Hearts of Iron: La Germania alla Ribalta!

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CCM Von Hausser
00giovedì 1 luglio 2004 11:52
Questo AAR fu quasi un fiasco poichè iniziai a scriverlo a partita ancora in corso: ho imparato che questo è sbagliato. Le jpg all'inizio sono scarse e adattate; successivamente sono migliori.

E' mia intenzione procedere di un paio d'anni per volta. Buona lettura ai nuovi.


Patch 1.05
Patch 1.05c unofficial
PicPack
PicIcon
C.O.R.E. v. 0.70
C.O.R.E. v. 0.71
Flag_Ger
Shield_Ger (Che è poi il mio Avatar. Sottolineo che in rete si trovano “grafiche” ben più “pesanti” per la Germania e ritengo che quello da me scelto sia una “giusta” misura)
Non ho installato il Super AI Pack 1.03

Liv. e AI = Normal
Fog of War = ON

Stilisticamente questo AAR è scritto come un diario, mentre la partita è impostata alla supremazia Europea e alla distruzione del Bolscevismo: questo chiarimento serve per giustificare alcune scelte strategiche/tattiche/politiche effettuate nel gioco.

01.01.36
E’ l’alba del 1 gennaio 1936 e non riesco a dormire! A dire il vero non riesco a dormire dalla sera di natale. Se mio padre non fosse caduto sulla Marna, ora sarebbe in fibrillazione come me, ne sono sicuro. Conto le ore, i minuti, i secondi!!! Bramo perché venga domani, quando potrò mettere piede a Berlino, in qualità di Aiutante di Campo del Comandante di Stato Maggiore dell’Esercito presso il Comando Generale della Wehrmacht (Oberkommando der Wehrmacht – OKW)!!! Ancora non ci credo: a me, Tenete Colonnello Carl Cris Maria von Hausser, a 36 anni, mi si apre una nuova dimensione davanti. So che alcuni mi danno del raccomandato per la partecipazione agli studi che il Generale Hainz Guderian ha effettuato sull’impiego dei carri armati. Se solo sapessero… ero poco più di un cacciatore di informazioni. La verità è che mi sono sempre impegnato al massimo per arrivare dove sono e non mi lascerò sfuggire nessuna occasione.

02.01.36
Ho preso possesso del mio nuovo ufficio, conosciuto i colleghi e presentato ufficialmente al Feld Marshall Werner von Fritsch, Comandante in Capo dell’Esercito (Oberkommandant der Heer – OKH) e al Feld Marshall Ludwig Beck, Comandante in Capo delle Forze Armate (Oberkommandant der Wehrmacht). Onestamente, entrambi non mi hanno dedicato molto tempo. Tutti sono presi da fervente attività e dedicano poco più del tempo previsto dall’etichetta militare ai nuovi venuti. Vengo a sapere che per il giorno 4 è previsto una riunione di un “certo livello”. Giungono notizie del varo del nuovo piano industriale dei comunisti sovietici. Da quello che si sa stanno modernizzando il loro esercito e l’industria pesante.

04.01.36
Con mia grande sorpresa, vengo portato alla riunione (ovviamente serve un porta borse ed uno stenografo per lo Stato Maggiore). Sono a disagio: ci sono tutti, ma proprio tutti. Il nostro Fuhrer Adolf Hitler, accompagnato dall’Air Marshal Hermann Göring, Comandante della Luftwaffe, e da Heinrich Himmler, Comandante della Geheime Staatspolizei (la Gestapo). Seguono l’Ammiraglio Wilhelm Canaris, capo dei Servizi Segreti Militari di Spionaggio, il Generale Alfried Jodl, Capo della Sezione Operazioni dell’OKW e Feld Marshal Wilhelm Keitel e altri Generali. Cominciano i colloqui: un primo punto è sulla richiesta di supporto pervenutaci dai nazionalisti Slovacchi, sorvolata in fretta. Il Fuhrer viene subito al nocciolo: il via definitivo alla rioccupazione della Renania. Sono tutti visibilmente tesi, poiché l’azione ha una grande valenza politica. Si teme la reazione Anglo-Francese, ma Hitler è sicuro che le deboli democrazie occidentali non interverranno per fermare quello che il popolo vuole. Nella stessa riunione si discutono le linee del riarmo tedesco. Il Fuhrerprinzipt è che il Reich Tedesco dovrà inevitabilmente scontrarsi con le democrazie occidentali per una questione di supremazia, con i popoli dell’Europa orientale per una questione di Lebensraum (spazio vitale) per la crescita e la prosperità del popolo ariano e con i popoli sovietici per la sopravvivenza finale. La tipologia di conflitto sarà nuova, raggiungendo una dimensione mai toccata prima. Il Reich è forte ma non onnipotente. I nemici andranno affrontati uno per uno e sconfitti. La superiorità andrà ricercata sul piano tecnico-qualitativo e non su quello numerico, traguardo irraggiungibile. L’impegno tecnico di prima necessità sarà rivolto sulla fanteria, sui mezzi corazzati, sull’aviazione e sulla produzione industriale. Nello specifico si punterà a carri medi, a caccia per la superiorità aerea e ad aerei per l’attacco al suolo, e a tutti quegli accorgimenti tecnici che in campo industriale agevoleranno la produzione, riducendone costi e tempi.

05.01.36
Coordinata tra la Wehrmacht ed il Ministero della Produzione degli Armamenti, scatta l’operazione “Domino Market”, volta al reperimento di tutte le risorse necessarie allo sforzo bellico e alla creazione di appropriate scorte di materie prime. Gran parte dell’operazione si basa sul nostro predominio nella produzione di carbone.

08.01.36
Alle ore 09.00 le nostre truppe, seppur in misura simbolica, hanno ripreso possesso della Renania per riunirla al Reich Tedesco. Vive proteste del Belgio, del Lussemburgo e della Francia, ma come aveva previsto il nostro Fuhrer nulla di più. La Gran Bretagna non si è fatta neanche sentire!!! Il morale è alto. In giornata presso l’OKW arriva la conferma che fino a tutto il 1937 non ci saranno ampliamenti degli organici nella Wehrmacht. Tutto il nostro potenziale andrà alla ricerca.
-----------------------------------------------------PRECISAZIONE:
Nella partita disputata prima dell’attuale, al momento dell’occupazione della Renania, la Francia mi dichiarò guerra!!!! In poco meno di sei mesi persi, distrutte o con perdite tali da dover essere ritirate, ben 18 divisioni; l’Inghilterra si unì alla lotta e prima del ’37, bombardato, invaso e battuto ho abbandonato mestamente--------------------------------------------------------


13.01.36
Con fredda indifferenza abbiamo ricevuto la notizia della morte di Re Giorgio V d’Inghilterra. Se non mi sbaglio, gli succederà Enrico VIII.

16.01.36
Notizie circa il fatto che i polacchi siano riusciti a decifrare i codici della nostra macchina enigma. Il Feld Marshall Ludwig Beck ha convocato una riunione di Stato Maggiore in cui ha invitato anche l’ammiraglio Canaris per fare il punto della situazione.

22.01.36
Firmata la pace in america latina tra Bolivia e Paraguay.

02.02.36
Il Governo italiano da sostegno agli Ustashe, ospitandoli in campi di addestramento. La Yugoslavia condanna pubblicamente la cosa.

04.02.36
In Inghilterra comincia una campagna anti IRA. Teniamo d’occhio la questione, in quanto può essere un’occasione per minare dall’interno la stabilità inglese.

05.02.36
In Svizzera viene assassinato Wilhelm Gustloff ed il governo locale discioglie il Partito Nazista Svizzero.

11.02.36
Gli Ungheresi si uniscono all’Italia nel sostegno degli Ustashe. I Servizi Segreti hanno diramato un rapporto interforze per riportare l’attenzione sulla faccenda: abbiamo forti interessi in Yugoslavia, il cui Governo è a noi vicino, e una sua destabilizzazione può solo danneggiarci

16.02.36
In base ad accordi commerciali, iniziano le forniture di CARBONE all’Italia. La cosa non mi piace, ma la prospettiva di rendere questo paese in qualche modo dipendente da noi pone la questione sotto un’altra luce.

17.02.36
Scuotimenti politici in Europa: in Spagna i popolari vanno al governo; è piena crisi in Grecia con l’elezione di Metaxas a Primo Ministro; in Polonia gli ucraini ottengono un’università in Lwow, tra il malcontento generale della popolazione.

19.02.36
Nuovi disordini in Finlandia e Messico. Come dice sempre il nostro Fuhrer questo sarà il secolo in cui le democrazie cesseranno di esistere come modello di governo!

02/12.03.36
Novità dai Balcani: materie prime e viveri giungono dalla Yugoslavia. Terroristi ustashe colpiscono. Le Acciaierie Krupp investono nella regione.

20.03.36
Itala e Albania siglano un patto commerciale. L’interferenze italiane nei Balcani aumentano!

03.04.36
La Repubblica Cecoslovacca e l’Austria siglano un trattato commerciale che avvicina molto i due paesi.

10.04.36
La Gran Bretagna cede forniture aeree alla Yugoslavia, avviando così un processo di modernizzazione della sua aviazione.

29.04.36
Dopo una breve ma intensa riunione allo Stato Maggiore Generale, si decide per l’invio di aiuti all’Afghanistan. L’idea è di avvicinarsi a quel Paese e di alimentarne le ambizioni nella regione in funzione anti britannica.

3.05.36
Scontenti in Polonia dopo le nuove elezioni.

Tutto maggio 36
Febbrili attività politico-economico in tutto il medio oriente: trattati commerciali, dichiarazioni di amicizia e di non-aggressione in tutta la regione. In particolare l’Egitto cerca di non farsi inghiottire dall’Inghilterra. L’Ufficio di Geopolitica dell’OKW ha previsto una destabilizzazione generale della regione.

04.06.36
C’è animosità in ufficio. E’ stato sventato un colpo di stato nazionalsocialista in Ungheria. Il governo locale ci accusa di favoreggiamento. Il Fuhrer riceverà oggi l’ambasciatore ungherese e ha promesso di sistemare ogni cosa.

06.06.36
Nuova riunione allo Stato Maggiore Generale per stabilire modalità e dimensioni della Missione Militare nella Cina Nazionalista. Ci aspettiamo ingenti forniture di materie prime in cambio della nostra consulenza e formazione militare.

10.06.36
Dopo mesi di lotta, l’Italia finalmente annette l’Etiopia. Condanne dalle comunità internazionali. Da noi la cosa suscita poco interesse: hanno sconfitto un paese arretrato che darà più problemi che benefici.

11.06.36
In presenza di Adolf Hitler, un Heinrich Himmler vibrante di eccitazione ed entusiasmo, annuncia la creazione delle Waffen Schutzstaffeln (Waffen SS) di cui egli è Reichsführer dal 1929, come unità combattenti d’elite dell’esercito tedesco. Sono personalmente piuttosto scettico… …non aggiungo altro. Presso il Comando, al rientro dalla cerimonia, ho ascoltato commenti circa la nomina di ufficiali delle SS: i giudizi sono pressoché unanimi nel criticare la possibilità che teppisti di strada possano indossare i gradi da ufficiale. Noi abbiamo sudato in accademia!!!

13.06.36
Siglato accordo fondamentale per la nostra industria con la Romania che ci fornirà il suo petrolio, principalmente dai giacimenti di Plostei. Mussolini ci omaggia con una sua visita di Stato nel Reich, e la Germania lo ripaga con un’accoglienza straordinaria. Personalmente non mi piace né come politico, né come stratega.

14.06.36
L’Honduras lascia la Lega delle Nazioni.

17.06.36
Grande fornitura di acciaio dalla Svezia: la missione commerciale negozia le forniture per l’anno prossimo. E’ un colpo eccezionale: questo acciaio è di ottima qualità e darà altro impulso alla nostra industria.

20.06.36
Il Guatemala lascia la Lega delle Nazioni.

30.06.36
La svizzera vara un programma per il riarmo della nazione!!! Loro, i neutrali per definizione. E’ proprio vero che se vuoi la pace… Parabellum!!!

20.07.36
Il mondo va sempre più a destra e sempre più contro le democrazie: è Guerra Civile in Spagna. Il nostro Fuhrer decide per l’intervento: sostenere i nazionalisti sarà un’ottima possibilità per verificare sul campo i traguardi raggiunti dalla nostra ricerca industriale e sperimentare le nostre nuove teorie.

21.07.36
In Spagna muoiono i Generali Goded (giustiziato a Barcellona dai Repubblicani) e Sanjurjo (deceduto in un incidente aereo mentre rientrava nella zona Nazionalista). Inizia a far parlare di se un colonialista, il Generale Franco.

Nel mese di Agosto 36
Volontari portoghesi si arruolano nelle file dei nazionalisti in Spagna, mentre aiuti polacchi arrivano alla parte Repubblicana. Ancora disordini politici in Messico.

01.09.36
Varata la Legge sulla Coscrizione. Finalmente si rimettono in moto gli uffici di reclutamento!!!

02.09.36
Il nostro Fuhrer Adolf Hitler, in un discorso particolarmente ispirato, ha denunciato il comunismo e tutti i suoi pericoli. Un’ovazione ha seguito le sue parole. E’ incredibile come riesca ad infiammare gli animi.

03/07.09.36
Le Sue parole generano subito risposta: il comunismo è dichiarato fuori legge in Argentina e in Danimarca, alle elezioni, la destra si impone.

14.9.36
Adolf Hitler annuncia pubblicamente che lo Stato favorirà l’industria e il suo sviluppo nei territori del Reich.

17.9.36
Parte ufficialmente l’operazione “Mein Land”, l’unificazione di Germania e Austria. L’Oberkommando der Wehrmacht ha deciso lo spostamento di tutte le unità sul confine Austro Cecoslovacco, tranne una forza di 12 Divisioni schierate sulla frontiera francese. Con grande entusiasmo ho visto assegnare il I Panzer Korps al Generale Guderian. La Luftwaffe è stata riorganizzata in Jagdgruppe I e II (rispettivamente von Richthofen e Lörzer), per la componente da caccia, in Stuka Gruppe I (Rudel), per il supporto tattico, e Kampf Gruppe I (Kesselring), per l’attacco strategico. Anche la Kriegsmarine è stata riorganizzata in quattro flotte: la “Reichflotte” che con base a Rostock e agli ordini dell’Ammiraglio Förste, si occuperà delle difesa della costa baltica; la “Kriegsmarine” che con base a Kiel e agli ordini dell’Ammiraglio Reader, si occuperà della difesa della costa Atlantica e dell’interdizione di eventuali navi ostili, la “Truppentransporter Flotte”, che con base a Rostock e agli ordini dell’Ammiraglio Albrecht si occuperà di tutte le attività di trasporto. Infine il gruppo sottomarini agli ordine dell’Ammiraglio Dönitz, sempre con base a Kiel. Non sono a conoscenza di tutti i dettagli interforze, ma il lavoro è stato tanto. La mossa diplomatica verso l’Austria è la prima dagl’inizi di gennaio.

30.09.36
In Spagna Franco è posto come Capo di Stato dalle forze nazionaliste. Non lo conosco, ma a pelle è una persona che mi piace ancor meno di Mussolini. Von Richthofen, quando rientrò dalla sua missione militare, lo definì un personaggio inconsistente, senza spirito, dalla voce quasi femminile ma dagli occhi penetranti. Una contrattazione insomma, che evidentemente sta al posto giusto al momento giusto. Di una cosa gli do atto, è lui che, a suo tempo, consegnò il Marocco alla Spagna al comando della Legione. Ma ora non appare come quel condottiero, o Caudillo, che sembrò essere durante la campagna d’Africa. Ha una predominanza di forze tale che potrebbe vincere il conflitto in poco tempo e invece tentenna. Si tengono le Olimpiadi di Berlino: per il Reich è un successo senza precedenti, tutto merito del nostro Fuhrer. Momenti di tensione alla premiazione del nero americano J. Owen.

2.10.36
Dopo la Svizzera anche Francia e Italia svalutano la propria moneta. In quei paesi è crisi!

7.10.36
Notizia interessante: il Belgio dichiara la propria neutralità e lascia l’alleanza che aveva con Francia e Gran Bretagna. Non c’è che dire, altro punto a sfavore delle democrazie occidentali. All’OKW l’avvenimento è accolto con estremo favore in quanto permette una più tranquilla “gestione” della frontiera.

9.10.36
Giungono notizie di una guerra in corso tra Perù e Equador. All’OKH si vocifera di studiare la possibilità di un qualche forma di intervento, ma l’OKW boccia il tutto sul nascere.

21.10.36
Scoppia la crisi dell’abdicazione di re Eduardo VIII in Gran Bretagna. Avviate consultazioni con tutto il Commonwealth.

22.10.36
Un dispaccio della mattinata annuncia che i sovietici hanno inviato massicci aiuti alla Spagna Repubblicana. Commenti beffardi un po’ in tutti gli uffici.

23.10.36
Legge marziale in vigore in Belgio: anche da quelle parti non se la passano bene.

1.11.36
Definitivamente accantonato qualsiasi pensiero sull’america latina, l’OKW ha deciso per un ulteriore invio di uomini, mezzi e risorse in sostegno del Generalissimo Franco.

3.11.36
Grandi cerimonie in tutto il Reich per la firma del patto Anti-comintern con il Giappone siglato oggi. Con l’occasione ci sono stati scambi di opinioni sulla situazione mondiale. L’incaricato militare giapponese presso l’ambasciata a Berlino non mi è sembrato “ferrato”. In un tedesco stentato ha fatto vari riferimenti ad una guerra Russo Giapponese… …credo che si riferisse a quella di inizio secolo, ma non ne sono certo. In definitiva mi è sembrato un borioso spaccone. Il Feld Marshall Gerd von Rundstedt lo ha liquidato in meno di cinque minuti. Da canto mio ho avuto l’indubbio onore di potermi trattenere con il Generale von Manstein, attuale Capo di Stato Maggiore delle forze agli ordini di von Rundstedt, il quale mi ha lasciato con un monito: “Non esiste tattica che tenga di fronte ad una strategia perfetta… …se lo ricordi sempre!”. Per un Ufficiale di Stato Maggiore quelle parole sono oro colato.

4.11.36
Franklin D. Roosvelt è eletto Presidente degli Stati Uniti d’America. La Svizzera sopprime il Partito Comunista.

14.11.36
Influenziamo l’Austria da un punto di vista polito. E’ fuor discussione che la presenza della Wehrmacht alla frontiera dia un peso differente ai nostri rapporti diplomatici.

20/24.11.36
Nelle recenti elezioni Olanda, Cile e Svezia svoltano a sinistra. L’Italia prosegue nell’invio di massicci aiuti a Franco.

Dicembre 36
Enrico VIII alla fine è costretto ad abdicare. Continua la nostra pressione politica sull’Austria. Il Reich annuncia che prenderà il pieno dei corsi d’acqua: proteste da Cecoslovacchia, Francia e Yugoslavia, ma il Fuhrer, estasiando il Reichstag, dichiara che nessuno può anche solo pensare di interferire negli “affari tedeschi”. Il Generale Kurt Student, presenta i traguardi raggiunti dallo sviluppo delle prime teorie sull’assalto di paracadutisti, a Erprobungsstelle für Fluggerät (il centro sperimentale per il materiale di volo). Qui è ufficialmente presentata la “Fanteria dell’aria”. Hitler è entusiasta ed ordina al Generale di continuare nella sperimentazione e, almeno su carta, può procedere alla formazione delle prime due divisioni di Fallschirmjager (Paracadutisti). Nella stessa occasione viene annunciato che il Messersmith BF 109 è una realtà! Visto il successo dello sviluppo, l’Air Marshall Hermann Göring da l’autorizzazione per continuare con le ricerche, saltando totalmente la produzione del BF 109E “Emil” e puntando decisamente al BF 190F “Friederich”. Hitler è al settimo cielo.

02.01.37
L’Inghilterra propone un trattato di amicizia che però l’Italia rifiuta. Almeno Mussolini da prova di coerenza, non come Franco che minaccia tutti e tutto e poi prende soldati dall’Italia e petrolio dagli Stati Uniti!

03.01.37
Varato il nuovo piano industriale sovietico.

05.01.37
Pesanti rivolte antigovernative in Honduras. La polizia reprime nel sangue. L’operazione “Domino Market” prosegue: attualmente è un successo, visto che oltre al fabbisogno abbiamo costituito anche delle discrete scorte.

14.01.37
Missione militare inglese in Egitto. La presenza inglese nella zona cerca nuove conferme.

16.01.37
Gli USA varano un piano di grossi investimenti industriali: è il secondo New Deal. Annunciata un’amnistia generale in Austria per i nazionalsocialisti.

24.01.37
Reso noto un trattato di amicizia tra Bulgaria e Yugoslavia. La cosa ci fa piacere in quanto ultimamente i Balcani si andavano agitando troppo.

5/8.2.37
In Venezuela inizia ufficialmente la repressione degli attivisti comunisti. Il Fuhrer inviata nuovamente Mussolini in Germania.

16.02.37
Dopo la visita di Stato, inviamo una nuova fornitura di CARBONE all’Italia che dipende sempre più da noi per questa risorsa.

02.03.37
Grandi eventi in Asia: il Giappone attacca la Cina Nazionalista ed iniziano le purghe in Unione Sovietica. Giunte nuove risorse dalla Yugoslavia.

05.03.37
Il Governo Polacco annuncia che la comunità ebraica locale ha iniziato una parziale migrazione dalla Polonia verso la Palestina.

10/15.03.37
La crisi peggiora in Asia con il Giappone dichiara guerra alla Cina Comunista ed il Sinkiang che offre aiuti alla Cina Nazionalista. La Cina Comunista e quella Nazionalista firmano una tregua. Il Sinkiang è di fatto un satellite dei Nazionalisti.

16.03.37
Vertice Italo-Siriano-Egiziano in Libia.

17.03.37
La Mongolia garantisce l’accesso militare al Giappone

27.03.37
Annunciato un Patto di Non-Aggressione tra Yugoslavia e Italia. Perché un trattato del genere??? Continuiamo a premere con successo sull’Austria.

3/7.04.36
Anche l’Unione Sovietica garantisce l’accesso militare al Giappone. I due Paesi sono pericolosamente vicini come allineamento politico. So di riunione dei vertici politici del Reich per discutere proprio questo punto. La Cina Nazionalista inizia lo spostamento delle industrie verso l’interno. Il Fuhrer annuncia che l’arte degenerativa è condannata in tutto il Reich. Mostre apposite illustrano le varie forme di questa aberrazione.

01.05.37
Konoe Fuminaro è Primo Ministro del Giappone. Le Lega delle Nazioni condanna l’aggressione alla Cina. Le Filippine avviano la mobilitazione del paese al livello 1. L’area è infiammata!!!

05.05.37
Massacro di Nanchino. 200.000 civili cinesi trucidati dalle truppe giapponesi. Questa notizia fa il giro del mondo. Le autorità nipponiche prima negano, ma poi non smentiscono gli avvenimenti.

08.05.37
La Stampa statunitense condanna le atrocità della guerra civile spagnola. L’Unione Sovietica vara un piano per lo sviluppo della marina militare. Ad appena tre giorni da Nanchino, già non se ne parla più, e così i “musi gialli” avanzano in Cina.

16.5.37
In Albania i Marxisti insorgono contro Re Zog. E’ bravo il Duce! Il suo interesse nella zona non è che aiuti molto a tenere i reazionari bolscevichi lontani!!!!

19.05.37
Il Marocco Spagnolo dichiara la sua indipendenza e scaccia le forze Nazionaliste e Repubblicane dalle sue terre. Le rivolte si estendono all’Africa Occidentale Francese e nei possedimenti Inglesi nel continente. Forte interesse all’OKW: si autorizzano degli Ufficiali ad aprire un ufficio appositamente per seguire la questione marocchina.

Seconda metà di maggio ‘37
I tecnici sovietici entrano nei porti occidentali ed acquisiscono conoscenze tecniche con americani, italiani e tedeschi.

