Nodo ferroviario: tariffe e servizio

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titoit
00martedì 29 maggio 2007 22:59
Nella sezione dedicata al nuovo collegamento Ge-Mi si parla molto del problema tariffe in rapporto al servizio.

Vorrei spostare il problema sul trasporto regionale.

In quest'ultimo anno il servizio è leggermente migliorato. Migliorato se lo si rapporta alla catastrofe dell'autunno inverno 2005-2006, quando il 95% (!!!)dei treni arrivava con più di 10 minuti di ritardo.
Ora i ritardi sono abbastanza limitati, ma rimangono le crititcità della sporcizia e dell'inadeguatezza di stazioni, rotabili e servizi all'utenza.

In tutto questo le tariffe, è vero, sono basse. Personalmente sono convinto che Trenitalia e Regione dovrebbero sforzarsi di migliorare il servizio dopo di che si potrebbe affrontare la politica tariffaria con aumenti anche robusti (e agevolazioni per fasce più deboli e abbonamenti).

Però prima occorre rendere il servizio decente cosa che ora non è e non fare come AMT in città che ha aumentato notevolmente le tariffe senza corrispondere (a parte qualche palliativo) un servizio migliore.


Trammax
00mercoledì 30 maggio 2007 10:07
Re:

Scritto da: titoit 29/05/2007 22.59
Vorrei spostare il problema sul trasporto regionale.

In quest'ultimo anno il servizio è leggermente migliorato. Migliorato se lo si rapporta alla catastrofe dell'autunno inverno 2005-2006, quando il 95% (!!!)dei treni arrivava con più di 10 minuti di ritardo.
Ora i ritardi sono abbastanza limitati, ma rimangono le crititcità della sporcizia e dell'inadeguatezza di stazioni, rotabili e servizi all'utenza.






Allora, premettiamo che in una situazione come quella citata, l'unico provvedimento decente sarebbe stato le dimissioni in messa dell'AD e di tutto il Consiglio di Amministrazione di Trenitalia ( ed invece ciascuno è rimasto al suo posto fino alla fine dell'incarico, peralro profumatissimamente retribuita), c'è da chiedersi se è normale considerare un progresso di cui rendersi grati all'Azienda il fatto che i disservizi siano un pò più contenuti. Scusate la metafora poco ortodossa, ma io dovrei ringraziare perchè lo prendo in quel posto solo cinque centimetri e non un palmo?
Prima di ritornare in topic al trasporto regionale, occorre forse precisare su quale base le tariffe (ed i confronti con le reti estere) vengono calcolate. Quelle chilometriche relative al trasporto regionale sono senz'altro contenute (ma adeguate ai disservizi ed alla scarsa pulizia...).
Tuttavia, da almeno 15 anni le ferrovie hanno attuato una subdola strategia di spostamento dell'offerta ai convogli gravati di supplemento.
Prima si sono eliminati i comodissimi espressi, sostituiti dagli IC, che presto ne hanno replicato tempi di percorrenza e materiale rotabile. Poi molti IC sono stati sostituiti dagli Eurostar, com supplementi maggiorati. Poi hanno limitato i percorsi di molti interregionali, pericolosamente concorrenziali con gli IC (vedi Milano-Venezia e Milano - Bologna). Poi hanno escogitato la tariffa IC Plus per tettare ancora qualcosa dagli irriducibili non convertibili agli Eurostar. Adesso spuntano fuori gli Eurostar City, ulteriore escamotage per far scomparire del tutto gli IC "classici", previa conversione ad ambiente unico delle UIC-Z, e maggiore sfruttamento dello spazio (almeno 22 posti in più per carrozza)

Bene, secondo voi abbiamo a che fare con un interlocutore leale? In Svizzera le tariffe saranno sì elevate, ma il supplemento è richiesto solo per i pendolini ETR 470 della Cisalpino (che molti evitano, perche sulla Milano-Zurigo le minori percorrenze sono compensate in negativo dalla perdita di confort e dal pendolamento che sulle rampe del Gottardo ti fa trovare le "bele" in mano): il biglietto è unico, da Zurigo a Basilea io e Lord abbiamo preso un ICE tedesco senza un franco di supplemento. Quindi, bisognerebbe fare i confronti "in chiaro", considerando le tariffe Eurostar di Trenitalia, e considerando comunque le rilevanti differenze di reddito locale e di qualità del servizio.

