Hello hello ❤
1. Ho visto che hai messo in luce una sorta di differenza nella concentrazione arcana tra i due cast scelti, puoi dirmi perchè? Proprio a livello interpretativo vorrei mi spiegassi quali sono le differenze che percepisce Shantae
In entrambi i casi ho tenuto conto del contesto della role, del tipo di magia che si stava castando e dell'appartenenza o meno alla razza Mutaforma (specifico comunque che si tratterebbe di una differenza puramente interpretativa in quanto con l'abilità Percezione Magica comunque non si è in grado di capire il "tipo" di magia che si sta usando)
Nel primo caso, Shantae è una Mezzelfa. Deve allenarsi con Elizalith perciò per quanto possa sembrare minacciosa e determinata, non prova sentimenti d'odio o desiderio di uccidere. Si trova alle Colline Ventose, luogo immerso nella natura carico di magia, perciò "facilita" la propria concentrazione ascoltando i rumori circostanti (non facilita in senso tecnico, ma appunto per una pura questione interpretativa). In poche parole, anche se deve combattere, la sua concentrazione è quasi una meditazione.
Nel secondo caso invece, Shantae è una Mutaforma. Ha davanti un nemico per cui prova un sentimento di odio e desiderio di eliminarlo. È da sola e seppur possa fare affidamento anche sulle Colline, stavolta decide di affidarsi esclusivamente al proprio sangue demoniaco per essere certa che porrà fine alla vita del Goblin. Non smuove l'Ars per un'azione "innocua" stavolta, ma per portare distruzione.
2. Partendo dalla mutazione invece, supponendo che Shantae debba ancora iniziare a padroneggiare quella forma come pensi gestiresti il percorso di convalide? Per una forma animale? In generale come interpreti il fatto che ci sia un percorso di apprendimento minimo per una forma nuova?
Il percorso graduale d'apprendimento è fondamentale per acquisire nel corso delle role una maggiore conoscenza e comprensione dell'umanoide o dell'animale di cui si vuole cambiare forma. La mutazione è un cambio puramente naturale, non magico; bisogna allenare le cellule alla nuova forma, come se si andasse in palestra per allenare i muscoli.
Per la forma umanoide, Shantae avrà bisogno ovviamente di conoscere al meglio la persona in cui vuole mutare: non dare per scontato certi dettagli come le cicatrici, essere proporzionata in base alla razza scelta, tenere conto delle differenze di un cambio sesso. Se si tratta di un PG giocante, se riuscisse a guardarlo nudo più volte, sarebbe ancora più semplice per lei capire la struttura fisica del soggetto e quindi essere più accurata con la sua forma. Nel caso di un PNG, le basterebbe immaginarselo, magari facendo prima qualche bozza disegnata dell'individuo in cui vuole cambiare per avere più facilmente impressa la sua composizione. Anche osservare qualche cadavere potrebbe aiutarla per comprendere meglio la struttura anatomica di ogni razza. Dopodiché non le basta che riprovare e riprovare finché non le sarà andata bene.
Per la forma animale, il processo non è molto dissimile, anche qui dovrà conoscere bene l'animale in cui si vuole mutare (sia tramite libri che osservandone i cadaveri) e fare molti tentativi prima di sentirsi soddisfatta del cambio, ma deve tenere conto però di molte più caratteristiche: organi completamente diversi per rendere più sviluppati certi sensi o abilità caratteristiche solo di quell'animale, dettagli che possiedono solo alcuni animali (becco e ali, baffi, squame, scaglie, pelle o pelliccia, colore, ecc.). Sarà anche più difficoltoso di un cambio umanoide in quanto il corpo muta sensibilmente (si può diventare piccoli come mosche o grandi quanto orsi perciò il corpo è sottoposto ad un enorme sforzo fisico) e le difficoltà non finiscono certo qui. Una volta acquisita la forma infatti, sarà necessario abituarsi al cambiamento sensoriale, capire in pratica come funziona il corpo mutato. Ad esempio, una delle forme che mi piacerebbe acquisire per Shantae è quella in corvo, ma non m'immagino Shantae riuscire ad essere un corvo "perfetto" fin dalla prima role, proprio perché deve abituarsi ai nuovi sensi, a come volare.
