Vi chiedero scusa in anticipo per questo saluto Natalizio un po’ malinconico.
Questo sara il mio primo Natale senza Winnie dopo tanti anni ... il 30 saranno solo tre mesi che lui non c’e’ piu’ e ancora fatico tantissimo ad abbituarmi alla sua assenza.
Ci sono certi dolori che sono difficili da condividere perche difficili da capire ... solo chi convive con un bullo sa quanto questa convivenza sia “speciale” ... credo che in nessun posto come in questa “casa” posso sentirmi capita. Senza nulla togliere ad ogni cane che mi ha regalo momenti indimenticabili, la mia relazione con il mio Lord, per mille raggioni, e’ stata unica ... come unico e’ il vuoto che il mio WinnieLove ha lasciato.
L’anno scorso abbiamo fatto i nostri auguri di Natale alla Bullfamily con un racconto ... vorrei riproporvi questi auguri per due ragioni ... una perche il nostro regalo e’ ancora quella scattola di “ desideri” per ogni uno di voi ... desideri per una vita calida, umana, piena di sentimento e condivisione ... e la seconda perche questo racconto mi porta in mente quel momento tanto speciale com’e’ l’ultimo Natale assieme al mio Amore ... eravamo io e lui, stretti e vicini, avvolti nelle nostre coccole, regalandoci amore, mangiando baci di miele e mandorle tostate.
A tutti voi, che ci avette accompagnato nella nostra bullvita insieme, e che oggi riccordate con affetto il mio WinnieLove e consolate il mio cuore malinconico, dal fondo del Nostro Bullcuore (perche li siamo indivisibili) TANTISSIMI AUGURI DI BUON NATALE!
E’ la notte della vispera di Natale quando due soggetti, una bipede e un quadrupede, si intrufolano da una finestra del bullforumsalotto. Il salotto e’ buio, l’albero di natale e’ stato spento per sicuerzza … non si sa mai che qualche piccola luce coloratta dell’albero possa fare cortocircuito!!!
Una volta dentro, il soggetto alto e magro parla a quello basso e cicciotto bisbigliando …
Ehi Winnie … non fare tutto quel rumore!
Uffa Monica, anche tu … sono un bullo e sono rumoroso di natura, che vuoi, un miracolo?? Evabbene que e’ Natale, ma tu chiedi troppo!
La bipede si gira, guarda il bullo e comincia a ridere soffocando il rumore … poi dice “La sai una cosa Winnie? Sei troppo buffo travestito da Babbo Natale … una cosa e’ certa pero … la panza e’ uguale, idéntica ahhahahah!!
E si … bella sarai anche tu travestita da renna, con quelle corna finte e con il naso che ti e’ diventato rosso col freddo … sembri Rudolph! Ahhahahaha
Vabbe’ dai, Tronchetto, tira fuori dal sacco i pacchi che dobbiamo lasciare sotto l’albero … prima tira fuori i biscotti di cannella e burro che ho cucinatto ieri
Il bulldog, che aveva quasi tutto il corpo tondeggiante dentro al sacco rosso rimane fermo come fosse una statua di sale … dopo qualche secondo, senza tirar fuori la testa dal sacco chiede … “i biscotti di burro e cannella?”
Si, si, dai … tira fuori quei bei pacchettini che ho preparato!
Allora il bullo tira finalmente fuori dal sacco la testa e con la sua miglior espressione da vittima sacrificale dice … “ ah si, si … i biscotti, si … ma erano dei regali per la bullfamiglia?”
La umana si gira verso di lui, e anche se non si lascia commuovere del tutto da quella espressione típica che i bulli fanno quando sanno di aver fatto una biricchinata e vogliono farsi perdonare, dice con tono disperato e accento brianzolo …. “ no!, dai!!! … ti sei mangiato tutti i biscotti!!! Ma su, non e’ possibile!!! Devi per forza essere cosi porcello????”
Il bullo guarda per terra e piano piano susurra …” e che avevano quel bel profumino natalizio …!!”
Si, ti do io profumino natalizio, porca puzzola!! Poi quando avrai il mal di pancia e il cagottino non venire da me per farti grattare la schiena e il panciotto!!! E ora che faccio senza i biscotti?
Una idea c’e’ l’avrei … scrivo un bigliettino dicendo …”i biscotti erano buonissimi, tanto che non ho potuto resistere alla tentazione di mangiargli tutti, ma fidatevi erano b-u-o-n-i-s-s-i-m-i !!! E poi, in realta’ l’intenzione e’ cio’ che conta, no?
