Perchè odiate molto gli one direction?

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GiulNialler12_13
00sabato 9 febbraio 2013 14:25
bah...
Ciao a tutti, my name's Giul e sono una directioner
Ti ho visto sai? tu,che dietro lo schermo hai storto il naso,che ti sembravo una tipa a posto finchè ho scritto la parola "directioner"..
ebbene,sí,volevo chiedere a te che cosa hai contro loro...
Non voglio che qui volino insulti e parolacce ma leggo tutto,vorrei solo sapere il motivo di tanto odio....
bye Giul
Bob_Ombadil
00sabato 9 febbraio 2013 15:02
Io ho sentito solo una loro canzone, Live while we are young.

E anche solo il titolo bé devo dire che non lo trovo proprio simpatico.

Da un pò fastidio a me e mi fa molta, molta tristezza anche dal loro punto di vista ("fra qualche anno ci rinchiuderemo dentro a delle tombe tanto è così che deve andare ma pazienza va bene")

sicuramente è una cosa che mi punge nel vivo e non sono obiettivo, non ho manco guardato com'è il testo e capisco che è un modo di dire così, non certo da interpretare come lo faccio io, ma bé per me è stato il biglietto da visita e non mi ha dato un'impressione simpatica :-P

tra l'altro c'era una discussione simile mi pare (avevo anche già accennato alla divertente canzoncina in questione)...

per il resto bé non è proprio il genere di musica che adoro di più ma ecco, se devo trovare un motivo di antipatia verso questo gruppo in particolare è proprio questo titolo.
GiulNialler12_13
00sabato 9 febbraio 2013 15:11
Viviamo finchè siamo giovani?
Bé è un motto alla vita, perchè da giovani si puó fare tutto e non credo che intenda il fatto che "fra qualche anno ci ritroveremo in delle tombe" ma il messaggio era vivere con felicitá l'adolescenza,perchè è la parte piú bella della vita (almeno secondo me)
Taiga89
00domenica 10 febbraio 2013 11:29
Uhm, odio è decisamente una parola abusata, ma capisco che se hai ricevuto insulti per i tuoi gusti musicali, sia la parola che per prima ti sia venuta in mente. Posso dire tranquillamente che chi si prende il diritto di coprire di insulti un'altra persona per i suoi gusti, preferenze e via dicendo, sia un emerito cretino, probabilmente con una vita così deprimente e vuota, da sentire il bisogno di criticare quella degli altri, giusto per passare il tempo.
Fatta questa premessa importante, gli One Direction non mi piacciono: non rientrano nei miei gusti musicali e sono una delle tante, tantissime, classiche boyband che spopolano per un certo periodo in una certa fascia d'età e poi spariscono nel nulla. Blue, Finley, Backstreet Boys, Dari, Sonohra, Tokio Hotel e via dicendo. Sono tutti gruppi creati a fini e scopi commerciali, che hanno una carriera rapidissima e non danno nessun contributo alla storia della musica o alla musica in senso più ampio. Capisco che una fan possa trovarmi da ridire, ma ti posso garantire che all'epoca ascoltavo i Blue, perchè li ritenevo diversi dalle altre boyband e facevano anche cover che mi piacevano. Non c'è nulla di male, ma comunque si alimenta un genere di mercato, dove è richiesta bella presenza e zero qualità, tanto che non so quanti di questi si siano mai azzardati a cantare e suonare dal vivo, senza utilizzare apparecchiature di alcun genere(per intenderci: voci o strumenti come la chitarra classica e basta).
Non deve diventare un motivo di fanatismo, come non deve diventare un motivo d'odio. Se ad uno non piace, basta non ascoltare e non comprare, se ad uno piace, non ha bisogno di portare avanti campagne assurde contro i non-fan e di affermare assurdità come "per lui/loro potrei morire" o idiozie del genere, cose che purtroppo leggo spesso.

Il fatto che tu abbia aperto questa discussione in maniera assolutamente tranquilla ti fa onore e mi auguro che molti prendano esempio da te :)

p.s. quanto al messaggio della canzone che avete nominato sopra, è una storia vecchia e ritrita che fa anche parte di un certo modo di sentirsi che si ha a quell'età(non sono una vecchia bacucca, sono uscita dall'adolescenza non molto tempo fa), quindi non ci trovo né messaggi negativi né qualcosa di originale da prendere come modello di riferimento. Godersi la giovinezza ok(di adolescenza non parlo, perché non so cosa ci sia di bello nell'adolescenza, è un periodo di grandi casini in cui non si viene solitamente presi sul serio), ma se porta a ritrovarsi a 25 anni con i polmoni anneriti e una bella cirrosi epatica beh, si può fare di meglio con gli anni migliori della propria vita. Che poi è un luogo comune: gli anni migliori della propria vita sono quelli in cui si è se stessi, si fa quello che si vuole e si è soddisfatti, quindi non necessariamente coincidono con l'adolescenza. Come al solito però, ognuno faccia quello che vuole della propria vita, purché non rompa agli altri xD
Bob_Ombadil
00domenica 10 febbraio 2013 12:07

gli anni migliori della propria vita sono quelli in cui si è se stessi, si fa quello che si vuole e si è soddisfatti, quindi non necessariamente coincidono con l'adolescenza. Come al solito però, ognuno faccia quello che vuole della propria vita, purché non rompa agli altri xD