24.05.37
Visto il degenerare della situazione militare cinese e che la sua funzione antisovietica sta venendo meno, in una riunione serale dell’OKW, d’accordo con Hitler, si è deciso di ritirare la missione militare dalla Cina Nazionalista.

27/28.05.37
Egitto ammesso alla Lega delle Nazioni. In Lussemburgo affermazione della destra. Danimarca, Svezia, Norvegia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, firmano il trattato di Oslo.

02.06.37
Continuano le purghe di Stalin in Russia. Notizie giunte all’OKW dal Servizio di Spionaggio parlano di morale delle truppe sovietiche molto basso e un decisivo abbassamento del livello di competenza degli ufficiali.

03.06.37
Morte del Generale Mola in un altro incidente aereo in Spagna: ora nessuno contrasta l’autorità del Generalissimo Franco.

23.06.37
Continua la missione commerciale in Svezia: arriva nuovo acciaio e accordi sono siglati per il prossimo anno.

01.07.37
Insurrezione Kurda in Syria, ma la Francia resta a guardare.

02.06.37
La Romania rispetta gli accordi e continua l’invio del suo Petrolio.

09.07.37
L’Unione Sovietica e la Cina Comunista firmano un trattato di amicizia e annunciano l’inizio dell’operazione “Zet”: la consulenza sovietica in ambito militare. Ribellioni scoppiano in Afghanistan. L’Italia vende carri armati all’Ungheria: se sono quelli dei rapporti che avevo sul tavolo fino a qualche giorno fa gli ungheresi li dovrebbero denunciare per truffa!!!

11.07.37
Concediamo la vendita dei Dornier Do-17K alla Yugoslavia: i nostri Governi sono sempre più vicino.

02.08.37
Riceviamo grosse quantità di viveri dalla Yugoslavia. Ancora purghe in Unione Sovietica.

09.08.37
Al Reichstag il Fuhrer annuncia pubblicamente la promessa di rispettare la neutralità del Benelux. Non avendo seguito i mutamenti politici internazionali, non capisco appieno il perché di queste parole.

10/15.08.37
Fastidiosa novità nei Balcani: l’attività Comunista in Yugoslavia aumenta; Tito è posto alla guida dei comunisti slavi!!! Siamo tutti un po’ convinti che molto parta dalle deficienze italiane nella vicina Albania.

19.08.37
In Cina il conflitto assume un’intensità tremenda: la diga di Huayuankow è fatta saltare dai cinesi nel tentativo di rallentare l’avanzata giapponese. E’ richiesto l’intervento internazionale per fermare i massacri.

10.09.37
Il Vaticano riconosce ufficialmente la Spagna Nazionalista quale Stato sovrano. Punto a favore di Franco.

15.09.37
Prime pressioni sulla Cecoslovacchia alla vigilia della morte di Masaryk. Nuove rivolte nazionalistiche nel Marocco Francese.

18.09.37
Che giornata!!! Il JG51 Molders è il primo reparto equipaggiato con il magnifico BF109F “Friederich”. L’aereo è potenziato da un Daimler-Benz DB 601E da 12 cilindri e 970 KW, armato con una MG151 da 15mm e con due MG17 da 7.92mm; ha doti di eccezionale manovrabilità, unite ad un’arrampicata di 1012 metri al minuto e ad una velocità massima di 628 Km/h. Un caccia eccezionale che garantisce al Reich la superiorità aerea.------------PRECISAZIONE: Questo aereo è arrivato ai reparti da caccia ufficialmente a ’41 inoltrato!!!!-----------------------------------------------------

02/4.10.37
I primi Stukas sono operativi!!! La ricerca procede a passo spedito. In Finlandia la sinistra, incredibilmente, vince le elezioni. Mussolini torna ancora nel Reich. Successo per le nostre pressioni sulla Cecoslovacchia.

11.10.37
Crisi ad Haiti. Gli Usa intervengono per redimere i domenicani.

15.10.37
Italia e Yemen firmano un trattato commerciale.

23.10.37
Prime notizie di pesanti interferenze politiche sovietiche in Romania.

14.11.37
Elezioni annullate in Cecoslovacchia: interessante.

18.11.37
L’Italia si unisce al Patto Anti-Comintern, ma la cosa, almeno nei nostri ambienti, passa in sordina.

23.11.37
Italia Austria e Ungheria firmano il Patto Danubiano. Spero che l’accordo non danneggi l’operazione “Main Land”.

07.12.37
Attentato degli Ustashe in Yugoslavia.

11.12.37
L’Italia si ritira dalla Lega delle Nazioni.

[Modificato da CCM Von Hausser 01/07/2004 12.11]

CCM Von Hausser
00giovedì 1 luglio 2004 16:18
1938
Calo ad un anno per volta! [SM=x329167]

04.01.38
Varato il Terzo Piano Quinquennale dell’Unione Sovietica. Continua la nostra opera di influenza diplomatica con la Cecoslovacchia.

05.01.38
Continua l’operazione “Domino Market”. Risultati più che soddisfacenti.

06.01.38
Fallito l’invio italiano di Pietro Badoglio in Africa Orientale.

08/9.01.38
Ungheria si riarma e da inizio alla mobilitazione.

23.01.38
Riconosciamo il Manchiukuo come Nazione e ci ritiriamo definitivamente dalla Cina Nazionalista.

08.02.38
Rivolte civili in Romania. Prendono corpo le voci dell’influenza sovietica nel paese. Allarme all’OKW: è a rischio il petrolio di Plostei.

09.02.38
Nuovi problemi nella Spagna di Franco. I Baschi insorgono e proclamano una Repubblica indipendente non riconosciuta dai Nazionalisti, che anzi la attaccano subito.

11.02.38
Il bene delle automobili è donato al popolo tedesco dal nostro amato Fuhrer: il benessere entra nelle case dei tedeschi.

16.02.38
Ancora carbone all’Italia! Proprio non riesco a vedere i vantaggi del continuare a supportare l’Italia!

20.02.38
Aumentato lo sforzo bellico Giapponese in Cina. Ancora efficaci le nostre influenze in Cecoslovacchia.

28.02.38
La Spagna Nazionalista annette la Repubblica Basca. Fine di un sogno?!

01.03.38
Disordini in Stiria.

02.03.38
Risorse e materie prime giungono dalla Yugolslavia. Nonostante tutto ci sono fedeli.

10.03.38
Ancora disordini in Messico: hanno problemi per le riforme agrarie e non hanno la fermezza per farle passare!!! E’ un popolo debole.

17.03.38
Crisi nei rapporti Polacco-Lituani.

21.03.38
La Francia garantisce il passaggio delle truppe marocchine sul proprio territorio allo scopo di agevolarne i movimenti nella guerra contro la Spagna. I rapporti tra gli iberici e la Francia si deteriorano. La cosa fa piacere a tutti noi.

27/28.03.38
Il successo delle nuove pressioni diplomatiche sulla Cecoslovacchia è messo in ombra dall’Anschluss: l’Austria è parte integrante del Terzo Reich. Il Generale Guderian e il suo I Panzer Korps sono acclamati dalla folla al loro ingresso a Vienna. Hitler li ha raggiunti a breve a bordo di una fiammante Mercedes Menz. La politica del nostro Fuhrer ha di nuovo trionfato!!! Nessuno dei Paesi occidentali ha sollevato obiezione, proprio come Lui aveva previsto. Solo la Cecoslovacchia ha una qualche reazione, mobilitando la nazione. Il Messico protesta, mentre l’Italia da il suo consenso. Per noi il successo maggiore sono le 12 Divisioni di Fanteria, 1 di Cavalleria e 2 Gruppi Caccia intergrati nella Wehrmacht. Tutti i reparti sono inviati alla riorganizzazione per giungere agli standard del Reich. Sono entusiasta: è il mio primo incarico autonomo. Devo comunque menzionare che già agli inizi del mese, quando si parlava di questa operazione, si respirava aria di successo. A differenza dell’impresa della Renania, qui erano in ballo due nazioni sovrane che di comune accordo univano le loro popolazioni in un unico Reich, e quindi la comunità internazionale non poteva interferire. Si sapeva che avremmo avuto successo!!!

04/06.04.38
La Gran Bretagna fornisce aerei alla Yugolslavia e pezzi anticarro alla Polonia. Cos’è ci vogliono circondare il Terzo Reich con paesi ostili??? Il I SS Panzergranadier Korp, composto da tre divisioni meccanizzate, sfila per le strade di Berlino durante la parata per l’unificazione. Himmler ha lo sguardo del “bambino con il giocattolo nuovo”. Tensioni in seno all’OKW: il Feld Marshall Werner von Fritsch lamenta che si è provveduto ad armare dei squadristi tralasciando l’esercito, ma il Feld Marshall Ludwig Beck impone il silenzio sugli avvenimenti a tutti i presenti. Successivamente vengono convocati tutti i Comandanti di Corpo d’Armata e incredibilmente anche io per una riunione serale informale. Il Fuhrer non sarà presente. Al suo posto ci sarà il Ministro della Guerra, Feld Marschall von Blomberg e il Ministro per gli Affari Esteri von Neurath. Si discute dell’operazione “Fall Grün” (Caso Verde), l’occupazione della Cecoslovacchia. Sono esterrefatto, non immaginavo una cosa del genere, ma mantengo contegno e silenzio. Vengo interpellato una sola volta circa i tempi che occorreranno per la riorganizzazione della totalità delle nuove truppe austriache. Decido di non fingere. Rispondo che non essendo stato informato della natura della riunione non dispongo di dati precisi e posso solo dare una data di massima. Il Feld Marshall von Rundstedt mi concede ragione e mi ordina di riferire a lui le tempistiche esatte entro domattina; sarà infatti il suo Stato Maggiore che elaborerà i piani strategici dell’operazione. Chissà, forse avrò possibilità di lavorare con von Manstein!!!. Un Ufficiale della Luftwaffe, su disposizioni di Hermann Göring, anche lui non presente, comunica che, esclusa la I Jagd Gruppe di difesa al Reich, tutte le forze saranno a oriente entro la metà di Aprile. Di nuovo si percepisce tensione nell’aria. L’incontro termina con le disposizioni per la riorganizzazione dell’Ordine di Battaglia per l’OKH.

18.04.38
Annunciate riforme nei Suddeti nel tentativo di placare i locali nazionalismi.

20.04.38
La riorganizzazione dell’OKH è terminata. Ho lavorato come un pazzo, ma finalmente i risultati si vedono e von Rundstedt è soddisfatto di me. Nella tarda mattinata inizieranno le manovre per avvicinare le truppe alla frontiera Cecoslovacca. 12 divisioni, suddivise in tre Corpi d’Armata rimarranno a presidio della linea Maginot, agli ordini dei Feld Marshall Keitel, von Leeb e Kesselring. In Prussia il locale XII Armeekorps è portato a 5 divisioni e posto agli ordini del Feld Marshall von Brauchitsch. L’equivalente di due Corpi d’Armata sarà lasciato a presidio della frontiera polacca e il resto, suddiviso in tre Gruppi di Armate, muoverà sulla Cecoslovacchia agli ordini dei Feld Marshall von Bock, von Kluge e von Rundstedt, quest’ultimo è posto a capo di tutta l’operazione. Il Generale Guderian avrà il compito di tagliare in due il paese. Queste le linee guida: i dettagli saranno stabiliti a tempo debito. Intanto arriva il consenso di Hitler per il Fall Grün. Si inizia a fare sul serio!!!

27.04.38
Trattato di amicizia Greco-Turco.

30.04.38
La Bulgaria scioglie il Partito Nazionalsocialista: si attira le occhiatacce dei nostri gerarchi.

01.05.38
Il Giappone nel rispetto degli accordi commerciali, ci invia risorse e materie prime dall’Asia.

15.05.38
Tragedia dell’Hindenburg, il dirigibile un po’ il simbolo delle imprese aeree nazionali va distrutto in un incidente: purtroppo non si hanno notizie di sopravvissuti.

20.05.38
Nuovo impulso all’industria da parte dello Stato.

24.05.38
Vendiamo “vecchi” BF 109D ed E alla Svizzera.

11.06.38
Il Cile si ritira dalla Lega delle Nazioni

15/20.06.38
Negli Stati Uniti vengono varate riforme per i lavoratori, mentre in Messico sembrano finalmente cessare i disordine per le riforme agrarie.

23.06.38
Ennesimo attentato degli Ustashe in Yugoslavia!!!!

28.06.38
Continua la missione commerciale in Svezia per le forniture di acciaio. E’ questo un accordo fondamentale per le nostre industrie.

01.07.38
Puntuale giunge il petrolio rumeno… forse forse le pressioni sovietiche non hanno poi tutta quell’influenza che si teme da un po’ qui all’OKW.

09.07.38
Ancora problemi in Polonia con gli ucraini. Il governo ottiene un accordo per lo status quo e nella regione di Lwow sembrano placarsi gli animi.

11/14.07.38
Notizie dalla Spagna: Franco ha vinto, finalmente! Dopo due anni di lotta e tanti sprechi ha schiacciato i Repubblicani supportati dalle sinistre internazionali. Hitler accoglie meravigliosamente la notizia, ma ho l’impressione che gli interessino più i rapporti sulle nostre esperienze con non il destino di Franco. Da canto suo, il piccolo uomo spagnolo dichiara eterna fedeltà al Nazismo tedesco e al Fascismo italiano. Inizia l’odissea dei profughi repubblicani: l’Inghilterra ne rifiuta l’asilo, la Francia accetterà solo i non combattenti, mentre l’Unione Sovietica accetterà solo i militanti di sinistra che possano dimostrare di essere fedeli alla causa comunista… Che schifo!! E quelli sarebbero i “regimi” liberi???? Franco si affretta a siglare un trattato di amicizia con il vicino Portogallo. Sotto la facciata di una sicura penisola Iberica, si cela la sua debolezza, quella di un paese prostrato e senza risorse, completamente dipendente dalle forniture estere.

21.07.38
Ratificato il trattato di pace tra Bolivia e Paraguay; il Venezuela si ritira dalla Lega delle Nazioni. La credibilità di questa istituzione diminuisce di giorno in giorno, finché non diverrà un mero pezzo di carta.

23.07.38
Pugno di ferro del Governo Giapponese che mette a tacere qualunque opposizione interna.

24.07.38
Grandi esperienze in Spagna durante la guerra civile: a giovarne soprattutto la logistica e le tattiche aeree. Ma la notizia migliore per me è che sono stato convocato alla riunione per il “Fall Grün” presso il Comando di Corpo d’Armata di von Rundstedt. Discuteremo le linee dettagliate del piano, ma soprattutto lavorerò alle dirette dipendenze di von Manstein.

29.07.38
Rivolte a Creta: la situazione in Grecia peggiora e il governo sembra impotente.

30.07.38
Ottimo momento della Bulgaria: attenuto un trattato commerciale con la Grecia oltre ad ingenti prestiti dalla Francia e dalla Gran Bretagna.

01.08.38
Visita di Stato del Presidente Ungherese a Berlino. Hitler lo impressiona con la scenografia tipica del partito e lo sovrasta in dialettica. Praticamente è suo.

02.08.38
Viveri dalla Yugoslavia: nel tempo stiamo sempre più vicini alla nazione slava, che sembra di contro, sempre più lontana dall’Italia.

08.08.38
Mobilizzazione spirituale di tutto il Giappone in sostegno dello sforzo bellico. Non capirò mai questi orientali! Dimostrazioni anti-tedesche in tutta la Cecoslovacchia. Goebbels si lancia in infiammati discorsi sulla doppiezza del regime Cecoslovacco che accendono gli animi nostri e dei nazionalisti dei Suddeti.

09.08.38
L’Italia si impegna formalmente nell’aiutare il Generalissimo Franco e la Spagna nella ricostruzione del Paese dopo la guerra civile: che voglia creare un asse Roma-Madrid??? L’alleanza dei poveri??? Gli Stati Uniti riconoscono ufficialmente il Governo di Franco!!!

17.08.38
Varato lo Gneisenau! Hitler ha presieduto con tutto lo Stato Maggiore della Kriegsmarine alla cerimonia, esibendosi in un discorso in cui sottolineava le promesse fatte e mantenute dal partito nazista. In visibilio tutti i presenti quando il Fuhrer ha annunciato che il Reich farà tutto ciò che è in suo potere per riunire tutti i popoli ariani sotto un’unica bandiera. Ein Volk, Ein Reich, Ein Fuhrer!!! I giornalisti hanno fatto riferimento alle recenti tensioni Cecoslovacche.

26.08.38
Quasi come in risposta al nostro varo, la notizia della mobilitazione della Royal Navy in Gran Bretagna è pubblicizzata su tutta la stampa mondiale.

01.09.38
Definito il piano per il “Fall Grün”. Se i cechi non ci cederanno ciò che è nostro di diritto, allora ce lo prenderemo. Ormai è deciso. La Luftwaffe entro le prime 24 ore dovrà conseguire la totale superiorità aerea per garantire la tranquillità necessaria agli Stukas. Le Jagdgruppe saranno quindi spostate ad ovest. Attacchi frontali dovranno semplicemente evitare lo spostamento delle truppe cecoslovacche dalle fortificazioni presenti nei Suddeti. Il I Panzer Korps irromperà da Nord puntano su Praga e successivamente alle spalle dei Suddeti: chiunque ripiegherà da li si troverà Guderian ad attenderlo! Il VII Armeèkorps di von Kluge, provenendo da Sud punterà anche lui sulla periferia di Praga, per poi però voltarsi ad est. Von Rundstedt guiderà l’Armata di Centro delle forze impegnate nei Suddeti e sovrintenderà a quelle del Nord e del Sud.

05.09.38
Un Messico rinato si muove sulla scena internazionale proponendo accordi commerciali per la fornitura di petrolio a Stati Uniti, Germania, Giappone. Solo per l’Italia nascono problemi che non permettono le forniture.

30.09.38
E’ il giorno in cui Hitler, in nome di tutto il popolo tedesco, domanda i Suddeti. A Monaco i plenipotenziari della Cecoslovacchia, facendo saltare il trattato, lasciano il tavolo dei negoziati rifiutando qualsiasi mediazione Anglo-Francese!!! Il nostro cancelliere a stento mantiene la calma, accusando i cechi di criminale miopia (eh eh eh eh) ostinandosi a voler negare la ricongiunzione pacifica di una così importante comunità ariana al resto del Reich!!! “Solo con le armi ci strapperete i Suddeti!” Un Hitler imperturbabile dichiara “Ci avete lasciato al tavolo della trattativa, ci rivedrete a quello della pace. La nostra pace!”. Poco prima che la delegazione cecoslovacca esca dall’edificio a Monaco, un delegato del Ministero degli Esteri tedesco è presso la loro ambasciata a Berlino per la consegna dell’ufficiale dichiarazione di guerra!!! Alle ore 13.00 i BF 109F della I e II Jagdgruppe sono già nel cielo di Praga per mietere i primi successi. Olanda e Belgio condannano le ostilità appena iniziate, mentre alle 17.00 Francia, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Sud Africa, Oman e Yemen ci dichiarano guerra. So che il Fuhrer è rimasto appena qualche secondo in silenzio e poi ha semplicemente commentato che non credeva che gli occidentali fossero tanto pazzi.



01.10.38
L’Italia, neutrale, annuncia i preparativi militari.

02.10.38
E’ durata un po’ di più, ma alle ore 13.00 l’aviazione Cecoslovacca ha cessato di esistere come forza combattente. Vittoria a Bratislava del I SS Panzergranadier Korps che ora punta su Ruzomberok.

03.10.38
L’Irlanda annuncia che rimarrà neutrale . Il VII, VII e IX Corpo d’Armata sono giunti in Karlsbad e ingaggiano il nemico.

04.10.38
La Gran Bretagna annuncia nuovi piani per il riarmo della nazione.

05.10.38
Bombardata Praga. Il I SS Panzergranadier Korps sfonda a Ruzomberok.

06.10.38
Forniture di Carri Armati svedesi all’Ungheria. Sfondamento del VII, VII e IX Corpo d’Armata che ora sono giunti in Plzen e ingaggiano il nemico.

07.10.38
Prima incursione francese nei cieli di Saarbruken. Contrattacchi cechi a Neuhaus. Alle ore 22.00 Guderian, sbucando dal nulla, giunge da est ai sobborghi di Praga e attacca alle spalle le truppe a difesa della capitale!!!

09.10.38
La Gran Bretagna ha terminato la sua mobilitazione. Danimarca, Francia, Romania, Yugoslavia, Iraq, Polonia, Arabia Saudita, Svizzera, Egitto, Norvegia, Svezia e Irlanda annunciano la mobilitazione e il riarmo generale dei rispettivi paesi.

10.10.38
Tutta la componente da bombardamento della Luftwaffe si abbatte su Praga!

11.10.38
Alle ore 10.00 Praga si arrende nella mani dei Panzer di Guderian; alle ore 12.00 la Cecoslovacchia, come predetto dal nostro Fuhrer, accetta la resa senza condizioni e viene annessa al grande Reich Tedesco!!!

12.10.38
L’Irlanda rifiuta le richieste di alleanza inglesi e resta neutrale. La Luftwaffe si dispone sulle sue basi occidentali, mentre il nostro esercito marcia verso la Francia.

18/21.10.38
Giornata piena. Incursioni francesi su Saarbruken, Freiburg e Strasbourg respinte dai caccia di Molders, Udet e von Richthofen!!! La Romania e l’Ungheria accettano le nostre forniture di armamenti, ma la prima continua ad essere influenzata dall’Unione Sovietica. I nostri sforzi diplomatici puntano a mantenere il Belgio lontano dagli Alleati. Infine succede l’impensabile: gli inglesi hanno la presunzione di sbarcare in Amburgo e con pochissime forze!!!!

26.10.38
L’VII, VIII, IX Armeekorps e il I Panzer Korps in poco più di quattro ore annientano le forze britanniche ad Amburgo!!! I tre corpi di fanteria vengono poi spostati a nord su Kiel mentre quello corazzato è posto tra Belgio e Lussemburgo. Vengo richiamato a Berlino con urgenza. Al mio arrivo trovo tutti in subbuglio e sono coinvolto immediatamente alla realizzazione del “Fall Gelbes” (Caso Giallo), l’operazione per l’attacco alla Danimarca! Il Fuhrer è convinto che le pressioni franco-britanniche alla fine convinceranno i Paesi Scandinavi a schierarsi contro di noi. Abbiamo quindi bisogno di una “guerra preventiva”! Ci mettiamo subito al lavoro.

28.10.38
Ancora incursioni aeree francesi su Freiburg e ancora le Jagdgruppe sono vincenti!!

29.10.38
I piani sono pronti, l’Oberkommando der Wehrmacht li ha approvati, si attende solo la definitiva accettazione da parte del Fuhrer che arriva in serata e subito dichiariamo guerra! Nulla di eclatante: una semplice marcita su suolo danese, che sarà forse più ostacolata dalla natura del terreno che non dalle truppe avversarie.



30.10.38
Gli Stati Uniti sono preoccupati della situazione europea. Duro colpo alla Luftwaffe che a Frankfurt am Main incassa la prima sconfitta della guerra. Due stormi da caccia sono momentaneamente ritirati per essere rinforzati: al fronte ne restano tre.

02.11.38
Elezioni di “mezzo termine” negli Stati Uniti. Il IX Corpo arriva a Kolding. I nostri sottomarini a Waddenzee affondano 8 trasporti alleati.

03.11.38
Altri 14 trasporti affondati!!! La Reichflotte e la Kriegsmarine si congiungono. Vengo a sapere che il piano è di farle “scorazzere” per la manica in un momento in cui le flotte alleate sono ancora disorganizzate.

04/05.11.38
Navi Canadesi affondate dalla nostra flotta di superficie. Rivolte contadine in Polonia. Nel mare di Skagerrak altri 14 trasporti alleati affondati: stiamo paralizzando la loro attività in quel settore con forze minime!!! L’VIII Corpo d’Armata è a Kobenhavn.

