Matarazzo C5 Livorno - Futsal Montelupo 6-4 (3-2 pt)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
HellaSmatto
00sabato 4 dicembre 2010 02:30
Investito da raffiche di vento impressionanti, il Matarazzo torna ad inspirare: vittoria fondamentale e ultimo posto lasciato al Ramini.
Matarazzo C5 Livorno: 1 Dello Iacono Emiliano (GK), 2 Dinucci Iacopo, 4 Gambuzza Gianluca, 6 Sangiorgio Emiliano, 7 Magnozzi Matteo, 8 Voir Matteo, 9 Rigolino Alessio, 10 Audiberti Andrea (C), 11 Vajani Alessio. Allenatore: Alati Dario.

Reti Matarazzo:
(3) Magnozzi Matteo, (1) Rigolino Alessio, (1) Sangiorgio Emiliano, (1) Vajani Alessio.

Con un libeccio mostruoso che spazza e congela il Roller Soccer di Coteto, i labronici vanno ad affrontare uno scontro diretto di vitale importanza: arriva il Futsal Montelupo, sopra di quattro lunghezze in classifica. Con gli altri scontri diretti della zona retrocessione, è l'unica ed ultima occasione di scuotersi ed abbandonare la casella rossa del tabellone. Missione compiuta: i gialloblu rispondo alla grande, vincendo meritatamente una partita maschia, scorbutica e mai facile. Tre punti fondamentali, utili per lasciare l'ultimo posto e cederlo gentilmente al Futsal Ramini. Vediamo la cronaca del match.

Problemi tecnici al segnapunti (inutilizzabile, viste le violentissime raffiche di vento), ma il match può cominciare. L'abbrivio lo suona il Matarazzo: primo affondo con un Magnozzi impreciso, lanciato ottimamente da Audiberti, ma è solo un piccolo antipasto. Due minuti più tardi, infatti, lo stesso Magnozzi infila con un fortunoso diagonale dall'out di destra, sul quale il portiere ci mette una pezza ma non evita la rete. 1-0.
Nemmeno il tempo di festeggiare che il Montelupo, al primo tiro della gara, pareggia il conto: diagonale sporco dalla sinistra, sul quale Dello Iacono non arriva. 1-1.
Ma c'è ancora il Matarazzo, prontissimo a rispondere a tono: cavalcata furiosa sulla destra di Vajani e, quasi al limite, diagonale potentissimo che si infila sotto la traversa, battendo l'incolpevole estremo fiorentino. 2-1.
Su questo risultato, le formazioni si assestano e si danno battaglia senza ferirsi: Dello Iacono è chiamato al primo intervento della sera (su botta bassa centrale); Vajani e Audiberti trovano il portiere avversario, così come un monumentale Voir che, dopo aver fatto tutto il campo con palla al piede ed aver saltato tutti e quattro i ragazzi del Montelupo, gli spara addosso. Dopo il rush rabbioso dei locali, provano a rispondere gli ospiti: un "Puma" Dello Iacono tornato in stato di grazia, tuttavia, dice ancora "no" per un paio di volte, quando non ci arriva, comunque, c'è Voir che salva sulla linea. Terminato il ciclo giallonero, arriva quello di Sangiorgio: tripla occasione sprecata davanti al portiere, involato solitario in contropiede e lisciata inopportuna sul secondo palo, a porta sguarnita. Improvvisamente, però, il Montelupo pareggia in contropiede, usufruendo di una bell'incursione destra. 2-2.
Fortunatamente, però, il Matarazzo stasera è prontissimo nel rispondere: dopo un minuto, Rigolino spara sul portiere che ribatte, ma all'indietro, dove trova Sangiorgio pronto ad insaccare il gol più facile. 3-2.
Prima del termine della prima frazione, però, Sangiorgio ha il tempo di sbagliare altri due uno-contro-uno con il portiere avversario che, anche quando saltato, influisce sul tiro del numero 6 livornese, dirottandolo magicamente sul palo.
Ripresa meno nervosa e più giocata: si inizia con una traversa e una botta imprecisa per il Montelupo; risponde Rigolino, sfortunato nella conclusione, dopo aver approfittato di un errore difensivo giallonero; arriva poi la fortunosa parata fiorentina sulla botta di Sangiorgio; fino a giungere all'errore più incredibile della serata: Audiberti, a due metri dalla porta vuota, calcia altissimo e defilatissimo, su un assist perfetto di uno scatenato Sangiorgio. Dopo il salvataggio provvidenziale di Gambuzza, lesto a deviare una botta ravvicinata dei gialloneri, il Matarazzo allunga: Magnozzi conclude un bellissimo triangolo, in contropiede, con Vajani, il quale gli serve il pallone sulla riga di porta, giusto da metter dentro. 4-2.
Pochissimi minuti dopo, però, sugli sviluppi di un laterale nei pressi dell'area livornese, il Montelupo accorcia. 4-3.
Da qui partono cinque minuti di terrore labronico e dominio fiorentino: con il Matarazzo schiacciato nella propria area e il Montelupo che si ritrova a calciare sei angoli consecutivi, ci vogliono due parate ottime di Dello Iacono e due salvataggi "alla Baresi" di Audiberti per scongiurare il pareggio. Terminata la buriana ospite, i livornesi allungano di nuovo il passo: altro triangolo perfetto di Magnozzi, stavolta con Gambuzza, ed altra rete fotocopia. 5-3.
Gli ospiti sparano i rimasugli di cartucce: traversa piena su punizione e un miracolo, vero e proprio, di Dello Iacono (in due tempi, respingendo e cogliendo al volo la palla prima che superi la riga di porta) su una botta centrale. Il match termina con la rete di Rigolino (la seconda, con la maglia gialloblu) e l'ultima rete del match, quella del Montelupo sugli sviluppi di un corner. Il tutto per il risultato definitivo di 6-4, appannaggio dei locali.

