L'incidente mi sembra abbastanza grave da meritare un thread a parte, eventualmentei mod sposteranno.
da:
www.ilsecoloxix.it/p/genova/2013/05/07/APctORTF-piloti_contro_crol...
Nave contro il molo Giano, crolla la torre piloti: tre morti
Genova - Lo schianto è stato fragoroso, poco dopo le ventitrè. Un boato e pochi istanti dopo una scena di tragedia e di desolazione. Una portacontainer della Messina, la Jolly Nero, si è schiantata contro Molo Giano. Pochi istanti dopo è crollata, prima parzialmente, poi del tutto, la torre di controllo dei piloti del porto.
Un’ora dopo è stata recuperata la prima vittima, poi la seconda e ancora una terza ma le operazioni di soccorso vanno avanti per tutta la notte. All’interno della torre ci sarebbero state quattordici persone. Quattro feriti soccorsi nell’immediatezza, tre in mare e uno tra le macerie. Tre le vittime accertate, almeno sei dispersi.
I soccorsi sono scattati in pochi minuti, in un’atmosfera irreale. Le pilotine della capitaneria di porto e dei vigili del fuoco hanno cominciato a perlustrare il tratto di mare davanti al molo, perché era stata segnalata la presenza di persone cadute in acqua.
Nella torre dei piloti, secondo gli elenchi, erano presenti in quel momento dieci persone ma i numeri effettivi sono ancora incerti e si parla invece di quattordici presenze. Tre persone sono state recuperate subito nei minuti successivi il crollo. Poi sono iniziate le ricerche in tutta la zona. Il 118 ha fatto intervenire sul posto sette ambulanze per soccorrere i feriti. Quando sotto le macerie sono affiorati i primi corpi, è partita la corsa verso gli ospedali Villa Scassi e Galliera. Le persone ricoverata a Sampierdarena non sarebbero in pericolo di vita.
Il momento dell’impatto è stato particolarmente drammatico perché si trattava del cambio turno: «È la fase in cui all’interno della torre si trovano più persone», hanno raccontato alcuni militari della guardia costiera. «Non avevamo mai visto una cosa del genere», hanno ribadito.
Sul posto il primo ad arrivare in abiti civili è stato il comandante della Capitaneria, l’ammiraglio Felicio Angrisano. Trafelato ha tentato di confortare e coordinare i suoi uomini, mentre la nave, che era rimasta incastrata tra le macerie, è stata fatta attraccare lentamente. L’equipaggio era completamente in stato di choc ed è stato lungamente ascoltato dai militari per ricostruire la sequenza del disastro. In base alle pochissime informazioni trapelate si è trattato di una manovra all’apparenza incomprensibile, spiegabile solo con un’avaria improvvisa, nell’opinione degli stessi piloti. «Ci risulta che due motori si siano bloccati e che la nave di poppa, divenuta ingovernabile, si sia schiantata contro il molo e la torre.
La cronaca della tragedia
Suonano i cellulari delle vittime, non si sentono urla
I soccorritori hanno fatto suonare i cellulari di due dispersi che però squillano a vuoto. Non si sentono voci o urla provenire dalle macerie. Una struttura di cemento preme sui resti della torre e non si riesce a sollevarla.
Sommozzatori ancora all’opera
I sommozzatori continuano a cercare i dispersi. Sul posto operano sommozzatori di Genova, La Spezia e da poco è arrivato anche un gruppo arrivato da Milano.
Vittime, due uomini della capitaneria e un pilota
Sono due uomini della capitaneria e un pilota le vittime del terribile incidente avvenuto al molo Giano.
Feriti al Villa Scassi e al Galliera
Al Villa Scassi i parenti dei feriti e delle vittime che sono state portate lì. I due feriti a Sampierdarena non sono in pericolo di vita. Si attendono notizie dei ricoverati al Galliera.
Tre dispersi erano in ascensore
Tre delle persone disperse in seguito all’incidente di ieri sera nel Porto di Genova erano nell’ascensore della Torre piloti al momento dell’urto. Non si sa se siano finite in mare o siano sotto le macerie della torre. Il bilancio provvisorio delle forze dell’ordine conferma che i morti sono tre: due uomini della Capitaneria di porto e un pilota; quattro i feriti accertati; tra gli otto e i dieci i dispersi.
Merlo: Siamo sconvolti
«È una tragedia terribile. Siamo sconvolti, senza parole»: così il presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, commenta l’incidente al Molo Giano. «È un incidente al momento non spiegabile, un incredibile trauma per tutta la comunità portuale. Ora pensiamo solo alle vittime, poi cercheremo di capire».
Soccorsi ancora in atto, 14 persone presenti al momento dell’impatto
Elicottero in volo con fari che illuminano l’area coinvolta, si lavora con la gru. La paura maggiore è per coloro che erano all’interno dell’ascensore all’orario del cambio turni. La palazzina della GdF non è stata colpita. Ad ora i numeri sono: 14 persone nella torre, quattro feriti soccorsi nell’immediatezza, tre in mare e uno tra le macerie. Tre le vittime accertate.
Incidente durante il cambio turni, difficile stabilire il numero effettivo delle persone presenti
La torre controllo manovra del porto di Genova, crollata dopo esser stato colpita dalla Jolly Nero, ospitava diversi uffici. Tra questi, quelli della compagnia piloti del porto e quelli della Guardia Costiera. L’incidente, secondo quanto riferiscono i soccorritori, è avvenuto durante il cambio turno e questo rende più difficile capire con precisione quante persone fossero presenti al momento dell’urto.