La Lux Vide rilancia le fiabe in tv

La casa di produzione italiana Lux Vide ha deciso di realizzare un ciclo dedicato alle fiabe live action per Raiuno...

Lo ha annunciato ieri Luca Bernabei al Roma Fiction Fest... Dopo Pinocchio, prodotto nel 2009, quest'anno ci sarà Cenerentola, versione della fiaba ambientata nella Roma anni '50, e Bernabei ha detto che nonostante l'ambientazione più "moderna" mantiene lo stile fiabesco... vedremo come sarà...

Per i prossimi anni la Lux Vide ha parecchi altri progetti in via di sviluppo... ecco quelli annunciati tra i diversi film che realizzeranno, quindi ce ne sono anche altri oltre a quelli di seguito annunciati:

Aladdin
Sherazade
Peter Pan
La Bella e la Bestia


Pensiamo che questi siano più in costume rispetto a Cenerentola... sicuramente lo sarà Sherazade... Per Peter Pan pensiamo che si tratti di una coproduzione con la Germania che oramai è in progetto da un po' e ne avevamo già sentito parlare (un po' come avvenne con Alì Babà, sempre di Raiuno, ma non prodotto dalla LuxVide, in coproduzione con la Francia e andata in onda qualche anno fa)... per gli altri 3 titoli, invece, è la prima volta che ne parlano...

Che qualcosa qui in Italia si stia smuovendo per il settore fiaba??? speriamo! ci piacerebbe vedere un film dedicato a una delle storie italiane, con tutta la cultura italiana che abbiamo sarebbe bellissimo o comunque anche a storie di Andersen, Grimm, Perrault... insomma basta poter rivedere le fiabe in tv!

Ma vaffanculo! Anzi...

veu:

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questo anno ci sarà Cenerentola, versione della fiaba ambientata nella Roma anni '50, e Bernabei ha detto che nonostante l'ambientazione più "moderna" mantiene lo stile fiabesco...

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...doppio vaffanculo!!!

Niente è immortale. Non siamo obbligati a mantenere vive le favole. "Basta" mantenere viva la morale, l'etica, e altro.
Inoltre:

1-siamo stati educati dalle favole edulcorate dalla Disney. Per es. in Cappuccetto rosso, l'originale, il lupo mangia Cappuccetto Rosso PUNTO. Veniva raccontata ai bambini "tedeschi" per metterli in guardia dai pericoli del bosco.

2- l'ignoranza va a braccetto con l'ipocrisia. Se credi veramente alle cose allora le crei, le racconti come è giusto che sia, altrimenti le cose potranno essere fatte in modo differente. E ambientare Cenerentola negli anni '50 è già un segno tangibile che non li importa veramente del prodotto che ne verrà fuori.

Cenerentola è andata alla grande: ha superato i 6 milioni di spettatori e uno share alle stelle. Pensiamo che altre favole a questo punto saranno obbligatorie.