07.11.38
Mandiamo a picco altri 15 trasporti. L’orgoglio danese: contrattacchi pesanti quanto disperati per mare e per terra, conseguono il solo scopo di ritardare l’inevitabile! Intanto in Romania le Guardie d’Acciaio tentano un sanguinosissimo colpo di Stato.

09.11.38
E’ la Kristallnacht (la notte dei cristalli). Il governo nazista ha organizzato un pogrom contro le imprese ebraiche; l'eufemismo è stato usato perchè le numerose vetrine rotte hanno fatto sembrare le strade delle città tedesche come coperte di cristalli. I Marines britannici prendono possesso dell’Islanda danese!!! Alle ore 23.00 attacchiamo Odense che cade alle ore 01.00 del 10.11.38. La Danimarca è annessa. La conquista è avvenuta senza il supporto della Luftwaffe. Ma non possiamo festeggiare a lungo poiché il lavoro chiama. Finalmente sono messo a conoscenza della strategia generale: attaccheremo Olanda e dopo averla battuta passeremo dal Belgio per aggirare la linea Maginot. Il piano strategico è di von Manstein. Sono incaricato di partecipare alla stesura dell’attacco all’Olanda, il “Fall Orange” (Caso Arancione). Tutto molto semplice: attacco frontale su Arnehm e Eindhoven per poi convergere su Amsterdam. Obiettivo: l’annientamento delle forze armate olandesi! Solo il maltempo può rallentarci. L’offensiva, effettuata con il I SS Panzergranadier Korps e il IV e V Corpo d’Armata, sarà diretto da von Leeb. La fanteria è supportata da 4 divisioni rafforzate da due brigate di artiglieria e due di ingegneri. Supporto aereo tattico di Stukas.



11.11.38
Le attività comuniste aumentano in Yugoslavia.

11/24.11.38
Offensiva della Luftwaffe mirante ad ottenere la superiorità aerea lungo la Linea Maginot, senza grossi successi.

25.11.38
Dichiariamo guerra all’Olanda. Freddamente il documento viene consegnato all’ambasciatore, che visibilmente colpito, farfuglia qualcosa in merito alla loro riconosciuta neutralità. Il nostro addetto, senza replicare, saluta ed esce di scena.

26.11.38
La Polonia e l’Unione Sovietica siglano un trattato di Non-Aggressione. Una poderosa flotta anglo-franco-canadese piega la Kriegsmarine, infliggendole pesanti perdine nella manica orientale e costringendola a ripiegare di gran fretta in porto. All’OKW attendiamo che l’OKM ci dia notizie sulle esatte perdite.

29.11.38
Come previsto attacchiamo e sfondiamo ad Arnhem.

01.12.38
Il I SS Panzergranadier Korps è ad Eindhoven: sfondiamo nelle prime ore del 2. Purtroppo come temuto, il maltempo imperversa. Aerei a terra e movimenti molto danneggiati. Se da una parte siamo più tranquilli sulla frontiera francese, dall’altra gli olandesi hanno tempo e modo di riorganizzarsi.

03.12.38
Gli Alleati annunciano ufficialmente l’inizio del Blocco Navale a tutti i territori da noi occupati: qualsiasi nave qui diretta sarà bloccata e confiscata. E’ un duro colpo per la nostra economia. Hitler al Reichstag parla di nuova pirateria.

04.12.38
Come era nei piani, attaccata e presa Amsterdam: l’Olanda è finita!

05.12.38
Nuovo clamoroso rovescio nella manica. Vengo informato che l’OKM aveva organizzato, e mantiene ancora in piedi, l’operazione “Cerbero”, una prova di forza che permetta alle nostre forze di superficie di passare la manica e giungere nell’Atlantico. Purtroppo gli Alleati ci sovrastano in mare e tutto l’eroismo e la competenza dei nostri equipaggi alla fine non bastano contro il numero soverchiante degli avversari.

06.12.38
Crisi franco-italiana sulle colonie africane. I rapporti tra i due paesi si deteriorano fortemente. Chissà… …

08.12.38
Incidente dell’Altmark in Norvegia: la nostra nave appoggio viene abbordata da truppe inglesi in piene acque norvegesi. Erano dentro un loro Fiordo!!!! La Norvegia entra nella coalizione alleata, proprio come il nostro Fuhrer aveva previsto. Riunione dell’OKW da lui presieduta. Ci arringa tutti e sottolinea che la volontà trionferà sempre!!! Di corsa a Berlino, so già cosa succede. Presa corpo l’ipotesi “Nordens” si da inizio alla preparazione dell’operazione “Wind des Nordens” (Vento del Nord), l’invasione della Norvegia, il cui successo, non capisco perchè, sta particolarmente a cuore al Generale Alfried Jodl, Capo della Sezione Operazioni dell’OKW. Non useremo carri armati, data la natura del territorio, né supporto caccia, visto il maltempo che imperversa e l’assenza di un’aviazione degna di nome. Il supporto degli Stukas sarà invece fondamentale. Si è stabilito di operare immediatamente per cui si equipaggiano in tutta fretta due corpi d’armata Gebirgsjäger (Alpini). Tutte le truppe saranno agli ordini di specialisti invernali e maghi della logistica, mentre l’invasione sarà agli ordini del Feld Marshall von Kluge. Iniziate subito le ricognizioni aereo marittime della costa norvegese. Il Feld Marshall Ludwig Beck sottolinea come questa operazione fosse prevista ma non voluta: distoglie troppe forze per l’attacco e altrettante né distoglierà per la guarnigione!!! Raccomanda poi il massimo impegno e la massima collaborazione interforze: il clima ci sarà nemico per tutta la campagna. Inoltre, come anche chiarito dal Fuhrer, la campagna ad occidente non può essere ritardata oltre la primavera del 1939: si svolgerà comunque nei tempi previsti. Forse questa è l’affermazione più forte; già con pochi mezzi, ne abbiamo ancor meno ora che attacchiamo in Norvegia. Per di più i “capi” non ci hanno comunicato la data esatta dell’offensiva nel Belgio. Ma la paura generale è riposta negli inglesi: dopo Amburgo non si vedono e non si sentono. Che fine hanno fatto????

09.12.38
L’Olanda è totalmente occupata: solo rimasugli del suo esercito lottano per non essere annientati, ma vanamente.

12.12.38
Elezioni in Yugoslavia.

18.12.38
I norvegesi presidiano la loro costa fortificata, ma l’Abwehr (Servizi di Spionaggio) ha trovato una falla!!!!! Se non ci sono imprevisti, le porte della Norvegia si apriranno a breve!!!!!!!!

13/16.12.38
L’Olanda abbandona l’Europa e nel gennaio 1939 sposta ufficialmente la capitale amministrativa a Surabaya, nelle colonie, da cui annuncia che continuerà la lotta. Assumiamo il controllo totale del territorio olandese e delle sue strutture. Non esiste più nessuna forza combattente olandese di terra, mare o aria in Europa.

21.12.38
Esercitiamo nuove pressioni sul Belgio.

22.12.38
La Finlandia scioglie il Partito Fascista locale.

24/25.12.38
Dalla I Trupperntransporter Flotte, magistralmente condotta dall’Ammiraglio Albrecht, sbarcano senza trovare resistenza alcuna il I SS Panzergranadier Korps e l’VIII e IX Corpo d’Armata!



26.12.38
All’alba i granatieri delle SS sono già a Kristiansand e ingaggiano le truppe nemiche, che nel primo pomeriggio sono messe in fuga. Comincio a ricredermi su questi ragazzi: sono dei diavoli scatenati!
El Vise
00giovedì 1 luglio 2004 16:41
Hai avuto il nullaosta per la pubblicazione??[SM=g27828] [SM=g27828]
CCM Von Hausser
00giovedì 1 luglio 2004 16:47
bhe! con più di 800 visite me la sarò guadagnata, no?

per CCM e Vise: siete OT!: vi cancello i due post? [SM=g27828]
e poi Vise mica intendeva l'autorizzazione qui...
Xela [SM=x329162]

[Modificato da Xelaehtgre 01/07/2004 17.08]



Mi auto edito [SM=x329163] x Xela: lo so lo so [SM=g27823]

[Modificato da CCM Von Hausser 02/07/2004 18.23]



Fai come vuoi... per me

[Modificato da CCM Von Hausser 02/07/2004 18.25]

CCM Von Hausser
00venerdì 2 luglio 2004 16:16
1939
03.01.39
L’VIII Corpo è a Bergen dove ingaggia subito il nemico, mentre il IX copre le SS a Kristiansand, che nel frattempo combattono ad Oslo. Prima di sera l’VIII corpo è vincitore e si getta all’inseguimento dei nemici. Le Luftflotte II e V (Stukas) dei Generali Kesserling e Sperrle prendono possesso delle basi a Kristiansand.

04.01.39
Vittoria navale sugli inglesi a Kattegat.

05.01.39
I sovietici annunciano successi nella riforma industriale. Veniamo respinti da Oslo, ma le perdite norvegesi sono ingenti. Si profilano grossi problemi di rifornimenti in breve risolti con la creazione di un appropriato convoglio (16 trasporti e 4 scorte).

10.01.39
Rivolta di Amanullah in Afghanistan. Il IX Corpo arriva ad Oslo e in una giornata espugna la città.

13.01.39
Lituania, Estonia, Lettonia e Siam annunciano la mobilitazione delle rispettive forze armate. Le Filippine mobilitano a livello 2.

20/22.01.39
L’VIII Corpo è a Aelesund e taglia la ritirata ai norvegesi. La I Truppentrasporter Flotte è a Lofoten.

26.01.39
Il II Gebirgsjäger Korps e l’VII Corpo d’Armata sbarcano a Narvik. Gli Stukas da 6 giorni martellano i norvegesi ad Hamar. La Norvegia accetta la resa incondizionata e viene annessa al Reich. Magnifico! Vittoria magistralmente ottenuta con la superba coordinazione di tutte le forze! Gli inglesi non si sono visti, perché? Per la nostra velocità o per cosa? Questo pensiero rode un po’ a tutti. Ma non importa, almeno per ora. Le perdite sono state comunque alte in un clima che non da tregua. La riorganizzazione della zona richiederà tempo. La Luftwaffe viene immediatamente ritirata, rinforzata e rispedita a Ovest. Ora abbiamo il tempo per riprenderci.

02.02.39
In Polonia cade il Governo Rayski.

08/10.02.39
In Russia sale alla ribalta Boris M. shaposhnikov. Morte di Papa Pio XI.

01/05.03.39
Le donne ottengono il voto in El Salvador. Marlene Dietrich lascia la Germania per gli Stati Uniti tra l’incredulità ed il malcontento generale. Eletto papa Pio XII. La Yugoslavia continua nel rispettare gli accordi economici ed a rifornirci di viveri. Lo Scharnhorst è varato e si unirà alla Kriegsmarine che ora è di base a Kiel.

04/06.04.39
Siglato trattato di aiuti economici tra Svizzera e Stati Uniti. Il Perù esce dalla Lega delle Nazioni.

07.4.39
Il Fuhrer convoca tutto l’OKH a Berchtesgaden. Arriviamo poco prima di colazione in una splendida giornata. Il paesaggio è magnifico. Sul posto è già presente l’ Oberkommandant der Wehrmacht Feld Marshall Ludwig Beck, cordiale e sorridente, ma il suo sguardo tradisce tensione, quasi rabbia. Il Fuhrer è un ottimo ospite. Dopo mangiato ci mostra il posto, lasciando per ultima la sala riunioni o del rapporto, che dir si voglia, su una parete della quale campeggia una gigantesca cartina della Scandinavia. C’è un immenso tavolo a centro sala. Mentre Lui ci invita ad accomodarci Beck ha già preso posto alla sua destra. Parte un monologo di circa quaranta minuti sulla guerra delle risorse, sulle questioni politiche, le influenze sovranazionali, e alla fine, avvicinandosi alla cartina alla parete ci presenta l’operazione “Paradox 1 und 2”, ovverosia l’invasione della Svezia!!! Il gelo cade nella sala. In un attimo comprendiamo appieno Beck: ritardare ancora l’attacco ad ovest? Altre truppe distolte dallo sforzo principale? Le nostre facce devono essere eloquenti poiché il Fuhrer domanda angelicamente “Qualcosa che non va?” Il Feld Marshall Werner von Fritsch, Oberkommandant der Heer, sta per prendere la parola, ma in quel momento entrano il Generale Alfried Jodl, Capo della Sezione Operazioni dell’OKW e il Feld Marshal Wilhelm Keitel. Questo reca in mano il rapporto dell’Abwehr circa lo stato e la disposizione delle forze svedesi che viene mostrato a tutti i presenti. Von Fritsh chiede al Fuhrer il perché di questa decisione. Lui inizia un nuovo monologo, ma poi taglia corto “La Svezia guarda alla sinistra reazionaria internazionale. Il suo acciaio è vitale per il nostro sforzo bellico. Ho già avuto ragione sulla Renania, sull’Austria, sulla Cecoslovacchia e sulla Norvegia: avrò ragione ancora nel dire che la Svezia sta per schierarsi contro di noi!” Von Fritsh insiste “Ma potevamo farlo prima! Potevamo integrare l’operazione con quella norvegese! Potevamo…” Hitler lo interrompe “Suvvia! La situazione internazionale è mutata! Tutti noi, io per primo, speravamo che questo non fosse necessario… …ma ora dobbiamo farlo e farlo in fretta poiché la Francia non potrà aspettarci oltre!” Jodl e Keitel illustrano il piano sulla cartina. I Gebirgsjäger Korps saranno l’ossatura di questo attacco, unitamente al VII Corpo d’Armata. La fase 1 vedrà la conquista della Svezia. Il Braccio Sud sarà con un’avanzata della fanteria lungo la costa meridionale fino a Stoccolma. Il Braccio Centro sarà costituito dal I e II Gebirgsjäger Korps che passando dall’interno, piomberanno su Stoccolma da Nord. Da Narvik partirà il Braccio Nord con il III Gebirgsjäger Korps che prenderà i punti vitali settentrionali della Svezia. Per tutto il tempo la Luftwaffe dovrà immobilizzare l’esercito svedese sulle sue posizioni. Nella fase 2 ci si occuperà di riorganizzare le forze della regione in Gruppo di Armate Skandinavien, disposto su 6 Corpi d’Armata da 2 divisioni ciascuno, comprendenti tutte le forze da montagna. Nel nord della regione saranno rinforzate le difese terrestri in funzione antisovietica mentre tutta la costa norvegese sarà rinforzata nei punti strategici in funzione antialleata. Nessuna forza aerea sarà per il momento di stanza nella regione. Il Comando della regione militare si assegnerà poi. La volontà del Fuhrer è dettata, ora noi la dobbiamo eseguire. Lasciamo Berchtesgaden in silenzio: avremo mai le risorse per tutto?

08.04.39
La Gran Bretagna garantisce l’indipendenza della Grecia, ma quest’ultima rifiuta ogni coinvolgimento inglese. Meno male, ci mancavano solo gli inglesi a sud!!!

13.04.39
Stato di guerra in Albania. In Giappone passa la legge sulla coscrizione. Scoperta una spia Giapponese in Russia: è Yezhov. Rivendicazioni Sovietiche su Memel!!!!

14.04.39
Il Portogallo rifiuta di sottoscrivere il Patto Anticominter. Colpo di mano di Mussolini: l’Italia annette l’Albania.

19.04.39
Ora abbiamo 6 divisioni di Gebirgsjäger e le disponiamo su tre Corpi d’Armata in Norvegia. L’Ungheria si ritira dalla Lega delle Nazioni!!!

27.04.39
In Gran Bretagna richiamano i coscritti!!!! Hanno paura (eh eh eh). In mattinata dichiariamo guerra alla Svezia e pochi minuti dopo i BF 109F sono padroni dei cieli, gli Stukas attaccano e le nostre truppe sono oltre confine. Ovviamente loro si schierano subito con gli Alleati.



27/29.04.39
Ancora shockate le truppe svedesi sono bombardate e inchiodate sulle loro posizioni.

09.05.39
La Spagna si ritira dalla Lega delle Nazioni.

10.05.39
L’VIII e IX Corpo d’Armata combattono a Goteborg.

11.05.39
Il II Gebirgsjäger ingaggia il nemico a Ostersund.

12.05.39
Trattato di mutua assistenza tra Francia, Inghilterra e Turchia. “La Germania non deve dominare i Balcani” è la loro dichiarazione congiunta. Campanello d’allarme per noi. Si Studiano piani.

13.05.39
La Grecia mobilita le sue forze armate. Sfondiamo a Ostersund e a Goteborg.

15.05.39
Il IX Corpo d’Armata arriva, ingaggia e batte un nemico prostrato dai bombardamenti degli Stukas a Kalmar.

17/19.05.39
Arriviamo e sfondiamo a Norrkoping e a Gavle. Gli onnipresenti Stukas agevolano il lavoro della fanteria.

23.05.39
Grande vittoria aerea sulla Royal Air Canadian Force a Visby! Forse per un po’ non li vedremo. Inizia l’attacco su Stoccolma.

24.05.39
Altra vittoria aerea a Freiburg sui francesi.

27.05.39
Presa Stoccolma. Si da il via ad un più massiccio bombardamento delle forze svedesi, rivelatesi più ostiche del previsto.

01.06.39
Visita di Stato del reggente yugoslavo a Berlino.

03.06.39
Il blocco navale Alleato continua …e funziona, purtroppo!

05/07.06.39
Investiamo Vilhemina da terra e dall’aria, ma incredibilmente, la mattina del 7 siamo cotretti a ripiegare!!! E’ la prima volta!!!

10.06.39
I Svedesi ci strappano Trondheim. Respinte incursioni francesi a Saarbrucken e Freiburg, mentre a Strasburg è la Luftwaffe a dover incassare la sconfitta.

13.06.39
Attacchiamo e prendiamo Malmo.

16.06.39
Stavolta è grossa: Stati Uniti, Filippine e Liberia si schierano con gli Alleati!!!!!!!!!!!

17.06.39
Gli Stati Uniti consegnano la loro dichiarazione di guerra. Il Fuhrer è apparso serio, pensieroso. Tra i Generali dell’OKW e dell’OKH ci sono pareri contrastanti, ma in linea di massima regna il pessimismo. Presso l’Ufficio Operazioni si calcola che avremo dai 12 ai 18 mesi prima di sentire in pieno il peso della potenza statunitense. La cosa che più ci atterrisce è l’imprevedibilità del gesto: sapevamo di non essere amati, ma dichiararci guerra. L’Inghilterra deve aver lavorato molto bene!

19.06.39
Con la capitolazione delle sue ultime truppe a Vilhemina, caduta oggi, la Svezia accetta l’annessione al Terzo Reich.

20.06.39
Il Giappone rifiuta la nostra richiesta di alleanza. Ovviamente, non è scemo!

22.06.39
Prima incursione di B-10 su Munster: 12.9% delle infrastrutture è danneggiato.

23/24.06.39
Bombardata ripetutamente Hannover, la Luftwaffe evita i danni alla città.

02.07.39
Scambi commerciali tra USA e Giappone. Morte di Re Ghazil in Iraq.

03.07.39
Hiranuma Kiichiro è il nuovo Primo Ministro giapponese. Giungono notizie frammentarie di scontri tra le truppe russo-giapponesi alla frontiera.

05.07.39
Sono di ritorno da Stoccolma dopo aver terminato la fase 2 dell’operazione “Paradox”: la riorganizzazione delle truppe in Scandinavia, mio personalissimo onere.

13.07.39
L’USAF bombarda Ruzomberok: 9.2% delle infrastrutture danneggiate.

14.07.39
La Luftwaffe respinge incursione USAF su Breslau.

17.07.39
Scatta l’operazione “Verstärkung oder tod von 1 bis 5”, ossia il reclutamento o la distruzione (letteralmente “morte”) di Ungheria, Bulgaria, Romania, Grecia e Yugoslavia. La zona è ritenuta fondamentale per la Germania e quindi non si può accettare anche solo il rischio di influenze esterne. Il primo passo è fatto verso l’Ungheria che accetta immediatamente il nostro invito a formare una nuova alleanza con noi.

18.07.39
Nuovamente rifiutata dal Giappone la nostra proposta di alleanza.

27/28.07.39
L’USAF Bombarda Breslau e Halle: pesanti i danni e duri gli scontri.

30.07.39
La situazione precipita ad Est con l'incidente al villaggio di Nomonhan alla frontiera russo-giapponese. I “musi gialli” promettono di dare una lezione ai “rossi”.

01.08.39
Zhukov è nominato Comandante in Capo delle Forze Sovietiche nell’Estremo Oriente e revoca subito l’accesso militare al Giappone. Vittoria della Luftwaffe sull’USAF. Notizie di “immensi bombardieri” (in gergo verranno soprannominati “autotreni per i traslochi”) che solcano i cieli riportate nei rapporti dei piloti da caccia dello JG51 e da altri stormi. Il blocco navale degli Alleati si intensifica: questa è l’unica reazione Alleata che ci sta veramente impensierendo.

06.08.39
Questa si che è una notizia!!! Il Giappone annuncia la mobilitazione di ogni riserva disponibile e dichiara guerra all’Unione Sovietica e alla Mongolia!!!! Presso l’Ufficio Operazioni dell’OKW è stata aperta una sezione per seguire con il massimo dettaglio questo conflitto inatteso.----------------------VORREI riportare all’attenzione che questo fatto potrebbe essere determinante per il proseguire del gioco: secondo me è uno degli aspetti fondamentali dell’epoca. Che emozione vedere la STORIA che esce dal “conosciuto”---------------------------------------------

07/17.08.39
Il X Armeekorps respinge 4 tentativi di sbarco inglesi ad Amsterdam.

17/21.08.39
Incursione USAF su Hannover (il 17 e 18 con il 12% di danni), Halle (il 19 con 4.8% di danni) e Munster (il 19, 20 e 21 con 3.4% di danni). Si confermano duri gli scontri. Le Jagdgruppe sono sparse lungo tutta la Germania e i territori occupati, poste in perenne stato di allerta (tutte settate sull’intercettazione automatica), si trovano veramente sotto pressione.

22.08.39
Respinta incursione USAF nei cieli di Karlsbad. L’ Oberkommando der Luftwarre conferma i rapporti dei nostri cacciatori. Bombardieri B17 in servizio nell’USAF!!!! La cosa non è piacevole: nessun aereo Alleato ha le sue caratteristiche di robustezza e prestazioni in senso di tangenza operativa (oltre i 17.000 piedi) e velocità di crociera. I B17 volano in formazioni compatte, tre “piani” di quadrati di 9 aerei ciascuno formano cubi di 18 aerei, con una potenza difensiva impressionante. Le perdite tra le Jagd Gruppe sono aumentate.--------------------------------------PRECISAZIONE: anche il B17, sebbene sviluppato e collaudato prima, entrò in servizio effettivo presso i reparti nel 1941. Sul finire del 1940 alcuni esemplari furono impiegati dalla RAF, ma metodologia sbagliata e scarsa affidabilità dei primi propulsori, vanificarono l’esperienza.-----------------------------------------------------

24.08.39
Spiazzando il mondo, il Fuhrer annuncia l’avvenuta firma del così detto trattato “Ribbentrop-Molotov”, trattato che regola l’amicizia tra Germania e Unione Sovietica nonché lo scambio di merci e materie prime tra le due nazioni. Una serie di protocolli segreti prevedono un trattato di non-aggressione e le linee precise per la spartizione della Polonia! In serata siamo tutti convocati di nuovo a Berchtesgaden. Visi tesi sui miei compagni (e superiori) di viaggio. Purtroppo il pessimismo è confermato. Appena giunti siamo avviati presso la sala del rapporto, dove ci attendono le prime novità: il Feld Marshall Keitel è il nuovo Oberkommandant der Wehrmacht; il Feld Marshall Brauchitsch è il nuovo Oberkommandant der Heer e il Feld Marshall Halder è il nuovo Capo di Stato Maggiore Generale. Gli esautorati sono comunque presenti e a giudicare dalle loro espressioni erano già al corrente di tutto. Dopo le fasi previste dall’etichetta prendiamo posto al tavolo delle mappe. Sul piatto c’è il Fall Weiß (Caso Bianco): l’attacco alla Polonia. Qualche mormorio appena percettibile. Sullo sfondo appare il Reichsführer delle SS Himmler, il quale reca una cartella che passa direttamente al Fuhrer: Lebensraum (spazio vitale). Il pretesto per lanciare la guerra in Europa orientale. Con studiata lentezza Hitler apre il documento e poco dopo inizia un monologo sul pericolo che corrono le popolazioni germaniche e sul bisogno di terra, di spazio vitale, che a queste occorre per poter dare libero sfogo alla volontà di crescita e di affermazione sulla scena mondiale che è tipico dei tedeschi. Non ci capisco gran che, se non che le nostre truppe faranno dietro front e marceranno nuovamente a est!!!! E gli Alleati???? Il piano è opera di Halder e forse dello stesso Hitler. Von Rundstedt comanderà il Gruppo di Armate Sud, con Blumentritt confermato suo Capo del Servizio Operazioni; von Bock comanderà il Gruppo di Armate Nord. Von Reichenau comanderà l’Armata di Prussia per premere dal Baltico verso la capitale polacca. Von Kleist comanderà una sorta di Armata Corazzata composta dal I Panzer Korps, il I SS Panzergranadier Korps e il I Panzergranadier Korps. Proprio questo sarà l’ariete e insieme il maglio che abbatterà la Polonia. Attacchi sussidiari terranno le truppe polacche lontane dai punti cruciali. Seguo poco il dettaglio, non essendo stato coinvolto ed essendo chiaro che sarò spedito a ovest durante le fasi della campagna polacca, avrò tutto il tempo di studiarmi le carte in un secondo momento. Hitler è fiducioso: si è garantito la criminale “amicizia” della Russia e probabilmente la Polonia è spacciata. Quello che mi turba, e sicuramente non solo a me, è che nuovamente il fronte ovest è debole di effettivi. Comunque, gli ordini sono emanati e le truppe sono spostate. In realtà mi accorgo che già da tempo erano iniziati i movimenti dei primi scaglioni.