Infatti, è proprio per questo che mi da fastidio. Tra ritrovarsi davvero in una tomba reale a 25 anni e trovarsi in una tomba figurata, metaforica, dai 25 anni in poi non so cosa sia peggio. So che non è una cosa da prendere alla lettera, ma se ce la prendessi sarebbe un pò come se qualcuno mi dicesse "sai vero che puoi anche spararti" e questo abbinato al fatto che la canzone in sé non mi ha fatto nessunissima impressione manco minima mi ha portato a provare antipatia verso di loro.

Riguardo al commerciale, io ascolto musica di ogni "categoria" anche se non di ogni genere perché alcuni generi proprio non mi piacciono (più che altro non sopporto country e musica da cabaret, e altre cose che di solito sono simili a una delle due, soprattutto alla seconda)...

Se una canzone (o anche solo una musica "strumentale") è bella e mi da piacere ascoltarla, mi fa provare qualcosa, può anche essere stato facilissimo realizzarla, le abilità tecniche di chi l'ha composta possono anche essere sotto lo zero e non aver visto nient'altro che un programma del computer, nel senso non sapere nemmeno come è fatto uno strumento vero, ma io non mi faccio problemi a sentirla e apprezzarla.
Senza che per questo non mi possano piacere canzoni di altro genere. Anche perché io non me ne intendo di musica e quindi a parte cose davvero particolari ed evidenti non riesco a cogliere molto le qualità tecniche
Taiga89
00domenica 10 febbraio 2013 16:20
Re:
Bob_Ombadil, 10/02/2013 12:07:


gli anni migliori della propria vita sono quelli in cui si è se stessi, si fa quello che si vuole e si è soddisfatti, quindi non necessariamente coincidono con l'adolescenza. Come al solito però, ognuno faccia quello che vuole della propria vita, purché non rompa agli altri xD



Infatti, è proprio per questo che mi da fastidio. Tra ritrovarsi davvero in una tomba reale a 25 anni e trovarsi in una tomba figurata, metaforica, dai 25 anni in poi non so cosa sia peggio. So che non è una cosa da prendere alla lettera, ma se ce la prendessi sarebbe un pò come se qualcuno mi dicesse "sai vero che puoi anche spararti" e questo abbinato al fatto che la canzone in sé non mi ha fatto nessunissima impressione manco minima mi ha portato a provare antipatia verso di loro.



Il "sai vero che puoi anche spararti" mi ha fatta morire dal ridere xD Sì,capisco cosa intendevi dire, e in effetti non è proprio il massimo del messaggio, considerato anche a quale pubblico, in linea teorica, si rivolge. E' un concetto trito e ritrito, tirato fuori più o meno da chiunque, si può essere d'accordo come no, ma di sicuro è piuttosto banale e si può fare indubbiamente di meglio. E giustamente se già non ti trovi d'accordo sul messaggio, è ben difficile che una canzone che lo ripeta di continuo possa piacerti xD

Bob_Ombadil, 10/02/2013 12:07:


Se una canzone (o anche solo una musica "strumentale") è bella e mi da piacere ascoltarla, mi fa provare qualcosa, può anche essere stato facilissimo realizzarla, le abilità tecniche di chi l'ha composta possono anche essere sotto lo zero e non aver visto nient'altro che un programma del computer, nel senso non sapere nemmeno come è fatto uno strumento vero, ma io non mi faccio problemi a sentirla e apprezzarla.



Ma per carità, va benissimo, non volevo aprire un dibattito sulla cosidetta musica di qualità, assolutamente, è giusto che ognuno ascolti quello che vuole. Però c'è una notevole differenza e sinceramente non mi sognerei mai di comprare un cd di qualcuno che sul disco ha una voce favolosa, dei chitarristi da paura, poi scopri che dal vivo questi sembrano galline strozzate e a stento sanno tenere una chitarra in mano. Bisogna essere onesti, ecco. Poi uno la canzone può pure ascoltarsela in quella versione ultra mega wow e finta, però io i soldi non ce li metto. E' come comprare il libro di uno scrittore per venire a sapere poi che non l'ha scritto nemmeno lui, lo trovo insensato. Ovviamente, ognuno fa quello che vuole, come detto prima^^


HopeGiugy
00sabato 16 febbraio 2013 20:29
Re:
Taiga89, 10/02/2013 11:29:

Uhm, odio è decisamente una parola abusata, ma capisco che se hai ricevuto insulti per i tuoi gusti musicali, sia la parola che per prima ti sia venuta in mente. Posso dire tranquillamente che chi si prende il diritto di coprire di insulti un'altra persona per i suoi gusti, preferenze e via dicendo, sia un emerito cretino, probabilmente con una vita così deprimente e vuota, da sentire il bisogno di criticare quella degli altri, giusto per passare il tempo.
Fatta questa premessa importante, gli One Direction non mi piacciono: non rientrano nei miei gusti musicali e sono una delle tante, tantissime, classiche boyband che spopolano per un certo periodo in una certa fascia d'età e poi spariscono nel nulla. Blue, Finley, Backstreet Boys, Dari, Sonohra, Tokio Hotel e via dicendo. Sono tutti gruppi creati a fini e scopi commerciali, che hanno una carriera rapidissima e non danno nessun contributo alla storia della musica o alla musica in senso più ampio. Capisco che una fan possa trovarmi da ridire, ma ti posso garantire che all'epoca ascoltavo i Blue, perchè li ritenevo diversi dalle altre boyband e facevano anche cover che mi piacevano. Non c'è nulla di male, ma comunque si alimenta un genere di mercato, dove è richiesta bella presenza e zero qualità, tanto che non so quanti di questi si siano mai azzardati a cantare e suonare dal vivo, senza utilizzare apparecchiature di alcun genere(per intenderci: voci o strumenti come la chitarra classica e basta).
Non deve diventare un motivo di fanatismo, come non deve diventare un motivo d'odio. Se ad uno non piace, basta non ascoltare e non comprare, se ad uno piace, non ha bisogno di portare avanti campagne assurde contro i non-fan e di affermare assurdità come "per lui/loro potrei morire" o idiozie del genere, cose che purtroppo leggo spesso.

Il fatto che tu abbia aperto questa discussione in maniera assolutamente tranquilla ti fa onore e mi auguro che molti prendano esempio da te :)

p.s. quanto al messaggio della canzone che avete nominato sopra, è una storia vecchia e ritrita che fa anche parte di un certo modo di sentirsi che si ha a quell'età(non sono una vecchia bacucca, sono uscita dall'adolescenza non molto tempo fa), quindi non ci trovo né messaggi negativi né qualcosa di originale da prendere come modello di riferimento. Godersi la giovinezza ok(di adolescenza non parlo, perché non so cosa ci sia di bello nell'adolescenza, è un periodo di grandi casini in cui non si viene solitamente presi sul serio), ma se porta a ritrovarsi a 25 anni con i polmoni anneriti e una bella cirrosi epatica beh, si può fare di meglio con gli anni migliori della propria vita. Che poi è un luogo comune: gli anni migliori della propria vita sono quelli in cui si è se stessi, si fa quello che si vuole e si è soddisfatti, quindi non necessariamente coincidono con l'adolescenza. Come al solito però, ognuno faccia quello che vuole della propria vita, purché non rompa agli altri xD




Ti quoto e basta, perché è quello che volevo dire io ed è inutile ripetersi due volte xD
Sisthra
00mercoledì 20 febbraio 2013 12:14
Non odio gli One Direction perchè non li conosco, avrò ascoltato una o due canzoni ma non ho mai sentito il bisogno di approfondire questa conoscenza.
Molto probabilmente ripeterò cose già dette ma ciò che odio è la risposta delle fan: perchè per molte di loro(così come i/le fan di molti altri artisti di oggi, non solo le Directioner) non esiste una via di mezzo, no, se non ami il loro gruppo sei per forza un Hater.
E se io dicessi che di loro sinceramente non so un tubo e se me li trovassi davanti per strada non li riconoscerei nemmeno?
Non odio questi tre/quattro/quanti-sono ragazzi che avranno sicuramente messo impegno in quello che fanno, ma odio l'eterna lotta tra fandom che hanno scatenato...quindi si, odio anche gli Haters, di qualsiasi genere.
Video su Youtube degli Haters, video di risposta delle Fan, sarcasmo da quattro soldi che vola ovunque, litigi nei commenti, insulti alle proprie madri, tanta tanta frustrazione.... per cosa?
Che almeno dimostrassero la loro passione con qualcosa di costruttivo, se no tanto vale stare in silenzio e rispettare le opinioni altrui.
Ecco, se un giorno arrivasse una persona, dotata di talento, che si è impegnata ed è diventata famosa perchè se lo merita, e alla domanda " Cosa ti ha spinto ad imparare a suonare?" rispondesse "Justin Bieber/One Direction/I Beatles/Chi-vi-pare" io la rispetterei e ammirerei a prescindere, perchè ha usato il suo idolo come ispirazione per creare qualcosa di suo.
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