Chi ci salverà dai salvatori?

-Kaname-chan, 31/10/2008 12.16:

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Ora che lo stato è diventato la panacea di tutti i mali e Berlusconi è partito lancia in resta al salvataggio delle banche, a volte anche contro i banchieri stessi che dicono di non averne bisogno, chi impedirà alla politica di rimettere le mani sull'economia privata e infettarla distruggendone l'efficienza come ai tempi dell'IRI? Il rischio della riclientelizzazione delle banche è alto e tramite le banche i politici potranno controllare l'economia del paese e piegarla nuovamente ai loro loschi affari, facendo perdere ulteriore competitività all'Italia.
Il sistema finanziario mondiale rischiava effettivamente di incepparsi e le garanzie pubbliche potrebbero impedirgli di bloccarsi, tuttavia non è detto che in futuro non ci si debba pentirsi degli effetti collaterali dei salvataggi, al solito se la caverà meglio chi è in grado di agire con rapidità e magari sostiene le banche ora per poi uscirne al momento buono, guadagnandoci pure, come quando negli anni '80 il governo USA salvò le casse di risparmio e alla fine ne uscì con più soldi di quando era entrato. Ma da noi si rischia che i politici non ne escano più riproponendo tutti i danni fatti nella I repubblica

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cointreau il possente, 17/01/2009 13.11:

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Credo che quella di una massiva ri-clientilizzazione dell'economia da parte della politica (non che sia mai scomparsa, anzi) sia uno degli obiettivi del progetto di "rinnovo del paese" di Berlusconi, in modo da poter premiare amici, concubine e alleati. D'altronde nel fare questo trova fervidi e numerosi alleati in ogni dove, da AN e Lega (che nell'affaire Alitalia ha espresso benissimo la sua idea di concorrenza) fino al PD, grazie alla sopravvivenza ideologica del concetto distorto di stato etico che ha sempre permeato destra e sinistra. Il processo è parallelo e complementare alla riforma della giustizia e della costituzione. Si mira alla costituzione di una ultra-casta politica intoccabile e padrona, strettamente agglangliata ai nodi nevralgici del paese. Un ritorno (potenziato dall'erezione di una democrazia autoritaria e plebiscitaria) mani e piedi (puliti) ai bei tempi del pentapartito, al quale non c'è praticamente opposizione.
Il progetto potrebbe essere in parte visibile nella gestione della crisi economica da parte di questo governo, l'unico in europa e nel "mondo libero" che non ha praticamente mosso un dito di fronte ai potenziali devastanti effetti del 2009, se non stanziando misure pubblicitarie e mediatiche. L'idea è che il governo stia mettendo soldi da parte per crearsi un capitale da investire in politiche di social spending a fini di ottenimento del consenso nel corso della crisi, politiche che saranno prevedibilmente inutili e dannose sul medio lungo periodo (ma tanto di quanto interessi a silvio il bene pubblico s'è visto chiaramente in occasione di Alitalia, dove i suoi casi giudiziari non c'entravano assolutamente nulla).
Bye.

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cointreau il possente, 17/01/2009 13.11:

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Credo che quella di una massiva ri-clientilizzazione dell'economia da parte della politica (non che sia mai scomparsa, anzi) sia uno degli obiettivi del progetto di "rinnovo del paese" di Berlusconi, in modo da poter premiare amici, concubine e alleati. D'altronde nel fare questo trova fervidi e numerosi alleati in ogni dove, da AN e Lega (che nell'affaire Alitalia ha espresso benissimo la sua idea di concorrenza) fino al PD, grazie alla sopravvivenza ideologica del concetto distorto di stato etico che ha sempre permeato destra e sinistra. Il processo è parallelo e complementare alla riforma della giustizia e della costituzione. Si mira alla costituzione di una ultra-casta politica intoccabile e padrona, strettamente agglangliata ai nodi nevralgici del paese. Un ritorno (potenziato dall'erezione di una democrazia autoritaria e plebiscitaria) mani e piedi (puliti) ai bei tempi del pentapartito, al quale non c'è praticamente opposizione.
Il progetto potrebbe essere in parte visibile nella gestione della crisi economica da parte di questo governo, l'unico in europa e nel "mondo libero" che non ha praticamente mosso un dito di fronte ai potenziali devastanti effetti del 2009, se non stanziando misure pubblicitarie e mediatiche. L'idea è che il governo stia mettendo soldi da parte per crearsi un capitale da investire in politiche di social spending a fini di ottenimento del consenso nel corso della crisi, politiche che saranno prevedibilmente inutili e dannose sul medio lungo periodo (ma tanto di quanto interessi a silvio il bene pubblico s'è visto chiaramente in occasione di Alitalia, dove i suoi casi giudiziari non c'entravano assolutamente nulla).
Bye.