[Modificato da Trammax 30/05/2007 10.20]

lordtiranus
00mercoledì 30 maggio 2007 10:47
Re: Re:

Scritto da: Trammax 30/05/2007 10.07
il biglietto è unico, da Zurigo a Basilea io e Lord abbiamo preso un ICE tedesco senza un franco di supplemento.



E alla faccia del servizio... Su tutti i sedili c'era un piccolo pieghevole che segnalava, nelle varie fermate del treno le coincidenze (!!) per altre destinazioni, con orari, binario di partenza e arrivo nella località X...
Per fare un esempio come se su Roma - Milano trovassi un pieghevole con scritto "alle ore X sei a Genova (ma ci sei davvero...), alle x+1 sul binari 11 c'è un ventimiglia, alle x+1,5 sul 18 un torino porta nuova" ecc. Questo è un servizio, a questo punto sarei anche disposto a pagare di più
titoit
00mercoledì 30 maggio 2007 13:47
Scusa Trammax ma i nuovi vertici di FS-Trenitalia sono in carica da poco tempo.
Moretti è un ingegnere che è in Fs da molto tempo ed è esattamente quello che chiedevano i sindacati: competenza ed esperienza nell'azienda.
Diamogli un attimo di tempo. La gestione Cimoli-Catania è stata un disastro (grazie governo Berlusconi!!!)e a livello locale è stata ancora peggiore quando c'era Braccialarghe e la Regione di centro-destra non muoveva un dito.

Tornando al topic tariffe nel servizio regionale, ribadisco che i biglietti non si possono dire molto cari, soprattutto tenuto conto che entro il Comune di Genova con lo stesso titolo si può usufruire anche della rete AMT.


Trammax
00mercoledì 30 maggio 2007 14:12
Re:

Scritto da: titoit 30/05/2007 13.47
Scusa Trammax ma i nuovi vertici di FS-Trenitalia sono in carica da poco tempo.
Moretti è un ingegnere che è in Fs da molto tempo ed è esattamente quello che chiedevano i sindacati: competenza ed esperienza nell'azienda.
Diamogli un attimo di tempo.



Diamogli un attimo di tempo. Prima di sciogliere i pitbull? [SM=g27987]

[Modificato da Trammax 30/05/2007 14.45]

sandro.raso
00giovedì 31 maggio 2007 22:48
Re:

Scritto da: titoit 30/05/2007 13.47
La gestione Cimoli-Catania è stata un disastro (grazie governo Berlusconi!!!)e a livello locale è stata ancora peggiore quando c'era Braccialarghe e la Regione di centro-destra non muoveva un dito.



Errore gravissimo.

Questa affermazione è parente della diffusa credenza secondo cui mons. Pacelli (poi Papa Pio XII) fece amicizia con Hitler negli anni in cui erano entrambi a Berlino: basta controllare le date storiche (del tutto indipendenti dalle opinioni religiose e politiche di chi scrive e di chi legge) per comprendere come ciò sia falso, dato che Hitler arrivò al potere a Berlino nel 1933 mentre mons. Pacelli se ne era andato nel 1929.

Concordo che la gestione Cimoli - Catania è stata un disastro, ma Cimoli non venne messo ai vertici FS da Berlusconi bensì dall'allora governo di centro - sinistra mentre Berlusconi era all'opposizione (1996).

Inoltre la maggioranza regionale di centro-destra è stata la prima ad applicare le multe a Trenitalia.

Quindi diamo a Berlusconi quello che è di Berlusconi, ma diamo anche a Prodi quello che è di Prodi (personalmente non parteggio per nessuno dei due).
titoit
00giovedì 31 maggio 2007 23:11
Re: Re:

Scritto da: sandro.raso 31/05/2007 22.48


Errore gravissimo.

Questa affermazione è parente della diffusa credenza secondo cui mons. Pacelli (poi Papa Pio XII) fece amicizia con Hitler negli anni in cui erano entrambi a Berlino: basta controllare le date storiche (del tutto indipendenti dalle opinioni religiose e politiche di chi scrive e di chi legge) per comprendere come ciò sia falso, dato che Hitler arrivò al potere a Berlino nel 1933 mentre mons. Pacelli se ne era andato nel 1929.

