Quale luce per i test?

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ragem
00lunedì 28 marzo 2005 00:35
Ciao a tutti
leggendo i vari post ho notato che questi sono motivo di molte controversie sia per la marca o per la loro praticità dal punto di vista dell'uso.
Per fortuna ho la possibilità di misurare nitrati e fosfati con un fotometro e non sono costretto a usare scale colorimetriche con sfumature impercettibili che ti rendono la vita molto dificile a volte poi si fà un sondaggio in famiglia per vedere se il colore a cui attribuiamo la lettura sia quello o condizionato dalla nostra voglia di buoni risultai e qui moglie e figli entrano in gioco.
Ma un fattore ancora più importante per la lettura di un test è la luce, noi tutti oramai sappiamo che la sola temperatura colore altera in modo notevole i colori e le lampade domestiche hanno un "ra" molto approssimativo questa dicitura sulle lampade sta ad indicare la percentuale di fedeltà dei colori illuminati dalla lampada cosa singolare è che le lampade con ra intorno al 100 sono quelle ad incandescenza tradizionali.
Le case costruttrici dei test non indicano sotto quale luce osservare le scale ed è semplice capire che confusione si possa creare solo oservando le provette e le scale sotto luci diverse un ph 8.0 diventa in un attimo7.8 o viceversa.
La cosa da fare sarebbe usare una soluzione tampone con valori certi sotto una dterminata luce e controllare i valori poi sempre sotto la stessa luce oppure chiedere alle case costruttrici sotto quale luce osservarli possibilmene non quella solare perchè se voglio o se posso fare i test solo di sera non sò come cavarmela.
Ciao Ragem
peterpan67
00lunedì 28 marzo 2005 02:38
ottimo intervento, quale tipo diluce si debba usare per guardare i test, te lo dico io, non perche me l'hanno detta quelli dei test, ma perche per il mio lavoro ne faccio largo uso, ed è quasiimpossibile averla, bisognerebbe essere in norvegia alle 6 di sera circa durante il periodo estivo ,quando il sole sta calando e mettersi inun punto fuori dallo spettro solare, ma visto che non tutti possono andare in norvegia, per controllarsi i test (nemmeno io) qui da noi vendono dei neon bianchi denominati DL65 che sono dei neon bianchi con tale spettro, ma visto inoltre che non tutti possono permettersi di avere dei neon di questo tipo, io consiglio sempre di fare i test alla stessa ora, in modo da avere un riferimento sempre con la stessa luce
webgandalf
00lunedì 28 marzo 2005 11:15
Peter ... uhmmm che giorno dell' anno di preciso ? [SM=x76555]

Prima di parlare faccio una premessa . Io stampavo foto , quindi una corretta correzione cromatica ( per assurdo quello che facciamo ora per valutare la colorazione di una provetta ) era il mio lavoro quotidiano . Personalmente mi metto sotto una 860 e guardo sotto quella lampada . Trovandomi con un occhio allenato a riconoscere una seppur minima variazione cromatica non ho grandi problemi operando in questo modo , in genere l' ideale, ritengo, sia il non cambiare fonte di luce tra un test e l' altro ( se misuri una volta con un 860 devi sempre continuare con quella ) e già questo da un valido aiuto per le misurazioni .
ragem
00lunedì 28 marzo 2005 23:40
Capisco e condivido ma più precisamente quello che intendevo è che le case dovrebbero dare indicazioni su che luce artificiale usare nella lettura delle provette e mi ripeto nel senso che se è la luce diurna quella ideale secondo il produttore allora di sera i test non li facciamo!
Ciao Ragem
Jambè
00martedì 29 marzo 2005 09:59
Re:

Scritto da: ragem 28/03/2005 23.40
Capisco e condivido ma più precisamente quello che intendevo è che le case dovrebbero dare indicazioni su che luce artificiale usare nella lettura delle provette e mi ripeto nel senso che se è la luce diurna quella ideale secondo il produttore allora di sera i test non li facciamo!
Ciao Ragem


si Ale ciò che dici è vero.... ho in casa un po' di test Elos e qui dicono di confrontare i colori alla luce del sole..... così come Sera, sempre luce naturale[SM=x76601]
webgandalf
00martedì 29 marzo 2005 11:16
Per alcuni test è più semplice , io invece rimango che basta usare la stessa luce sempre ( l' occhio umano si adatta al colore della luce presente , es : se siamo in una stanza con una lampada al tungsteno - quelle col filamento per capirsi - non vediamo tutto giallo , l' occhio si adatta e corregge . Difatti se poi passeremo in una stanza illuminata da 860 vedremo tutto blu per qualche secondo ) .

Per me cmq l' ideale per misurare è una daylight (860) .
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