Si certo … gli umani rideranno inteneriti e i tuoi colleghi bulli ti capiranno di sicuro …ma resta il fatto che quella cannella ti uscira dalle orecchie per un mese! Mi sembri Lala te … che una volta si e’ mangiata una intera crostata appena fatta tutta sola, bella coppia voi due!! Su, dai … tira fuori allora quella scattola grande e mettila sotto l’albero … proprio li …
Allora il bullo tira fuori una sola scattola che aveva un bigliettino con i nomi di tutti i membri della bullfamiglia e i suoi adorabili ciccioni … la guarda, la muove e dice …” ma sentí un po’ … questa scattola sembra vuota … ma che cosa hai comperato? Non mi farai fare la figura del tirchione, vero?”
La umana si gira, guarda il bullo dritto negli occhi, si inginocchia di fronte a lui e dice … “ stai tranquillo … il nostro regalo per le persone e bulli che fanno parte della bullfamily e’ qualcosa che non si puo’ comperare … ho riempito la scattola con i nostri desideri …”
I nostri desideri? E che roba e’?
La umana prendendo il testone del bullo fra le mani lo guarda e spiega …” noi desideriamo per ogni uno di loro che non sentano mai la solitudine, quella che si sente anche quando sei in mezzo a un mare di gente … che trovino sempre un amico che tendera la sua mano aiutandogli ad attraversare il fuime cuando le sue acque saranno un torrente violento e in piena ... che trovino sempre una spalla mórbida dove appoggiare la testa e stare in silenzio o magari piangere quando sono tristi … che possano, come diceva san francesco, avere la forza di cambiare le cose che si possono cambiare, la pazienza per accettare quelle che non si possono cambiare e la saggezza pere distinguere la differenza fra loro … che nei momento piu’ duri trovino la forza di andaré avanti in quelle piccole cose che sono il vero potenziale de la vita … che trovino serenita ed amore … che possano godere e apprezzare ogni minuto delle loro vite insieme … che sbaglino ogni tanto, perche quello vuol dire che hanno comunque fatto qualcosa … che siano coraggiossi e non smettano mai d’amare anche se l’amore a volte fa male … e finalmente, che i bipedi non smettano mai d’imparare dai loro compagni a cuattro zampe che sono una inesauribile fonte d’amore e saggezza”
Il bullo ascoltava molto concentrato la spiegazione e guardava con attenzione gli occhi dell’umana che erano diventati cristallini. Allora si alzo piano e senza far rumore e ando a cercare l’interruttore per accender le luci del bellissimo albero di Natale decorato con le palline fatte da Re Gigi e che rappresentavano ogni uno dei bulli del fórum. Poi, piano piano torno a sedersi di fronte all’albero e disse … “Bullmonimammi … vieni qui … siediti vicino vicino a me”
La umana si avvicino e i due si sedettero attaccati l’uno all’altro. L’umana misse il suo braccio intorno al corpo massiccio del bullo e con la mano grattava il suo tenero culotto. Il bullo appoggio la sua testa sul corpo de la umana con molta tenerezza. Cosi, insime e legati dal profondo amore che gli unisce da tanti anni, i due rimassero ad osservare quell’albero che rappresentava non solo la magia del Natale, ma anche il dolce sapore che solo puo dare il senso di sentirsi “a casa”.
Dopo qualche minuto di silenzio il bullo disse “ Mammi … ti voglio tanto tanto bene” La umana si giro verso di lui e incontrando gli occhi del suo amato bullo risposse “Te ne voglio tanto ma tanto tanto anch’io, mio Grande Lord … Buon Natale!” “Buon Natale anche a te mammi …”
Da l’altra parte del mondo, dove il Natale si festeggia in pantaloncini e maglietta vi auguriamo ad ongi uno di voi, bulli ed umani buone feste e uno spetaculare 2010.
Ci mancate da morire!
Monica e Winston
Caro Winnie ... ovunque tu sia, Amore mio, nella vigilia di Natale io saro ancora li, seduta di fronte a quel bellissimo albero ... portero con me tanti profumati biscotti alla cannella... il mio cuore battera forte, come succede agli innamorati nella attessa che il loro Grande Amore arrivi ... mi raccomando, Coccocci Bello di Mamma ... ti aspettero .... non mancare!