3. Non ho potuto fare a meno di notare la specifica sulla dotazione maschile, pensi che Shantae potrebbe approfittare di una forma simile per concepire un figlio in falso aspetto? Se si che aspetto avrebbe?
Tecnicamente, anche se dovesse diventare un maschio, comunque non potrebbe generare figli. Questo perché i Mutaforma sono sterili per natura e la mutazione umanoide ha una funzione solo apparente, mentre la consistenza originaria del corpo all'interno rimane invariata (e ciò spiega anche perché NON si acquisiscono le abilità della persona mutata ma si possono comunque utilizzare le abilità proprie). Dunque, anche se si dotasse di genitali diversi, la sterilità rimarrebbe comunque.
Ammetto però che non sono del tutto sicura che sia l'interpretazione giusta quella che ho dato, se mi sono sbagliata mi scuso xD
4. In una forma umanoide, sempre Lusha ad esempio, come e da chi Shantae potrebbe rischiare di essere scoperta?
Seppur l'aspetto sia quello, Shantae deve saper anche comportarsi come Lusha, perciò potrebbe rischiare di essere scoperta da chi conosce bene Lusha, che sa come agisce o reagisce di fronte certe situazioni. Non deve utilizzare abilità che il vero Lusha non potrebbe conoscere; dare a vedere che sappia usare quelle di Lusha, anche se non le ha acquisite. Inoltre in forma Umanoide non si possono acquisire dettagli legati profondamente all'individuo in cui si vuole mutare, come ad esempio l'odore. Seppur possa cambiare a causa di ormoni, cambio sesso e/o altro e seppur si cerchi di imitarlo, rimarrà comunque una traccia del Mutaforma (almeno che non si facciano ulteriori convalide per approfondire anche quel tratto) perciò Shantae rischia di attirarsi sospetti da parte di chi possiede un ottimo olfatto.
5. Senza per forza ripetere quanto palesemente scritto, puoi esprimere le tue considerazioni riguardo alle skill innate? Come le vedi, perchè, come si giustificano e così via.
Scurovisione
La Scurovisione è differente rispetto le altre razze o da chi ne possiede l'abilità in quanto si tratta di una mutazione vera e propria dello sguardo che non ha derivazione magica. Secondo me i Mutaforma acquisiscono questa capacità in quanto i Demoni originariamente provengono dalla Discrepanza, un luogo definito l'Angolo Buio della Musica Universale, perciò immagino si tratti di un luogo dove la luce è praticamente assente. Dunque i Demoni si sono dovuti adattare fisicamente nei secoli a queste tenebre, tratto ereditario che poi hanno trasmesso dunque alla prole.
Richiamo della Discrepanza
Nell'arco di 10 metri, due o più Mutaforma possono riconoscersi tra loro tramite il pizzicorio al proprio Marchio, oltre a potersi mandare immagini, frasi e altro mentalmente ed essere più resistenti alla perdita di controllo e concentrazione. Il Marchio è il simbolo più evidente che un Mutaforma possiede per identificarsi come tale, come se fosse un biglietto da visita; rappresenta la parte demoniaca ereditata dal genitore, percepibile quindi dagli altri mezzosangue, un po' come se nello stare insieme si tornasse nella Discrepanza, dove vige la legge del più forte, dove si uccide o si viene uccisi. Ma l'unione fa la forza, e questa vicinanza assicura loro una maggiore sopravvivenza. La sensazione benefica invece è dettata dalla familiarità che si trasmettono a vicenda a causa dell'origine di entrambi i genitori demoni.
