NBA 2004/2005!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Mana Cerace
00martedì 2 novembre 2004 09:25
Dopo la vittoria a sorpresa dei Pistons sugli HallOfFamers del Lakers,dopo il terremoto Shaquille,dopo l'addio di TMac al sole della Florida,dopo il fallimento della spedizione USA di Atene,dopo le velleità autolesioniste americane di cancellare il tiro da tre dal gico,finalmente si ricomincia a giocare!!!!

Pistons-Rockets
Lakers-Nuggets

..........a domani per i commenti!!!!!
oasis91
00martedì 2 novembre 2004 11:11
io dico una cosa.
ho studiato un estate intera tutti i movimenti,tutte le statische della preseason,tutte le statistiche carriera di ogni singolo giocatore nba.mi sono iscritto a 2 forum,ho letto ogni topic da quando sono stati aperti...
sono informissima,posso tranquillamente dire che insieme a buffa e tranquillo sono l'italiano che ne sa + di basket attuale.mmmmmauhauhahuhuahaa....
e devo dire che nell'ultima gara di preseason robert tractor traylor ne ha messi 30.
domani occhio a devin harris che parte titolare con i mavs visto l'infortuni di marquis daniels e jason terry.
kidd parte in IL.anche kerry kittles con i clipper,partirà in lista infortunati.
sorprese dell'anno lou deng di chicago,okafor dei bobcats,ben gordon sempre di chicago e devin harris dei mavs.
occhio alla coppia walker-al harrington con atlanta,che secondo me sorprenderà.
occhio al guanto con boston.salta le prime due ma sempre motivatissimo.
se risolve i problemi contrattuali con spree e sam,voto per il titolo minnie,che è all'anno della verità.
bada a denver.davvero un'ottima squadra.
Benizzi
00martedì 2 novembre 2004 11:20
Re:

Scritto da: oasis91 02/11/2004 11.11

e devo dire che nell'ultima gara di preseason robert tractor traylor ne ha messi 30.
DIM]



Robert Traylor che d casa sta nella casa cantoniera d Terra del Sole,giusto 'Ntini?
oasis91
00martedì 2 novembre 2004 13:03
cmq,venerdì prima su sky (ancora nella confusione come al solito,nemmeno flavione e fede sui loro siti sono chiarissimi,perchè non sanno proprio un cazzo).

shaq vs lebrone.

mica male,cazzo.
Mana Cerace
00martedì 2 novembre 2004 16:16
A che ora?
oasis91
00mercoledì 3 novembre 2004 00:05
daranno due partite la settimana,forse tre e repliche del caso.
le ore proprio non lo so.cazzo.14 30 e 23 di sera dovrebbe essere.

dal sito di federico buffa:
Nov 4 Cavs @ Heat

Nov 8 Blazers @ Raptors or Kings @ Rockets


Nov 11 Pistons @ Nuggets

Nov 15 Magic @ Sixers


Nov 18 Knicks @ Rockets

Nov 22 Spurs @ Raptors


Nov 25 Wolves @ Pacers

Nov 29 Warriors @ Clippers
Mana Cerace
00mercoledì 3 novembre 2004 08:53
Ok,grazie Fra![SM=x116898] ...andiamo coi risultati:

Lakers- Denver 89-78

25 per Kobe,23 per MihmWhat ,10 per Cook mi fanno pensare ad una serata così,speciale,considerando la scarsa vena di Odom(13 rimb)e il ridotto minutaggio di Grant...assente Divac...per Denver bene Carmelo e Martin,16 rimbalzi per Camby,male Miller (4/13)

Vince anche Dallas(107-98)coi Kings,con un sontuoso Nowitzki(33 e 10)..bene Miller e Webber per Sacto,mentre spara a salve
Peja....

Detroit inaugura la stagione così come l'ha chiusa,cioè vincendo piazzando l'allungo sul finale:87-79 su houston che vedeva TMac al debutto(18 per lui)...ottimo Rasheed e ottimo Ben Wallace(15 e 10),così poi come tutto il quintetto dei pistons,questa volta poco supportatto dalla panca......mah difficile trarre conclusioni dalla prima,però devo dire che credevo che Denver vincesse:il potenziale è enorme,forse devono ancora amlgamarsi per esplodere
oasis91
00mercoledì 3 novembre 2004 11:11
per i risultati pensaci tu davidino,io vado con un piccolo approfondimento.


a dallas MUSTRUOSO DIRK.questo è partito per vincere classifica marcatori e mvp.bene anche il devin harris che ho citato sopra,8 e 7 assist,pare che abbia vinto il ballottaggio per guidare i mavs.

sacto è questa,non vincerà il titolo perchè i tempi belli sono andati.

i lakers trovano un mihm da urlo.a boston già si mangiano le mani.kobe...così.kobe.3 stoppate...alza la voce anche in difesa.vedremo.

deludenti i nuggets e martin.

pistons che annichiliscono i primo sogni di gloria della presunta combo.
bene sheed,che ormai ha trovato la sua dimensione.freddino rip,ma 8 assist per lui.
SUPERNOVA LAZIALE
00mercoledì 3 novembre 2004 11:21
sono tutto sommato contento che abbiamo confermato l'ossatura della squadra campione.. detroit è la piazza migliore per rasheed, raramente si è proposto con qst continuità negli anni precedenti. E con Ben compone una delle coppie di lunghi piu cazzute e rognose che abbia mai visto!
qst anno cmq vedo spurs un gradino sopra tutti.
oasis91
00mercoledì 3 novembre 2004 11:24
quest'annno minnie è un gradino sopra a tutti.
non dimentichiamoci eddie griffin.il grifone è tornato e minnie l'ha firmato subito.
cmq,sono tornati grant hill e zo...in preseason ottime prove per loro.anche se non moltissimi minuti.
SUPERNOVA LAZIALE
00mercoledì 3 novembre 2004 11:26
eheheh
non mi parlare a me di grant hill...
lo adoro, ma il problema è sempre quello...gli infortuni...i pochi minuti giocati...
oasis91
00mercoledì 3 novembre 2004 11:38
lo dici a me? credo che in italia in 4 avevamo le fila di grant hill,che tra l'altro erano stupende. (tra l'altro le conservo ancora,un pò sfondate ma le tengo.)


oasis91
00giovedì 4 novembre 2004 04:38
no,vabbè...volevo fa solo lo sborone e fa vedè che me so goduto la giornata nba in diretta.
notte forum.
Mana Cerace
00giovedì 4 novembre 2004 08:01
Rockets-Raptors 88-95
Pacers-Cavaliers 109-104
Heat-Nets 100-77……….16 per Shaq a minutaggio ridotto
Mavs-Hornets 106-91
Kings-Spurs 85-101…30 e 14 per Tim…Peja tira ancora male
Lakers-Jazz 78-104…..8 stoppate per Kirilenko,38 per Kobe
Blazers-Warriors 78-75
Bucks-Magic 92-93..12 e 10 per Howard
76ers-Celtics 98-95…..30 per Iverson,35 Pierce
Wizards-Grizzlies 103-91
Knicks-Twolves 93-99……Garnet mostruoso:28 e 20 + 7 assist…ollè
Hawks-Suns 82-112
Sonics-Clippers 84-104

……….per i commenti aspettiamo Fra

[Modificato da Mana Cerace 04/11/2004 8.03]

oasis91
00giovedì 4 novembre 2004 11:23
nottata indimenticabile...tanti i giocatori sugli scudi,ma davvero tanti.le prime due giornate sono state scoppiettanti,con i protagonisti che non hanno perso tempo fra trentelli e quarantelli.

i lakers,sono questi è.+ di li non si va.da ottavo posto.bene i wolves con gli osticissimi knicks (grande Dirtykurtthomas,c'è l'ho al fanta,11+16 contro kg)immenso ilga,33 e 18...bene lebrone con 28 8 e 7...dopo due supplementari però ronwar artest con 29 9 e spicciolate affonta i cavs...
ancora BUUUUUUUUU per i kings...che si dimostrano subito squadra debole,forse + del previsto.farebbero bene a rifondare.
poi tante e tante cose da dire...ma siamo solo alla seconda,e qui cominciano subito alla grande...teniamoci qualcosa in serbo per le prossime ore.
stanotte si seguita è back to back per lebrone e kg.

go wolves.

i love this game.


edit:non dimentiachiamo GRANT HILL.è tornato e ne piazza subito 20.bentornato a lui e ZO che ieri ha reso dura la vita a Shaquiro.

