9 MARZO

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marco31768

00martedì 8 marzo 2016 21:56

1955

Elvis si esibisce al 'The Armory', Poplar Bluff, Missouri, alle ore 20.

CANZONI:
Good rockin' tonight / Always late (with your kisses) [!!!] / I got a woman / Baby let's play house / Blue moon of Kentucky / That's all right

«I biglietti per assistere allo spettacolo costavano 75 centesimi per gli adulti e 50 per i bambini.
Le poche testimonianze pervenute narrano che l'esibizione di Elvis fu talmente intensa che ruppe tutte le corde della chitarra.
"Always late (with your kisses)" è un altro brano che da più parti si vocifera Elvis possa aver inciso alla 'Sun Records'. Si tratta di una canzone del 1951, scritta e lanciata da Lefty Frizzell».

Dal libro di Sebastiano Cecere "Elvis in concert 1945-1977".

marco31768

00martedì 8 marzo 2016 21:57

1956

Elvis si esibisce al 'Chisca Hotel" ('Chickasaw Bellroom'), Memphis, Tennessee, alle ore 21.

«Fu un'uscita particolare, per una serata danzante chiamata "Red, Hot & Blue", durante la quale Elvis fu accompagnato dalla band di Sy Rose, che molto presto avrebbe abbandonato la scena per dedicarsi alla gestione di altri artisti. Col tempo diventerà addiritura l'avvocato del manager di Charlie ich, un altro grande artista sotto le ali di Sam Phillips».

Dal libro di Sebastiano Cecere "Elvis in concert 1945-1977".

marco31768

00martedì 8 marzo 2016 21:57

1965

Inizia la pre-produzione per "Harum scarum". Dopo aver provato i vestiti di scena, Elvis registra la sua voce su tre tracce musicali incise il 26 febbraio: "Go East young man", "Harem holiday" e "Mirage".

marco31768

00martedì 8 marzo 2016 21:58

1967

Elvis cade, di notte, nel bagno della casa di Rocca Place, ad Hollywood. Arrivano Parker ed un medico con una macchina portatile per i raggi X; Elvis non subisce fratture ma si deve posticipare la produzione di "Clambake". Questo episodio è l'input per l'allontanamento dal gruppo di Larry Geller, il parrucchiere-guru reo di aver fatto una sorta di lavaggio del cervello ad Elvis.

marco31768

00martedì 8 marzo 2016 21:59

1974

Elvis si esibisce al 'Coliseum' di Charlotte, North Carolina, alle ore 14,30 ed alle ore 20,30.

POMERIGGIO.
Abito indossato: 'Orange Target'.
Pubblico: 11960 spettatori.
Incasso: 125000 dollari.

Ad oggi non abbiamo nessuna registrazione di questo spettacolo.

«Elvis arrivò all'aeroporto di Charlotte ed andò immediatamente a riposare allo 'Sheraton Motor Inn' dove, insieme a venti suoi collaboratori, occupò l'intero 12° piano, mentre il resto della troupe alloggiò al 'Downtowner Motel', vicino al 'Coliseum'.
La reazione del pubblico fu intensa come sempre e non mancò di sorprendere Christina Kirks del 'National Star': "Quando Elvis si è tolto il foulard dopo essersi asciugato il viso, lo ha lanciato in mezzo al pubblico ed è scoppiato il pandemonio, con madri di famiglia scatenate a spinmgere e strattonare er accaparrarsi il cimelio".
Charlie Hanna, del 'Charlotte Observer', scrisse: "È stato uno show tirato, in tutto e per tutto"».

Dal libro di Sebastiano Cecere "Elvis in concert 1945-1977".

SERA.
Abito indossato: King Of Spades.
Pubblico: 11960 spettatori.
Incasso: 125000 dollari.

Ad oggi non esiste alcuna registrazione dello spettacolo.

«Poco prima di questo show, nonostante l'imponente servizio di sicurezza, una bambina di nove anni, Tammy Ann Miller, riuscì ad incontrare Elvis per qualche minuto grazie ad un giornalista e ad un fan club locale. Tammy voleva mostrargli la fotografia del padre (deceduto) che gli assomigliava molto. Dopo aver guardato l'immagine per qualche istante, Elvis anotò: "Hai ragione. Ci assomigliamo molto". Tammy gli rivelò, inoltre, che cantava abitualmente musica Gospel e gli donò un pacchetto di libretti religiosi. Elvis la ringraziò e dopo averle regalato qualche poster autografato, la congedò baciandola.
Il giornalista che aveva accompagnato la bambina, raccontò che aver a che fare con l'organizzazione di Elvis, era come passare attraverso la seconda guerra mondiale. Aggiunse che il Colonnello Parker era estremamente irritato dalle migliaia di scise che la gente accampava per incontrare Elvis, dalla madre morente ad altre cose a dir poco incredibili».

Dal libro di Sebastiano Cecere "Elvis in concert 1945-1977".

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