Palazzo reale..sala del sole
erano ormai passati giorni se non settimane da quando Nymeria aveva spedito all'avventura quel piccolo kender (che tra l'altro doveva ammettere che pur essendo rimasto a palazzo per un brevissimo tempo, aveva lasciato il segno... certo la corte aveva tirato un sospiro di sollievo soprattutto per le proprie tasche... ma le stnze risultavano sicuramente più vuote.. solitarie senza tutto quel vociare di domande su domande e racconti su racconti..talvolta veramente incredibili) con alle calcagna fortunatamente l'Arcidruido Daréios.. e ancora più tempo era trascorso da quando la cerca di narcil era iniziata. Certo era una compagnia stranamente assortita ma erano tutti esperti combattenti e sapevano badare a loro stessi.
Eppure... eppure questo silenzio sulle loro imprese le facevano accaponare la pelliccia!! Ne' un corvo era giunto con delle notizie.. neppure il vento aveva ululato una qualsivoglia impresa, nulla tutto taceva e la cosa puzzava di guai.
Daréioso le aveva detto che, per mantenere il contatto, poteva consultare il palantir nella sua stanza.. ma quell'unica volta che aveva tentato il collegamento aveva pensato alla guida del gruppo all'elfa guerriera Selendir e nulla era apparso, solamente "oscurità" e a quella visione era rimasta terrorizzata. Cosa poteva essere accaduto!??! Non voleva neppure pensare al peggio per cui si disse che lei non aveva sufficiente dimestichezza o potere spirituale per poter utilizzare un congegno dalla magia così antica.
Ora si trovava nella Sala del Sole laddove, in una teca, un tempo era custodito uno dei più potenti monili magici di Aurendor.. appunto il "sole" che lei stessa aveva consegnato alla principessa guerriera per utilizzarlo nella resurgo di re balinor e nell'attacco contro il Signore Oscuro...ma non arrivò mai a destino della sua missione:
[G
]°°chissà dov'è finito il Sole...quando la compagnia della erca tornerà vittoriosa sarò io a partire per ritrovare il Sole.. sento che non è andato distrutto bisogna solo sperare che non sia finito nelle mani sbagliate°°
Ma anche questo era uno strano pensiero perché il monile poteva essere toccato unicamente da chi ne aveva diritto o che era stato autorizzato a farlo.
E' TORNATO, E' TORNATO E' TORNATO... una serie di urla esaltate aveva distolto la regina dai suoi pensieri..
ma cos'è questa agitazione... cos'è successo.. chi è tornato... ma nessuno era presente in quel momento nella grande sala, neppure Jubius che solitamente era sempre accanto a lei
ma dov'è Jubius quando serve!??!!? Dovrò vedermela da me non senza irritazione la regina si affretta quindi con passo nervoso verso la porta guardando a terra e ancora borbottando tra se quando si ritrovo un paio di piedi giusto davanti a lei
ma chi....ELRIC...assolutamente incredula davanti a lei con i suoi bianchi e argentei capelli e con una tempestosa ululante un ansante Elric che pareva aver corso mille leghe per giungere fino a quella stanza. Nymeria non sapeva che dire, quasi bloccata dall'intensita e soprattutto dal dolore che leggeva negli occhi di quel figlio che da troppo tempo mancava da casa, e ancora più sorpresa rimase quando il fiero Elric, restio alle manifestazioni pubbliche d'affetto, l'abbraccio per primo!!!!!
Sei a casa Elricambiando l'abbraccio!!!!