[Modificato da oasis91 04/11/2004 11.26]

Mana Cerace
00venerdì 5 novembre 2004 08:35
Wizards-Bobcats 106-93
TWolves-Nuggets 92-94[SM=x116902] ....bella sfida tra Kg e Kmart:25punti,15 rim e 7 assist per il primo,18 e 13 per l'altro :Minnie perde un match duro:1 espulso(Elson,scaramucce tra lui e Kg,e tra Cassell e Martin:Minnie nel complesso tria meglio da due,ma paga la giornata di scarsa vena di Spree e Hudson ...bene Miller e Boykins
Benizzi
00domenica 7 novembre 2004 13:20
Prima vittoria in assoluto per i Charlotte Bobcats che superano 111-100 gli Orlando Magic, 20 e 10 per Brezec edoppia doppia anche per il rookie Okafor 12 punti e 14 rimbalzi.
Mana Cerace
00domenica 7 novembre 2004 14:22
Allora,andiamo coi risultati,escludendo Houston-Sacto che domani verrà trasmessa su Sky(altra scelta pessiam.ma come possono dare il lundeì una partia giocata il sabato?..non possono trasmettere quelle che si giocano la domenica notte,come lo scorso anno...boh)...


Miami Heat @ Washington Wizards 118-106

Ormai non ci sono dubbi: morta una combo, se ne fa un’altra. In Florida, Miami, dove Shaquille O’Neal e Dwyane Wade stanno spadroneggiando. Stanotte è stato soprattutto il sophomore da Marquette a costringere i Wizards al primo stop stagionale: Wade colleziona i career-high in punti e assist con 37 e 12, mentre Shaq si limita a segnare 13 punti con 8 rimbalzi in 27 minut, pochi a causa di problemi di falli. La partita è stata tirata fino alla fine: a 2’26’’ dalla fine Washington agguanta gli Heat sul 102 pari grazie ad un parziale di 14-6 firmato da Larry Hughes (26 punti) e Antawn Jamison (24 punti e 13 rimbalzi) e concluso da Jarvis Hayes (15 punti e 8 rimbalzi). Ma ci penseranno Shaq con un alley-oop ricevuto da Wade e una tripla del postitivo Eddie Jones (24 punti) a 90 secondi dalla fine a chiudere la partita. In casa Wizards, curioso il caso di Arenas, che chiude con 27 punti ma solo 2 negli ultimi 7 minuti di partita. ((sciopero del tiro,come già accaduto altre volte?)


Orlando Magic @ Charlotte Bobcats 100-111

Momento storico per gli Charlotte Bobcats ieri notte, che vincono la prima partita ufficiale della loro storia fermando la striscia positiva degli Orlando Magic. Artefice principale dell’imprese è forse il centro sloveno Primoz Brezec, vera sorpresa di questo inizio di stagione, che ha concluso con 20 punti e 10 rimbalzi. L’ex Syracuse Jason hart gioca invece la sua miglior partita da pro, e fa i career-high in punti (14) e assist (11). Ottimi anche Gerald Wallace, che segna 18 punti con 10 rimbalzi, e Steve Smith che dalla panchina mette 14 punti, come si addice ad un perfetto sesto uomo. Tra i tanti motivi d’interesse della sfida, il duello tra le prime due scelte dell’ultimo draft, Dwight Howard e Emeka Okafor: il liceale chiude con 5 punti e 12 rimbalzi, l’ex U-Conn con 12+14 si aggiudica la sfida, e non solo sul piano numerico. I Magic tirano con il 28% dal campo nel primo tempo, e non bastano i 17 (su 23 totali) punti di Mobley nel quarto periodo. Buono anche Grant Hill (16 punti), così come Turkoglu dalla panca (16). Deludente Steve Francis (9 punti e il 4/12 dal campo) dopo le prime due strepitose partite.


Boston Celtics @ New York Knicks 107-73

Strepitosa prima vittoria stagionale dei Celtics in casa dei Knicks, che esordiscono al Garden facendo davvero una magra figura. Eroe della serata, un Paul Pierce in stato di grazie che sfiora la tripla-doppia con 28 punti, 10 rimbalzi e 8 assist. Ma tutti la squadra gioca in maniera convincente: significativa la percentuale dal campo, 55.8%, e i soli 11 tiri da 3 tentati (di cui 6 messi a segno), una bazzecola rispetto ai vecchi tempi. Partita senza storia, 20 punti di Ricky Davis, 9 e 6 assist di Payton, 10 di Banks dalla panchina e 8 e 4 rimbalzi in 15 minuti del rookie Al Jefferson. Sponda New York, si salva il solo Sweetney con 18 punti dalla panca, e forse l’ex Georgetown meriterebbe più spazio. Marbury segna 12 punti con 6 assist e tira con il 4/11 dal campo.


Philadelphia Sixers @ Detroit Pistons 91-99

Prova di forza sulle mure amiche dei campioni del mondo in carica che si sbarazzano con più facilità di quanto possa dire il risultato finale dei Philadelphia Sixers, nelle file dei quali si salvano il solito Allen Iverson con 31 punti, i 14 rimbalzi di Kenny Thomas, e l’impatto dalla panca di Skinner (10+8) e Korver (11). Assente Samuel Dalembert per un problema al tendine d’achille, i Pistons hanno vita facile: tutto il quintetto in doppia cifra più un McDyess rigenerato con 12 punti e 9 rimbalzi. Strepitoso Billups, Mvp dell’incontro, con 20 punti, 10 assist (cifra per lui insolita) e 7 rimbalzi. Da segnalare anche i 16 rimbalzi di Ben Wallace, i 16 punti di Rasheed Wallace e i 17 di Hamilton. Delfino è stato utilizzato come settimo uomo e ha segnato 6 punti in 23 minuti.


Phoenix Suns @ New Jersey Nets 112-80

Continua la marcia dei Suns, che finora stanno esprimendo il miglior basket dell’intera Lega con il quintetto piccolo ideato da coach Mike D’Antoni. A farne le spese sono stavolta i Nets, che vengono sconfitti in casa da una squadra che tira con percentuali spaventose: 57.4% dal campo e 50% da 3. Mattatori della partita, Amare Stoudemire con 22 punti e 9 rimbalzi, Steve Nash 17 e 8 assist e il solito Joe Johnson da 18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. Sottotono Quenti Richardson (solo 6 punti) e Marion (13 punti con il 2/6 dalla lunetta), ma l’impatto della panchina è stupefacente con Jacobsen (9 punti), Hunter (12) e persino Lampe (8). Nelle file dei Nets si salva il solo Jefferson con 24 punti e 7 rimbalzi, in doppia cifra Mercer (13) e un redivivo Alonzo Mourning che segna 12 punti e cattura 7 rimbalzi in 18 minuti. Phoenix apre la stagione con 3 vittorie di file come non succedeva dal 1984/85, quando iniziò con 5 doppie-vu.


