda sacra dell'idromele, dove la coppia si metterà in relazione con il proprio divino, lo scambio della sacra fiamma dell'amore che insieme andrà ad accendere un'unica che simboleggerà la passione della loro vita.
Infine la sacra unione delle mani attraverso una verga di stagno, dove alle estremità vi sarà rappresentata un'animale che simboleggia la Dea e dall'altra il Dio, come il serpente ed il toro.
Il rituale si conclude con grande gioia di tutti i partecipanti con sontuosi banchetti, dove nella nostra tradizione non mancheranno libagioni come cinghiale ed idromele, e festose danze circolari che rappresenteranno la continuità del tempo."
Esempio di Rito di Flame
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Flame giunge camminando con passo leggero, avvolta nella sua ampia e semplice tunica di sacerdotessa dei Duboni, sulle spalle porta un lungo mantello di velluto verde bordato d'oro; i lunghissimi capelli biondi con riflessi di fiamma sono acconciati in tre trecce: due
avvolte attorno alla testa, la terza le ricade sulla schiena fino a sfiorare i polpacci. Ai piedi porta dei calzari di pelle con legacci di cuoio dorati.
FLAME SI RIVOLGE AGLI ASTANTI E DICE:
"Benvenuti a tutti coloro che sono intervenuti a questa nobile
cerimonia!"
poi mette un cartello : SILENZIO! CERIMONIA IN CORSO! DA ORA IN POI
SI PUO PARLARE SOLO COI SUSSURRI E CON LE AZIONI....
Flame rivolgendosi ai presenti POI dice:
" Cari Fratelli, siamo oggi qui riuniti in questo Sacro luogo per
unire in matrimonio questi due cuori ......e......(nome degli sposi)
del popolo dei........(nome del popolo dei due sposi) nel nome degli
Dei che vegliano sulle nostre anime.
Flame poi rivolgendosi agli Dei mormora loro una preghiera:
"O Dei! fate che loro unione non sia corrotta dal peccato. Fate che
il loro amore reciproco sia un pegno nei loro cuori, un mantello
sulle loro spalle, una corona sulle loro fronti."
Flame si avvicina ai due bracieri posti ai lati degli sposi e accende
due fuochi, poi avvicinandosi all'altare (preparato dagli sposi il
giorno precedente) posa su di esso un cuscino di raso bianco su cui
e' poggiata la pietra .......scelta dai due sposi (nome e colore
della pietra) e rivolgendosi a loro dice:
"Questa Pietra (nome della pietra) sarà la vostra memoria storica e
una volta lavata e purificata gli saranno impresse, attraverso il
tocco, le energie della vostra famiglia, tramandando cosi' le vostre
tradizioni e la pietra stessa di generazione in generazione".
Flame tornando verso gli sposi si ferma davanti a loro e dice:
"congiungete le vostre mani e ponetele innanzi a me"
Flame posa sulle mani dei due promessi sposi il panno di lino bianco
ricamato dalla sposa stessa.
"Ora qui davanti a me, prima testimone della vostra unione e
rappresentante degli Dei, agli astanti e ai vostri due testimoni
(damigelle ecc.)pronunziate la vostra promessa:
I testimoni fanno un passo avanti e si mettono ai lati dei due sposi.
La damigelle si mettono a loro volta vicino gli sposi, ma dietro di
loro.
Flame pronunzia il nome dello sposo poi volge lo sguardo verso di lui
e sorridendo dice:
"ripeti con me : "io .......(nome dello sposo) giuro di stare accanto
a (nome della sposa), nel bene e nel male, nella gioia e nel dolore,
in salute e in malattia, in ricchezza e in poverta' e prometto di
amarla e rispettarla fino all'ultimo giorno della mia vita" (finche'
il destino lo vorra' = a seconda del rito)
Flame ascolta il giuramento dello sposo.
Flame pronunzia il nome della sposa e volgendo lo sguardo verso di
lei sorridendo le dice di ripetere : "io ......(nome della sposa)
giuro di stare accanto a (nome della sposo) nel bene e nel male,
nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in ricchezza e in
poverta' e prometto di amarlo e rispettarlo fino all'ultimo giorno
della mia vita ( oppure finchè il destino lo vorrà=a seconda del rito)
Flame si rivolge ora ai testimoni e pregandoli di fare un passo
avanti chiede loro se hanno ascoltato la risposta degli sposi.
"Testimoni avete ascoltato il giuramento degli sposi? Ricordate che
in qualita' di amici e testimoni dovrete soccorrerli in caso di
bisogno e sorreggerli moralmente nel loro cammino insieme qui nelle
nostre Terre celtiche, se avete qualcosa da dire ditelo pure"
RISPOSTA DEI DUE TESTIMONI (i due testimoni in genere dicono "SI
FORTE E CHIARO" - uno alla volta - e se vogliono possono pronunciare
anche un discorso o una promessa nei confronti dei due sposi, di cui
saranno il sostegno morale e materiale nella loro futura vita insieme)
Flame ascolta la risposta dei testimoni.
Flame porge allora un calice agli sposi contenente dell'idromele.
I due sposi bevono entrambi dallo stesso calice.
Flame poi porge loro due candele bianche.
I due sposi accendono le due candele bianche e le avvicinano ad una
unica candela di colore (lo scelgono loro)posta sull'altare e la
accendono.
Flame quindi dice :
"Avete acceso queste due candele che rappresentano lo scambio della
sacra fiamma e dell'amore che insieme ne vanno ad accendere una unica
che rappresenta la passione della vostra vita. Che questa sacra
fiamma faccia risplendere il vostro amore e lo irradi di gioia
infinita, scaldando ogni giorno di piu' i vostri cuori!"
"In presenza degli Dei da me rappresentati, di tutti i presenti e dei
due testimoni (damigelle ecc.), sentiti i vostri due giuramenti e
quelli dei vostri testimoni, vi dichiaro marito e moglie (oppure
amanti ecc.) qui nelle Terre dei Celti. Che gli Dei vi accompagnino
sempre lungo la vostra nuova strada insieme."
Flame con un pugnale d'oro bianco, sulla cui elsa sono incisi la
testa di un serpente e quella di un toro che simboleggiano la Dea e
il Dio, taglia il panno in due e consegna le due metà agli sposi, poi
dice allo sposo sorridendo:
"Ora (nome dello sposo) puoi baciare la sposa"
"La cerimonia e' finita ....andate in pace...ora si possono iniziare
i festeggiamenti!"
infine Flame rivolgendosi agli astanti dice:
"...grazie di essere intervenuti!"
(di Flame)
"GHOST LOVE"
"Mi porti in posti che non conosco
Mi regali sogni di diamante
Mi riempi di baci ricoperti d'oro
Le tue carezze sono di velluto
I tuoi occhi sono come stelle
Le tue labbra sono il mio pasto
Le tue lenzuola sono i miei vestiti
Il tuo profumo e' il mio cuscino
Sei tutto per me
La mia Alba
e il mio Tramonto
Mettero' una corona sui tuoi riccioli
Amore
e ti incoronero'
Re del Mondo"
(poesia di Flame)