Crazy Asylum

Crazy Asylum - Chapter II -


ZzZzZ...

...
Shhh, tutto tace.
Tutto intorno è un torpore, una sonnolenza forzata. Rifiutando ogni identificazione spaziotemporale rimango rinchiuso in questo guscio.
Tranquillo, li ignoro. Non sono pazzo. Sono loro che vogliono convincermi.

Estratto Da "Cartella clinica n.304 soggetto; Dumas Robert"

Il soggetto, nell'arco del suo ricovero in questa struttura ha mostrato tendenze psicotiche. I suoi repentini sbalzi d'umore supportati dalla perfetta alternanza ad essi correlata, sono sintomo di un disturbo bipolare. La proseguita inefficacia delle cure a base di antidepressivi evidenzia uno stato avanzato di tale malattia. Inoltre, le difficoltà motorie del paziente, psicosomatiche in quanto derivanti da problemi psicologici, hanno riflesso un complesso caso di catatonia alla quale, le benzodiazepine miorilassanti somministrate non hanno seguito alcun genere di miglioramento. Per gli scarsi risultati conseguiti durante la permanenza del paziente e le sue preoccupanti condizioni, sono consigliabili: assunzioni di metrazol, attraverso la terapia elettroconvulsionante (6 assunzioni in 14 gg).

ZzZzZ...

È un incubo. Non percepire un lasso di temporaneità in questa gabbia di eventi che mi racchiude.
Fallire ogni collocazione in questo silenzio di buio intrepido.
Quanto diavolo è passato?
Quanto diavolo manca?
Lo sento, si è rotto qualcosa, ma resto costretto da questa scia di situazioni.
E forse piango e forse rido.
E forse, muoio.

Da "Il diario di Doc: L'ultima pagina."

Dov'è finita la meta? Dove, se un paziente apparentemente sano, privo di sintomi e di riscontri medici, degenera qui dentro? Mi chiedo che fine abbia fatto il mio lavoro, le mie ricerche, quell'utopica lotta contro le follie del mondo, se tutto quello per cui lotto, diventa governante del mio universo.
Questo sfogo, quello di un settantenne frustrato e insoddisfatto, stanco di lottare contro l'astrazione di un concetto quale è la follia, è costretto a stagnare su quattro stracci di carta, senza seguito nè letture, mentre le urla dei miei pazienti tracciano le ore come campane di un'istituzione; e intanto piangono urlano e si dimenano, la chiuderei qui se solo potessi, ma ho qualcosa di più grosso da sconfiggere di là.
Vorrei poter dire che continuerò a "dealbarti" nei giorni a venire, ma in questa follia dilagante, la saggezza sta nel porsi limiti. Il tuo, è proprio qui.
[... Il diario termina qui...]

ZzZzZ...

Ogni attimo è un fremito,
Vibra dentro di me, reclamando attenzione; intorno il brusio di occhi sentenzianti inibisce le mie protezioni rendentomi un feto abbandonato al giudizio di questo mondo.
Un torpore fisico.
Un torpore mentale.
Una scossa e di nuovo.
Non guardatemi, vi prego.
Sono solo un bambino, al vostro giudizio.

"Riprenditi."
Urlava dalle spalle di un vetro oscurato che proiettava all'interno di un antro. Un uomo dormiva sonni disturbati al centro di una camera, incatenato a una struttura.
"Fottuto bastardo, dovevi fuggire. Non è casa tua."
Provava anche a convincersi. Mentre l'aggeggio risvegliava dal torpore mentale del pensiero, immagini nascoste dalla più profonda infanzia dell'essere dormiente.
"Ti prego... Salvati almeno tu da questa gabbia di matti."
Le lacrime solcavano il suo viso segnato dagli anni, come le cime erose di una montagna di sentimenti. Ed il sudore; pura paura acquea, istigava il suo fisico torturato dal senso di colpa.

ZzZzZ...

Finchè dall'urlo di risveglio del bastardo, una nuova vita.
Tornarono le urla del manicomio e la frenetica anarchia, ma l'anziano parve dimenticare il caos della sua struttura per concentrarsi su quell'urlo, una volta sola. Abbandonando di gran passo la sua postazione, per far parte di quel quadro di risveglio, si avvicinò all'incatenato e parlò, come fossero le ultime parole di una vita.

"Questo non è il tuo posto."

Da "Il diario di Doc. La terza di copertina"

Un giorno, un paziente che non avrei mai voluto avere, mi disse:
"In ogni genio, è la pazzia la vera arte."
Mi piace pensare abbia ragione e che io sia in qualche modo qui proprio per questa mia arte. Ma forse sono un semplice folle... Artista e nulla più.

Oliver Dumas

Allora, penultimo capitolo della saga Crazy Asylum che tante soddisfazioni mi sta dando.
Può essere visto come capitolo conclusivo della narrazione vera e propria, dal momento che il prossimo ed ultimo, avverrà per tutta la permanenza del bastardo nel manicomio, risultando quindi estemporaneo.

