...di estrema destra?
Oggi stavo facendo un giro sul sito ufficiale degli Endstille e ho trovato una frase che mi ha fatto riflettere. La band tedesca è stata di recente accusata di essere affine all'estrema destra. Ovviamente la smentita non poteva tardare, ma la risposta è curiosa: "non abbiamo alcuna simpatia per le idee di destra" e prosegue dicendo "il black metal «è nel suo principio apolitico»".
E qua mi si è accesa la lampadina e sono andata a cercarmi qualche informazione in più sul black metal che andasse oltre all'Inner Circle, Euronymous e amichetti vari. (Se volete potete quardare
qui anche voi, è una delle poche pagine di wiki fatta abbastanza bene)
La mia riflessione vuole vertere più che sul caso singolo degli Endstille, sul black metal in generale. Togliendo alcuni invasati (leggi Burzum) che comunque rappresentano una minoranza, negli ultimi anni la produzione black da un iniziale anticristianesimo-satanismo si è spostata su altri temi meno scomodi e fastidiosi, lasciando che altri generi (viking nello specifico) si occupassero del suddetto argomento, anche se con toni molto meno aggressivi.
Personalmente credo che il metal in generale non sia legato ad alcuna ideologia politica anche se sono perfettamente cosciente che gruppi come gli Slayer, che black non sono di certo, possano essere definiti affini alla destra anche dopo le continue smentite e giustificazioni.
Per quanto riguarda il black metal la vedo allo stesso modo: esistono alcuni gruppi affini a delle ideologie politiche, ma sono una minoranza ed etichettare ogni band black come di estrema destra mi sembra un po' un mettere le mani avanti da parte di etichette discografiche e critici musicali.
Voi che ne pensate? Magari qualcuno di voi conosce questo genere meglio di me e vi garantisco che non ci vuole molto..!!