Tre punti preziosi come l'oro, ma pesanti come il piombo. Chi avesse avuto più fame, più grinta e più voglia, se li sarebbe accaparrati. Vanno, quindi, al Matarazzo, meritevole vincitore di questo bellissimo scontro diretto. Adesso, anche se la casella dell'ultimo posto è abbandonata, siamo tutt'altro che salvi: appuntamento per il 10 Dicembre, nella palestra dell'IGP Pisa. Sarà un bel derby Livorno - Pisa, da giocare con agonismo e determinazione, per cercare un colpaccio e tre punti dal valore ancor più inestimabile di quelli odierni. Complimenti, ovviamente, alla formazione del Futsal Montelupo.

PAGELLE

Dello Iacono: 7.5.
In termini ortofrutticoli, si direbbe "il primo Puma di stagione". E' così, tutto sommato: tra infortuni, crisi caratteriali e sfortuna, questo è stato il primo match in cui il felino portiere livornese ha fatto gli occhi della tigre. Si direbbe, quindi, di cogliere al volo questa "primizia" invernale e farla nostra per tutto il resto della stagione. Una vera compilation di parate e salvataggi old school, come sfoderati nelle stagioni precedenti e, mestamente, persi in questo avvio di C2. Carramba che sorpresa!

Dinucci: 6.5. Tempo di raccolto, in casa Matarazzo: dopo il primo Puma di stagione, arriva anche il primo Dinucci. Seconda apparizione dell'anno e, dopo un avvio stentoreo nel disastro di Massa, prima sufficienza piena per lui. Una grande partita, soprattutto nella fase difensiva. Ancora troppo sottotono fisicamente, infatti, per azzardare qualcosa di più offensivo. Pochi spunti in ripartenza e nelle sue famigerate botte dalla distanza, ma la sua solidità nelle retrovie mancava veramente tanto. Figliol prodigo.

Gambuzza: 6. Dispiace per un minutaggio un pò scarso, ma l'importante è che la squadra abbia vinto. Solo un quarto d'ora di gioco, per lui, ma sicuramente un saldo aiuto costante per i compagni. In quel poco che si vede, infatti, riesce a: salvare due (presumibili) reti sulle azioni fiorentine; gestire con successo la ripartenza e il possesso del pallone e, infine, a servire un assist perfetto per la terza rete di Magnozzi. Direi che l'apporto, seppur povero di tempo, sia abbastanza consistente. Come i petardi: durano poco, sì, ma che botto! Magnum.

Sangiorgio: 6.5. Riappare dopo qualche turno di stop, di varie nature (e non sembre ben chiare!). Non importa, comunque, perchè il maghetto labronico torna per vincere e riesce subito nell'intento: due assists, uno virtuale servito ad Audiberti (incredibile errore a porta vuota, il suo!), una rete e un'ottima gestione della palla. Non sarà scattante e rapido come un 20enne, ma sicuramente ci mette l'esperienza e l'agonismo che servono per riempire le sue lacune fisiche. Un buon rientro. Reintegrato.