La situazione, come penso si possa capire, avviene durante una seduta di elettroshock. Le immagini, ovviamente non mie, ma trovate nei miei vagabondaggi su internet mesi fa, sono studiate e puntano a trasmettere visivamente le sensazioni che le scosse creano in Dumas.

E' uno spot molto apocalittico, che tocca gli apici di malattia Dumasiana, scuotendo sin dalle fondamenta le sue convinzioni e la sua storia.

Le immagini, sono un'idea che avevo avuto molti mesi fa e che avevo sviluppato all'inizio di questa saga (doveva addirittura essere uno dei primi capitoli questi) e che avevo poi preservato per un occasione speciale quale la Extreme Rumble. Indi per cui, non è colpa mia se Stivi ha avuto la mia stessa idea ed è un genio malato.

Beh, ragazzi, se non vinco st'anno la rumble, dopo la delusione dello scorso... Non so davvero che inventarmi.
Ribadisco inoltre, nel caso non siano chiari molti passaggi (cosa possibilissima) di domandare e sarò lieto di rispondervi.

Buona lettura e (speriamo) buoni commenti.

tanto vinco io co jax

Ma fanno tutti lo spot a fumetti a 'sto giro?

Ho capito discretamente questo spot, sicché non devo domandare niente, prof

Comunque, ottimo lavoro, ottima l'integrazione con le immagini che però forse distolgono l'attenzione dallo spot in sé... Non che questo sia un male, ovviamente!

scritto veramente bene ma la storia non mi ha convinto. peccato.

ci fu un precedente in passato perchè era stata postata una foto, mi pare in uno spot di Bruce Borgetti. Praticamente ci fu un casino che non potete immaginarvi perché si diceva che qui in WBFF si poteva vincere con le foto. Vabbè, quello è il passato.

Rimango di parere negativo sul postare foto, che come nel caso delle canzoni sono cose fatte da altri.
La storia di questo spot vive delle immagini inserite, sono il riflesso di Dumas, perciò alla fine dei conti sono vitali. Direi che è un altro grande spot targato The Bastard, sempre con questa mia condizionale sull'uso di immagini che mi lascia leggermente perplesso. Perché finché i testi di canzoni sono comunque di dominio pubblico le immagini sono tutto il lavoro di qualcun altro. Tutto qui, nessun altro motivo.

A me lo spot è piaciuto molto..va considerato nell'insieme che costituisce con agli altri due ed è un grande lavoro all'altezza di Max!^^

Io penso che le immagini non dovrebbero suscitare polemiche..
Rimangono sicuramente lavoro altrui ma non è questo che dovrebbe essere valutato bensì il pensiero che stà attorno ^^ Tutti noi traiamo ispirazione da qualcosa in questo caso è solo stato inserito l'oggetto in questione,come un punto di riferimento per il lettore =)

eXtreme Beauty, 16/11/2007 20.17:

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A me lo spot è piaciuto molto..va considerato nell'insieme che costituisce con agli altri due ed è un grande lavoro all'altezza di Max!^^

Io penso che le immagini non dovrebbero suscitare polemiche..
Rimangono sicuramente lavoro altrui ma non è questo che dovrebbe essere valutato bensì il pensiero che stà attorno ^^ Tutti noi traiamo ispirazione da qualcosa in questo caso è solo stato inserito l'oggetto in questione,come un punto di riferimento per il lettore =)

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personalmente sono d'accordo con te, non è qualcosa che sottopongo a criteri di valutazione. Però a me è già successo di pagare perché qualcuno aveva violato dei copyrights in passato.
In effetti perfino un titantron resta violazione di proprietà, ma tant'è che sono fondamentali per noi, come è indispensabile anche ogni immagine presente in questo spot.

Sinceramente è il capitolo che ho meno compreso e che mi è meno piaciuto di tutti i 3... spero che ti rifarai col 4 Max

eXtreme Beauty, 16/11/2007 20.17:

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Io penso che le immagini non dovrebbero suscitare polemiche..
Rimangono sicuramente lavoro altrui ma non è questo che dovrebbe essere valutato bensì il pensiero che stà attorno

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Sono daccordo.
Questo spot mi è piaciuto, l'unico difetto è che mi pare un po' frammentario, ma per il resto tra storia e descrizione è geniale, con una frase finale che colpisce.

Ad ogni modo guardate il nostro albanese come usa il forum EWF per i suoi spot:

Prova?

L'ho capito poco , essendomi perso i precedenti.
Quindi non ho gli elementi necessari per giudicare.
Però mi è piaciuta troppo la cosa del diario del dottore che lo aveva in cura, e la frase finale dello stesso che lo chiude è stata una cilegina sulla torta.
Non posso parlare , invece, dei pensieri di Dumas, cisto che da questo spot non li comprendo molto e dovrei rileggermi i spot passati presumo...ma no ne ho voglia di cercarli :D
Per le immagini, bo a me non fanno ne caldo ne freddo, quindi ci possono stare e non stare.
In questo spot danno un tocco in piu e creano suspense per quello che segue.