27.08.39
L’Unione Sovietica preme politicamente sull’Estonia ed ottiene la cessione di Tallinn.

29.08.39
Influenziamo diplomaticamente il Belgio, mirando sempre a tenerlo equidistante tra noi e le democrazie. Con poco sforzo, otteniamo Memel dalla Lituania: troppi ariani vivono in quella zona.

30.08.39
Come prestabilito presentiamo l’ultimatum alla Polonia per la restituzione di Danzica e relativo corridoio al Reich. Il Governo polacco rifiuta e in ottemperanza al nostro documento, dichiariamo immediatamente guerra alla Polonia. L’Ungheria ci segue poco dopo come un cane fedele.



01.09.39
La Turchia mobilita la nazione. Spazzata via l’aviazione polacca dai cieli di Czestochowa. La regione è poi occupata dal I Panzer Korps, il I Panzergranadier Korps e il I SS Panzergranadier Korps che attaccano e sfondano. Queste forze costituiscono la I Armata Corazzata di von Kleist.

03.09.39
La Romania sta garantendo l’accesso militare attraverso le sue terre alla Polonia! Si vede in tutto il suo splendore l’influenza sovietica su questo paese. La I Armata Corazzata è a Radom. I cieli di Varsavia sono sicuri dalla caccia polacca. Il I SS Schnelle Korps (Cavalleria) è a Cracovia.

04.09.39
La I Armata Corazzata è a Varsavia dopo soli 4 giorni dall’inizio dell’invasione! Vittorie aeree nei cieli di Varsavia, Ostroleka e Suwaki.

05.09.39
Il III Armeekorps ingaggia il nemico a Bydgoszcz. Varsavia cade e contemporaneamente occupata Torun.

06.09.39
Occupata Bydgoszcz. La Lettonia cede alle pressioni russe e viene annessa. Il XV Armeekorps ingaggia il nemico a Cieszyn. Contrattacco polacco a Turon respinto.

09.09.39
Un disperato contrattacco polacco a Cieszyn ci costringe a ripiegare subendo gravissime perdite!!!

11.09.39
Con la presa di Danzica tutto finisce e la Polonia è annessa al Terzo Reich. Immediatamente, come appendice segreta (e politica) al Fall Weiß, dichiariamo guerra alla Lituania!!! La cosa è gravissima e veramente questa volta il pericolo è grande. Ormai si sa che questa era assegnata alla Russia dal trattato di spartizione. L’azzardo ci può stare, ma qui veramente infiliamo la testa nella bocca dell’orso… russo. Per un brevissimo momento circolano voci di boicottaggio dell’operazione da parte dei Generali superiori. Ma poi il senso del dovere prevale e gli ordini vengono eseguiti. Si vedrà… la mano passa ai russi.

12.09.39
L’USAF bombarda Hannover causando l’11.6% di danni. Con le Jagdgruppe impegnate a est gli Alleati hanno goduto di un breve periodo di libertà nei cieli.

13.09.39
Si attua il protocollo della spartizione polacca con la Russia. Cediamo Wilno, Grondo, Bialystock, Rowne, Brzesc, Pinsk e Lwow. Oltre a ciò Stalin non reclama altro. Baffo ci cova??? Bombardata Munster dall’USAF con il 10.3% di danni.----------------------------PRECISAZIONE: Due partite prima di questa, cioè quella prima in cui la Francia mi attacca all’epoca della Renania, ho provato ad esasperare l’atteggiamento antibolscevico nel gioco. Pertanto fin dall’inizio ho puntato diplomaticamente gli occhi ai paesi baltici, strappandoli all’influenza sovietica e successivamente non rispettando il trattato sulla Polonia. Li per li non è successo nulla, ma verso il 1940, la Russia mi dichiara guerra!!! Ho resistito quasi un anno, fino a giungere ad una posizione di stallo: in inferiorità numerica di 1:4 ma in superiorità tecnica, non avanzavo ne retrocedevo a Est. Ad Ovest gli Alleati non uscivano dalla Maginot. Infine è doveroso far notare che sebbene il blocco navale alleato “fa male”, la mancanza delle materie prime della Russia fa anche peggio!!! Avevo praticamente tutte le risorse a zero!!! Spendevo tutto ciò che avevo per le truppe… alla lunga avrei perso per inedia--------------------------------------

14.09.39
Respinta incursione aerea americana su Dresda ma Rostock subisce un 6.8% di danni. Due Jagdgruppe sono ritirate dalla prima linea a causa delle perdite.

15.09.39
Il I SS Panzergranadier Korps è a Kaunas ed ingaggia il nemico sotto una bufera di neve che fa pensare al peggio.

16.09.39
L’USAF colpisce Ruzomberok causando il 10.7% di danni. Altra Jagdgruppe ritirata dal fronte.

17.09.39
Dopo due giorni di combattimenti, caduta Kaunas, la Lituania si arrende e viene annessa. Oppeln bombardata dall’USAF subisce il 10.8% di danni.

18/24.09.39
Bombardate Erfurt (2% di danni), Halle (9.4% di danni), Wurzburg (11.1% di danni), Troppau (3.6% di danni), Dresda e Odense (complessivamente 10.3% di danni) e Munster (5.4% di danni). La Luftwaffe è in seria difficoltà! Nessuno credeva possibile una cosa del genere. I bombardieri americani scorazzano per i cieli senza scorta e nonostante tutto riescono a metterci in difficoltà. Dobbiamo riconoscere che la superiorità sta passando agli Alleati!!! Maledetti americani. La Yugoslavia rifiuta la nostra proposta di alleanza.

25/27.09.39
Ancora colpite Breslau, Freiburg e Stettino dall’USAF con 10.9%, 11.5% e 9.7% di danni rispettivamente. Solo due Jagdgruppe (JG51 di Molder e la JG26 di Galland) tengono la linea del fronte; le altre si stanno riprendendo, ma dobbiamo riconoscere, che semplicemente non esiste un posto dove possano riposarsi in quanto l’USAF con le sue incursioni arriva fino al confine russo! Hitler convoca l’Air Marshal Hermann Göring. La riunione è quasi privata, ma da quel “quasi” trapela tutto. Il Fuhrer è molto adirato per l’andamento della campagna aerea e minaccia lo stesso Air Marshall se una sola bomba cadrà su Berlino. Göring replica che grazie alle nuovi JagdGruppe che stanno entrando in servizio e al rafforzamento della Flak (il corpo antiaereo tedesco) già avviato qualche mese fa, le cose cambieranno. E’ solo una questione di effettivi: ce ne servono pochi di più. Come in ogni settore! Ci serve poco di più! Proprio allora arriva il rapporto della terminata costruzione delle nuove Anti Aeree un po’ in tutto il Reich.

28.09.39
Venduti altri BF 109 alla Svizzera. Ancora l’USAF su Oppeln con 9.7% di danni. Respinto altro sbarco inglese ad Amsterdam.

29.09/01.10.39
Le ultime 3 incursioni americane non danno frutti: le nostre difese migliorano. La Gran Bretagna trasferisce il controllo di Islanda e Groenlandia agli Stati Uniti.

02.10.39
Vittoria aerea sull’USAF nei cieli di Wurzburg.

03.10.39
Si intensifica l’attività comunista in Yugoslavia.

04.10.39
Respinto ennesimo sbarco inglese ad Amsterdam.

06.10.39
Siglato trattato commerciale con Unione Sovietica.

07.10.39
La Finlandia rigetta le richieste territoriali sovietiche!

08.10.39
Gli Ustashe colpiscono nuovamente in Yugoslavia. L’Italia garantisce l’accesso militare alla Gran Bretagna!!!! Maledetto Mussolini!!!!!! Quello è più scemo di Franco!!!! Hitler, letto il rapporto, è diventato paonazzo dalla rabbia e convocati vari ufficiali, me incluso, ha disposto l’immediato inizio dello studio dell’operazione “Strenge Bestrafung“ (Punizione Severa) e cioè l’occupazione dell’Italia. Questa è l’ultima volta che il Duce “gioca” a fare il grande uomo. Finora è il miglior ordine ricevuto!

15.10.39
Altro sbarco inglese respinto ad Amsterdam. Alla fine la Finlandia cede alle richieste sovietiche e Viipuri, Sortavala e Petsamo passano alla Russia.

19.10.39
Grande vittoria della Kriegsmarine sulla Royal Navy a largo di Amsterdam.

01.11.39
El Salvador si ritira dalla Lega delle Nazioni.

02.11.39
La Francia vende carri R-35 alla Yugoslavia.

16.11.39
Si rivedono i canadesi che bombardano Breslau infliggendo alla città il 4.6% di danni.

18.11.39
Ancora i canadesi su Halle, ma stavolta senza risultati. Gli inglesi tentano ancora ad Amsterdam. In Olanda schieriamo 10 divisioni lungo la costa per respingere gli Alleati.

19/30.11.39
Serie di incursioni canadesi sulle città tedesche con modesti risultati se non quelli di non concedere riposo alla caccia tedesca. Sbarchi inglesi a ripetizione ad Amsterdam. La nostra marina infligge pesanti tributi ai mezzi da sbarco anglosassoni.

07.12.39
Mobilitazione delle forze territoriali in Unione Sovietica.

11/19.12.39
Canadesi scatenati: incursioni aeree su Dresda, Halle, Breslau (2 volte), Stettino, Rostock (2 volte), ma tutte con esiti scarsi in quanto a danni materiali, ma per l’ennesima volta, tutte le Jagdgruppe sono in volo.

21/31.12.39
Nuove armi Anti Aeree disponibili in tutti i nostri territori. Nuovi reparti da caccia giungono al fronte. L’Unione Sovietica termina la mobilitazione delle forze territoriali.

[Modificato da CCM Von Hausser 02/07/2004 18.21]

Xelaehtgre
00venerdì 2 luglio 2004 16:56
AAR mitico!
bravo CCM! [SM=g27827]

non ho né la competenza storica né quella sul gioco per apprezzare compiutamente quanto scrivi, ma ti assicuro che me lo sto gustando veramente! [SM=g27836]
CCM Von Hausser
00venerdì 2 luglio 2004 16:59
troppo buono Xela [SM=g27821] troppo buono
CCM Von Hausser
00venerdì 2 luglio 2004 18:19
1940
01.01.40
Giunto sul mio tavolo copia del rapporto dell’ Abwehr circa lo stato degli eserciti Alleati. Le stime sono le seguenti: Francia 110 Divisioni, di cui 85 schierate contro di noi; Belgio 23; Gran Bretagna ha 5/8 Divisioni sul Continente. Noi ne abbiamo 98, di cui solo 62 sono ad Ovest e solo 10 sono corazzate o motorizzate. I numeri sono poco confortanti, ma sul piatto della bilancia ci sono i nuovi Panzer Mk IV armati con il 75mm “canna corta” appositamente studiato come arma antifanteria! Vedremo chi la spunterà! Continua il blocco navale Alleato. L’operazione “Strenge Bestrafung” prende corpo. Il problema è la disponibilità di truppe, anche se, dato lo scarso valore italiano, stimiamo il fabbisogno nella I Armata Corazzata e in 4 o 6 divisioni di fanteria disposte su 2 o 3 corpi d’armata. Specchietto per le allodole un Corpo di Gebirgsjäger lungo le Alpi. Ovviamente la Luftwaffe sarà vitale. La penetrazione avverrà a nord di Venezia, irromperà per la Pianura Padana e passati gli Appennini, unica vera preoccupazione, andrà a trovare il Duce a Roma… se non sarà già scappato!!!

03.01.40
Notizie dell’influenza sovietica sulla Romania.

23.01.40
Il Reich si adopera per la motorizzazione della Wehrmacht: tre nuove divisioni motorizzate si aggiungono all’esercito.

24/26.01.40
I Canadesi, contrastati dalla Luftwaffe, colpiscono Memel, Odense, Halle e Rostock con danni minimi. Le JG 51 e 26 sono l’orgoglio della nostra aviazione in questa fase del conflitto.

16.02.40
La Francia rimanda alla Yugoslavia gli attivisti Ustashe.

02.03.40
Regolari giungono le materie prime yugoslave.

07.03.40
L’Unione Sovietica ha completamente influenzato la Romania.

08.03.40
In linea con l’operazione “Verstärkung oder tod von 1 bis 5”, la fase 2, dopo l’Ungheria, prevede la Romania. I nostri diplomatici confermano quello che già tutti noi sapevamo: i romeni sono decisamente schierati verso la Russia. A tale proposti l’operazione deve necessariamente saltare la fase diplomatica e attivarsi in modo più incisivo. La campagna ci permetterà di instaurare un governo amico della Germania. La scelta è motivata perché così facendo non amplieremo ulteriormente le nostre frontiere e potremo contare su ulteriori forze armate, senza per questo dover rinunciare alle risorse romene. Molto semplicemente il piano prevede l’avanzata a “rullo compressore” con obiettivo primario l’occupazione del territorio e non la distruzione dell’esercito avversario. Il tutto sarà affidato alle solite truppe Panzer e motorizzate. Uno o due corpi di fanteria garantiranno la necessaria copertura. Unico neo per me è che questo ennesimo impegno nel sud est europeo posticiperà la punizione per gli italiani a tempo indeterminato. Ho comunque preparato un rapporto per l’OKW in cui caldeggio l’attacco, motivandolo che comunque, visti i recenti sviluppi politico diplomatico italiani, dobbiamo per nostra tutela tenere bloccate sulla loro frontiera le sei divisioni del Corpo d’Armata del Generale Model! Perché allora non utilizzarle!!!

09.03.40
Dichiariamo guerra alla Romania. Non sembra che si scompongano più di tanto.

18.03.40
Attaccata da terra e dall’aria cade Ploiesti. Riceviamo materie prime dall’Unione Sovietica in accordo al patto siglato.

19.03.40
Scontri aerei sopra Costanta vedono la Luftwaffe vincitrice.

21.03.40
Obiettivo raggiunto: la Romania è un nostro burattino, entra nella nostra alleanza e cede la Dobruja alla Bulgaria secondo i nostri voleri. Durante la campagna il maltempo ci ha fatto perdere tempo prezioso. Mutamenti nella Cina Comunista.

23.03.40
Nuove Anti Aeree in 16 territori del Reich! Temporaneamente lo sforzo bellico è concentrato sulla difesa.

30.03.40
In Lussemburgo si afferma la destra alle elezioni nazionali. I tempi sono maturi anche li.

01/04.04.40
Ennesimi sbarchi inglesi ad Amsterdam respinti. L’operazione “Strenge Bestrafung” viene accantonata a tempo indeterminato: per la strategia globale del Terzo Reich e l’economia del conflitto l’Italia non è importante, anzi, nel rapporto si cita la possibilità di “ravvedimento” del Duce e della possibilità di future “collaborazioni”. Per farla breve, per la prima volta l’OKW riconosce che non abbiamo risorse per quest’attacco. Devo comunque riconoscere che, interferenze o meno da parte dell’OKL, la flotta italiana sarebbe molto utile.

12.04.40
Anche i canadesi ci provano ad Amsterdam, ma vengono respinti.

13.04.40
A nostra totale insaputa la Russia deve aver lavorato molto bene anche in Yugoslavia, poiché le notizie sono allarmanti. Il Ministero degli Esteri non garantisce che le nostre azioni diplomatiche possano avere effetto alcuno. Hitler deluso e infuriato al tempo stesso (puntava molto sulla Yugoslavia per i Balcani) decide autonomamente di procedere con la “Verstärkung oder tod von 1 bis 5”, alla fase 3, militarmente e impegna le stesse truppe vincenti in Romania e strategicamente pronte ad essere schierate dal Comando Operazioni dello Stato Maggiore dell’OKW. Halder è probabilmente l’autore di questo piano. Il colpo sarà sferrato dai territori meridionali del Reich che da nord a sud penetrerà fino a Belgrado. La Luftwaffe spazzerà via ogni opposizione ed impedirà il movimento alle truppe slave lungo l’avanzata principale, mentre colpirà selvaggiamente la capitale. La direttrice dell’invasione è stata così scelta per impedire che Ungheria e Romania possano trarre alcun vantaggio da questa campagna. La Yugoslavia sarà annessa perché il Reich è seriamente intenzionato ad avere dei porti sul Mediterraneo. Al di la di tutto, questo evento pone un pericolosissimo precedente: Hitler ha scavalcato ogni autorità dell’OKW e ha preso in mano la direzione delle forze armate! Anche se solo per poco, i Generali sono stati messi alla porta!!!

14.04.40
Dichiarazione di guerra e attacco alla Yugoslavia. La nostra caccia imperversa su Belgrado, mentre gli Stukas bombardano la città.

18/19.04.40
Stavolta abbiamo messo un buon punto a segno. Per la “Verstärkung oder tod von 1 bis 5”, la fase 4, porta la Bulgaria ad entrare nella nostra alleanza. Attacchiamo e sfondiamo a Zagabria e a Osijek. Ancora gli inglesi ad Amsterdam.

20.04.40
Il I Panzer Korps attacca e prende Belgrado.

22/24.04.40
Il I SS PzGrd Korps attacca ma è respinto a Banja Luka, ma con la presa di Sarajevo, la Yugoslavia cessa di esistere e viene annessa. Solo dieci giorni… però, mica male!

01.05.40
Terminate nuove Anti Aeree in altri 6 territori del Reich.

17.05.40
Assumiamo il controllo militare delle truppe ungheresi.

28.05.40
Finalmente! Dopo mesi di attesa parte il “Fall Blaues" (Caso Blu), l’attacco ad occidente. Passeremo dal Belgio e piomberemo in Francia subito a Nord della Linea Maginot. Questo a grandi linee il piano. Nel dettaglio spezzeremo in due il Belgio neutrale e senza indugiare passeremo da Sedan e punteremo a Lille e da qui a Parigi. Contemporaneamente una forza da Sedan ruoterà di 180° e punterà alle spalle della Linea Maginot. Dietro la prima ondata una seconda, in Belgio, terminerà l’opera di distruzione, mentre a Sud le forze comandate dal Feld Marshall von Rundstedt, comprendenti 5 Corpi d’Armata di fanteria rinforzate con varie brigate antiaere, di genieri e di artiglieria, dovranno impedire che gli Alleati lascino la Linea Maginot. Il Feld Marshall ha commentato sprezzante che ad uno come lui non si può affidare un incarico “diversivo”. Lui è fatto per attaccare, attaccare, attaccare. Il Fuhrer, con l’oratoria che lo distingue, ha fatto comprendere al Generale che solo un’ufficiale della sua abilità potrebbe riuscire ad inchiodare una così importante parte dell’esercito Alleato su posizioni di importanza minore ai fini del conflitto invece che lasciare che siano spostate su un’altra parte del fronte e al contempo assicurandosi di non subire alte perdite.

29.05.40
L’USAF attacca Essen ma è respinta.

30.05.40
Attacchiamo il Belgio. Iniziano i bombardamenti della Luftwaffe.

02.06.40
Il I SS Schnelle Korps, il XIV e XII Armeekorps attaccano e prendono Arlon.

04.06.40
Il Belgio sposta la propria capitale a Leopoldville, in Africa! Il I Panzer Korps e il I e II 44 PzGrd Korps irrompono su Lille e ingaggiano le truppe francesi, che in serata sono messe in fuga.

05.06.40
Il XIII Armeekorps giunge in una Sedan completamente sguarnita!!! Il I SS Schnelle Korps è a Chaumont e il I Panzer Korps e il I 44 PzGrd Korps sono ad Amiens.



08.06.40
Non riusciamo a prendere Reims da cui siamo invece respinti, ma occupiamo definitivamente Amiens. Collasso del morale delle truppe francesi, la guerra è praticamente vinta!!

18.06.40
Caen presa dai Panzer di Guderian e Rommel.

20.06.40
Aspri combattimenti a Chaumont con truppe belghe e francesi.

24.06.40
Assunto il controllo militare sulla Bulgaria. Mi metto a rapporto all’OKW e propongo di inviare subito il loro I Corpo Corazzato in Francia. Non è nulla di eccezionale, ma le sue tre divisioni potrebbero darci quella mobilità che potrebbe tornarci utile in più di una occasione. Visto il mio spunto e il mio operato nell’operazione “Paradox 2” vengo messo a capo dell’Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri, pur conservando il mio incarico presso lo Stato Maggiore Generale. Ma la cosa più gratificante è la mia promozione a Colonnello!

25.06.40
Con il supporto anglo-americano, le truppe franco-belga ci respingono da Chaumont con perdite pesantissime: il I SS Schnelle Korps è completamente annientato!!! Lungo tutto il nostro fronte non si può nascondere una certa tensione. Siamo a corto di effettivi e di rimpiazzi; non abbiamo riserve strategiche; non si prevedono nuove divisioni nell’immediato!!! All’OKW stiamo facendo i salti mortali per trovare gente da mandare al fronte, ma ormai l’offensiva sta perdendo di impeto. Le divisioni americane sono perennemente in prima linea al fianco dei loro alleati europei. Abbiamo notato un brutto particolare: non esiste nessuna divisione americana appiedata, sono tutte almeno motorizzate!!!! Hanno delle risorse infinite.

26.06.40
Il I, III e XI Armekorps ingaggiano il nemico a Colmar sulla Linea Maginot comandata da Gamelin.

27.06.40
La Russia chiede e ottiene la Bessarabia dalla Romania.

28/29.06.40
Occupiamo St. Malò con una grande battaglia di annientamento in cui spazziamo via 12 divisioni anglo-franco-americane!!!! Il Corpo Corazzato Rumeno è subito dietro i nostri Panzer. Isolate 5 divisioni franco-americane a Cherbourg. Purtroppo perdiamo il controllo di Lille per colpa di una divisione Filippina!!!!! La Francia annuncia la riduzione della Linea Maginot a Metz. Prima di subire forti perdite, come previsto dai piani, ci ritiriamo da Colmar. Nonostante la pressione delle truppe di Rundstedt. I Sovietici penetrano pesantemente nei territori giapponesi in Asia.