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cointreau il possente, 17/01/2009 13.11:

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Credo che quella di una massiva ri-clientilizzazione dell'economia da parte della politica (non che sia mai scomparsa, anzi) sia uno degli obiettivi del progetto di "rinnovo del paese" di Berlusconi, in modo da poter premiare amici, concubine e alleati. D'altronde nel fare questo trova fervidi e numerosi alleati in ogni dove, da AN e Lega (che nell'affaire Alitalia ha espresso benissimo la sua idea di concorrenza) fino al PD, grazie alla sopravvivenza ideologica del concetto distorto di stato etico che ha sempre permeato destra e sinistra. Il processo è parallelo e complementare alla riforma della giustizia e della costituzione. Si mira alla costituzione di una ultra-casta politica intoccabile e padrona, strettamente agglangliata ai nodi nevralgici del paese. Un ritorno (potenziato dall'erezione di una democrazia autoritaria e plebiscitaria) mani e piedi (puliti) ai bei tempi del pentapartito, al quale non c'è praticamente opposizione.
Il progetto potrebbe essere in parte visibile nella gestione della crisi economica da parte di questo governo, l'unico in europa e nel "mondo libero" che non ha praticamente mosso un dito di fronte ai potenziali devastanti effetti del 2009, se non stanziando misure pubblicitarie e mediatiche. L'idea è che il governo stia mettendo soldi da parte per crearsi un capitale da investire in politiche di social spending a fini di ottenimento del consenso nel corso della crisi, politiche che saranno prevedibilmente inutili e dannose sul medio lungo periodo (ma tanto di quanto interessi a silvio il bene pubblico s'è visto chiaramente in occasione di Alitalia, dove i suoi casi giudiziari non c'entravano assolutamente nulla).
Bye.

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cointreau il possente, 17/01/2009 19.38:

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se intendi che sono un esperto della materia economica, mi sa che ti sbagli di grosso ;-). Tra me e un economista ci passa quanto tra Gigi Riva e un esperto di geopolitica ;-) o un fisico nucleare.
Mi tengo informato e conosco i miei polli, o come diceva Pasolini non ho le prove ma so. :-)

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cointreau il possente, 17/01/2009 19.47:

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Sono un ingegnere delle telecomunicazioni e in virtù di questo e della mia ampia cultura multisettoriale conquisterò il mondo e lo governerò da sovrano illuminato. Per il vostro bene, naturalmente. Lux l'ha già intuito e infatti mi presenta come il Profeta. :-D :-D :-D

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Ace Ventura, 17/01/2009 19.50:

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un altro mondo spero, questo è di noi capitalisti!

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princepsoptimus, 17/01/2009 19.53:

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ancora per poco...

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Ace Ventura, 17/01/2009 19.56:

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tsk l' ho già sentito più volte a partire dagli anni '50!

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princepsoptimus, 17/01/2009 20.01:

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vedrai che botto fra qualche decennio, in confronto questa crisi è un pre-allenamento, nemmeno un allenamento vero e proprio...

Cassandra ha parlato ( )

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Ace Ventura, 17/01/2009 20.07:

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beh e chi non farebbe il botto a fine petrolio?? Se trovi un'ideologia che riesce a evitarlo, fammi uno schemino che aderisco immediatamente!!

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princepsoptimus, 17/01/2009 20.17:

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e allora seguimi seguace...

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princepsoptimus, 18/01/2009 15.34:

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ahimè il modo in cui i potenti si stanno comportando per questa crisi non fa che dare ragione a Granduca...

sembrano dei polli che si dirigono a caso verso direzioni sconosciute e nel frattempo s'ingozzano del poco mangime rimasto senza sapere che fra poco moriranno di fame...

ragazzi, non sanno cosa fare, che misure prendere, che direzione dare a questa crisi, quanto tempo durerà, di che entità è...

non sanno nulla...
però sappiamo che Silvio non intende pagare di più per trattenere Kakà

siamo fuori dalla realtà...

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Ace Ventura, 18/01/2009 16.08:

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la cosa che fa ridere e che pi c'è chi si scanna per le ideologie come noi! ne seguissero almeno una! o quantomeno n piano abozzato!!! no, corrono a caso, è verissimo!

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