Arrivato ieri pomeriggio assieme ad altre due ordinazioni e visto in serata.
Davvero un bel film, malinconico e per certi versi evocativo. Le nebbie, la fotografia ed i luoghi contribuiscono a ricreare quelle particolari atmosfere che inchiodano lo spettatore alla poltrona e lo fanno riflettere sulla vita, sui sentimenti, su ciò che e' stato e poteva essere. Il tutto condito dal classico personaggio stralunato (un prete spretato, appassionato di storie esoteriche) che probabilmente avrebbe meritato un maggiore approfondimento psicologico, nonche' da apparizioni piu' o meno inquietanti. Si comprende, comunque, che la chiave di lettura di questo film e' da ricercarsi non solo nel passato rapporto fra Nino ed Anna, intorno ai quali ruota tutta la storia, tra flashback ed improvvise apparizioni, ma anche nel presente: lo dimostra il finale, che non voglio svelare, che ci mostra un uomo annichilito da una vita mediocre, nemmeno cercata e voluta, e che sembra ritrovare completamente la sua identità nei ricordi ossessivi del perduto amore, fino alla totale perdita della realtà.
Un film dimenticato, da riscoprire e rivalutare, uno di quei rari gioiellini che sembrano non interessare piu' nessuno, che ti fa guardare dentro l'anima e ti fa sentire ancora vivo.