Concordo che la gestione Cimoli - Catania è stata un disastro, ma Cimoli non venne messo ai vertici FS da Berlusconi bensì dall'allora governo di centro - sinistra mentre Berlusconi era all'opposizione (1996).

Inoltre la maggioranza regionale di centro-destra è stata la prima ad applicare le multe a Trenitalia.

Quindi diamo a Berlusconi quello che è di Berlusconi, ma diamo anche a Prodi quello che è di Prodi (personalmente non parteggio per nessuno dei due).



Lascia stare i santi... [SM=g27988]

E' vero ho sbagliato, Cimoli è frutto della gestione post-Necci, ma che avesse agganci in entrambi gli schieramenti è dimostrato dal fatto che poi è diventato AD di Alitalia.
Catania è stato invece un disastro, così come la Regione di centro destra che per i trasporti ha fatto pochissimo e non mi risulta abbia mai irrogato multe o preso le difese dei pendolari di fronte ad angherie e inefficienze di Trenitalia.

3215
00venerdì 1 giugno 2007 09:09
Allora: la maggior parte dei disservizi è colpa delle Regioni. Ad esempio, il taglio di DIR e IR è stato fortemente appoggiato dalle Regioni, che tollerano male il fatto che il materiale rotabile acquistato o ristrutturato e mantenuto con i loro contributi vada "a spasso" nelle altre regioni, senza quindi percepire i soldi dei biglietti. Lo stesso,. la causa di tagli ai servizi regionali o del materiale vecchio è sempre delle Regioni, che finanziano cifre ridicole (ed è il caso dellla Liguria). Le multe a Trenitalia infine sono pura demagogia con fini elettorali per ingraziarsi i pendolari, ma in realtà non possono che peggiorare le cose, datio che riducono ulteriormente i già scarsi finanziamenti.
sandro.raso
00venerdì 1 giugno 2007 09:13
Dunque: non vorrei andare troppo OT altrimenti Euge mi bastona di nuovo, cercherò di essere sintetico:

1) Pio XII per ora non è Santo (anche se molti, compreso il sottoscritto, ci sperano); Hitler penso proprio che non lo sarà mai.

2) Il fatto che Cimoli abbia aderenze in entrambi gli schieramenti è comune a molti altri "alti papaveri" messi su una poltrona ben remunerativa non per le loro capacità, bensì per il "manuale Cencelli". E infatti dopo aver rovinato le FS ed aver percepito una liquidazione principesca, ha fatto lo stesso con l'Alitalia.

3) Le prime multe a Trenitalia per ritardi e soppressioni di treni risalgono al 2004, dunque alla giunta Biasotti di centro - destra. Concordo con te nel pensare che tale giunta ha fatto pochissimo per i pendolari, ma mi pare che (almeno sinora) la stessa considerazione valga anche per l'attuale di centro - sinistra quindi anche qui "par condicio".
3215
00venerdì 1 giugno 2007 14:25
Re:

Scritto da: sandro.raso 01/06/2007 9.13
D

3) Le prime multe a Trenitalia per ritardi e soppressioni di treni risalgono al 2004, dunque alla giunta Biasotti di centro - destra. Concordo con te nel pensare che tale giunta ha fatto pochissimo per i pendolari, ma mi pare che (almeno sinora) la stessa considerazione valga anche per l'attuale di centro - sinistra quindi anche qui "par condicio".



Sulle multe infatti il mio era un discorso generico, anche perche' se e' vero che la Giunta Burlando non ha ancora multato Trenitalia, e' altrettanto vero che altre giiunte di csx lo hanno fatto in altre Regioni.(ad esempio, in Toscana)Ed e' altrettanto vero che si continua anon fare nulla per migliorare la situazione.
chicc0zz0
00sabato 2 giugno 2007 05:51
Il problema in TI è proprio l'eccessiva economicità dei trasporti regionali.
Una volta avevo fatto il confronto e lo stesso percorso in Francia e Germania costa 4 volte tanto rispetto all'Italia.
Per quanto riguarda IC, ES, ESCI e compagnia, non posso dire niente perché è parecchio che non li prendo, ma per i regionali, IR, D il servizio è ottimo SE comparato al prezzo del biglietto.
lordtiranus
00lunedì 25 giugno 2007 09:42

erugby
00mercoledì 23 aprile 2008 22:34
da ilsecoloxix.it

23 aprile 2008
Controlli sui biglietti
E scoppia la protesta

In mattinata, stupore e qualche protesta da parte dei passeggeri di un treno regionale arrivato alla stazione ferroviaria di Genova Brignole per il metodo usato dal personale delle Ferrovie per controllare i biglietti.

Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, quando i passeggeri sono scesi dal convoglio hanno trovato del nastro bianco e rosso (simile a quello utilizzato per delimitare le aree dei cantieri) a bloccare la scala verso il sottopasso e l’uscita, mentre un dipendente delle Fs deviava il flusso delle persone verso una scala vicina, dove tre suoi colleghi le mettevano in fila per il controllo.

Lo stupore, hanno fatto notare alcuni passeggeri, è scaturito per il metodo approssimativo usato per incanalare le persone: «Sembravamo le bestie da spingere verso il recinto», ha detto un viaggiatore arrivato da Rapallo; a fare scoppiare la protesta, comunque, sono stati soprattutto i minuti persi per farsi controllare, in giorno in cui il treno «per una volta» era puntuale.

Le Ferrovie hanno spiegato che l’obiettivo dei controlli “volanti”, organizzati sui treni e sulle banchine delle stazioni è «garantire l’introito della vendita dei biglietti di viaggio», che sono una risorsa importante per offrire un servizio sempre migliore. Le verifiche, spiegano ancora le Fs, sono eseguite da squadre di sette persone, tutte esperte, «che sanno gestire al meglio la situazione e in particolare, nei controlli a terra, sanno distinguere i viaggiatori dagli accompagnatori». Anche su questo punto, i pendolari hanno segnalato che senza alcun dubbio stamani il flusso dei passeggeri scesi dal regionale (proveniente da Sestri Levante) e sottoposti al controllo si sia mischiato con decine di altre persone ferme sulla stessa banchina. Per quanto riguarda il metodo, infine, le Ferrovie hanno fatto notare che in un controllo del genere, l’attesa può durare solo pochi minuti.

invman
00mercoledì 23 aprile 2008 23:37
bravi, noi italiani ci distinguiamo sempre per intelligenza.....
invece che impiegare quelle squadre di 7 controllori sui treni per fare qualche controllo di più (che ormai trovare un controllore sui treni regionali sta diventando raro) le impieghiamo a rompere le scatole alla gente che non ha tempo da perdere (visto che ne perde già abbastanza per i ritardi dei treni)... mi sa che prima o poi ci scapperà il linciaccio...
cliobini
00mercoledì 18 giugno 2008 08:43
Trenitalia vuole i soldi dal Comune per gli abbonamenti agevolati...

Potrebbe anche aver ragione, ma ci vuole una bella faccia tosta a togliere la possibilità di salire sui treni a quelli che hanno un abbonamento "sociale"...

articolo Repubblica
sandro.raso
00mercoledì 18 giugno 2008 10:17
Stavolta bisogna dare, seppur a malincuore, ragione a Trenitalia, nonostante il servizio scadentissimo.

Infatti, altro è applicare a Trenitalia le multe sacrosante (che anzi dovrebbero essere aumentate esponenzialmente) e altro è non rispettare gli accordi presi.
papupi
00domenica 7 luglio 2013 10:08
da www.primocanale.it


CRONACA
Sbaglia il biglietto del treno e per 10 centesimi paga 130 euro di multa
venerdì 05 luglio 2013

Ceriale - Portoghese sul treno per 10 centesimi dovrà pagare una multa di 130 euro. E' la disavventura capitata ad Alessio Merlo, 32 anni di Ceriale, docente universitario di Informatica a Genova, famoso per esser uno dei quattro ricercatori italiani che hanno scoperto il più importante bug di Android.

Merlo aveva con sé ancora il biglietto di un carnet acquistato a metà maggio. Una volta salito sul treno della linea Genova-Ventimiglia, Merlo oblitera il ticket ma quando arrivano i controllori cominciano i guai: "Questo biglietto non va più bene - lo ammoniscono -, ora costano 10 centesimi in più".

Ed è multa: 130 euro di verbale che il docente riceverà a casa perché non aveva abbastanza denaro con sé per 'conciliare' e perché i controllori non hanno consentito un prelievo dal bancomat alla prima stazione.