30.06.40
Spazzati via gli Alleati da Cherbourg!!! Finalmente le nostre spalle sono coperte!!! Abbiamo un poco di respiro. Anche nei cieli le cose vanno meglio. Parallelamente alla nostra avanzate, le forze aeree alleate hanno perso le basi più avanzate. Evidentemente si stanno riorganizzando. Sicuramente pesantissime le perdite aeree francesi: molti apparecchi sono stati distrutti a terra e già da un po’ non vengono menzionate nei rapporti della nostra aviazione.

01.07.40
La Romania rinuncia alle garanzie anglo-francesi. Vittorie aeree su Caen e Orleans.

02.07.40
Scambi commerciali tra Giappone e Stati Uniti.

08.07.40
Ripresa Lille, distrutte 16 divisioni inglesi e 1 filippina!!! Ma dico io se con tutti i problemi che hanno a casa loro devono venire a rompere in Europa!!!!!!!!!!!!!!!!

09/11.04.40
Come non detto: scontri aerei con l’aviazione francese su Colmar, Freiburg, Strasbourg. L’USAF bombarda Kaunas e Halle con danni minimi. Il VI Armeekorps ingaggia il nemico a Strasbourg.

12.07.40
Presa Lorient, ma quanto sangue versato!

24.07.40
Ridotta la Linea Maginot a Colmar e Strasbourg. Presa Dijon. Forse abbiamo trovato nuovo stimolo all’avanzata.



26.07.40
Nuova e più pesante crisi nel nord della Francia: le nostre truppe corazzate sono isolate in Normandia a causa della perdita di Rouen!!! Contemporaneamente chiudiamo la Sacca di Maginot: la linea fortificata e i suoi occupanti sono irrimediabilmente isolati dal resto della Francia.

29.07.40
Le truppe corazzate di Guderian e Rommel si mettono in marcia verso sud-est per rompere l’accerchiamento.

01.08.41
Iniziamo lo scontro per aprirci un varco tra le linee Alleate. La battaglia è ferocissima: il I SS Schnelle Korps del Generale di Cavalleria Ferdinand von Senger und Etterlin è completamente annientato!!

02.08.40
Leon Trotsky è assassinato in Messico. Presa Vichy dal XVI Armeekorps. Dopo aspri combattimenti la fanteria riprende Caen, da cui le truppe corazzate, nuovamente ricongiuntesi con l’esercito, passano per puntare immediatamente sulla capitale francese. Siamo stati rapidissimi: gli americani arrivano a Caen, strappandocene il controllo, con forze soverchianti, ma noi l’avevamo già evacuata!!

03.08.40
Finalmente!!! Presa Parigi dal XIII Armeekorps a cui in serata si sono aggiunti il I Panzer Korps e il Corpo Corazzato Bulgaro. Riapparsa in forze l’aviazione francese!!!

05.08.40
Il Marocco francese insorge e si unisce all’ex Marocco spagnolo. I Canadesi sono sgomenti per la caduta di Parigi. Iniziamo un’offensiva verso il sud della Francia. Contemporaneamente spezziamo in due la Sacca di Maginot: li le truppe intrappolate sono condannate! La Gran Bretagna cede l’uso delle sue basi navali dell’emisfero occidentale agli Stati Uniti in cambio di 50 incrociatori. Al patto tripartito aderiscono Giappone, Italia e Ungheria. Il V Armeekorps arriva a Nancy. I Sovietici consolidano le loro posizioni in Asia. I giapponesi si sono infilati in una situazione terribile: a sud-ovest i cinesi e a nord i sovietici.



06.08.40
Il III Armeekorps di von Rundstedt attacca e prende Colmar: la Linea Maginot è violata e anche Gamelin è battuto. Presa Bourges. Il Lussemburgo accetta di porsi sotto la nostra ala protettiva e viene diplomaticamente annesso al Reich.


10/13.08.40
Presa St. Etienne. L’USAF ritorna all’attacco in grande stile e bombarda Lussemburgo, Lubiana, Kaunas, Lucenec e Kosice con danni leggeri. Vari contrattacchi anglo-francesi su Bourges, Lille e St. Etienne tutti respinti.

18.08.40
Con la creazione della I, II, III e IV Marine Sturm Division abbiamo la nostra forza di invasione navale!! Le truppe sono schierate, per il momento, sulla costa Dalmata.

23.08.40
Gli inglesi sbarcano con successo a Lille travolgendo le nostre difese. Attacchiamo Le Mans. Non lo si può più negare: la Francia sarà pure battuta (ancora non si arrende!!) ma con la presenza di americani, inglesi e canadesi stiamo tirando il fiato. Semplicemente, pur mantenendo una netta superiorità tecnica per la fanteria e i veicoli corazzati e mantenendo sempre discretamente alti i valori delle nostre divisioni, non abbiamo truppe sufficienti per dare continuo ossigeno e impeto all’avanzata!!! I contrattacchi alleati vengono quasi ovunque respinti, ma le perdite si fanno sentire. Sono passati tre mesi dall’inizio dell’offensiva e non se ne vede la fine. Anzi, tra qualcuno serpeggia il pessimismo. Troppe risorse sono state distolte!!!

24/30.08.40
Battaglie contro gli Alleati si svolgono a Rouen, Marsiglia, Cholet e noi siamo sempre vittoriosi.

01/02.09.40
Pesanti bombardamenti dell’USAF su Lussemburgo causano il 13.3% di danni e su Metz l’1.7%. Altri attacchi francesi su Caen e Marsiglia respinti.

04.09.40
Varata la Bismark!!! L’USAF, apparentemente incurante della Luftwaffe, colpisce Metz, Przemysl, Kaunas. Attacco francese a Cholet respinto. Con il diktak di Vienna, l’Ungheria, con l’avallo della Germania, ottiene la Transilvania dalla Romania. A Bordeaux vengono distrutte 10 divisioni anglo-francesi.

05.09.40
La Francia accetta la resa!!!! Finalmente il mio senso di vendetta trova appagamento: non hanno restituito il corpo di mio padre, dei nostri padri? Bene, grazie al Reich e al Fuhrer ora ci hanno “donato” la loro terra!!! Maledetti francesi!!!! Viene installato il Governo di Vichy nei territori non occupati, ma il Generale DeGaulle chiama a raccolta la Francia Libera: la loro lotta continua. In Medio Oriente la Siria resta fedele a Vichy, ma il Libano aderisce alla Francia Libera. La Bulgaria annuncia che tratterrà gli armamenti francesi per riarmarsi. Il Giappone domanda le basi nel nord Indocina e le ottiene. La Siria attacca il Libano. Marocco, New Caledonia, Chad e Polinesia Francese rimangono fedeli alla Francia Libera. DeGaulle sposta il suo Quartier Generale a Brazzaville. Rivolte nell’Africa Equatoriale Francese. St. Etienne, Vichy, Lione e Marsiglia, in base agli accordi appena firmati, passano alla Francia di Vichy. I francesi liberi occupano La Rochelle.

14/16.09.40
L’USAF bombarda Lussemburgo, Halle, Metz e Kaunas con danni minimi, data la scarsa opposizione delle Jagdgruppe, o gli americani stanno calando o le nostre difese antiaeree di terra stanno migliorando. Sicuramente noi abbiamo investito molte risorse nella difesa.

17.09.40
I Francesi Liberi riprendono d’Ousseant. La Gran Bretagna crea la Home Guard.

18.09.40
Strasbourg, Lucenec e Przemysl bombardate dall’USAF di nuovo con danni minimi. Ormai è battaglia campale nei cieli d’Europa, con le JG 26 e 51 che hanno una vera e propria guerra privata con i bombardieri americani.

20.09.40
Battaglie aeree contro l’USAF su Orleans e Le Mans. Sono scontri selvaggi e dai rapporti si intuisce di come serva più di uno stormo di BF 109 F per ognuno di B17. Proprio oggi, il Ministero degli Armamenti ha annunciato che riprenderanno gli studi sulle avioniche e altre migliorie per un’ulteriore sviluppo della caccia. La paura dell’OKL è che gli Stati Uniti possano tirare fuori un caccia di scorta per i loro bombardieri. A quel punto le Jagdgruppe non dovrebbero più difendere il Reich e i territori occupati, ma loro stessi!!!

21.09.40
Iraq rifiuta di concedere le sue basi alla Gran Bretagna, gli revoca l’accesso militare e dichiara guerra agli Alleati!!!! La Syria chiede il supporto dell’Asse per sostenere la rivolta in Iraq. L’Arabia Saudita ora garantisce l’accesso militare allo Yemen.

22.09.40
Il IV Gerbigsjager Korps e il XVIII Armeekorps sono a Nantes ed ingaggiano il nemico. L’Egitto accetta le richieste inglesi e entra negli Alleati. Gli inglesi mandano aiuti economici militari all’Egitto.

23/24.09.40
Vittoria a Nantes. Gli inglesi sbarcano ancora a Lille. Nuovamente respinti i francesi a d’Ousseant. Presa Bayonne dal I 44 PzGrd Korps.-------------------------------PRECISAZIONE: tanto per farvi capire il “I 44 PzGrd Korps” l’ho così chiamato perché sono truppe che sarebbero dovute entrare “in produzione” nel 1944! Capite che vantaggio ho accumulato????---------------------------------------

25.09.40
L’Arabia Saudita ora garantisce l’accesso militare all’Oman.

26.09.40
Persia e Yemen mobilitano la nazione. Le nostre truppe arrivano a Bordeaux, Poitiers e Perigueux eliminando la scarsa opposizione trovata.

03.10.40
Il Siam reclama dei territori della Francia di Vichy in Indocina, ma il Maresciallo Petain rifiuta. Il Siam attacca senza pensarci su due volte. Battaglie a Limoges e a Lille.

03/10.10.40
LA Kriegsmarine perde una serie di battaglie contro la Royal Navy che le impedisce di passare la Manica. Le perdite sono enormi, non possiamo sostenerle e forse non saranno colmate mai!! Anche la Bismark, l’orgoglio nazista sui mari, è affondata sotto i colpi di 40 navi alleate contro 12 tedesche!!!!! La carcassa si è inabissata alle ore 14.03 del 10 ottobre 1940: 17 sopravvissuti. Nel Reich lo sgomento regna sovrano. Gli Ammiragli Dönitz e Raeder sono convocati da Hitler a Berlino: si deve porre rimedio alla disastrosa situazione marittima. Sapevamo di aver gioco difficile sui mari, ma in questo modo compromettiamo le già scarse possibilità di contrastare le attività navali Alleate. Contemporaneamente si succedono sbarchi a Lille, tutti vittoriosi per noi ma le perdite si fanno sentire. Il Generale Model è mandato a comandare la difesa. Hitler lo incarica personalmente di spegnere il focolaio prima che diventi un incendio.

13.10.40
Il Giappone interviene nella guerra tra Vichy e Siam e fa da arbitro. I due paesi accettano la mediazione.

14/25.10.40
Quella della Kriegsmarine è ormai una lotta per la sopravvivenza: braccata da Dover a Kiel dalla Royal Navy e dai resti della flotta franco-belga-olandese, subisce ripetutamente gravi perdite. La flotta giunge a Rostock con solo tre navi!!!!

26.10.40
Vengo a sapere che il Generale Guderian ha fatto pervenire direttamente al Fuhrer un piano praticamente definitivo al dettaglio per l’invasione della Gran Bretagna.

01.11.40
Grande riunione a Berchtesgaden. Ci sono tutti: il Feld Marshall Wilhelm Keitel, Oberkommandant der Wehrmacht; il Feld Marshall Brauchitsch, Oberkommandant der Heer; il Feld Marshall Halder, Capo di Stato Maggiore Generale; il Generale Alfried Jodl, Capo della Sezione Operazioni dell’OKW; il Generale Heinz Gederian, appena nominato Ispettore Generale delle Forze Corazzate; l’Air Marshall Hermann Göring, Comandante della Luftwaffe; il Generale delle Truppe Aviotrasportate Kurt Student; il Reichsführer delle SS Heinrich Himmler; l’Ammiraglio Wilhelm Canaris, capo dei Servizi Segreti Militari di Spionaggio. Si respira l’aria dei grandi momenti, i momenti in cui si fa la Storia, si decide il destino. E questo è fatto: Hitler parla dell’operazione “Seelowe”, l’invasione della Gran Bretagna. Era talmente segreta che non ne avevo mai sentito parlare e come me altri dei presenti. E’ il nostro momento? No! Il Fuhrer dopo attenta riflessione e profonde letture dei rapporti dei Servizi Segreti, ritiene che l’operazione è nata morta per l’impossibilità di imporre il nostro volere aereo navale sugli Alleati. La Kriegsmarine combatte per la sua stessa sopravvivenza e la Luftwaffe ha il 100% degli effettivi da caccia impegnati in Francia, nel Benelux e nel Reich per contrastare le incursioni Alleate. Di controffensive aeree neanche a parlarne! Per il momento consolideremo le nostre posizioni e ci rinforzeremo. I nemici non mancano e la lotta è appena cominciata. In Francia gli anglo-americani non mollano e continuano nei loro sbarchi, ma fortunatamente finora non ci mettono quel qualcosa in più che potrebbe seriamente impensierirci. Per la prima volta sento parlare del “Drang nach Osten” (stimolo o urgenza per l’est) di cui non comprendo il senso.

05.11.40
L’Algeria insorge e passa dalla parte della Francia Libera.

06.11.40
DeGaulle sposta il suo Quartier Generale ad Algeri. Decidiamo di intervenire in Vichy a causa del degenerare della sua situazione interna.

07/10.11.40
La Siria ristabilisce il controllo di Vichy sul Libano.

13.11.40
Ennesimo rovescio per Vichy. La Francia Libera occupa la Tunisia. Massima mobilitazione in Canada!

15.11.40
Battuta la RAF sopra Eindhoven: ottima prestazione sui bombardieri di Harris! Guai a loro se rimettono anche solo un’ala sull’Europa!

22.11.40
Dichiarato terminato, dall’Ufficio Operazioni dell’OKW, il dispiegamento delle forze in Francia a scopo difensivo.

03.12.40
Varato il Prinz Hugen.

04.12.40
Continuano, purtroppo, le nostre sconfitte navali, anche se riusciamo a limitare i danni. Il divario tecnologico e numerico sembrano sempre più aggravarsi. Si studia il progetto di distaccare dei bombardieri navali alla Kriegsmarine allo scopo di darle un minimo di supporto in più.

05.12.40
Hitler, in conversazioni private con alti ufficiali, ribadisce l’importanza politico economica che la regione ucraina ha in tutta la parte est europea e quanto questa influisca anche qui da noi

10.12.40
Aumentate le difese costiere e le fortificazioni in Francia, Belgio e Olanda: è questo l’embrione del “Vallo Atlantico”

13.12.40
Vengo a conoscenza di un “violento” scontro che c’è stato a Berlino tra Guderian e Hitler, ma le motivazioni mi sono sconosciute. L’unica cosa che so è che il Generale ha chiesto che “almeno la produzione di carri armati sia portata a 800 – 1000 unità al mese, contro le attuali 125!” e che il Fuhrer avrebbe dovuto fare pressioni su Fritz Todt, attuale Ministro degli Armamenti.

15.12.40
La Gran Bretagna annette la Siria.

23.12.40
La Siria è riconsegnata alla Francia Libera dalle truppe inglesi.

25.12.40
La Guiana Francese passa alla Francia Libera. Massima mobilitazione degli Stati Uniti e della Gran Bretagna per invii di aiuti alla Francia Libera. La Admiral Hipper è varata! Magra consolazione dopo le perdite di ottobre.

27.12.40
Battaglia aerea sopra Bruxelles: vinciamo, ma le perdite inflitteci dai B17 sono pesanti. Le Jagdgruppe sono riorganizzate in tre gruppi da tre stormi ciascuno, dislocati dal Belgio a Parigi. Degna fine di anno per la caccia tedesca.
El Vise
00venerdì 2 luglio 2004 18:25
[SM=x329169] siii, vaiii[SM=x329169]
Vogliamo il mondo color grigio[SM=g27811]
CCM Von Hausser
00lunedì 5 luglio 2004 11:02
1941 - Prima Parte
04.01.41
Inviamo dei documenti al Giappone in cui si scoprono le intenzioni segrete degli Alleati circa il “Problema Asiatico” rappresentato dell’espansionismo giapponese. I Nipponici sembrano gradire molto il nostro gesto. Qualcuno però all’OKW pensa che in realtà queste informazioni possano convincere i giapponesi a “lasciar perdere” in Russia per dedicarsi al Pacifico e al Sud Est Asiatico.

06.01.41
Altra rivolta delle Guardie d’Acciaio in Romania.

09.01.41
L’Italia dichiara guerra alla Grecia. La Grecia chiede alla Gran Bretagna di rispettare gli impegni presi, ma questa risponde di non poter far fronte alle richieste a causa delle necessità di guerra con la Germania. In una manciata di minuti il nostro Fuhrer ha provato ogni tipo di colorazione emotiva! Prima la rabbia per il gesto del Duce, poi il timore per una porta aperta al sud dell’Europa per l’Inghilterra, infine l’amarezza per aver perso definitivamente la fase 5 della nostra operazione di “reclutamento” ormai compromessa dagli italiani!

16.01.41
La Turchia rifiuta la nostra proposta di alleanza.

20.01.41
I francesi sbarcano La Rochelle: furiosi scontri nella zona.

25.01.41
Il V Armeekorps è mandato a rafforzare La Rochelle.

26.01.41
Gli americani sbarcano a Caen ma sono respinti.

29.01.41
Prime notizie di attività partigiana nei territori occupati. Gaudio: davvero miseri i progressi italiani in Grecia!

30.01.41
Siamo costretti a cedere ad un nuovo sbarco americano a Caen.

04.02.41
I francesi riprendono La Rochelle.

09.02.41
Bombardieri dell’USAF respinti nei cieli di Metz. Il V Armeekorps attacca a La Rochelle.

12/13.02.41
Siamo respinti dalle forze franco-americane a La Rochelle, il V Armeekorps ripiega in discreto ordine. La Gran Bretagna annette il Libano.

14.02.41
Ho saputo solo ora che il 31.01.41 von Brauchitsch ha incontrato von Leeb, von Bock e von Rundstedt per importanti motivi di carattere militare.

15.02.41
Il Generale greco Metaxas è morto. Questo potrebbe influenzare il corso degli eventi in Grecia a favore degli italiani.

17.02.41
Schierata la poderosa III SS Panzer Division “Totenkopf” (Testa di Morto): verrà spedita in Francia agli ordini del Generale Von Thoma e sarà la prima del nuovo I SS Panzer Korps. Bulgaria e Turchia siglano un patto di non aggressione.

22.02.41
La Francia di Vichy entra nella nostra alleanza con Bulgaria, Romania e Ungheria.

23/25.02.41
L’USAF bombarda Metz, Kaunas, Valjevo e Strasbourg con danni sopportabili. Porto a termine il primo compito dell’Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri a me assegnato: la riorganizzazione di tutti gli eserciti a noi alleati, secondo lo standard e le necessità germaniche. Le truppe bulgare, messe interamente a difesa della costa yugoslava, sono suddivise in due corpi di fanteria con 5 divisioni ciascuno in prima linea sulla costa. Alle loro spalle è posto il Corpo Corazzato che tanto bene ha fatto in Francia. L’esercito ungherese, suddiviso in due corpi, è posto sulla frontiera greco-turco per vigilare su questi due paesi e, soprattutto per me, sull’operato italiano nella regione. L’esercito romeno ha tre corpi di fanteria schierati lungo la frontiera con l’Unione Sovietica. Un corpo di cavalleria è nelle retrovie. Un corpo di alpini di tre divisioni è posto di riserva, mentre sei divisioni di Milizia romena difendono la propria costa suddivisi in due corpi.

26.02/01.03.41
4 Stormi di Ju 87 Stukas in forza al I Stukas Gruppe del Generale Kesserling sono mandati a bombardare La Rochelle per cinque giorni in preparazione dell’attacco del III, XXII, XXIII, XXIV e XXV Armeekorps e del I SS Mot Korps. Combattimenti anche a Caen.

04.03.41
Grandiosa vittoria sugli anglo-franco-americani a La Rochelle!!!! Ingenti le perdite alleate. Sconfitti il Generale britannico Wavell e quello americano Bradley!! Forse per un po’ ci riposeremo.

05.03.41
Dichiarazione di belligeranza ad oltranza della Gran Bretagna. Il Primo Ministro W. Churchill, alla Camera dei Comuni, promette lacrime, sangue e vittoria! La cosa è sottolineata dalle bombe dell’USAF che cadono su Metz causando il 5.4% di danni. Le Jagdgruppe intervengono e nei cieli di Chaumont ottengono delle vittorie aeree.

08/09.03.41
Gli inglesi sono ancora respinti in mare a Lille, mentre l’aviazione canadese colpisce Kaunas con minimi risultati. Nonostante l’impegno la Luftwaffe non riesce a chiudere tutti i varchi agli aerei Alleati.

12.03.41
Abbiamo notizie che negli Stati Uniti è stata approvata la Lend-Lease Act (la così detta “Legge Affitti e Prestiti”) tra Stati Uniti e Gran Bretagna.

12/16.03.41
Canadesi su Metz e Lubiana. Aspre battaglie aeree con canadesi e americani nei cieli di Bruxelles.

17/25.03.41
Stavolta gli inglesi attaccano con maggiori forze in Lille. Il I Stukas Gruppe deve intervenire per dare supporto alle nostre truppe!

26.03.41
Abbiamo il controllo militare sulle truppe di Vichy. Il Compito più soddisfacente che mi sia capitato nelle mie nuove mansioni: la riorganizzazione delle truppe di Vichy. Un mio attendente ha consegnato, da parte mia, direttamente nelle mani del Maresciallo Petain il documento recante la sua nomina a Comandante in Capo dell’Indocina Francese: so che per poco non gli prendeva un colpo. Un Colonnello che gli toglie in controllo del suo Paese e lo sbatte in Asia, il luogo più lontano dove potesse andare, al comando di truppe territoriali!!! Che soddisfazione!!! In Indocina le truppe vietnamite sono state suddivisi in tre corpi d’armata da 4 divisioni ciascuno più una divisione per ogni zona: la forte presenza militare è dovuta alla presenza di siamesi, cinesi e giapponesi e ai loro interessi nella regione.

27.03/02.04.41
Gli americani ancora molto attivi: aerei su Bruxelles e truppe a Lille.

30.03.41
Alla Cancelleria del Reich, Adolf Hitler tiene un animato discorso davanti a più di 250 ufficiali di tutte le forze armate in cui afferma cha una guerra ad est è in realtà una crociata ideologica e che questa, nell’eventualità, andrà condotta con nuove “metodologie”!

02.04.41
So che un’importante aliquota delle nostre truppe è stata rimossa dall’ordine operativo dell’OKW Ovest, assegnata all’OKW generale e posta nella riserva del Reich a disposizione del Fuhrer.

07.04.41
Varata la Tirpiz! Nuovo e quanto mai furioso sbarco Alleato a Lille.

13.04.41
Dopo quasi una settimana di duri combattimenti le nostre truppe devono ripiegare e gli Alleati occupano Lille: la cosa appare, seppure a livello ancora locale, immediatamente molto seria! Lo spiegamento di forze Alleato ci impensierisce per la sua imponenza.

19.04.41
Selvaggi scontri aerei tra USAF e Jagdgruppe. Iniziati i nuovi bombardamenti su Lille da parte della I Stukas Gruppe.

20.04.41
Tojo Hideki è il nuovo Primo Ministro giapponese. Mai persona fu più giusta, dal nostro punto di vista.

21/22.04.41
Il I SS Panzer Korps, XIII e XXII Armeekorps e il I SS Mec Korps ingaggiano il nemico a Lille sempre appoggiati dagli Stukas della I Gruppe.

23.04.41
Le Jagdgruppe sono impegnate nell’interdizione delle aviazioni Alleate sopra e intorno a Lille: è fondamentale mantenere il dominio dei cieli sopra la regione.

24/26.04.41
Il III e XIV Armeekorps giungono a Lille come rinforzo. Anche gli Alleati, incessantemente, sbarcano truppe sul Continente.