Chicago Bulls @ Indiana Pacers 90-100

Facile successo casalingo per i Pacers che proseguono imbattutti il loro cammino, mentre Chicago è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. La partita ha la sua svolta nel terzo periodo quando, con Ron Artest (14 punti) e Jermaine O’Neal (15 punti e 10 rimbalzi dalla panchina) seduti sul pino per problemi di falli, Fred Jones (14 punti alla fine) prende la ribalta e mette 3 triple di fila che conducono i Pacers a guidare per 82-67 alla fine del terzo quarto. Al parzialone che dà la vittoria a Indiana partecipa anche Stephen Jackson, che concluderà con 24 punti. Per Chicago, le buone notizie arrivano dai rookie: Gordon segna 17 punti, Deng 25 in 35 minuti da sesto uomo, Nocioni 10 e 7 rimbalzi prima di un infortunio chelo costringe ad uscire nel quarto periodo.


New Orleans Hornets @ Minnesota Timberwolves 92-99

Non arriva ancora la prima vittoria stagionale per gli Hornets, che battagliano con i Timberwolves finchè il solito Garnett e Lattrell Spreewell non mettono la quinta: l’Mvp uscente segna 29 punti (e 15 rimbalzi) di cui 6 negli ultimi 90 secondi di partita, Spree ne mette 7 dei suoi 14 nelle battute finali e per New Orleans è troppo. Per Minnesota in doppia cifra anche Szczerbiak (11), ormai quintettista fisso a scapito di Hassell, e Cassell (15). Per gli Hornets, ottima brova del Barone (21 e 12 assist), coadiuvato discretamente da Wesley (21) e PJ Brown (13). Solido Magloire (10+8 rimbalzi), mentre soprende il poco spazio che Byorn Scott ha concesso a JR Smith (che in 6 minuti ha segnato 7 punti) e a David West.


Cleveland Cavaliers @ Milwaukee Bucks 88-102

Ancora all’asciutto i Cavs di King James che anche stavolta fa di tutto per tenere a galla i suoi segnando 31 punti con 8 rimbalzi e 6 assist, ma nulla può contro la concretezza di Michael Redd (28 punti e 8 rimbalzi) e di un ritrovato Van Horn (22 e 14 rimbalzi). Ottimo Desmond Mason dalla panchina con 11 punti in 19 minuti, ma la vera sopresa è l’ormai play titolare Mo Williams, con cui Ford dovrà fare i conti al momento del suo ritorno: l’ex Alabama segna 10 punti, smazza 11 assist e cattura 7 rimbalzi. La partita si è decisa all’inizio del quarto periodo, quando i Bucks hanno piazzato un parziale di 14-0 e tenuto i Cavs senza segnare per 5 minuti. Per Cleveland, che sbaglia 16 tiri lieri, oltre a James solo McInnis (16 e 6 assist) e Gooden (12 punti in 17 minuti ma solo 2 rimbalzi) in doppia cifra.

Memphis Grizzlies @ Dallas Mavericks 88-112

Utah Jazz @ Denver Nuggets 106-82

Terza vittoria consecutiva pure per Utah,in una partia senza storia(+34 per i Jazz addirittura).Doppia doppia per Booz(30 e17)con 13-19 al tiro,ben coadiuvato da una squadra solida come il suo allenatore:Kirilenko,Bell,Heisley,Harpring e Okur non lasciano scampo ai Nuggets,dove si salva(si fa per dire..)KMart insieme a Boykins;pessima prestazione di Anthony:7 punti e un disastroso 3/20 al tiro


Los Angeles Clippers @ Golden State Warriors 94-86











Mana Cerace
00lunedì 8 novembre 2004 08:11
Lakers-Hawks 106-90
24 per Kobe,mentre Odom(11 e 11)e Mihm(19 e 10) danno solidità:bene anche Jones e Brown dalla panca.
Ottimo il duo Wlaker-Harrington per Atlanta,ma per il resto c'è poco,anche se le potenzialità generali ci sono per far bene:se Anderson si sveglia dal letargo....



Raptors-Blazers 101-97

25 per Carter,16 per Alston,Rose e Marshall dal pino in un match equilibrato,che ha visto un ottimo Randolph (33 e 15);doppia doppia anche per Stoudamire (13 e 10).6 stoppate per Ratliff:male VanExel dalla panca(3/11)

Sonics-Spurs 113-94

Allen e Lewis,coadiuvati da Fortson,Radmanovic e Daniesl,demoliscono S.Antonio,nonostante le buone prove di Ginobili(21) e Rose dalla panca...17 e 10 per Duncan,che però tira 4-16
oasis91
00lunedì 8 novembre 2004 15:49
zacchettino mio,se non ci fossi tu il mio fantanba sarebbe una tragedia...

cmq,sto studiando un pò st'nba.è strana...anche se i potenti son sempre quelli,se levi i lakers che rischiano i playoff quest'anno.
Mana Cerace
00martedì 9 novembre 2004 10:38
Dallas Mavs - Golden State Warriors 101-98 OT

Dallas parte 4-0 per la seconda volta negli ultimi tre anni, ma deve sudare più del previsto per battere i guerrieri di coach Montgomery, ancora in attesa della sua prima W in carriera tra i PRO. I Mavs sono avanti di 3 punti a 15 secondi dalla fine quando J-Rich - 25+10 reb per lui - tira dall'angolo e insacca, nonostante la difesa... Dallas avrebbe il tiro della vittoria con Nowitzki - anche per lui 25 punti e 10 reb - ma il tedesco, dalla linea del tiro libero, centra solo il ferro. Si va al supplementare, Dallas ridà il pallone a "Wunderdirk" che insacca il primo tiro dell'overtime, e da quel momento i Mavs non si volteranno più indietro. Gran partita di Josh Howard - 14+13 rimbalzi - e 17 di Finley, anche se con solo 5/22 dal campo. Tra i Warriors, 25 punti di Derek Fisher, in campo sin dall'inizio al posto dell'infortunato Speedy Claxton. 15 e 7 rimbalzi per Murphy - ma solo 6/19 al tiro - e 13 di Dunleavy....


Utah Jazz - Denver Nuggets 102-91

Preoccupante sconfitta dei Denver Nugges, che rimediano l'ennesimo scoppolone - due sconfitte in tre giorni - dai diretti rivali degli Utah Jazz. Le pepite subiscono per l'ennesima volta anche a causa dei problemi di falli di 'Melo Anthony - 17 punti e 8 reb ma anche 6 palle perse e solo 5/14 dal campo - e della gran vena di Kirilenko - 24 punti, 6 reb, 4 ass, 4 rec e anche 5 stopponi, chapeau! - che praticamente da solo scava il break nel secondo quarto. La timida razione dei Nuggets - sotto per 80-61 alla fine del 3° periodo - arriva con un parizale di 10-2 nel quarto, ma Raja Bell - 17 punti e 3/5 dall'arco - spegne ogni possibile tentativo di rimonta. Molto positiva anche la prova di Memo Okur -12 e 9 reb in soli 20 minuti - mentre delude Boozer, tenuto a 4 punti e 1/5 dal campo. Per i Nuggets, 14 di Martin e 13 dell'attivissimo Boykins, uscendo dalla panchina... Utah non partiva così bene, quattro vittorie in fila - dal 2000/2001. Se il buon giorno si vede dal mattino...