[SM=g27991]
titoit
00lunedì 9 settembre 2013 09:26
Leggo su un altro forum il seguente problema capitato ad un utente, abbastanza sconcertante [SM=g27993] .
L’utente arriva a Principe alle 22,15 e trova le biglietterie chiuse; deve andare a Voltri e necessita di un biglietto.
Le emettitrici automatiche FS non sono abilitate a vendere i biglietti urbani [SM=g27996] . Di conseguenza, l’utente deve acquistare un biglietto, ovviamente più caro, per Arenzano.

Assolutamente assurdo!!!!! E’ mai capitato a qualcuno?

O si programmano le emettitrici FS per essere abilitate a vendere biglietti urbani o, nelle stazioni urbane, di collocano quelle AMT.
E’ così difficile [SM=x1177057] ?
xoth
00lunedì 9 settembre 2013 14:46
In teoria in piazza Acquaverde dovrebbe esserci un'emettitrice automatica dell'AMT (i biglietti emessi da queste valgono anche sui treni o solo sul bus?), ma questo dà per scontato che un passeggero conosca la zona ed esca dall'edificio della stazione.
3120
00lunedì 9 settembre 2013 15:29
Mmmh suppongo che tu stia parlando di quella alla fermata dell'autobus sotto la tettoia nell'isolotto centrale.... bè, in questo caso è meglio che il passeggero non dia troppo per scontato che funzioni. [SM=g27992]
Purtroppo quell'emettitrice AMT non funziona da 5 mesi (così qualcuno ci ha scritto con un foglietto sul display, e ne saranno passati altri due o tre, da quando è stato incollato sopra... [SM=g27996] ).

Quando funzionava, il biglietto ordinario acquistato doveva andar bene anche con i treni, ma ancora c'era l'integrazione tariffaria.
Adesso, se l'aggiustassero, dovrebbe quantomeno essere aggiornata.
papupi
00lunedì 9 settembre 2013 21:25
che pena ....
Lollo10@
00martedì 10 settembre 2013 13:38
Condivido che la situazione sia penosa però basta andare dal capotreno e spiegargli la situazione che i 5€ in più di biglietto a bordo non te li fa pagare.. L'avrò fatto 150 volte visto che a Sturla trovare la macchinetta dei biglietti che funziona è pressoché impossibile..
xoth
00martedì 10 settembre 2013 18:23
Re:
3120, 09/09/2013 15:29:

Mmmh suppongo che tu stia parlando di quella alla fermata dell'autobus sotto la tettoia nell'isolotto centrale.... bè, in questo caso è meglio che il passeggero non dia troppo per scontato che funzioni. [SM=g27992]
Purtroppo quell'emettitrice AMT non funziona da 5 mesi (così qualcuno ci ha scritto con un foglietto sul display, e ne saranno passati altri due o tre, da quando è stato incollato sopra... [SM=g27996] ).




Si', intendevo quella... e' un po' che non bazzico quella fermata e ricordavo che c'era, ma non ne conoscevo le condizioni attuali.

Peraltro posso capire la logica dimetterla all'esterno della stazione (in teoria dovrebbe servire anche per gli autobus, se non maggiormente per quelli), ma una ulteriore dentro a Principe effettivamente potrebbe tornare utile, a maggior ragione se in caso di guasto vandalismi le riparazioni si fanno attendere per mesi.

Mi viene il sospetto che una seconda emettitrice automatica potrebbe esserci anche dentro alla stazione della metro, ma quella alle 21 chiude...
titoit
00mercoledì 11 settembre 2013 07:55
Io penso che almeno nelle due principali stazioni genovesi un’emettitrice AMT ci dovrebbe essere. Tanto più se visto che c’è il biglietto integrato (e sempre più salato [SM=g27996] ).
euge1893
00lunedì 23 settembre 2013 16:24
L'esistente biglietteria presente nell'"isola" di Piazza Acquaverde è fuori uso da tempo immemorabile. Mi chiedo come mai non si adoperino a ripararla (lobby di tabacchini o giornalai?).
Trammax
00lunedì 23 settembre 2013 16:33
E' più probabile che si tratti di classica inefficienza italica... [SM=g27992]
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