28.04.41
Anche il V Armeekorps giunge a Lille. Le perdite sono impressionanti da ambo i lati!!!

30.04.41
VITTORIA a Lille! All’OKW accogliamo la notizia con lo stesso sollievo di quando giunse quella della resa della Francia. Sappiamo che lo sforzo appena sostenuto, non è riproponibile a breve termine, almeno per noi. Non abbiamo riserve strategiche e le nuove divisioni sono ancora lontane dal venire. I rimpiazzi inevitabilmente abbassano il livello qualitativo delle forze in campo, per cui si cerca di limitarne l’impiego allo stretto necessario.

01/02.05.41
Battaglie nei cieli di Antwerpen sempre tra l’onnipresente USAF e le valorose Jagdgruppe.

05.05.41
Il Perù dichiara guerra all’Equador per la revisione dei confini nazionali. La Colombia mobilita la nazione.

05/06.05.41
Gli americani ci riprovano a Lille ma sono facilmente respinti. Il Generale Model è sempre alla guida dei suoi uomini nella regione e Hitler lo reputa l’artefice delle brillanti vittorie e l’uomo di cui c’è bisogno ad ovest per contenere gli Alleati. Nei cieli della Manica le Jagdgruppe subiscono alcuni rovesci.

09.05.41
Rivincita della Luftwaffe nei cieli di Bruxelles e Lille. Nel mare della Manica ennesima sconfitta della Kriegsmarine incalzata da navi americane, inglesi ed egiziane!!!!

10.05.41
La notte di sabato 10 maggio 1941 un caccia tedesco Messerschmitt BF 110 scampato al controllo della Royal Air Force britannica, in volo sulla contea del Lancashire, è atterrato all’altezza di Dungavel Castle lasciando dietro di sé il suo pilota lanciatosi col paracadute. Sappiamo che in divisa da aviatore è apparso un uomo che ai soccorritori confida di essere tedesco e di chiamarsi Alfred Horn. Si trattava in realtà del numero due del Reich, Rudolf Hess. Stavo per dare uno sguardo ai miei documenti al tavolo centrale della sala del rapporto quando esplose un urlo inumano, insensato, cui seguirono poi le parole: “Bormann! Presto! Dov’è Bormann?”. E Bormann dovette stabilire collegamenti immediati con Göring, Ribbentrop, Goebbels e Himmler: Hitler non tardò a riacquistare il consueto dominio di sé. Ma gli rimase l’angoscioso dubbio che Churchill sfruttasse l’occasione per far credere agli alleati della Germania che si trattava di un abile sondaggio di pace. “Chi sarà disposto a credere che Hess è volato dalla parte del nemico di sua e non di mia iniziativa?”

13.05.41
Battaglie aeree a carattere “campale” su Bruxelles, Lille e Antwerpen. Stiamo decisamente spostando avanti la nostra prima linea di difesa aerea. I B17 sono ossi davvero duri: la loro coesione è talmente alta che mette in seria difficoltà la nostra caccia.

14.05.41
La Francia si ritira dalla Lega delle Nazioni!!!!!!!

15.05.41
La nostra I Jagdgruppe in Rouen è stata completamente spazzata via dalla più grande prova di forza che l’USAF abbia mai dato finora!!! Tre stormi di BF 109 F sono andati perduti!!!!! Speriamo che non la ripeta in futuro. Nuovo pesante sbarco Alleato a Lille!!! Il Generale Model impiega ogni energia e risorsa per contrastare l’attacco, ma a sole due settimane dalla precedente battaglia queste si sono notevolmente ridotte.

16/17.05.41
Ripetuti scontri tra la II Jagdgruppe e l’USAF nei cieli di Sedan e Bruxelles. Il I SS Mec Korps, il III e XIV Armeekorps ingaggiano il nemico a Lille.

19.05.41
Gli Stati Uniti si sono auto nominati “l’Arsenale delle Democrazie” e aprono le loro industrie belliche agli Alleati.

20.05.41
Il XXII Armeekorps giunge a Lille e verso le ore 18.00 otteniamo un’agognata vittoria. “Model è il baluardo difensivo del Reich”, queste le parole di Hitler commentando i rapporti sugli scontri. Ancora lotte selvagge nei cieli di Bruxelles.

22/30.05.41
Sbarchi minori americani respinti sempre a Lille.

01.06.41
I canadesi provano a loro volta a mettere piede a Lille, ma sono respinti. Hitler, parlando a proposito di un’eventuale aggressione all’URSS dice al Feld Marshall von Rundstedt: “Voi dovete dare solo un calcio alla porta, e l’edificio, ormai marcio, cadrà giù”.

02/06.06.41
Scontri aerei con americani e canadesi che attaccano Bruxelles, Sedan, Valjevo e Arlon ripetutamente. Il I, II e III Stukas Gruppe sono spostate ad est insieme a tutte le divisioni panzer escluse le due del I SS Panzer Korps che restano di stanza in Francia. L’Italia rifiuta la nostra proposta di alleanza… …meno male!

07.06.41
Altra grande riunione a Berchtesgaden. Come prima notizia ci viene notificato il “siluramento” del Feld Marshall Brauchitsch, il quale è stato rimosso dall’incarico per “incompatibilità ambientale” e il nuovo Oberkommandant der Heer sarà lo stesso Adolf Hitler, il quale reggerà la carica coadiuvato dal Feld Marshall Halder, Capo di Stato Maggiore Generale. Il Fuhrer affiancherà anche il Feld Marshall Wilhelm Keitel, nel ruolo di Oberkommandant der Wehrmacht. Questo perché la guerra sta ormai entrando in una fase completamente nuova, in cui si gioca il futuro stesso della Germania, della Razza Ariana e del suo Reich Millenario. Il tutto mi suona sinistro. Il Generale Alfried Jodl, Capo della Sezione Operazioni dell’OKW porge una voluminosa cartella al Fuhrer. Hitler inizia un monologo ribadendo la sua convinzione che il destino della Germania si sarebbe giocato sulle steppe russe, là dove il popolo germanico avrebbe trovato il suo “spazio vitale”, convinzione che aveva espresso chiaramente nelle pagine del suo Mein Kampf. Contemporaneamente però Hitler ha anche scritto che mai più la Germania avrebbe dovuto trovarsi a combattere una guerra su due fronti come era avvenuto durante la I Guerra Mondiale. Ci chiedemmo tutti perché allora attaccare ad est quando l’Inghilterra e, soprattutto, gli Stati Uniti sono in guerra contro di noi? La risposta sta nel fatto che nel settembre 1940, quando la vittoria in occidente era stata travolgente si erano venute a creare le situazioni ideali per l’attacco alla Russia. Hitler, anche senza aver battuto gli inglesi, si sentiva le spalle coperte: i britannici non avrebbero potuto tentare nulla contro l’Europa hitleriana e contemporaneamente gli Stati Uniti, pur in grado d’intervenire massicciamente militarmente e economicamente, non erano però ad un livello di preparazione tale da essere decisivi. Ma soprattutto, oggi come non mai, è il momento favorevole: l’Unione Sovietica è impegnata a fondo nell’estremo oriente in una guerra contro il Giappone che sta sfiancando entrambi i lati. Inizialmente, l’azione russa era incentrata sulla fanteria, ma data la superiorità del combattente asiatico, i bolscevichi hanno dovuto far intervenire le truppe corazzate. Una importante aliquota di queste truppe è ora nella zona di Vladivostock! Hitler, e con lui la maggior parte dei comandi tedeschi, hanno inoltre una visione assolutamente negativa della capacità di resistenza dei sovietici, e sono convinti che al massimo in 4 mesi la campagna potrà risolversi portando i tedeschi ad occupare prima dell’inverno una porzione di Russia che può comprendersi lungo una linea ideale tracciata da Arcangelo ad Astrachan. Per fare questo Hitler ritiene sufficiente il così detto “esercito di pace” annunciato nel maggio del 40, ovvero la riduzione ad un esercito che dove contare soltanto di 120 divisioni, che si ritengono sufficienti per il proseguimento della guerra. Hitler prevede che fin dal settembre 1941 il grosso delle unità tedesche potrà essere ritirato dalla Russia lasciandovi soltanto 50-60 divisioni, che non solo dovranno controllare i territori occupati ma anche proseguire oltre il Caucaso e a sud in direzione della Persia e dell’Iraq. Riguardo agli alleati gli unici graditi saranno i Rumeni, che hanno rivendicazioni territoriali da sostenere, oltre alla Turchia per assicurarsi l’appoggio del mondo mussulmano. All’OKW, ci informano, prevale una duplice visione della Russia, da una parte vista come il classico gigante dai piedi d’argilla, che sarebbe crollato di fronte all’efficienza dell’esercito tedesco, dall’altra la visione dell’orso russo sempre minaccioso ed in procinto di aggredire l’occidente. Di questo effettivamente posso dare conferma. Ma se la seconda giustificazione serve da motivazione alla guerra, è però la prima motivazione a prevalere. Il nemico si ritiene non disporre di più di 50-75 divisioni, schierate sulla nostra frontiera, efficienti ma mal comandate a causa della purga degli anni trenta che ha decimato i vertici dell’Armata Rossa e paralizzate dalla burocrazia bolscevica. Inoltre, dai rapporti giunti dall’Ufficio Operazioni Asia, che si occupa della guerra Russo-Giapponese, si sa che almeno altre 80 divisioni sono impegnate in quel settore. Si aggiunga poi che si considera che molta della popolazione dell’impero sovietico, come gli ucraini o i mussulmani, mal sopportano il dominio comunista. A contribuire al crollo sarebbe bastato occupare le zone industriali, tutte collocate in occidente e prevalentemente in Ucraina, così da paralizzare l’economia e l’industria sovietica. Ma questo ad Hitler non basta, la guerra contro i sovietici sarà una guerra diversa, basata sulle giustificazioni ideologico-razziali, che stanno alla base del credo nazionalsocialista, deve assumere i connotati di una vera e propria crociata, che deve soddisfare le seguenti esigenze: 1) sterminare la classe dirigente giudaico-bolscevica; 2) ottenere spazi vitali per il Reich; 3) la sottomissione e la riduzione in schiavitù del popolo slavo; 4) la creazione di un’area economica che diventi perenne punto di risorsa per il Reich, e a questo si aggiunga che la Russia non sarebbe mai più esistita come nazione. A fede di questi propositi stanno gli ordini diramati da Hitler il 13 maggio 1941, di cui vengo a conoscenza solo ora, in cui si proibiva di perseguire penalmente i crimini commessi dai soldati tedeschi contro la popolazione russa e del 6 giugno scorso in cui si comandava di procedere immediatamente: praticamente di fucilare sul posto i commissari politici e i membri del partito sovietico (il così detto “Ordine dei Commissari”!). Inoltre veniva lasciata mano libera alle SS nelle fucilazioni di ebrei ed altri esseri considerati inferiori. Questi ordini comporteranno una radicalizzazione, o per meglio dire, un imbarbarimento del conflitto come mai prima si è visto in Europa. Il Feld Marshall Keitel, l’Air Marshall Goring e il Grand’ammiraglio Raeder protestano perché l’offensiva era prevista per il periodo compreso il 1942 e il 1945, cioè quando la nostra produzione industriale sarebbe stata ai massimi livelli. Immediatamente dopo la riunione, Guderian ha personalmente contattato me ed altri Ufficiali dello Stato Maggiore Generale poiché è convinto che ci stiamo imbarcando in un’avventura da cui non usciremo “sani”. Altri Ufficiali superiori sono dello stesso parere, ma al Fuhrer non deve giungerne notizia in quanto procede per la sua strada e intende rendere operativa, entro brevissimo termine, la sua Direttiva nr. 21: l’operazione “Barbarossa”. Dalle breve conversazioni che seguono Guderian accusa Halder e von Brauchitsch di aver compreso il pericolo intrinseco dell’operazione Barbarossa ma di non aver fatto nulla, di non aver detto nulla!!! Veniamo poi a sapere che è stato lo Stato Maggiore Generale dell’OKH ha preparare i piani operativi e che Jodl dell’Ufficio Operazioni dell’OKW e il relativo Stato Maggiore non hanno fatto praticamente niente se non accogliere i documenti. Perché ne sono stato tenuto all’oscuro? Eppure ho preso parte già alla stesura del piano per l’attacco alla Francia!
CCM Von Hausser
00lunedì 5 luglio 2004 13:10
1941 - Seconda Parte
08.06.41
Da circa un mese, i nostri I e II Kusten Gruppe (bombardieri navali) sono in missione di ricognizione nell’Atlantico, ma hanno ottenuto pessimi risultati.

10.06.41
Il “Vallo Atlantico” ora si estende dalla punta della Danimarca a Nord fino al confine con la Spagna a sud: tutte le spiagge dove è possibile sbarcare sono state fortificate almeno a livello 1. Gli americani inaugurano con il loro sangue le nostre nuove fortificazioni su Lille!

12.06.41
A Berlino dal Fuhrer! Preso in contropiede mi reco all’incontro. L’accoglienza riservatami da Halder e Jodl è “freddina” e mi rendo subito conto che i miei superiori sanno che, sebbene io sia stato molto attento, ho “solo pensato” in modo negativo e anche pessimistico all’operazione Barbarossa. La conversazione languisce fino all’arrivo del Fuhrer, il quale, molto sbrigativamente e senza darmi il tempo di rispondere altro se non un “Come desidera, mein Fuhrer” e un “Heil Hitler” prima di congedarmi, mi promuove Generale e mi mette a Capo dello Stato Maggiore dell’OKH in Occidente. Mi rendo conto che in questo modo sarò tenuto lontano, nel bene e nel male, dal Fronte Est! E’ però uscendo dalla Cancelleria che ho l’incontro più “significativo”: il Reichsführer delle SS Heinrich Himmler. Mi scanso per farlo passare, salutandolo. Dietro di lui un altro Generale delle SS, o meglio, un Brigadeführer delle SS. “Questo è il suo omonimo di cui le parlavo” dice Himmler a l’altro. “Piacere” mi fa lui “sono il Generale delle SS Paul Hausser!” resisto alla sua prova di forza della stretta di mano “Ho sentito parlare molto bene della sua competenza allo Stato Maggiore, ma un po’ meno della sua “partecipazione” politica alla vita del Reich, Colonnello” il finale è in tono sprezzante. “Mi permetto di farle notare che sono un von Hausser e ne vado fiero. Ero il Porta Bandiera del mio reggimento! La mia fedeltà al Reich e al mio Fuhrer non è in discussione, altrimenti” mostrando la confezione al cui interno ci sono i miei nuovi gradi da Generale “lui stesso non mi avrebbe affidato l’Occidente!” approfitto dell’attimo di esitazione dei due per congedarmi militarmente. Tutto sommato una bella giornata!

13.06.41
Nuovi scontri aerei su Bruxelles e Sedan: vittoriose le nostre I (ricostituita dopo Rouen), II e III Jagdgruppe, che ora possono avvalersi di migliori sistemi di comunicazione radio, intercettazione, motori ulteriormente migliorati e autonomia aumentata. La ricerca nel settore aeronautico ha dato frutti meravigliosi e tutte le piccole migliorie apportate ci stanno a poco a poco restituendo il primato tecnico.

14.06.41
Sono a Parigi. Ho preso possesso del mio nuovo ufficio e conosciuto il mio staff, ma con alcuni di loro ho già lavorato. Avrò il piacere di collaborare con il Generale Model, designato Comandante del Gruppo di Armate Nord in Occidente dallo stesso Hitler, che ormai ne parla come del suo migliore Maresciallo, con giurisdizione dal Benelux fino a tutta la costa atlantica francese. Il Comandante in Capo della Wehrmacht in Occidente è il Feld Marshall von Witzleben, mentre il controllo sulla Francia di Vichy e sulla guarnigione tedesca a Marsiglia, nella Francia Meridionale, è assegnato al Generale von Weichs.

16.06.41
Il I Marine Sturm Korps si imbarca nel Golfo di Venezia con destinazione segreta: il Tenente Generale Ramcke, esperto di Commando, ha ricevuto la busta contenete i suoi ordini direttamente dalle mani del Fuhrer. La flotta da trasporto non ha segnali di identificazione e, soprattutto, non ha scorta! Per di più può trasportare solo due delle quattro divisioni di marines che lo compone, ma in compenso è formata dalle navi trasporto più veloci di tutta la marina tedesca. Staremo a vedere.

18.06.41
Trattato di non-aggressione siglato tra la Turchia e la Germania. Il colpo messo a segno oggi dovrebbe ulteriormente salvaguardarci nel sud Europa.

19/21.05.41
Sbarchi anglosassoni respinti a Lille.

22.06.41
Ed ecco il colpaccio: il I Marine Sturm Korps sbarca a La Valletta e in nome del Reich occupa l’isola di Malta! Purtroppo l’impresa passa in secondo piano poiché ufficialmente scatta oggi l’operazione “Barbarossa”: dichiariamo guerra all’Unione Sovietica e alla Mongolia. Quel giorno, in un fronte compreso tra il mar Baltico e i Carpazi, e che in seguito si sarebbe esteso all’estremo nord, in Norvegia e Svezia, ha inizio l’invasione. Ciò che mi lascia perplesso è che la macchina organizzativa tedesca inizi un’operazione su un fronte così vasto in base ad informazioni così approssimative. Lo stesso Guderian mi ha più volte raccontato aneddoti circa la grande produzione industriale e bellica della Russia e questa continua ad essere ingenuamente e arrogantemente ignorata dai miei superiori. L’OKW ha concentrato tutto il piano sulla velocità d’esecuzione trascurando gravemente gli aspetti logistici, essenziali su un teatro di questo tipo. La Luftwaffe probabilmente distruggerà al suolo la maggior parte dell’aviazione sovietica, ottenendo così un temporaneo dominio del cielo. Le truppe avanzeranno sull’ampio fronte, durante la fase 1, inizialmente su una sola direttrice: a sud verso Kiev. Nei sogni si pensa di accerchiare 100 divisioni, nella speranza 80, realisticamente 40. A nord in direzione di Leningrado e al centro in direzione di Smolensk inizialmente staremo fermi, creando una sorta di incudine, dietro i corsi d’acqua e accettando la temporanea ma necessaria perdita di terreno, su cui, nella fase 2, si abbatterà il nostro martello Panzer per la distruzione di ciò che sarà rimasto dell’esercito rosso. Nella fase 3 si consolideranno le posizioni e si avanzerà sugli obiettivi politici.



23.06.41
L’USAF colpisce Sedan, Bruxelles e Kaunas con danni lievi.

24.06.41
Ingaggiato e battuto il nemico sovietico a Lwow, le truppe corazzate procedono oltre, alla fanteria il compito di terminare il lavoro.

25.06.41
Trattato commerciale tra Portogallo e Germania. L’Italia autorizza l’invio dei volontari per la partecipazione alla nostra campagna antibolscevica, ma sono pochi e non ci formiamo neanche una divisione! Diventa esecutivo il “Piano Rosenberg”, ossia il riassetto politico dei territori sovietici una volta avvenuta la sconfitta del Bolscevismo. I dettagli sono però a me ignoti se non che si prevede di “dare la libertà ai popoli oppressi dal Bolscevismo”. Contrattacco sovietico a Lwow facilmente respinto.

27.06.41
Prese Beltsy, dai romeni, e Zjtomir. Iniziato il bombardamento di Kiev da parte del IV Stukas Gruppe.

29.06.41
Sconfitti i russi a Chisinau dai romeni, che hanno quindi già portato a termine i loro compiti. L’Unione Sovietica annuncia lo spostamento della propria industria in Siberia. La Bessarabia torna alla Romania. Investiamo Kirovograd da cui veniamo in un primo momento respinti, ma poi la regione cade. I russi ci strappano Memel, come previsto dai piani. In serata Kiev è presa! Il primo obiettivo è raggiunto in soli sei giorni!!!

30.06.41
Vichy rompe le relazioni diplomatiche con l’Unione Sovietica. Battaglia aerea sopra Zjtomir si conclude a favore della Luftwaffe.

01.07.41
So che ci sono state alcune deportazioni stamani un po’ in tutta la Francia. La Gestapo, in un’operazione condotta personalmente da Reinhard Heydrich, il cosiddetto “Boia Biondo”, ha arrestato gli autori di alcuni volantini in cui si descrive come Hitler abbia dovuto per forza di cose dovuto soggiogare l’intera Europa per “difendersi dall’aggressività dall’espansionismo polacco”!!! In serata dovrò riceverlo a cena per “congratularmi” con lui e essere messo al corrente circa la situazione dei “sovversivi” in Francia e Benelux.

02.07.41
La nostra propaganda incoraggia i dissidenti russi. Il Governo di Stalin ha bisogno di ogni risorsa disponibile e si riappacifica con la Chiesa Ortodossa. Viene annunciata la Grande Guerra Patriottica: uomini, donne e bambini sono arruolati nell’esercito del Popolo contro l’invasore non solo germanico, ma tutti i nazifascismi aggressori. Annunciata anche un’amnistia generale per gli Ufficiali sovietici. La Gran Bretagna preme sulla Persia per ottenere il passaggio di risorse e uomini per l’Unione Sovietica, ma questa rifiuta. Gli Alleati dichiarano guerra alla Persia, subito seguiti da Russia e Mongolia. La Persia annuncia che resisterà fino all’ultimo uomo!!! Primi attacchi partigiani nei Balcani. Contrattacco sovietico a Kiev respinto immediatamente e contemporaneamente il XVIII Armeekorps prende Kharkov.

03.07.41
Il XI e XXI Armeekorps ingaggiano il nemico a Rowne. Sfondiamo a Kotovsk. La Fase 1 è dichiarata conclusa: anche se mancano ancora pochi scontri, il destino di 37 divisioni dell’Armata Rossa, circa 270.000 uomini e di tutto il loro materiale, è segnato. L’euforia all’OKW dura poco: le truppe intrappolate sono meno della nostra peggiore previsione!!! Sconfitta navale nel braccio della Manica: la Kriegsmarine si ritira nel porto di Amsterdam. Sconfitta la RAF nei cieli di Antwerpen.

04.07.41
Vittoria a Rowne. Accordo Sikorski – Mayski per l’evacuazione dell’esercito polacco in Russia. La Gran Bretagna riconosce e supporta l’esercito polacco. Volontari giungono dalla Scandinavia per la lotta contro il bolscevismo. Ancora scontri nei cieli di Antwerpen. I Russi ci strappano Siauliai e contrattaccano vittoriosamente a Rowne. Il II Armeekorps, dopo una marcia trionfale attraverso Chjernigov e Gomel, nel pomeriggio è a Mogiljov. La Fase 2 non solo è nel pieno svolgimento, ma sembra già quasi finita.

05/06.07.41
Ingaggiamo e battiamo i sovietici a Kursk. Il IV Armmekorps riprende Rowne, mentre un contrattacco sovietico a Kharkov è respinto nelle prime ore del 6. Gli Stukas si ribasano in prossimità del fronte.

08.07.41
Gli Inglesi sbarcano a Caen ma sono subito respinti.

09.07.41
Il XIV Armeekorps ingaggia il nemico a Mozyr.

10.07.41
Il XVI Armeekorps, sebbene in ritardo “logistico”, sbarca e occupa un’indifesa Tallinn, gettando le basi della Tenaglia Nord della Fase 2. La I, II e III Stukas Gruppe bombardano selvaggiamente Mozyr che cade alle 07.00. Segue vittoria a Tula, dopo scontri durati appena poche ore: siamo ormai ai sobborghi di Mosca! La situazione procede per il meglio, ma so che all’OKW c’è malcontento in quanto le unità stanno ripetutamente spostandosi tra la Fase 2 e la Fase 3 senza seguire apparentemente uno schema logico, minando così le tempistiche previste dal piano originario. Vengo a sapere che alle normali iniziative prese sul campo dai Comandanti operativi, volte a sfruttare al meglio i successi e le opportunità che si presentano, si unisce l’interferenza del Fuhrer, il quale pretende di dirigere le truppe orientandole da un obiettivo politico ad uno strategico ad uno militare!!!