Detroit Pistons@L.A. Clippers 99-96 2OT

La freddezza di Chauchey Billups permette ai Detroit Pistons di portare a casa una soffertissima vittoria in casa dei Clippers... l'MVP della finale dello scorso anno ha chiuso con 20 punti - di cui 9 nel doppio supplementare - e i tiri liberi della vittoria: il primo 2/2 a 34 secondi dalla fine, il secondo 2/2 25 secondi dopo... ci sarebbe stato anche lo spazio per il tiro dell'ennesimo pareggio Clips, ma Maggette - 25 punti e 19 incredibili rimbalzi - fuori equilibrio ha mancato la tripla... ventello anche per Rip Hamilton, uscito prematuramente per falli. Solita doppia doppia, più puntuale di un orologio svizzero, per Ben Wallace, che mette insieme 15 punti e 14 rimbalzi. 18 per il suo quasi omonimo Rasheed... nei Clips, oltre a Maggette, superano il ventello anche Elton Brand - 21, 4 reb e 2 stopponi - e il sorprendente Chris Wilcox, che ne mette 24 con 10/14 al tiro... 12 e 3 assist per Jaric, 1 punto e 1 assist per Livingston, in soli 18 minuti...









Mana Cerace
00mercoledì 10 novembre 2004 08:52
Dallas Mavericks @ Orlando Magic 84-94

I Mavs incappano nella prima sconfitta stagionale, dominati nettamente dai nuovi Magic guidati da "Stevie Wonder" Francis (tripla doppia sfiorata con 16 punti, 10 rimbalzi e 9 assist) e dalla prima scelta Dwight Howard, giunto alla terza doppia doppia in 4 gare da professionista (15 punti e 11 rimbalzi in 27 minuti). Dopo un primo quarto da incubo (5/20 al tiro di squadra), Orlando ingrana la marcia e vola sino al +21 del 3° periodo (63-42), riuscendo successivbamente a controllare la reazione dei texani, che pur riducendo lo svantaggio (-7 entrando negli ultimi 12 minuti) non riusciranno più a rientrare in partita. Dirk Nowitzki chiude con 20 punti ed 8 rimbalzi, ma a condannare i Mavs sono le scabrose percentuali al tiro (29% a fine gara), messe ancora più in evidenza dal 3/23 complessivo degli esterni titolari, Devin Harris, Mike Finley e Josh Howard. Unici a salvarsi Marquis Daniels (16 pts) e Jason Terry (13) dalla panchina, mentre dall'altra parte da segnalare la nuova incoraggiante prestazione di Grant Hill (17 pts e 9 rebs) e quella molto positiva in attacco da parte di Hedo Turkoglu, autore di 19 punti.


Portland Trail Blazers @ New Jersey Nets 60-64

In una delle gare dal punteggio più basso nella storia del gioco (almeno nell'era del cronometro), New Jersey supera Portland grazie ad una vecchia conoscenza del campionato italiano, Rodney Buford. L'ex riminese realizza due triple all'interno di un parziale di 14-4 che ribalta l'andamento del match dal +5 Portland di inizio quarto periodo. Il resto lo fa un grande Alonzo Mourning (14 pts, 12 rebs e 3 blks), che con un paio di canestri nel finale - compresa una schiacciata a due mani -, decreta l'allungo definitivo. 12 punti di un ottimo Scalabrine, solo 8 di un impreciso Jefferson (3/11) ma ben 12 con 8 rimbalzi del vice-Kidd, Zoran Planinic. Ai Blazers non bastano i 16 e 9 di Randolph e la doppia doppia dello "Sceriffo" (13+12), anche perchè gli esterni non la mettono mai (2/14 dal campo di Miles, 2/12 di Stoudamire, 3/14 di Derek Anderson), e tirando col 24% in trasferta la sconfitta diventa matematica. New Jersey alla fine vince, ma come sono lontani i tempi del Flying Circus....


Philadelphia 76ers @ New York Knicks 88-96

I Knicks si riabilitano parzialmente dalla figuraccia patita sabato scorso contro i Boston Celtics, e riescono finalmente a cancellare lo "zero" dalla casella delle "W". Phila, al contrario, perde la terza partita in 5 giorni, e se non è crisi poco ci manca. A condannare gli uomini di coach O'Brien sono le 28 palle perse, di cui ben 9 dal solo Allen Iverson, che quantomeno rimedia con 29 punti, 10 assist ed i soliti numeri da All Star. I SIxers non riescono mai ad impensierire realmente i padroni di casa, e questo anche a causa dello scarso talento che circonda "The Answer", confermato dal fatto che solo Willie Green (12) ed il rookie Iguodala (13 e 7 rimbalzi) finiscono in doppia cifra per punti. Nel contempo, si consuma la vendetta dell'ex Nazr Mohammed, scaricato 3 anni orsono da Larry Brown e vero mattatore dell'incontro con 18 punti ed 8 rimbalzi. Bene anche Jamal Crawford (22) e l'ex UCLA Trevor Ariza (14+8 rebs), guidati in regia da un cheto Stephon Marbury da 13 punti e 12 assist.


Cleveland Cavaliers @ Atlanta Hawks 93-79

Anno nuovo, vita vecchia per gli Atlanta Hawks. Per loro quarta sconfitta in altrettanti incontri stagionali, la prima tra le mura amiche (se si può dire cosi nel caso della Philips Arena). Cleveland pigia sull'accelleratore nel quarto periodo, guidata da Jeff McInnis (17) e dal solito immenso Lebron James, che tanto per non smentirsi fa segnare uno score da 25 punti e 10 rimbalzi. In vernice domina Ilgauskas (27 punti e 7 rimbalzi, 9/14 dal campo), malissimo assistito dall'enigmatico Gooden, che in 18 minuti di impiego si limita ad uno 0/3 al tiro con soli 2 punti. Per gli Hawks ci sono 19 punti di Drobnijak, 14 di Al Harrington e 22 con 9 rimbalzi di Antoine Walker, per il quale si annuncia un ritorno all'antico, quando nei Celtics i playoff li vedeva solo in televisione.


Washington Wizards @ Miami Heat 93-103

Miglior partenza di sempre per i Miami Heat, che mantengono aperta la loro striscia di vittorie ed appaiono Utah al comando della Lega. Per la seconda volta in 3 giorni Washington deve arrendersi alla superiorità fisica degli avversari, che per la sola presenza di Shaquille O'Neal (20 punti e 9 rimbalzi, anche se con 9 palle perse) partono già da 10-0 contro i malcapitati Haywoode e Jamison (14+7 con 6/18 al tiro per lui). Oltre a Shaq, la vittoria di Miami porta la firma dello spettacolare Dwayne Wade di inizio stagione (22 punti e 9 assist), ma anche di gregari come Haslem (18+10 rimbalzi con 8/9 al tiro) e Damon Jones (4/5 nelle triple), miracolati del giorno dei raddoppi anti Shaq. Anche nei Wizards seconde linee in evidenza (13 di Peeler, 12 di Dixon, 11 di Hayes), ma tra i titolari il solo Arenas gioca a livelli accettabili (20 e 6 assist, 4/5 da 3), e per poter espugnare il campo degli Heat ci vuole ben altro. Tra due giorni big match Miami- Dallas...


