IL FIGLIO CLANDESTINO DI MUSSOLINI

Secondo quanto ricostruito nel documentario, Mussolini ai tempi in cui era giovane direttore dell'Avanti ebbe un'appassionata storia d'amore con una trentina, Ida Dalser, che nel 1915 gli diede un figlio, Benito Albino, riconosciuto nel 1916. A quell'epoca Mussolini aveva già avuto la primogenita Edda (1910) da Rachele, che sposò solo nel 1915.

Di pari passo con la carriera politica del futuro Duce, secondo il documentario si consumò un dramma umano: la Dalser che reclamava i suoi diritti e quelli del figlio venne riconosciuta pazza e ricoverata in manicomio tra 1925 e 1926. Fuggì ma fu catturata e rinchiusa di nuovo, morendo nel manicomio di Venezia nel 1937.

Benito Albino, adottato da un gerarca trentino che gli diede il cognome Bernardi, entrò in Marina e due giorni dopo aver finito la scuola militare di La Spezia venne imbarcato per la Cina, dove il telegramma della morte della madre gli provocò una crisi nervosa di depressione. Rimandato Italia in un ospedale militare viene congedato e internato in manicomio poco prima di compiere i 21 anni e poter così usufruire della somma depositata per lui da Arnaldo, fratello di Benito, presso una banca di Trento, somma poi scomparsa. Morì nel manicomio di Mombello (Milano) nel 1942, a 26 anni.



'sto pezzo di m..

si l'avevo già sentita questa cosa

allucinante pero

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Scritto da: BoY.DuKe 21/01/2005 16.30
allucinante pero

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eh si!!
molto

tutti uguali gli uomini potenti...

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Scritto da: CodaQueen 23/01/2005 11.51
tutti uguali gli uomini potenti...

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già già...meglio quelli impotenti...

punti di vista!

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Scritto da: rocketroll 23/01/2005 14.48

già già...meglio quelli impotenti...

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