CAPITANO ciao !!!
hai aperto una discussione parecchio importante .
In questi anni ne ho viste di tutti i colori .....
il primo problema è l'acqua nella benzina ,
dovuta a vari fattori
la più odiosa ,
la poca onestà del distributore ,
poi
l'infiltrazione di acqua nelle cisterne vetuste e mezze marce di alcuni distributori nei periodi di grossi nubifragi ....
e da non tralasciare ,visto con i miei occhi nei viaggi lunghi in autostrada sotto temporali monsonici ,l'annegamento dei carburatori ,dovuto alla sostituzione dell'air box con i 4 cornetti tipo stage 7.
come giustamente hai menzionato ,
il problema della carburazione è anche dovuto a come e dove si usa frequentemente la moto ,
molta gente pensa che elaborare la propria moto ,non comporti nessun tipo di problema ,ma dia solo degli aspetti positivi ,aumento di cavalli ,aumento di velocità senza pensare che prima di metterci mano al tunning ,sarebbe opportuno pensare se la modifica in questione possa variare l'affidabilità della moto.
se sono uno che usa la moto per fare il classico struscio al bar sotto casa ,posso metterci anche un motore di aereo che di grossi problemi non ne avrò di certo ,tanto casa è vicina ,al massimo ci torno a piedi....
ma se sono uno che con la moto desidero fare parecchi km da turista ,a questo punto è imperativo sapere se la modifica che vorrei fare mi diminuisce l'affidabilità .
molti non sanno che mettere i 4 filtri indipendenti al posto dell'air box comporta la nascita di due ,secondo me ,gravi problemi ....
il primo ,
l'esposizione maggiore al rischio acqua e se sono un macinatore di km ,posso anche trovarmi in un nubifragio ,spece al di là delle alpi ,ed una volta che mi entra acqua nei carburatori ,posso dire addio alla mia vacanza.....
il secondo ,
l'air box è stato inventato per fare da polmone di pressione ,in maniera che anche se dalla montagna passo al mare ,riesce a mantenermi una carburazione pressochè costante in maniera da non farmi scarburare il motore ,a parte la strada dello stelvio ....in quel posto ci vuole solo l'iniezione .
dunque ,quando vogliamo modificare qualche cosa alla nostra moto ,ragioniamo se veramente ne vale la pena e se magari quella particolare modifica comporta una perdità di efficenza ....
hai scritto un'ottimo concetto basilare ....
certo è meno cattiva quando apro ma alla fine chissenefrega io non faccio gare di accelerazione e non devo dimostrare niente a nessuno per strada... quindi meglio avere una moto guidabile e che si possa usare piuttosto che un mostro che però al minimo fa schifo e si spegne...
ci sono in giro dei vmax favolosi ,con carburatori a valvola piatta ,gomme da 260 ,forcelloni allungati per tenere la stabilità di tutta la mostruosa cavalleria che hanno ,ma per quello che serve ad uno che gira in città e poi si fa 2/3000 km in autostrada nel fine settimana ,non servono a niente ,anzi non conviene neanche minimamente pensarci .
forse invece di modificare radicalmente la carburazione ,per cercare di avere una maggiore cavalleria ,sarebbe opportuno modificare altre parti del motore ,come la cilindrata ,gli assi a camm e poi magari cambiare i carburatori ,magari più grandi ,ma tenendo sempre un air box adattato al tipo di carburatori ,certo questo comporta più tempo e denaro ,ma questo è il vero tunning studiato prima a tavolino ,non quello tipo "voglio ma non posso"....
ciao,ciao
maleficus