Etta James - Matriarch Of The Blues

La grande cantante Etta James che ascolto assiduamente in questo periodo, incise il suo ultimo album in studio il 12 dicembre del 2000.
Matriarch Of The Blues fu pubblicato dalla Windham Hill e conta su brani originali e riletture d’eccezione come Gotta Serve Somebody (Bob Dylan), Hound Dog (Elvis Presley, Big Mama Thorton), Miss You (Rolling Stones), Rhymes (Al Green), Try A Little Tendeness (Otis Redding) e Born On The Bayou (Creedence Clearwater Revival).




Qui di seguito riporto una recensione dell'epoca sul disco molto interessante ...

Non ci voleva un titolo come Matriarch Of The Blues per stabilire che Etta James è la matriarca del blues e del R and B; ma da buona regina, con quaranta e passa anni di regno sul gobbone, non ha ritenuto superfluo ribatterlo. Il disco esce quasi in contemporanea a un magnifico triplo cofanetto, The Chess Box (2000), che raccoglie i suoi anni passati alla Chess e, forse per questo, è destinato a passare in secondo piano, anche se Matriarch Of The Blues ha delle ottime carte da giocare, iniziando proprio dalla travolgente voce della cantante che, come al solito, non si risparmia. L'album è composto di sole cover, che Jamesetta Hawkins (com'è registrata l'artista all'anagrafe) tratta con il suo solito approccio fatto di poche finezze e di tanta grinta. Niente di clamoroso, ma lo stesso, dalle parti di Matriarch Of The Blues , ci si diverte parecchio. Il punto è che la possente Etta James alle prese con brani come Born On The Bayou (Creedence Clearwater Revival), Gotta Serve Somebody (Bob Dylan), Hound Dog (Elvis Presley), Hawg For Ya (Otis Redding), Rhymes (Al Green) e Come Back Baby (Ray Charles), va semplicemente a nozze. E se si vuole davvero trovare il meglio, ecco dette e fatte performance quali Try A Little Tenderness , vecchio standard consegnato all'eternità da Otis Redding, e una pastosa Miss You , hit anni Settanta dei Rolling Stones, che vanta, non accreditato, l'intervento vocale di Mick Jagger (ma sarà lui davvero? Noi scommettiamo di sì...) come ciliegia finale su una torta dove le calorie, assicuriamo, davvero non mancano.

Recorded at Fort Athens Studio, Riverside, California. Includes liner notes by Patricia Kannas.

Personnel: Etta James (vocals, background vocals); Josh Sklair (guitar, acoustic guitar, electric guitar, slide guitar, keyboards); Bobby Murray, Leo Nocentelli (guitar); Jimmy "Z" Zavala (harmonica, tenor saxophone, baritone saxophone); Tom Poole (trumpet); Donto Metto James (drums, percussion)

Passiamo all'ascolto di alcuni brani contenuti nel CD:

GOTTA SERVE SOMEBADY



DON'T LET MY BABY RIDE



TRY A LITTLE TENDERNESS



COME BACK BABY



YOU'RE GONNA MAKE ME CRY



HOUND DOG



BORN ON THE BAYOU



WALKING THE BACK STREET

davvero belle queste canzoni.. grazie Davide