11.07.41
Il I Marine Sturm Korps occupa uno tra gli scogli più importanti del mondo: Gibilterra!! L’Iraq accetta la nostra proposta e si allea con noi. Battaglia aerea nei cieli di Tula. L’Unione Sovietica mobilità tutti gli operai per la costruzione di un perimetro difensivo a Mosca e Leningrado. Vittoria navale nel Golfo di Danzica ai danni degli inglesi.

12.07.41
Il Governo sovietico evacua Mosca. Nella città rimane solo il Comando Generale dell’Armata Rossa. In serata attacchiamo la capitale Sovietica.

13.07.41
Il II 44 Mot Korps è a Kaluga! I sovietici distruggono la diga sul Dnieper nel disperato, quanto vano, tentativo di ostacolare la nostra avanzata. Il XIX Armeekorps sbarca di rinforzo a Tallinn. Il XVIII Armeekorps prende Mosca battendo le truppe agli ordini di Budennj!!!

14.07.41
Sono a Praga per una riunione dell’Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri. Con i miei collaboratori ho intenzione di fare il punto della situazione sulla consistenza delle forze a noi alleate; stando a Parigi ho perso un poco di vista la situazione, ma non voglio che a questo incarico mi sia revocato! Con l’occasione cerco notizie di prima mano sul Fronte Est e invece trovo un invito del Fuhrer per la Prussia Orientale per essere informato degli ultimi sviluppi circa l’attività Alleata e la situazione delle fortificazioni del Vallo Atlantico.

15.07.41
Il I 44 Mot Korps ingaggia il nemico a Smolensk nelle prime ore del giorno con l’appoggio del I e II Stukas Gruppe. Dopo appena tre ore la battaglia è vinta e la città è nostra. La seconda tenaglia comincia a chiudersi! Contrattacchi russi a Mosca e Zjtomir respinti.

16.07.41
Nuova grande incursione dell’USAF su Bruxelles e Sedan, respinte entrambe della Jagdgruppe. Il II 44 Mot Korps giunge a Gomel in tempo per scongiurare un attacco nemico. Supporto giunge dal III Stukas Gruppe e la vittoria è assicurata in serata.

17/19.07.41
Il II Panzer Korps di Rommel, provenendo da Kharkov ed effettuando una corsa che non ha precedenti, occupando tra l’altro tutto il bacino del Donetsk, Rostov e Krasnodar e sorprendendo a terra più di uno stormo sovietico, giunge a Majkop. Il colpo è importante perché isola, con la contemporanea caduta di Stalino, definitivamente la Crimea e ci apre il Caucaso. All’OKW però non siamo del tutto contenti. Il Generale così facendo è uscito, e di molto, dalle linee guida del piano e ha allungato incredibilmente la forbice del fronte. Solo Hitler dice “Lasciatelo fare!”. Egli è al settimo cielo, in quanto l’avanzata di Rommel ci consegna anche la tanto agognata Ucraina! Gli inglesi sbarcano a Caen e solo l’intervento del I SS Panzer Korps evita il peggio. Nel Baltico le nostre navi sono messe in fuga dai sottomarini sovietici. I russi attaccano nella speranza di sbloccare la Crimea, ma sono respinti a Stalino.

20.07.41
Dopo due giorni di bombardamenti e investita da terra cade Stary Oskol.

22.07.41
Perdiamo il controllo di Ostroleka e i russi minacciano così Varsavia. Non importa poi molto, anche se non abbiamo ingenti forze nella zona, la tenaglia che sta risalendo da sud procede esattamente come da piano e quindi, per quanto possano spingersi verso il nostro interno, non costituisco alcun problema. In compenso il XXII e XXIII Armeekorps sbarcano a Tallinn e vengono subito riorganizzate con le truppe già sul posto. La testa di ponte è ora imponente!

23.07.41
Iniziano i bombardamenti aerei su Sebastopoli.

24.07.41
Il XXIII Armeekorps prende Riga: la tartaruga ha tirato fuori la testa dal guscio!!!

25/26.07.41
Il II 44 Mot Korps ingaggia il nemico a Bobrujsk, ma nella giornata del 26 è respinto. Il I Marine Sturm Korps sbarca in una Nicosia lasciata incustodita dalla Gran Bretagna. Vittoriosa battaglia aerea nei cieli di Siauliai: è il debutto operativo della IV Jagdgruppe composta da 2 stormi di poderosi bimotori BF 110 C.

27.07.41
Truppe sovietiche giungono in prossimità di Varsavia ma sono annientate dal XVII Armeekorps. Perdiamo il controllo di Chernigov e Tula. Gli americani ci attaccano a St. Malò.

29/30.07.41
Il I Eng Korps agli ordini del Generale Salmuth, specialista di assedi, investe la fortezza di Sebastopoli in Crimea mentre gli Stukas continuano a bombardarla. Il II Panzer Korps, richiamato nel settore centrale, attacca e batte i russi a Voronez. Battuti i russi anche a Kalinin, ma perdiamo il controllo di Kiev, Smolensk e Mosca.---------------------------------------------PRECISAZIONE: nella realtà, nel 1942, fu von Manstein ad espugnare Sebastopoli. Purtroppo per lui quel successo, ottenuto grazie alla perfetta conoscenza delle armi e delle tecniche belliche e al loro perfetto impiego, ne fecero “colui che espugnava le fortezze” e pertanto passò ancora molto tempo prima che l’OKW (e quindi Hitler) si decidesse ad affidargli un Panzer Korps per permettergli di dimostrare il suo valore nella guerra di movimento.---------------

01.08.41
Il I Marine Strum Korps prende Gerusalemme! Il II Armeekorps è giunto a St. Malò, mentre anche Kaluga è ripresa dai rossi. Fermiamo un attacco russo a Lublino e contemporaneamente arriva la notizia del ripiegamento americano da St. Malò. Attacchiamo a Kaluga, ma siamo respinti. All’OKW hanno evidentemente compreso, sebbene in ritardo, la direttrice della controffensiva sovietica che ora è chiara: stanno attaccando in senso opposto al nostro massimo sforzo!!! Attaccano con la fanteria a testa bassa i nostri carri e ci “affogano nel loro stesso sangue!” I rapporti certificano un aumento delle perdite. Si vocifera di una crisi a Est, ma il Fuhrer non vuole sentirne parlare!!!!!

02.08.41
Presa Lipetesk e Sebastopoli!! La Persia rifiuta la nostra proposta di alleanza!

03.08.41
Respinti i canadesi a Caen. Perdiamo Morozovsk, il nostro trampolino per Stalingrado. Il I Panzer Korps, il I 44 Mot Korps e il II Armeekorps attaccano a Vitebsk che cade solo dopo tremendi combattimenti e l’intervento degli Stukas. Le capacità difensive rosse aumentano e la loro controffensiva va avanti ormai da dieci giorni!!!! Gli americani ci riprovano a St. Malò e l’USAF fa capolino a Bruxelles e Sedan.

04.08.41
Giungono i primi aiuti statunitensi della legge affitti e prestiti alla Russia e all’Inghilterra. Gli americani ripiegano da St. Malò. La popolazione Estone gioisce al passare delle truppe tedesche e si unisce alla nostra lotta contro il bolscevismo.

05/07.08.41
Gli scontri lungo tutto il fronte est sono sostanzialmente senza grandi sviluppi: le perdite cominciano a farsi sentire e sembra che il nostro slancio vada diminuendo. Iniziano violentissimi combattimenti a Kalinin e Mozyr: tentiamo di portare avanti la tenaglia.

08.08.41
Giungono nuovi rifornimenti alla Russia dall’America. Grazie ai volontari ucraini formiamo la 45ma, 46ma e 47ma Divisione Motorizzata che inquadriamo nel I Ukrainische Mot Korps di stanza a Kiev e che viene affidato al Brigadeführer delle SS Hausser, mia... ...conoscenza, che è stato temporaneamente richiamato dalla Francia al fine di “formare” la coesione delle nuove divisioni.

09.08.41
Con l’arrivo dell’XI Armeekorps a Zjitomir e del XVIII Armeekorps a Mozyr la situazione nelle regioni si ristabilisce a nostro favore.

10/12.08.41
Il II Panzer Korps di Rommel, piegando nuovamente a sud-est e apparendo come un fantasma, espugna Stalingrado! Probabilmente la sua nomina a Maresciallo è solo questione di tempo. Battaglie sanguinose a Bezjetsk e Liptesk. Gli inglesi attaccano malamente a Caen.

14.08.41
Kiev è ripresa ai Russi dal XIV Armeekorps. Combattimenti a Smolensk. Il I Marine Sturm Korps attacca a Damasco!

17.08.41
La controffensiva sovietica è dichiarata terminata negli uffici dell’OKW. Hitler non si lascia certo sfuggire l’occasione per schernire una volta di più i suoi Generali con una serie di “Ve l’avevo detto, io!” Smolensk è sbloccata e Damasco cade!!! La Siria è annessa al Reich!!!



23.08.41
Forze anglo-egiziane ci attaccano a Gerusalemme.

24/26.08.41
4 divisioni sovietiche distrutte a Lodz e circa 315.000 uomini, pari ad altre 42 divisioni, sono il bottino della Sacca di Lituania dopo la “Battaglia di Wilno” in cui è impegnato il I Panzer Korps di Guderian. Anche la Fase 2 sta andando a compimento. Gli inglesi insistono su Caen. Vittoria a Gerusalemme.



27.08.41
Il II Panzer Korps, eccezionalmente mobile, torna a nord fin sotto Mosca e ingaggia e batte il nemico che marciava sulla Capitale bolscevica a Ryazan, prendendolo praticamente alle spalle. Le “sventagliate” di Rommel tutto sommato hanno dato i loro frutti e Hitler ha intuito che lasciando il suo Generale a briglie sciolte questo avrebbe approfittato di qualunque possibilità offertagli sul campo. Il problema è che il logorio del II Panzer Korps è maggiore di qualunque altra unità ad est.

28/29.08.41
I sovietici contrattaccano a Ryazan, ma Rommel e i suoi Panzer tengono mentre nuovamente attacchiamo e vinciamo a Tula.

01.09.41
Il problema dei rifornimenti e dei rimpiazzi si acuisce. Il maltempo e le impossibili infrastrutture sovietiche ci stanno condizionando. Il II Panzer Korps di Rommel è allo stremo e tutto il Gruppo di Armate del Nord nel settore di Leningrado è ridotto a ¼ degli effettivi. Nel sud i romeni adempiono meravigliosamente ai compiti di copertura, ma vanno assottigliandosi sempre più. Per far fronte a ciò otteniamo la concessione del Fuhrer che al 30.11.1941 cesseranno tutte le maggiori offensive, permettendo solo locali scaramucce. I Generali Guderian, von Manstein, Rundstendt e Jodl tenteranno l’ultimo attacco concentrico a Leningrado e poi tutto si fermerà. Ma forse la concessione maggiore è stata quella di poter disporre del Corpo d’Armata di von Kluge, forte di 8 divisioni di fanteria ed attualmente di stanza a Minsk, in funzione di Riserva Strategia per il Fronte Est, cosa che non avevamo prima. L’uso di 4 di queste divisioni ci è permesso a discrezione dell’OKW senza dover passare dal Fuhrer.

02.09.41
Il IV e XIX Armeekorps attaccano a Memel, mentre il I Panzer Korps attacca a Suwalki: con questo elimineremo le ultime truppe sovietiche rimaste nella sacca.

04.09.41
Vista la resistenza russa, il II e III Stukas Gruppe sono inviati a bombardare Memel. Senza indugiare oltre, Rommel attacca Mosca!

05.09.41
Ripresa Memel. Il II e III Stukas Gruppe sono spostati nel settore di Mosca e iniziano subito i loro attacchi alla città. Vittoria a Suwalki. Scontri aerei nei cieli di Mosca e Tallinn. Contrattacchi russi a Suwalki respinti. Nei cieli di Mosca gli scontri raggiungono un’intensità mai vista prima ad est e per la prima volta la Luftwaffe è in seria difficoltà.

06.09.41
Proseguono gli scontri a e sopra Mosca con intensità e brutalità nuove nel conflitto. La battaglia aerea si estende al cielo di Rezenke dove interviene la IV Jagdgruppe. Gli inglesi si rifanno vivi nel Mediterraneo e si riprendono una Nicosia lasciata da noi indifesa.

08.09.41
Il II Armeekorps attacca a Kalinin. La IV Jagdgruppe si impone nei cieli di Riga. Il I Marine Sturm Korps attacca gli egiziani El Arish. Il XIV Armeekorps rafforza le difese di Beirut.

09.09.41
Il XXI Armeekorps attacca il nemico a Bialystock.

10.09.41
Perdiamo il controllo di Balasjov e siamo respinti da Bialystock. Altre vittorie dei BF 110C a Riga.

11.09.41
Dopo sette giorni di dura lotta, Mosca alla fine cade! Rommel, già conquistatore di Stalingrado, sembra che in questa occasione abbia detto: “Questa volta siamo qui per restare!” Il Generale ha personalmente presieduto all’innalzamento della nostra bandiera nazionale sopra il Cremlino. Lo Stato Maggiore del II Panzer Korps ha però scelto un’altra sede per l’insediamento del Quartier Generale. Il IV e XIX Armeekorps attaccano a Liepaja e sfondano subito.

13.09.41
Si riaffaccia la RAF sopra Bruxelles, ma la II e III Jagdgruppe gli danno il fatto suo. Dopo la vittoria a Kalinin, il II Armeekorps preme su Rybinsk. I Marines americani sono respinti a Cherbourg.



14/15.09.41
Ancora scontri aerei a Rezenke. 16 divisioni di fanteria ed una corazzata scoperte mentre marciano su Stalingrado dalla regione di Kujbyslev!!! Respinti attacchi russi nella regione di Memel.

15.09.41
Le nuove direttive generali impartite dall’OKW sono di puntare a consolidare una linea che utilizzi i fiumi da nord a sud quali difese naturali e li attestarsi per l’inverno. Localmente sarà consentito creare teste di ponte al di là dei corsi d’acqua. Il XXV Armeekorps di rinforzo ai marines tedeschi ha espugnato Suez! Attacchi sovietici a Rybinsk e nei cieli di Rezenke. Debutto del poderoso III Panzer Korps assegnato a von Manstein! L’unità è composta da 4 divisioni Panzer MK II con cannoni da 47mm anticarro e ognuna è rinforzata da una brigata di ingegneri. L’unità risulta essere velocissima anche contro ostacoli naturali ed efficace contro i bersagli pesanti, anche se è debole in difesa. Ma a Manstein non è certo chiesto di difendere!!! Il XVIII Armeekorps riprende Nicosia.

16/18.09.41
Nel Mediterraneo orientale australiani e britannici ci infliggono una dura sconfitta navale che mette a rischio le nostre attività nel settore. Continua l’offensiva aerea sovietica su Rezenke a cui si oppone la sola IV Jagdgruppe che accusa però pesanti perdite. I sovietici cercano di rompere l’accerchiamento a Siauliai ma sono sempre respinti. Il XXV Armeekorps occupa Il Cairo! Gli inglesi attaccano a Damasco, ma la città tiene. Il I e III Panzer Korps si incontrano a Wilno dando forma ad una poderosa Panzerarmee con ben 9 divisioni corazzate per un complesso di circa 2.000 panzer! L’Armata Rossa ci strappa Kalinin. I Canadesi provano a mettere piede in Normandia, ma sono ricacciati in mare. Altri rifornimenti americani giungono nei porti russi. Grazie ai volontari baltici (Lituani) formiamo la 40ma SS Frei Division: la propaganda anticomunista sembra funzionare, se non fosse per i partigiani che colpisco nelle retrovie ucraine.

19/20.09.41
Il I 44 Mot Korps attacca e riprende Kalinin. I IV, XXI e XXIII Armeekorps marciano verso nord, direzione: Leningrado! Il II Panzer Korps attacca a Vladimir.

21.09.41
Il XIX Armeekorps è a Pskov e ingaggia le difese dell’Armata Rossa subito raggiunto dal I e III Panzer Korps. Lo sfondamento avviene in serata e ora anche queste truppe puntano dritto su Leningrado!!

22/23.09.41
Vittorie sofferte a Vladimir, nonostante i contrattacchi sovietici. Inglesi facilmente respinti a Caen. Finalmente il Giappone entra nella nostra alleanza. Con lui firmano anche Manchukuo e Inner Mongolia, mentre la Cina Nazionalista e il Sinkiang si schierano con gli Alleati.

24.09.41
Il I Mot Korps è a Vologda e il II Panzer Korps è a Nizjnij Novgorod. Ora abbiamo un cordone difensivo intorno Mosca più che valido.

25.09.41
Le razioni di tabacco sono ridotte nei territori metropolitani di Vichy!!! Leggeri attacchi sovietici a Nizjnij Novgorod. Il II e III Stukas Gruppe iniziano il bombardamento delle posizioni russe a Brzesc nad Bugiem. L’Australia mobilita la totalità delle forze armate per il pericolo di un’invasione!!!

26.09.41
Il I 44 Mot Korps è a Saratov, avanzando così a nord di Stalingrado. Il Giappone e l’Unione Sovietica danno un comunicato congiunto esprimendo il desiderio di rimare in buone relazione. Siglata la pace tra le due nazioni!!! Maledetti musi gialli!!!!!!! Calcoliamo che almeno 80 divisioni sovietiche saranno ora disponibili: se tutto va bene avremo circa due mesi prima di veder spuntare questa massa di oltre mezzo milione di uomini.

27.09.41
Ricevo un rapporto dai Servizi Segreti Militari secondo cui contro il Giappone la Russia schierava 82 divisioni, di cui 11 corazzate e 7 motorizzate; contro di noi ne schiera ancora 66, di cui solo 1 corazzata. Ci domandiamo dove sono le altre 28 circa, di cui 2 corazzate e 7 motorizzate che mancherebbero al totale fornito dai nostri Servizi. Ma qui, a Parigi, questo non è un problema mio... La I Stukas Gruppe inizia i bombardamenti a Petsamo. Il XVII, IX e XIX Armeekorps attaccano e prendono Brzesc nad Bugiem. Le pressioni giapponesi sul Siam salgono al punto che il paese cede ed entra nella nostra alleanza!!! Il popolo Lettone accoglie i liberatori tedeschi e grazie ai loro volontari formiamo la I e II Kossaken Cavallerie Division. Ennesima sconfitta navale contro l’Inghilterra nel Mediterraneo!

28.09.41
Il XIV Armeekorps ingaggia e batte gli inglesi ad Amman. Il I e III Panzer Korps e il XXII, XIX e XXVI Armeekorps ingaggiano il nemico guidato da Zhukov a Novgorod che cade alle prime luci del 29.

29.09.41
In serata, ancora battuto Zhukov che sotto Leningrado, nonostante la recentissima sconfitta, ha contrattaccato con truppe di disperati che sono stati facilmente respinti dalle truppe corazzate di Guderian. Il I Gebirgsjager Korps, dopo una lunga marcia dal Nord della Norvegia, attacca Petsamo coadiuvato dagli Stukas della I Gruppe ma viene respinto con pesanti perdite: 2 intere divisioni di alpini sono distrutte!! Lezione appresa: una lunga marcia nel freddo montuoso del nord Europa debilita troppo le truppe e ne riduce drasticamente la coesione.

02.10.41
La Russia ha paura!!!! Per la seconda volta in pochi giorni dichiara che rispetterà gli accordi con il Giappone!!! Vedremo se almeno, dopo la pace separata con la Russia, il Giappone vorrà impegnarsi con gli anglo-americani! Gli inglesi attaccano a Caen. Il Giappone annuncia un maggiore impegno nel Sud. Arrivano altre risorse dagli Stati Uniti all’Unione Sovietica. Il XVI Armeekorps attacca il nemico a Vitebsk.

03.10.41
Battuti gli inglesi a Caen. I Russi riprendono Rybinsk e Nizjnij Novgorod. Il XIX Attacca Leningrado.

04.10.41
Il III Stukas Gruppe bombarda Leningrado. Il I e III Panzer Korps investono e sfondano a Velikije Luki. Presa Vitebesk.

05/08.10.41
Attacchiamo e prendiamo Port Said in Egitto. Contrattacchi sovietici a Vitebesk tutti respinti, ma più a nord siamo costretti a ritirarci da Leningrado.

09.10.41
Il I Panzer Korps ingaggia il nemico a Borovotji.

10/12.10.41
Il III Panzer Korps attacca Bezjetsk. In serata vittorie a Borovotji e Bezjeetsk. Le due località sono attaccate senza successo dai rossi fino a tutto il 12. I nostri marines attaccano Alessandria d’Egitto!

13.10.41
Il I 44 Mot Korps attacca Rybinsk. L’Italia, dopo una campagna da Prima Guerra Mondiale, annette la Grecia!

14.10.41
Vittoria a Rybinsk. Con la presa di Alessandria, l’Egitto è battuto e annesso al Terzo Reich!

16.10.41
Attacco sovietico a Vardo, in Norvegia, ci costringe a sloggiare.

17/18.10.41
Molteplici pressioni russe su Bezjetsk.

20/21.10.41
Il I Panzer Korps è a Timosjno dove ingaggia i locali difensori, mentre il II Panzer Korps fa lo stesso a Nizjnij Novgorod. Il 21 i due corpi prendono i loro rispettivi obiettivi.

23.10.41
Offensiva tutta americana con simultanei sbarchi a Brest, con 10 divisioni e a La Rochelle, con 2 divisioni. Il I Panzer Korps raggiunge Segezja e il III Borovotji.

27.10.41
Il I Armeekorps attacca a Tichvin, la cui difesa è talmente forte da dover richiedere l’intervento della I e III Stukas Gruppe. L’USAF bombarda Kaunas senza risultati.

28.10.41
Il I Gerbirgsjager Korps, battuto ma non sconfitto, giunge in buon ordine a Hammerfest. Il I SS Panzer Korps e il II Armeekorps attaccano gli americani a Brest. Scontro aereo nei cieli di Antwerpen.

29.10.41
Serie di attacchi sovietici in tutto il settore nord del Fronte Est sono rintuzzati senza grossi problemi, mentre il I Panzer Korps procede su Petrozavodsk. Nel settore norvegese, perdiamo il controllo di Hammerfest. I Gerbirgsjager Korps ripiega ancora, ma non si sfalda anche se è ridotto a un quarto degli effettivi dall’inizio dell’offensiva.

30.10.1941
Il III Panzer Korps di Manstein attacca Leningrado da sud. E’ appoggiato dai cannoni della Kriegsmarine e dagli Stukas di Sperrle. Respinti gli americani dalle spiagge di La Rochelle. Il I SS Mec Korps giunge di rinforzo a Brest.

[Modificato da CCM Von Hausser 05/07/2004 13.12]

CCM Von Hausser
00lunedì 5 luglio 2004 13:14
...mi era sfuggito!
01.11.41
Alle prime luci del giorno, la bandiera del Reich è issata sulla Casa del Popolo di Leningrado!!! Manstein espugna la città operaia. Probabilmente riceverà il bastone da Maresciallo!! Attacchi aerei dell’USAF su Sedan e Bruxelles sono respinti senza problemi dalle Jagdgruppe II e III.

02.11.41
Vittoria a Brest: 14 divisioni americane in meno! Il III Panzer Korps giunge a Viipuri. La Flotta Sovietica del Baltico è attaccala dalla Kriegsmarine nel Golfo di Finlandia.

03.11.41
Vittoria nel Golfo di Finlandia. Contrattacchi dell’Armata Rossa a Nord respinti.

04.11.41
Gli inglesi attaccano Caen.

05/08.11.41
Disperato attacco russo a Leningrado stroncato sul nascere. Vittoria a Caen. Il I Cavallerie Korps (non SS) e il I Panzer Korps giungono a Vologda poco prima delle truppe sovietiche che vengono così ingaggiate con il favore della sorpresa. Perdiamo il controllo di Segezja.