L.A. Lakers @ New Orleans Hornets 106-98

I Lakers passano in scioltezza sul campo degli Hornets, e finalmente si sveglia il supporting cast. Il solito Kobe Bryant ne mette 31 con 14/14 ai liberi, 8 rimbalzi e 7 perse prima di uscire per falli nel finale di partita, ma a chiudere la pratica ci pensano gli altri. Odom non è in gran serata (12 pts e 6 rebs, ma solo 9 tiri tentati), ma agli altari della cronaca salgono Chucky Atkins (18 pts e 6 ast, 4/6 nelle triple) e soprattutto un super Caron Butler da 23 punti, 9 rimbalzi e 10/14 al tiro. Suoi i canestri che riallontanano gli Hornets, tornati a -7 (91-98), dopo aver iniziato il 4° quarto sotto di addirittura 31 punti, massacrati nei primi tre quarti dalla difesa gialloviola. Magloire approfitta della scarsissima consitenza dei lunghi californiani e porta a casa un 18+11, ma è Baron Davis a steccare completamente, tenuto ad un apocalittico 5/20 dal campo nonostante i 23 punti a referto. Per le "api" si tratta della peggior partenza dal 1989, non un bel segnale considerando il recente inserimento nella durissima Southwest Division


Indiana Pacers @ Minnesota Timberwolves 102-101 [SM=x116902]

I Pacers superano brillantemente l'esame "Minnesota", e pur privi di Ron Artest (scelta tecnica) espugnano uno dei campi più difficili della Lega. Avanti anche di 19 punti, Indiana domina l'incontro nei primi tre quarti, ma nel finale subentra la paura di vincere e per un soffio non arriva la beffa. Dopo il canestro del -1 di Hudson a 33" dal termine, Tinsley sbaglia, concedendo ai Wolves la chance di vincere addirittura l'incontro. Garnett e Sprewell falliscono il tiro del possibile sorpasso[SM=x116899] , e con esso svanisce per i Wolves la possibilità di agganciare in classifica gli avversari. Tra gli ospiti spiccano le prove di Stephen Jackson (21 pts) e Jermaine O'Neal (22+8 rebs), ma un positivo contributo viene anche da Tinsley (18 e 6 assist) e Fred Jones (14 e 7 rimbalzi). KG arriva a due assist dalla tripla doppia (22 pts, 10 rebs e 8 ast), ma - particolare non consueto - tira con meno del 40% dal campo. Nei padroni di casa comunque, disco verde per Wally Szerbiack (20 punti in 35 minuti), Latrell Sprewell (21 con 9/15) e Troy Hudson (15 punti in appena 20 minuti), nonostante una sconfitta casalinga che brucia ancora di più se si pensa che ai Pacers mancavano elementi del calibro del suddetto Artest e di Reggie Miller.


Phoenix Suns @ Chicago Bulls 94-74

Amare Stoudemire impartisce una dura lezione ai coetanei Tyson Chandler ed Eddy Curry, ridicolizzandoli per l'ennesima volta nei "Pro". "Nightamare" segna 26 punti, cattura 15 rimbalzi e consegna su un piatto d'argento la quarta vittoria consecutiva ai suoi Suns. Nash fa felici un po' tutti (12 assist), contribuendo alla positiva serata di Shawn Marion (14+13 rebs), Joe Johnson (20 punti con 4/6 da tre) e "Q" Richardson, autore di 16 punti e 7 rimbalzi. Chicago va sotto di 12 già nel primo quarto, non oppone mai una seria resistenza e si candida per l'ottavo anno in fila ad un posto privilegiato nella lotteria del prossimo giugno. Nella serata odierna si salva soltanto l'ex Blue Devil Luol Deng (18 punti e 7 rimbalzi), abbandonato a sè stesso dagli inconsistenti Hinrich e Gordon, e male assistito dai Curry e Chandler di cui sopra, che in combo non vanno oltre a 10 punti con 4/10 al tiro complessivo. No comment...


Memphis Grizzlies @ Houston Rockets 87-90

Tracy McGrady (12 punti e 7 assist in 29 minuti) si infortuna nel terzo quarto e non rientra più nel match, ma ciò nonostante i suoi Rockets riescono a prevalere sui finora sempre perdenti Memphis Grizzlies, sebbene con un po' d'affanno. Protagonista assoluto Juwan Howard, che segna 10 dei suoi 20 punti nell'ultimo periodo e guida i suoi ad un break decisivo di 11-0, in collaborazione con un solido Yao Ming da 14 punti e 11 rimbalzi. Nei Grizzlies 15 punti con 6 rimbalzi griffati Gasol, 18 di Swift e 13 di bonzi Wells, ma come nel caso dei Nuggets, sembra lontana anni luce la brillante formazione che la scorsa primavera conquistò l'accesso ai playoff e permise a Hubie Brown di essere nominato "coach of the year".


Seattle Supersonics @ Denver Nuggets 108-88

Terza sconfitta a fila per i Denver Nuggets, umiliati a domicilio da Seattle e nemmeno lontani parenti della bella realtà espressa la scorsa stagione. I Sonics vengono trascinati da Ray Allen (30 pts, 7 rebs, 12/18 al tirco con 5/6 nelle triple) e Rashard Lewis (27 punti e 7 rimbalzi, 10/16 dal campo), che nel primo quarto segnano 24 dei 29 punti della propria squadra, già a +8. Denver resta in partita finchè glielo consentono Carmelo Anthony (20 pts) ed Andre Miller (18 pts e 6 ast), ma tra il 3° ed il 4° periodo cade ogni residua resistenza, e per la formazione allenata da coach McMillan alla fine è una beneficiata. Cui partecipano, oltre agli scatenati Allen e Lewis, anche un ottimo Ridnour (9 pts ed 11 ast) ed Antonio Daniels. Nei Nuggets anche un 14+7 di K-Mart ed una doppia doppia sfiorata da Earl Boykins (10 punti e 9 assist)...


Toronto Raptors @ Sacramento Kings 92-108











Mana Cerace
00giovedì 11 novembre 2004 11:39
Portland Trail Blazers @ Boston Celtics 88-90

New Jersey Nets@ Philadelphia 76ers 100-108 OT

Orlando Magic @ Washington Wizards 96-106

L.A. Clippers @ Indiana Pacers 102-68

Phoenix Suns @ Cleveland Cavaliers 109-114 OT

Charlotte Bobcats @ Milwaukee Bucks 100-102

L.A. Lakers @ Memphis Grizzlies 87-110

Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 71-91

Toronoto Raptors @ Utah Jazz 104-95

Sacramento Kings @ Seattle Sonics 78-108
Mana Cerace
00domenica 14 novembre 2004 14:29
Dallas Mavericks @ New Jersey Nets 94-78

Facile vittoria dei Dallas Mavericks alla Continental Airlines Arena, dove i Nets reggono solo per il primo tempo, salvo poi venire travolti dalla squadra texana. Mattatori della partita, Dirk Nowitzki e Jerry Stackhouse, autori rispettivamente di 31 e 28 punti, il secondo uscendo dalla panchina (ma giocando 40 minuti) forse più profonda della Lega. In doppia cifra anche Marquis Daniels (11 ma solo 5/15 dal campo) e Dampier, con 10 punti. I Nets hanno il career-high di punti e assist da Zoran Planicic, con 16 e 9, e la solita doppia-doppia ad alti livelli di Richard Jefferson (28+10). La squadra di Lawrence Frank paga le 21 palle perse, il 35% dal campo e i soli 7 punti arrivati dalla panchina. Per Dallas invece, si tratta della settima partita su 7 in cui tiene gli avversari sotto i 100 punti: un record per la squadra di Don Nelson.


Washington Wizards @ Cleveland Cavaliers 74-105

Terza vittoria casalinga consecutiva dei Cleveland Cavaliers, che regolano con una gran prova di forza gli enigmatici Washington Wizards di Eddie Jordan, sotto per tutta la partita. Non fanno testo ormai i 24 di Lebron James, conditi da 9 rimbalzi e 4 assist, mentre continua il momento positivo di Ilgauskas: il lituano segna 21 punti con 8 rimbalzi tirando con l’8/15. Importante anche il contributo di Gooden sotto canestro: l’ex Kansas fa registrare la seconda doppia-doppia consecutiva con 14 punti e 15 rimbalzi. Buono anche McInnis (13 punti e 11 assist). D’altra parte, si salvano solo Gilbert Arenas (25 punti), Jamison (14 e 9 rimbalzi ma 6/17 dal campo) e Brendan Haywood, 10 punti e career-high nelle stoppate con 7.