Magnozzi: 7. Altre tre reti, per l'Arrigo Sacchi nostrano. Portatosi a quota 11 realizzazioni stagionali, il numero 7 gialloblu sfodera un'altra buona prestazione. Meglio, però, la fase offensiva rispetto a quella di chiusura. Leggermente più statico dei compagni di reparto, forse, ma sicuramente più incisivo e pericoloso sottoporta. Quando gambe e fiato non lo aiutano, arrivano l'esperienza e la precisione dei suoi piedi: vedere i due triangoli per le reti del 4-2 e del 5-3. Solita visione di gioco, solita verve da leader e solita mano salda in aiuto della squadra. Garanzia.

Voir: 6+. Perde punti per la sfuriata, stile "asilo nido", di fine primo tempo, nella quale si prende a male parole con il mister Alati. Un brutto teatrino che, fortunatamente, viene parzialmente coperto dalla prestazione offerta: la solita solidità difensiva, aggiunta ad un'insolita voglia di fare il Garrincha. Tremenda, infatti, l'incursione solitaria del primo tempo, nella quale scarta tutto il Montelupo ma spara addosso all'estremo difensore. Buona anche la porzione di match della ripresa, da rivedere il suo spirito polemico e ribelle. Viva la Revoluciòn!

Rigolino: 6.5. Quarta presenza in maglia Matarazzo, seconda rete segnata. Ancora in crescita e sempre più nei meccanismi ideali del futsal, questo facinoroso 25enne dai piedi delicati e dalle gambe rapide. Solita partita di spessore e concretezza, guarnita da qualche usuale colpo da maestro. Cresce immensamente anche nella fase difensiva del gioco, dove si dimostra un marcatore piuttosto rognoso e un abile intercettatore delle iniziative ospiti. Segna una rete facile, ma è sfortunato in quelle un pò più complesse. Man mano che il tempo passa, più il suo valore cresce. Trilogy.

Audiberti: 7+.
E' tornato il capitano, finalmente. Prestazione maestosa del numero 10 livornese, penalizzato nel voto dall'errore galattico sottoporta, nella ripresa. Ma, tolta questa piccola pecca, la performance del "Tractòr" gialloblu è praticamente perfetta. Si rivede la sua determinazione e la sua tenacia nel lottare nelle retrovie, qualsiasi sia l'avversario; ridotto spesso in inferiorità numerica, è stato capace di rimediare per i compagni. Siamo veramente felici di aver riaccolto in squadra il vecchio, temibile capitano. Enfant terrible.

Vajani: 6.5. Una bella prestazione, quella del bomber gialloblu. Questo 30enne dal numero matto (adesso veste la 11, dopo aver ceduto la numero 2 a Dinucci) riesce a metterla dentro anche stasera, ma soprattutto è importante vedere come ci è riuscito: una botta spaventosa dalla fascia destra, recapitata selvaggiamente sotto la traversa, ad infastidire il povero ragno di turno. Tolta la rete, ha avuto il suo bel daffare ed è sempre stato in grado di poter aiutare la formazione, sia in ripartenza, sia in difensiva. Non a caso, infatti, salva due volte sulla riga e serve assists per le altre reti labroniche. Significativo.

Marco Voir
,
addetto stampa A.S.D. Matarazzo C5 Livorno
Pera's friend
00sabato 4 dicembre 2010 11:25
Caro Marchino, si vociferano cose mirabilanti compiute dalla sciagurata sig.rina Curcio.... Confermi o smentisci??

Quando si dice.... "Io ve l'avevo detto!!"
HellaSmatto
00sabato 4 dicembre 2010 13:24
Per Andrea
Cose mirabolanti? Cose mai viste e, tra l'altro, l'ho scritto pure nel mini-commento alla gara, nella sezione dei risultati. E' vero: l'avevi proprio detto!
Pera's friend
00sabato 4 dicembre 2010 13:32
E il bello è che ho chiamato anche Ierace per lamentarmi a riguardo... ma continuano a mandarla e lei continua a fare danni. E' una sciagura, non si può aggiungere altro... e poi non sa il regolamento che è la cosa peggiore!!
Si salvi chi può!!!
romario71
00lunedì 6 dicembre 2010 11:17
E rieccoci a parlare della splendida Curcio...una fenomena come sempre....a suo tempo lo dissi anch'io questa non sapeva nemmeno il regolamento.....o come si fa per non farla piu' arbitrare ma non gli viene il dubbio "ai palazzo".............
saluti ragazzi.....e speriamo un ci tocchi piu' ma la vedo dura........
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:00.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com