Mutare Forma
È l'abilità principale dei Mutaforma. Dopo 2 turni di concentrazione, possono cambiare completamente forma (umanoide o animale, dalla taglia minima di uno scoiattolo o mosca a quella massima di un orso o di un'aquila reale) oppure cambiare solo alcune parti del corpo (branchie, artigli, ali, ecc.). Sono esclusi oggetti inanimati, creature magiche o eteree; la loro mutazione non essendo magica, non è suscettibile a qualsiasi Percezione magica. Questa loro caratteristica rappresenta la pura essenza demoniaca: a prescindere dalla natura del singolo genitore e del suo background, tutti i Demoni sono prole del Caos, e il Caos non è immutabile, dunque non lo sono neanche i Demoni e i suoi figli. Loro possono cambiare, così come il Caos cambia e smuove le trame e i destini di tutti.
Affinità cellulare
Come accennato prima, nella Discrepanza vige la legge del più forte, uccidi o verrai ucciso. Una regola che si protrae anche ai Mutaforma in quanto essendo figli di un demone, la loro sopravvivenza è costantemente messa alla prova, cacciati ed eliminati da coloro che giustamente non vogliono avere creature potenzialmente tanto pericolose scorrazzare in giro per l'Aengard. Tale istinto di sopravvivenza si palesa attraverso questa skill innata di valenza sia fisica che mentale, in cui le cellule del corpo intervengono per non far subire alcun dolore né fatica al Mutaforma finché non perderà 50 PS e al contempo aiutandolo ad isolarsi dall'ambiente circostante per facilitargli la Concentrazione (che si tratti per uno sforzo fisico o concentrazione magica, in quest'ultimo caso si passa poi a 2 turni di riposo dove si è impossibilitati ad usare altre magie o fare sforzi fisici).
6. Idem cum patatem del punto 5 ma per altre 3 skills
Rigenerazione del Mutaforma, Marchio demoniaco, Colonne Nere
Colonna nera
Portando le braccia al cielo, il Mutaforma dopo 2 turni di concentrazione può evocare un numero massimo di colonne infuocate pari al proprio LV direttamente dal suolo (raggio d'azione 10m X LV/3 arrotondato per difetto) per investire le proprie vittime (1 colonna = 1 vittima). È un attacco che va sempre a segno; il fuoco è alimentato dalla terra demoniaca, dunque la tecnica stessa è il simbolo dell'intento dei Demoni più temuto: creare un ponte tra la Discrepanza e l'Aengard oltrepassandone i confini.
Rigenerazione del Mutaforma
Capacità di recupero del Mutaforma superiore alle altre razze, potendo quindi riprendersi più rapidamente dalle ferite o di autoguarirsi in caso di ferite gravi, salvo però stando in assoluto riposo né utilizzando magie. Il Mutaforma infatti possiede un totale controllo sulle cellule del proprio corpo, potendo quindi indirizzare completamente le proprie energie per rigenerare le ferite o appunto accelerando la crescita numerica delle cellule per creare più in fretta nuove cellule ossee, muscolari, ecc.
Marchio Demoniaco
Dopo 2 Turni di concentrazione, il Mutaforma può imporre sul bersaglio tramite contatto fisico con la punta delle dita un sigillo di servitù carico di essenza demoniaca, la cui riuscita varia in base alla differenza di punti Mente tra Mutaforma e vittima. La vittima si ritroverà praticamente stregata dal Demone per 20 giocate: nelle prime tre sarà ben disposta nei suoi confronti, dopodiché esaudirà ogni comando da parte del Mutaforma (tranne suicidio e autolesionismo) e sarà anche possibile comunicare telepaticamente fra di loro. Una volta terminato l'effetto, il legame finirà e la vittima avrà solo ricordi confusi di ciò che è successo, non riconducibili ad una possessione. Tale skill rappresenta la classica interpretazione che si ha quando si pensa ad un Demone e alle sue capacità ("hai un demone in corpo", "è posseduto da un demone"), ovvero la possessione appunto, tecnica che è stata acquisita anche dal Mutaforma grazie all'influenza del genitore.