Golden State Warriors @ Charlotte Bobcats 103-87

Prima vittoria stagionale dei Golden State Warriors e prima assoluta in Nba per coach Mike Montgomery: “Mi sento come se avessi vinto il titolo nazionale”, ha dichiarato colui che ha allenato per 18 anni a Stanford. A dargli questa gioia, è soprattutto il trio Jason Richardson – Mike Dunleavy – Troy Murphy, autori rispettivamente di 27, 22 e 16 punti. Murphy ci ha messo anche 16 rimbalzi. Ottimo il contributo di Derek Fisher, che smazza 10 assist in 22 minuti partendo dalla panchina. Per Charlotte non bastano i 20 punti di Eddie House e i 22 (con 10 rimbalzi) di Gerald Wallace, e il contributo di Steve Smith dalla panca con 13 punti e 8 assist. Sottotono Brezec (8+7) e Okafor, uscito per una distorsione alla caviglia nel secondo quarto e seguito a ruota da Jason Hart, che ha avuto lo stesso problema. Fino alla partita di oggi, i Warriors tiravano dal campo con il 34.8%, peggior dato della Lega: stanotte hanno steso i Cavs con un ottimo 52%.


San Antonio Spurs @ Atlanta Hawks 103-88

Dopo la prima vittoria stagionale di venerdì contro New Orleans, gli Hawks non riescono a bissare il successo e a raggiungere la prima vittoria casalinga, cozzando contro la corazzata San Antonio, che conduce per tutta la partita. Protagonista assoluto è Tim Duncan, che con i 26 punti di stanotte (e 18 rimbalzi) supera i 12.000 punti in carriera. Per gli Spurs, eroico anche Bruce Bowen, autore di 22 punti con percorso netto al tiro da 3 (5/5). Doppia-doppia di Nesterovic (10+11), 13 punti in 22 minuti per Brent Barry dalla panca e un Ginobili a tono ridotto (solo 9 punti –con 2/6 dal campo- ma anche 9 assist e 4 rimbalzi) bastano per regolare gli Hawks, che hanno il solito contributo da Antoine Walker (23 e 10 rimbalzi) e Al Harrington (10+12). Discreto contributo dalla panca di Jon Barry, Royal Ivey e Pedrag Drobnjak, tutti autori di 9 punti. Saggio Walker: “Ci attendono ancora altri 22 back-to-back, questi ragazzi devono fare di meglio”.


New York Knicks @ Indiana Pacers 97-103

I Pacers non tardano a mettersi alle spalle la loro peggior sconfitta casalinga della storia di venerdì contro Philadelphia e nella quarta partita nelle ultime cinque notti si sbarazzano dei New York Knicks molto più facilmente di quanto non dica il rislutato finale, segnando più di 100 punti per la sesta partita su 7. Nel primo quarto le difese vanno a farsi benedire, e Indiana conduce per 37-32 tirando con il 67% dal campo. Gigantesco Jermaine O’Neal, che dopo aver fatto segnare il suo career-high con 39 punti, stanotte ne mette a segno 33 con 12 rimbalzi e 5 stoppate. Ron Artest, tornato in quintetto dopo due partita dalla panca, festeggia il suo 25mo compleanno con 22 punti. In doppia cifra anche Stephen Jackson (19) e Croshere (12), mentre sfiora la doppia-doppia Jamal Tinsley (9 punti e 9 assist). Nelle file dei Knicks, a poco servono i 37 punti di Marbury e i 20 e 15 rimbalzi di un generoso Nazr Mohammed, soprattutto con il solito deludente Tim Thomas, 6 punti e un misero 2/10 dal campo. E’ la decima sconfitta dei Knicks nelle ultime undici visite alla Consecon Fieldhouse, che si conferma quindi campo stregato.


Los Angeles Clippers @ Chicago Bulls 97-96

I Bulls non riescono ad ottenere la prima vittoria stagionale e restano l’unica squadra con New Orleans a bottino vuoto, tutto ciò nonostante i Tori siano stati avanti per tutto il primo tempo anche di 24 punti. A svoltare la partita sono Marko Jaric e Chris Wilcox: il play serbo segna 17 dei suoi 19 punti totali (con 8 assist) nel secondo tempo, mentre l’ex Maryland segna 10 punti con 8 rimbalzi (sui 14 e 10 finali) dopo l’intervallo. Positivi anche Maggette, con 23 punti, e Brand, 11, 9 rimbalzi e 6 assist. In doppia cifra anche Simmons (13) e Mikki Moore (10) dalla panca. Per i Bulls non basta la buona prestazione dei Twin Toddlers: Curry chiude con 20 e 11, Chandler con 17 e 13. Buoni Nocioni (13) e i due rookie Gordon (10) e Deng (13), che sono partiti dalla panchina. I Clippers hanno aperto l’ultimo periodo con un 10-0 che ha chiuso i conti, e una tripla di Hinrich (11 e 7 assist) ha regolato il risultato finale.


New Orleand Hornets @ Milwaukee Bucks 91-94

Terza vittoria di fila per i Bucks, ai danni di questi Hornets che hanno sempre più problemi. Senza Baron Davis, che si era procurato uno stiramento alla schiena nella partita contro gli Hawks, arriva la sesta sconfitta su 6 partite per la squadra di Byron Scott, al momento peggior squadra della Lega statistiche alla mano. A mettere la firma sulla partita è uno strepitoso Michael Redd: il suo tabellino alla fine recita 30 punti con 11/22 dal campo e 6/8 da 3, ma non dice dei due tiri decisivi e marcatissimi negli ultimi 75 secondi di gioco, quando Redd ha segnato 4 punti di fila conducendo i Bucks all’88-84 che ha messo la parola fine alla partita. Ottimo supporto dai 17 di Van Horn e dalla doppia-doppia di Joe Smith (15+11), e dalla panchina emerge alla grande Desmond Mason (17). Per gli Hornets 12 punti e 10 assist per Welsey e 21 di Darrell Armstrong, il resto è poco roba a parte l’8+8 di David West in 18 minuti, che potrebbe essere uno dei segnali dai quali ripartire.


Los Angeles Lakers @ Houston Rockets 84-79

Emozionante per Rudy T il ritorno a Houston, dove ha trascorso 34 stagioni da giocatori, scout, assistente e allenatore: al nuovo Toyota Center, la sua maglia numero 45 si innalza insieme agli stendardi dei due titoli Nba conquistati. Emozionante, e anche prolifico: i suoi Lakers si sono infatti imposti su dei Rockets per la seconda partita consecutiva senza la loro stella Tracy McGrady, infortunato, che probabilmente avrebbe cambiato le sorti della partita. A sopresa, il match-winner per i Lakers non è Kobe Bryant, comunque positivo con 19 punti e 11 rimbalzi, ma Lamar Odom, autore di 20 punti, 13 rimbalzi e 5 assist e del tiro libero a 19 secondi dalla fine che ha dato a Los Angeles l’82-79. Oltre ai due sopracitati, in doppia cifra per i gialloviola il solo Atkins (10). Nelle fiel texane, l’unica risorsa offensiva in contumacia T-Mac si chiama Yao Ming, che segna 32 punti con 10/12 dalla lunetta. Discreto Jim Jackson (15), ma non basta per dei Rockets che tirano con il 35% dal campo e non trovano fluidità di gioco offensiva senza l’ex Orlando.


