Re:
Scritto da: Morgan Fairfax 26/02/2004 14.28
Piccola Premessa: scusate il mio egocentrismo, ma in questo 3d si parla in qualche modo anche di me.
non è scusato... non mi sembri argomento da Ars Cogitandi...
In questo forum sono stato spesso paragonato ai sofisti. Cio' mi ha spinto a indagare profondamente sul contenuto dei miei post. In questo processo di "auto-revisionismo", mi e' capitato di interrogarmi sul valore della sofistica.
chiamasi autocritica, o autoanalisi, al massimo.... il revisionismo riguarda teorie per lo più scientifiche (in senso lato...e porta a una revisione di quanto annunciato...
Il contesto storico in cui hanno operato i sofisti e' l' ETA' D'ORO DI ATENE, ovverosia il periodo di massimo splendore della capitale morale storica della democrazia. Il dibattito "dovrebbe" essere la massima forma di espressione di un governo non oligarchico/monarchico/dittatoriale. Fatto sta che in politica realta' assolute non possono esistere "realmente"!
Questo lo dici tu.. ed è un becero relativismo...tra l'altro a me i sofisti piacciono pure come corrente filosofica, ma tu sei stato tacciato di sofismo a causa della tua logorrea, indisponenza e pretesa di far scendere dal cielo i tuoi giudizi
D'accordo, Socrate, Platone ed "Aristo" avranno pure cercato di trovarle, ma il risultato dei loro sforzi e' stata solo una serie di considerazioni completamente slegate dalla "realta' dei fatti".
Hai letto tutti i loro scritti e li hai studiati per anni per poter dare un tale giudizio? o hai letto l'Abbagnano e al massimo un paio di critiche e pretendi di poter dare giudizi lapidari?
A 2500 anni di distanza, viviamo in un mondo diviso in fazioni, partiti e questo dovrebbe essere il segno piu' evidente di come sia umanamente impossibile giungere a delle verita' assolute valide per tutti! Pensate alle discussioni relative l'eutanasia, la pena di morte, la liberalizzazione delle droghe... Se davvero potessero esistere certezze indiscutibili (magari le idee platoniche) e reggitori dello stato in grado di conoscerle, vivremmo in un mondo perfetto!
Il fatto che gli uomini non siano tutti d'accordo sui concetti di ciò che è giusto e ciò che non lo è non vuol dire che le cose in sè stesse non lo siano, ma semplicemente che gli uomini sono imperfetti ed è principalmente da questo che deriva l'imperfezione delle cose e non dall'essenza ambigua dei concetti
Purtroppo un paradiso questo non e'! Sara' colpa del libero arbitrio, o forse del tempo che fa, ma ladrocini e omicidi sono praticamente all'ordine del giorno e le aule del potere sono colme di personaggi tutt'altro che pii.
A parte il fatto che parli solo per luoghi comuni, ma cosa c'entra il libero arbitrio? tu lo sai cos'è e a cosa si riferisce, vero?
Il grande merito dei sofisti e' stato l'aver capito tutto cio': in un certo senso, hanno analizzato la societa' del loro tempo senza pretese, giudicando solo lo status in cui la Grecia si trovava. Naturale che, in un epoca di DEMOCRAZIA, le persone avessero bisogno di strumenti adatti ad esprimere IDEE e PROPOSTE. La retorica, in questo caso, gioca un ruolo fondamentale! Tale arte non e' solo MERA TECNICA DI PERSUASIONE, propria di chi cercava di prendere per i fondelli l'uditorio, bensi' il SAPER PARLARE, DIBATTERE e ESPORRE LE PROPRIE RAGIONI, in modo tale da convincere gli altri della giustizia delle proprie affermazioni! Chi d'altronde non ha mai cercato di imbastire un buon discorso per persuadere un amico/un genitore/una fidanzata o un prof di qualcosa? Avanti, gente, giu' quella maschera di ipocrisia!
1)come fai a dire "il loro grande merito è:".. hai davvero delle conoscenze così approfondite sull'argomento? sei depositario della verità? dubito.. perciò modera i termini ed esprimiti in modo meno presuntuoso..
2)la retorica non era prerogativa dei sofisti e non lo era mai stata... la retorica era usata comunemente da qualunque filosofo/politico del tempo...
3)cosa parli di maschera di ipocrisia???? non conosci nessuno qui e non sei nessuno epr venire a dare giudizi e a venire a intimare di fare qualcosa...
I sofisti guardavano la realta' dei fatti.
che qualche riga sopra hai detto non esistere...
Pensate ai politici che si alternano sui palchi dei pubblici comizi. E non pensate alla retorica come "all'arte di Berlusconi". Anche i politici di sinistra ne fanno uso. Tutti ne facciamo uso, dal ragazzino di 4 anni che tenta di convincere la mamma dell'assoluta necessita' dell'acquisto della SUPER BAT-MOBILE ultimo modello al presidente degli Stati Uniti d'America.
E' proprio questa "trasversalita'" che rende la retorica molto piu' "universale" delle pippe mentali di "Socra & co.".
"la politica & la filosofia al Bar"... potresti scrivere un trattato su questo argomento, sei becero.. la banalità delle tue affermazioni(non sono argomentazioni) è stucchevole...
ULTIMA NOTA: chi credete che abbia elaborato per primo il concetto di PAIDEIA (cultura globale) nella storia della filosofia? Meditate, sfaccendati, meditate...
fammi indovinare.... CE LO DIRAI TU????
cresci Morgan... cresci...
Propongo di spostare la discussione in Delirium...
[Modificato da Sismassyk 03/03/2004 8.20]