Detroit Pistons @ Utah Jazz 93-108

Stanotte in quel di Salt Lake City si è consumata la più classica della vendetta dell’ex: protagonista è Mehmet Okur, firmato a cifre faraoiniche quest’estate dai Jazz che lo hanno strappato proprio ai Pistons. Stanotte il turco ha messo a segno 19 punti e catturato 7 rimbalzi partendo dalla panchina, che con i 20+13 di Boozer e i 17 di Kirilenko, sono troppo per la front-line dei Pistons, per l’occasione priva di Ben Wallace, volato al capezzale del fratello morto martedì scorso. Comunque buona la prova di McDyess in quintetto, 18 punti e 12 rimbalzi, ma non bastal’intero quintetto in doppia cifra per la squadra di Larry Brown, priva anche di Billups a causa di un infortunio alla caviglia. Linsdey Hunter lo sostituisce con 14 punti, Hamilton ne mette 21, Prince 16 e ‘Sheed solo 10, ma è troppo poco contro dei jazz che hanno anche 15 punti da Giricek e 22 dalla coppia Bell-Eisley dalla panchina.


Sacramento Kings @ Phoenix Suns 113-111

All’America West Arena di Phoenix si ha l’upset di giornata, perlomeno visto l’andamento dela stagione: dopo la clamorosa sconfitta contro i Sonics, i Kings di Adelman riescono ad espugnare il campo dei Phoenix Suns, finora una delle soprese della stagione. Decisivo un jumper di Brad Miller (14 e 7 rimbalzi) a 25 secondi dalla fine, che porta il risultato sul 112-109 per i Kings: vani sarnno i tentativi finali di Shawn Marion e Joe Johnson, tra i migliori nelle file dei Suns con rispettivamente 14 punti e 15 rimbalzi e 15 punti. Non servono gli strepitosi Steve Nash (29 punti e 7 assist) e Amare Stoudemire (29 e 9 rimbalzi) e i 14 punti di Casey Jacobsen dalla panca, quando delude Q-Richardson che segna solo 2 punti con 0/7 dal campo. Si rivede invece l’attacco spumeggiante dei Sacramento Kings: doopia-doppia di Webber con 28 e 10 rimbalzi, Stojakovic ne mette 23 segnando 4 triple come ai bei tempi e Bibby 20. Buon supporto anche di Bobby Jackson, 10 punti in 22 minuti. Sono 24 gli assist di squadra di Sacramento, a dimostrazione che i meccanismi offensivi hanno funzionato alla perfezione.


Toronto Raptors @ Portland Trail Blazers 102-105

I Blazers battono i Raptors e pareggiano il conto delle sfide stagionali dopo la vittoria di Carter e co. all’Air Canada Center qualche giorno fa. Il finale è avvolto di mistero: se un anno fa al Rose Garden Lamond Murray fallì il buzzer-beater da 3 punti, quest’anno è andato dentro ma lo ha fatto scoccare con un attimo di ritardo. La sua tripla aveva infatti impattato il risultato e portato la partita al supplementare, ma dopo un attenta visione dei replay, con l’ammissione dello stesso Murray, gli arbitri hanno deciso di annullare il canestro. Per i Blazers c’è il solito stratosferico Randolph a farla da padrone: per l’ex MSU, 27 punti e 16 rimbalzi. Buon supporto anche da Shareef Abdur-Rahim, con 15 punti, e da Damon Stoudamire, 20 punti e 9 assist. Derek Anderson con 19 punti si mangia un Vince Carter che resterà in panca per tutto il quarto periodo e chiude la partita con soli 4 punti e 2/9 dal campo in 22 minuti. Sufficienti Rafer Alston (27 punti e 7 assist), Jalen Rose (21 e 7 rimbalzi) e il sempre positivo Chris Bosh, con 17 punti e 8 rimbalzi.









NKGB
00domenica 14 novembre 2004 17:22
dunque, dopo queste poche partite, posso dare un personale commento sui miei Lakers. per prima cosa, non mi lamento affatto di questo inizio di stagione, un 4-4 non è assolutamente da buttar via, contando l'organico rinnovato che deve ancora trovare quella chimica che serve per fare bene, senza dimenticarsi che due giocatori importantissimi per la rotazione come Divac e George sono sulla injured list. Kobe è partito a tavoletta, con 28.3 punti di media che si traduce nella migliore, al momento, media punti, davanti a Lebron con 27.3, e ad ogni modo, con il maggior numero di punti totali messi a segno. Inoltre, 6.3 rimbalzi e 4.6 assist. Il dato negativo ancora una volta è dato dalla field goal percentage, per ora a livelli abbastanza infimi, parlo di un brutto 38,9%. La media punti è risollevata dall'enorme quantità di tiri liberi messi a segno, con l'86%. Buono l'apporto di Odom, in doppia cifra con 14.5 punti e 10.3 rimbalzi.
Che altro dire, certo è che l'assenza di Shaq è difficile da assimilare, e certo è che questa non sarà la stagione dei gialloviola, ho già ribadito (non so dove ma l'ho fatto) che sarà una stagione di transizione, e come posizione finale, tutto può essere, diciamo, sotto il sesto posto. Cmq ho abbastanza fiducia in quest'organico e in Rudy T, e credo che la creazione dell'ambita chimica di squadra e un qualche innesto importante tra i big men potranno rendere la squadra abbastanza competitiva. Poi tutto dipenderà dall'8.
Mana Cerace
00domenica 14 novembre 2004 20:25
E' ancora presto per fare un'analisi generale della situazione Nba,causa le poche partite ancora disputate:prendndo spunto da lore,credo che questo inizio dei gialloviola,sia sintomatico di tutta la stagione loro:per me si assesteranno su questo trend o poco sopra il 50%,perchè non li vedo adatti ad affrontare certe corazzate:poi,se ci aggiungiamo l'assenza di divac e il fatto che Grant vada con un cilindro in meno,dare tonnellaggio sotto le plance è una chimera che alla lunga pagherà in negativo,anche Kobe potrebbe smentirmi;un pò in sordina l'avvio di Detroit che perde la sua seconda di fila ad ovest,oltre al fatto che ho uno Sheed parecchio in ombra:deve ancora carburare e quando lo farà,i Pistons si rimetteranno definitivamente in carreggiata;anche Philly non è di facile decifrazione:buono l'innesto di Iguodala e Williamson sta avendo più minuti:se A.I. è ben coadiuvato,i playoff si agguantano...a miami intanto si fa male Dwayne Wade(distorsione:ne avrà per poco) e ora voglio dare Shaq senza il suo nuovo fratellino:come cambierà il gioc odella sqaudra e come varieranno le situazioni in campo,con conseguente ribilanciamento delle responsabilità:potrebbero venire fuori Haslem e Jones...a n.Orleans Byron Scott per me non mangia neanche il panettone......comunque,sempre e solo,FORZA TWOLVES!!!!!
oasis91
00domenica 14 novembre 2004 20:35
per un analisi aspetto dicembre inoltrato.
per ora dico...lore ne capisci quanto franco lauro.
4-4 dei lakers affrontando i nuggets che sono partiti di merda,atlanda che è atlanta e houston senza T-MC.
tre vittorie su 4 eccole qui,con 2 squadre senza il leader (houston) e 2 giocatori fondamentali (lenard e nene).
appena avete incontrato 2-3 squadre serie,le avete presi come dio comanda,vedi spurs,vedi la sconfittona di 30 con utah e i 30 con memphis e quella con orlando di 10,subendo 122 punti.
perciò,dire che si è contenti di questi lakers,figli miei è un eresia.
non a caso i tifosi dei FAKERS sui vari forum di nba,sono a dir poco sfottuti in ogni modo,la loro aria da lord di questi coglioni finalmente decade a vantaggio di quella da stronzi jobbers della lega.
Mana Cerace
00domenica 14 novembre 2004 20:42
Re:

Scritto da: oasis91 14/11/2004 20.35

lore ne capisci quanto franco lauro.




sm2 sm2 sm2
NKGB
00lunedì 15 novembre 2004 00:01
Re:

Scritto da: oasis91 14/11/2004 20.35
per un analisi aspetto dicembre inoltrato.
per ora dico...lore ne capisci quanto franco lauro.
4-4 dei lakers affrontando i nuggets che sono partiti di merda,atlanda che è atlanta e houston senza T-MC.
tre vittorie su 4 eccole qui,con 2 squadre senza il leader (houston) e 2 giocatori fondamentali (lenard e nene).
appena avete incontrato 2-3 squadre serie,le avete presi come dio comanda,vedi spurs,vedi la sconfittona di 30 con utah e i 30 con memphis e quella con orlando di 10,subendo 122 punti.
perciò,dire che si è contenti di questi lakers,figli miei è un eresia.
non a caso i tifosi dei FAKERS sui vari forum di nba,sono a dir poco sfottuti in ogni modo,la loro aria da lord di questi coglioni finalmente decade a vantaggio di quella da stronzi jobbers della lega.



senti, ne capirò quanto la maiala della mamma di Kobe, ma è quello che penso. non disprezzo il 4-4 forse perchè ritengo i Lakers attuali una squadra da sviluppare in molti elementi. ciò non vuol dire esserne contenti. le sconfitte con Utah e Memphis sono debacle, ma sinceramente la media dell'andamento, premettendo che magari è troppo presto per dirlo, la vedo come questa al massimo. oh, poi te hai detto tutt'altro, e quindi mi atterrò alla tua opinione, o Dio. (prima di esaltarti, ricordati la mia opinione su Dio Obscene )
Mana Cerace
00lunedì 15 novembre 2004 18:00
Dallas Mavs@Washington Wizards 122-113

Ritorno a casa in grande stile per Jerry Stackhouse... l'ex Wizard, scambiato in estate per Antawn Jamison - 23 punti, 9 rimbalzi e 6 assist per lui - ha sfoderato tutto il suo furore agonistico negli ultimi minuti del combattutissimo match. Negli ultimi 4 minuti ha infilato 3 triple tagliagambe, che hanno portato il suo bottino personale a quota 28, di cui 11 nell'ultimo quarto. Altro grande protagonista del secondo tempo - 19 dei suoi 32 dopo la pausa - è stato Dirk Nowitzki, che a tabellino poteva contare anche su 13 solidi rimbalzi e un fantastico 10/15 al tiro. Positiva anche l'uscita dal pino di Jason Terry, in doppia doppia da 13 punti e 11 assist. Per Washington - alla quarta sconfitta nelle ultime 5 gare - anche Larry Hughes a quota 23, con 8 assist e 6 rimbalzi. 20 per Arenas - con 9 assist - e altrettanti di un sorprendente Brendan Haywood, con 9/10 al tiro, 9 rimbalzi e 4 stopponi.


Philadelphia Sixers - Orlando Magic 96-87

Continua il momento positivo dei Philadelphia 76ers che, con la vittoria nel matinee, hanno riportato in attivo il loro bilancio vittorie/sconfitte. Grazie ad una difesa ferrea - i Magic tenuti al 32.1% dal campo - e ad un parziale di 15-3 nel terzo quarto i Sixers infilano la terza vittoria consecutiva. Solito Iverson versione 2004/05: infila 29 punti - 14 nel primo tempo - ma vi aggiunge anche 12 assist per i compagni. Positivo anche il contributo di Iguodala e Williamson, che griffano entrambi 11 punti. Orlando paga la serata storta al tiro di praticamente tutto il roster... Francis 3/15 dal campo, la premiata ditta Turkoglu-Garrity - entrambi oltre il ventello la scorsa partita - ha combinato per un totale di 8/26 al tiro... sempre grandi balzi per Dwight Howard: il ragazzo dell'HS ha catturato ben 14 rimbalzi e respinto al mittente 4 palloni... purtroppo però in attacco siamo ancora alle aste. Ma progredirà...


Miami Heat - Milwaukee Bucks 112-110 2OT

Bellissima partita a Miami, dove gli Heat riescono a battere i sempre sorprendenti Bucks solo dopo due sudatissimi OverTime. Il protagonista della sfida - sia in positivo che in negativo - è Keith Van Horn. L'ex Utah ha messo nel cestello 26 punti, di cui 8 nel primo supplemmentare, e catturato 15 rimbalzi. Ma, come al solito, nel momento decisivo è mancato... nel primo supplementare ha perso il pallone chiave che ha dato il tempo a Keyon Dooling - 6 punti e 5 assist in 15 minuti - di segnare il tiro del pareggio. Nel secondo ha sparato un airball sulla tripla della possibile vittoria... luci ed ombre anche attorno a Shaquille O'Neal: doppia doppia da 19+18 reb ma anche 6 falli e solo 5/17 dalla carità. Ormai una certezza Udonis Haslem - 18+11 reb - e anche Damon Jones, abituatosi ormai a fare il sostituto di pointguard infortunate... per lui 14 punti e 8 assist. Nei Bucks, doppia doppia di Joe Smith - 16 e 11 rimbalzi - e anche di Mo Williams, con 18 punti e 10 assistenze. 21 Per Redd, 17 per Desmond Mason uscendo dalla panchina...


Seattle Sonics@Memphis Grizzlies 118-113

Neanche la sospensione del bruto Danny Fortson riesce a fermare la corsa dei Seattle Sonics, vera sorpresa stagionale. La squadra di coach McMillen dimostra non solo di essere vincente, ma anche di saper rimontare. Sotto per 100-84 dopo 3 periodi, i sonics impattano con una tripla di Ray Allen - 11 punti nell'ultimo periodo e 34 totali - a quota 110, e poi fuggono via con un morbidone dalla media dello stesso "He got Game". Altro grande protagonista è Antonio Daniels, che segna 28 fondamentali punti con 8/12 al tiro a 3/5 dall'arco. Sapiente la conduzione di Ridnour: 17 punti, 8 assist, 5/8 dal campo e 0 palle perse. Per i Grizzlies, 25 - ma solo 3 rimbalzi - per Pau Gasol. 18 con 7/8 al tiro per Mike Miller, 11 e 7 assist per Jason Williams.


Sacramento Kings - Denver Nuggets 101-89

Continua ad essere stregata la ARCO Arena per i poveri Denver Nuggets, che non vincono qui dal lontano 1997... i King vincono in carrozza - anche 18 punti di margine - grazie alla prova super di Brad Miller. Il centro dell'Indiana ha sbagliato il primo tiro e poi non si è più fermato, infilando gli altri 7 consecutivamente, comprese un paio di triple. Alla fine il tabellino reciterà 26, con 10/11 dalla linea dei liberi e 9 rimbalzi. Arrivano al ventello anche Peja Stojakovic - 22 e 4/8 dall'arco - e Mike Bibby, che ne ha segnati 20 con 5 assist. Nei Nuggets è troppo solo il povero 'Melo, che ha chiuso con 28 punti e 10/23 al tiro. La premiata ditta Miller/Boykins ha chiuso con 10 punti totali e 3/23 dal campo, mentre Nenè e Marcus Camby guardavano in borghese.









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