09/11.11.41
Il I Panzer Korps attacca a Segezja, presa in serata, e il III Mot Korps a Kirov. Il I, II e III Stukas Gruppe iniziano a martellare Kujbysjev. Il I Gerbirgsjager Korps giunge a Narvik. Kirov cade.

13.11.41
Il I SS Ukrainische Korps e il II Mot Korps attaccano ed espugnano facilmente Kujbysjev.

16/20.11.41
Gli Americani sbarcano in forze a St. Malò ma dopo quasi due giorni di scontri sono respinti per poi vederne arrivare una nuova che costringe il Comando di Parigi ad inviare il I SS Panzer Korps. Anche sulle spiagge di Bordeaux si vedono i G.I. americani. I sovietici attaccano Narvik. La I Truppenstransport Flotte parte da Aarhus... destinazione ignota!

21.11.41
L’avanzata sovietica in Norvegia è fermata a Narvik. Gli americani sono rimessi a mollo a Bordeaux e a St. Malò. Il XXVII Armeekorps arriva a Khartoum

24.11.41
II e III Stukas Gruppe iniziano ad attaccare Syzran.

29.11.41
I rossi riprendono Kostroma, ma noi sbarchiamo a Reykjavik con il VII Armeekorps!!!

30.11.41
Gli Stati Uniti inviano altre risorse alla Gran Bretagna. In Giappone è scandalo per l’arresto di Sorge, spia al soldo di Stalin. Altre 3 divisioni motorizzate sono formate con i volontari ucraini che formeranno cos’ un secondo corpo. Contemporaneamente però i partigiani colpiscono nella regione: Hitler autorizza il pugno di ferro e i “sospetti” sono inviati direttamente alla corte marziale!!!!

01.12.41
I sovietici attaccano a Chkalov ma sono respinti.

02.12.41
Il II Nord Korps (costituito dopo il riassetto delle truppe in Scandinavia) forte di 3 divisioni, agli ordini del Generale Dietl prende l’iniziativa in Norvegia e con temperature polari strappa Hammerfest ai russi che si danno a precipitosa fuga!

09.12.41
Il Costa Rica entra negli Alleati, in particolare per il deterioramento dei rapporti con il Giappone.

11.12.41
Il Madacascar passa alla Francia Libera.

15/20.12.41
I Stukas martellano tutto ciò che si muove lungo il Fronte Est, mentre le truppe di terra tirano un poco il fiato. Gli Alleati piegano militarmente il Governo persiano che capitola e entra nella loro alleanza. Gli americani ci riprovano a St. Malò. Sconfitta della Kriesgmarine nel Nord Atlantico, fortunatamente senza grossi danni. Nella serata del 20 siamo cacciati da St. Malò, mentre nuovi sbarchi vedono i canadesi a Caen e americani a Bordeaux.

21.12.41
Il IV Stukas Gruppe, forte di 3 stormi, entra in servizio effettivo in Francia colpendo subito le posizioni alleate. Intanto ad Est, le altre 3 Gruppen continuano a martellare l’Armata Rossa ovunque ci sia possibilità.

22/23.12.41
Si fa rivedere l’USAF su Bruxelles e su Sedan, ma ormai non è più un pensiero. Ora anche la nostra caccia notturna è più forte! Il neo costituito M.O. Armeekorps, dopo il silenzioso sbarco nel sud della penisola araba, secondo i piani dell’operazione “Mustafà”, ossia la conquista della parte meridionale della zona, ingaggia il nemico a Sana, mentre in occidente il I SS Panzer, il I SS Mec e il I e II Armeekorps Ovest (così denominati dopo la riorganizzazione dei territori occupati a ovest) attaccano a St. Malò.

24.12.41
Il M.O. Armeekorps batte le truppe yemenite a Sana e la nazione è annessa immediatamente al Terzo Reich!

25.12.41
Distrutte a St. Malò 19 divisioni americane (circa 140.000 boyz!): Buon Natale, Roosvelt! Muah ah ah ah ah ah!!!!!

27.12.41
Il I Cavallerie Korps è a Belomorsk. Perdiamo il controllo di Bordeaux mentre l’USAF bombarda Rezekne con il 1.4% di danni.

30.12.41
Visita di Stato di Churchill in Canada. Messico, Cuba, Costa Rica, Nicaragua, Rep. Domenicana, Panama, Guatemala, Honduras, Haiti e El Salvador mobilitano le rispettive forze armate. La I, II e III Stukas Gruppe imperversano sul Fronte Est mietendo vittime ad ogni incursione. La linea del fronte è discretamente stabilizzata con le operazioni di terra totalmente ferme. Il I SS Panzer Korps è a dar man forte a Bordeaux. La situazione è totalmente a nostro favore un po’ ovunque. A Berlino, Hitler si gongola dei Suoi successi. A Ovest la Wehrmacht trascorre una vita in pre-allarme in attesa del “prossimo” sbarco; la strategia Alleata finora non è sembrata un granché e a parte locali crisi, non ci ha mai impensierito seriamente. A Est è un’altra storia. I russi sono battuti ma non piegati e sebbene la Fanteria regolare stia sempre più lasciando il posto alla Milizia Territoriale, la massa corazzata prevista non si è ancora vista. Guderian e quelli che la pensavano come lui, proprio per questa “mancata apparizione”, hanno perso notevoli punti agli occhi del Fuhrer. C’è comunque un’ombra a Est. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati all’inizio della campagna e anche oltre, ma ancora non possiamo onestamente ammettere di aver battuto il nemico. Per di più c’è ora un problema o dilemma, dipende da come lo si guarda: abbiamo conquistato quasi tutto quello che potevamo, mancano solo pochi territori, dopo di che non avremo più un posto in cui avanzare in quanto i settori che restano sono talmente carenti di infrastrutture da non permettere alle nostre truppe di stazionare o anche solo transitare, senza causare danni di coesione e perdite di effettivi. E i russi non si arrendono!!! L’unica possibilità sembra quella di procedere ancora verso l’estremo est, ma il Fuhrer sembra tentennare. Ci stiamo veramente spingendo lontano e Hitler sembra non sapere dove voler andare o cosa voler fare!!! Stiamo per iniziare a combattere una nuova offensiva estiva ma senza obiettivo apparente e questo è molto pericoloso!!!
CCM Von Hausser
00martedì 6 luglio 2004 16:03
1942 - Prima Parte
01.01.42
L’USAF ci prova ma viene intercettata sopra Bruxelles e Sedan: ormai conosciamo le loro tattiche!

03.01.42
Il M.O. Armeekorps è a Aden. Ripresa Bordeaux agli americani.

08/09.01.42
Il III Panzer Korps di Manstein è a Kostroma. Elista ci è ripresa dai sovietici.

10/15.01.42
Vendiamo carri e tecnologia all’Ungheria. Continuano i bombardamenti di Stukas a Est. Il II Ukrainische SS Korps è mandato all’attacco di Elista con temperature polari!!!!

16.01.42
Gli americani ottengono l’uso delle basi in Ecuador.

17.01/01.02.42
Il I Cavallerie Korps occupa un’indifesa Murmansk e il giorno dopo Elista è ripresa. Gli Stukas sono l’incubo dei russi: con le nostre truppe di terra ferme e il gelo che ostacola i movimenti i bombardamenti in picchiata, laddove il tempo non li ostacola, si stanno rivelando micidiali! Il 24 gennaio, ufficialmente, l’OKW dichiara superata la crisi dei rifornimenti sul Fronte Est, mentre permane quello degli effettivi: non possiamo presidiare tutto, costringendo così le truppe mobili a corse lungo tutto il fronte. Gli americani ci riprovano a Bordeaux, ma sono, stavolta, respinti facilmente. L’USAF ogni tanto fa capolino sopra il Belgio, ma con le nostre 3 Jagdgruppe in piena efficienza, non va molto oltre.

02.02.42
L’OKH concede la formazione di altre 3 divisioni motorizzate ucraine. Il II Mot Korps è a Koktjetav mentre il III Panzer Korps è a Severodvinsk.

03.02.42
I canadesi cercano di fare la loro parte a Caen, ma le nostre difese costiere nella zona sono troppo forti.

04.02.42
Con temperature molto al di sotto dello zero, ma con cielo sereno, alle prime luci dell’alba iniziano i bombardamenti sulla città di Arcangelo, nell’estremo nord del Fronte Est. Il Feld Marshall von Rundstedt è incaricato di espugnare la città quanto prima!

05/10.02.42
Incessanti i bombardamenti su Arcangelo. Qua e la lungo il fronte i russi ottengono qualche successo minore ma il terreno perduto è subito ripreso. Si nota un generale abbassamento dei valori delle truppe sovietiche, anche se però non siamo ancora riusciti ad ingaggiare la loro massa corazzata. Secondo le nostre previsioni avremmo già dovuto cozzare contro di questa, ma sembra che sia ancora in viaggio verso di noi dalle lontane zone siberiane dove era impegnata contro i giapponesi. Il M.O. Armeekorps arriva a Muscat e in poche ore conquista la zona: l’Oman fa ora parte del Reich! L’operazione “Mustafà” è considerata conclusa!

16.02.42
Le nostre truppe sono nello stretto di Hormuz.

19.02.42
Gli americani ci sorprendo a Cherbourg!!!

20.02.42
Il I Mec Korps attacca a Cherbourg ma viene respinto!!!

23.02.42
Il M.O. Armekorps è ad Abu Dhabi.

25.02.42
I Stukas sono stati spostati a sud ed ora iniziano a martoriare Astrakan.

26.02.42
Il I SS Panzer Korps di Hausser e il I SS Mec Korps di von Manteuffel sono mandati a riprendere Cherbourg. A loro, in serata, si aggiunge il X Armeekorps.

27/29.02.42
Grande vittoria: distrutte 16 divisioni americane a Cherbourg. Altre 120.000 vittime dell’insensata ostinazione Alleata a voler proseguire la guerra! Il II Panzer Korps di Rommel attacca a Uralsk e vince in poche ore. Shiraz cade nella mani del M.O. Armeekorps.

30.02.42
Le notizie erano dunque vere! L’Etiopia è insorta contro l’occupazione italiana, ottenendone l’indipendenza e schierandosi con gli Alleati!!! Ancora un segno dell’inettitudine del Duce! La cosa è seria in quanto espone il nostro fianco meridionale. Nostre truppe nella zona africana e medio orientale sono riorganizzate per essere rischierate strategicamente prima che truppe anglosassoni possano approfittare della situazione. Il Comando del settore è affidato al Feld Marshall von Kluge e comunque mantiene quello del M.O. Armeekorps. Gli Stati Uniti mandano materie prime all’Unione Sovietica.

02.03.42
I russi si riprendono Murmansk! Nuovi scontri aerei con l’USAF, nulla di che.

06.03.43
Perdiamo il controllo di Caen: la più grande invasione britannica mai registrata; però ciò che più ci impensierisce è che la Turchia consente l’accesso militare alla Russia!!!

09.03.42
L’OKH consente la formazione di 2 divisioni motorizzate con i volontari Lettoni. Respinto tentativo americano a Cherbourg.

11.03.42
L’Irlanda offre l’uso delle sue basi agli Stati Uniti che però prima vogliono consultare la Gran Bretagna. Fortunatamente per noi questa convince gli americani a declinare l’offerta! L’USAF insiste su Bruxelles e Sedan ma vanamente. Il I SS Panzer Korps, il I SS Mec Korps, il II, V e X Armeekorps sono concentrate per attaccare Caen. L’attacco è diretto dal Generale Model, anche lui prossimo a riceve il bastone da Maresciallo.

12.03.42
Alle ore 21.00 il rapporto ufficiale di Model conferma la notizia: 14 divisioni britanniche annientate. Sulla spiaggia e lungo le strade di Caen si contano più di 100.000 corpi!!!

14.03.43
Terminato il riassetto difensivo in Francia. Ad est i russi ci prendono Tjumen.

18.03.42
Gli Stukas continuano nella loro incessante opera di demolizione delle difese dell’Armata Rossa: sono mesi che la loro opera è incontrastata. Intere divisioni sono state distrutte da questi aerei che ora sono operativi in 12 Gruppen per un totale di circa 370 Ju 87D!!!

19/20.03.42
Scontri aerei nei cieli di Bruxelles, Sedan e Caen, ma non hanno più l’intensità di una volta.

21/25.03.42
Siamo di nuovo sloggiati da Cherbourg ma almeno respingiamo un tentativo canadese a Caen. Dopo un’estenuante marcia sotto il sole infuocato gli uomini del XXVII Armeekorps sono giunti ad Addis Abeba che cade come una mela matura. Le forze sono subito riorganizzate in A.O. Armeekorps e una sola divisione è ritenuta sufficiente per la difesa del settore. Anche l’Etiopia è annessa! Il Baltic SS Mot Korps giunge a Vitebsk.

26.03.42
Il M.O. Armeekorps di von Kluge ingaggia e batte i persiani ad Abadan.

28.03.42
Ripresa Cherbourg.

30.03.42
L’OKM comunica a tutti i Comandi che di aver reso operative 3 UBoote Flotte con basi in Islanda, Gibilterra e Norvegia. Periodicamente queste flotte, seppur non molto numerose, interdicono il naviglio alleato a nord e a ovest della Gran Bretagna e nell’Atlantico Centrale. Anche 3 Truppentrasporten Flotte sono operative: una nel Mediterraneo, una nel Baltico e una nel Golfo Persico, per un totale di 12 trasporti di cui 2 Classe Ocean. La flotta di superficie, concentrata nella Kriegsmarine Flotte sta recuperando effettivi e presto potrebbe essere di nuovo pronta a combattere dalle sue basi di Kiel (o quanto meno a provarci!).

01.04.42
Haiti si ritira dalla Lega delle Nazioni. Il I Ukrainische SS Korps attacca a Sverdlovsk. L’USAF bombarda Kaunas e Bruxelles con modesti risultati.

08/11.04.42
Attacchiamo e catturiamo Nizinij Tagil e Aktjubinsk in Russia e Esfahan in Persia, ma veniamo respinti da Tjumen.

12/14.04.42
I nostri Uboote sono sconfitti dalla marina statunitense nelle acque di Gibilterra. Continuiamo ad avanzare in Russia: prese Velsk e Tjeljabinsk il 12; Magnitogorsk il 13 e Sverdlovsk il 14.

17.04.42
Scontri aerei su Sedan e Bruxelles: ormai l’USAF sembra essere solo uno spauracchio.

18.04.42
Grandi novità: l’Italia entra nella nostra alleanza. So che da un po’ era in guerra contro gli Alleati e che non gli andava poi così bene... ormai si sa... non mi interesso alle vicende italiche! Vichy si riappropria dei territori che l’Italia aveva sottratto ad una Francia agonizzante. Il I Gerbirgsjager Korps e il II Nord Korps riprendono Vardo. Anche a nord i sovietici sono in rotta!

20.04.42
Il Guatemala e l’Honduras entrano nella coalizione alleata. Ributtati a mare i G.I. a Cherborug. Ennesimo proclama per il rispetto della neutralità russo-giapponese.

23.04.42
Il M.O. Armeekorps occupa Teheran con un attacco notturno magistralmente condotto da von Kluge!

28.04.42
Il II Ukrainische SS Korps attacca Lagan supportato dalle bombe del I, II e III Stukas Gruppe, ma è respinto nella mattinata del 30!! I partigiani bolscevichi colpiscono nel Caucaso. Dura reazione delle SS.

01.05.42
L’Equador annuncia che aiuterà lo sforzo Alleato. Gli Stukas continuano a colpire Lagan.

02.05.42
Ancora attacchi partigiani, stavolta in Bielorussia. Fucilazioni ed esecuzioni sommarie si succedono nelle zone interessate: basta essere solo sospettati per essere sbattuti con le spalle al muro. Ricevo notizie da amici in patria che il “Popolo mormora” sugli accadimenti a est. Secondo me la cosa non è da sottovalutare, visto che il nostro dissenso interno è salito al 38%!!!



08.05.42
La IV Jagdgruppe è impegnato nella distruzione di aerei russi a Uchta, mentre gli Stukas continuano a colpire Lagan.

12.05.42
Dal rapporto che ho sul tavolo da stamattina, mi devo ricredere. L’Italia occupa con 1 divisione St. Helena; con 4 divisioni Assuncion; con 1 divisione Port Harcourt e controlla pure Bridgetown. La Regia Marina italiana imperversa nell’Oceano Atlantico!!!!! Il Giappone e il Siam avanzano nella Birmania inglese verso l’India. La Gran Bretagna e la sua maledetta Royal Navy sono a pezzi!!!! Ma ce una cosa che mi balza subito agli occhi………………………………………
CCM Von Hausser
00martedì 6 luglio 2004 16:17
- I N T E R M E Z Z O -


Sono nel mio ufficio di buon ora. L’alba di Parigi oggi è meravigliosa. Sul tavolo ho la corrispondenza e i rapporti dei vari settori militari. In particolare sono due che richiamano la mia attenzione: uno congiunto dell’Oberkommando der Kriegsmarine e del Comando della Regia Marina Italiana in Francia e l’altro dell’Abwehr. Dopo una breve pausa riflessiva accetto la possibilità che se ciò che leggo ha anche un fondamento di verità il tempo è maledettamente poco e quel poco scorre maledettamente veloce. Mi attacco al telefono e dopo qualche chiamata, non senza difficoltà e avvalendomi molto del mio grado e posizione, riesco a sapere che l’Ammiraglio Canaris è in licenza di due giorni presso la propria abitazione in… bhè… diciamo in Germania. Un’ultima telefonata è per il Comando della Luftwaffe a Parigi: in breve ottengo un “passaggio”. Prima di pranzo sono da Canaris, il quale mi accoglie cordialmente ma sorpreso. Durante il viaggio ho buttato giù delle considerazioni e degli appunti sui rapporti della mattinata e dopo un breve scambio di convenevoli vengo al dunque e nella quiete del suo studio gli porgo il tutto. Mi guarda, non dice nulla, si siede alla sua scrivania e inizia a leggere. Dopo circa venti interminabili minuti alza la testa dai documenti e mi chiede semplicemente: “E allora? Cosa intende fare, Generale?”. “Signore, se lei avalla il resoconto del suo Servizio, è mia intenzione mettermi a rapporto personalmente dal Fuhrer oggi stesso e caldeggiare l’operazione!” Lui sorride e poggiandosi allo schienale della sua poltrona mi chiede: “Quanto tempo pensa di avere, ammesso che il Fuhrer le dia ascolto”
“Una, forse due settimane in tutto: preparazione e attuazione. Oltre pregiudicherebbe troppo l’opportunità”
“Quindi, dovrebbe iniziare… diciamo… entro tre/quattro giorni”
“Esatto”
Sorride “E le forze?”
Sorrido a mia volta “Se ottengo l’autorizzazione, ho già pensato anche a quelle: ci sono e le reputo sufficienti”
“Le auguro tutte le fortune, ma personalmente oltre a confermarle i nostri rapporti, non posso fare altro per lei” sembra dispiaciuto ma intanto mi compila la sua dichiarazione.
Prendo il foglio, mi alzo “La ringrazio Ammiraglio. La terrò informata”

In poche ore sono a Berlino, presso la Cancelleria. Chiedo di essere introdotto dal Fuhrer, ma vengo portato davanti al Feld Marshall Jodl. “Il Fuhrer è nel suo Quartier Generale di Angerburg, nella Prussia Orientale. Il Fronte Est necessità della Sua presenza. Può dire a me, riferirò quanto prima!”
“Ho necessità impellente di essere posto a rapporto diretto dal Fuhrer. Le sarei grato se volesse avvisare Angerburg e darmi l’autorizzazione a recarmi sul posto”
“Spiacente, non è possibile. Il Fuhrer… …non è disponibile, fino alle ore 23.00 locali, poco prima del rapporto serale. Dica a me”
“Sono qui per sottoporre all’attenzione diretta del Fuhrer una questione della massima urgenza” insisto “La prego…”
Il Feld Marshall mi interrompe un poco spazientito “Le ripeto, Generale, che il Fuhrer non può essere disturbato fino alle ore 23.00!!! Ogni questione esterna al Fronte Orientale può passare da me ed io la farò pervenire quanto prima ad Angerburg. Il Fuhrer non può distrarsi dalla Campagna di Russia, è un momento decisivo per noi, ed ogni Sua risorsa è concentrata li. Ora sta riposando per ritemprare la Sua volontà: deve essere al massimo della forma per reggere la pressione del conflitto, lei lo sa bene! Perciò dica, dica pure a me!”
Comprendo che sto lottando contro un muro di gomma: non mi darà mai l’autorizzazione a recarmi ad Angerburg e andarci arbitrariamente non mi permetterebbe di raggiungere il mio scopo, perciò “Mi perdoni Generale. Aspetterò il mio turno: le chiedo di mettermi a rapporto dal Fuhrer non appena possibile”
“E sia” è visibilmente contrariato, ma si vendica subito “Ora torni ai suoi incarichi a Parigi, e ci avverta per tempo quando se ne allontana!”

Verso sera, sulla via per Parigi, devio per Caen e mi dirigo presso il Quartier Generale di Model. Espongo a lui le mie idee e racconto la giornata. So della sua devozione al Fuhrer e resto stupito della reazione che ha a mio favore. Accetta il mio progetto, è d’accordo sulle truppe da me menzionate e condanna la miopia di Jodl, paragonato ad un cane devoto al padrone solo perché ne è al guinzaglio! Comprendendo appieno l’urgenza si offre di andare personalmente a parlare con il Feld Marshall von Witzleben, per ottenerne l’appoggio e mi invita a fare i dovuti passi in Scandinavia. Ci aggiorniamo a domani sera.

La giornata trascorre proficuamente. In serata ho il contatto con Model: von Witzleben non ci appoggerà per non andare contro il Fuhrer, ma non ci ostacolerà perché crede in una possibilità di successo. Il tutto con la garanzia che non lo coinvolgeremo minimamente. Da parte mia “porto” 2 divisioni di fanteria dalla Scandinavia, gentilmente “prestatemi” dal mio amico Generale Dietl, al quale ho fatto comprendere la situazione e “assicurato l’autorizzazione del Fuhrer per l’operazione”. Mi ha augurato buona fortuna. L’ultimo passo è la stesura di una dichiarazione congiunta per il Fuhrer e il Reich Tedesco (una sorta di testamento) in cui io e Model esoneriamo da qualsiasi responsabilità le truppe ai nostri ordini e i nostri colleghi e superiori che si lasceranno raggirare dalla nostra falsa autorizzazione del Fuhrer per questa operazione. Il documento è consegnato ad un fidato collaboratore di Model che, per motivi diversi, nei giorni dell’operazione, sarà a Berlino. Se qualcosa dovesse andare storto saprà cosa fare.

Ci occupiamo del piano operativo per l’operazione “Overlord” e già impartiamo i primi ordini!

CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 09:45
1942 - Seconda Parte
14.05.42
L’VIII Armeekorps ha terminato il suo imbarco a Hardanger Fjord.

15.05.42
La II Squadra Navale (la cui formazione è a carattere temporaneo) è a Bredafjordur. Il Giappone annette le Filippine. Bravi! Un altro di meno!! Il II Mot Korps raggiunge Ufa!

16.05.42
Battaglie navali nella Manica ci vedono di nuovo vincitori dopo mesi. Il VII Armeekorps si è imbarcato a Bredafjordur.

17.05.42
Il I Ukrainische SS Korps è a Tujman.

18.05.42
L’VIII Armeekorps sbarca in una indifesa Coventry, proprio come da piano! Il I SS Panzer Korps si è imbarcato nelle acque della Manica e in serata sbarca di rinforzo a Coventry.

19.05.42
Il I SS Panzer Korps occupa Londra! Il IX Armeekorps e il I Mec Korps sbarcano anch’essi a Coventry. In serata Hitler sorprende tutti, tranne me e Model, piombando nel Quartier Generale a Caen! E’ furioso; Jodl è con lui ed è visivamente eccitato, quasi compiacente della rabbia del Fuhrer. Il “Chi ha osato?” di Hitler echeggia per gli uffici come un boato. La rabbia dei suoi occhi penetra i presenti. La magia dell’illusione creata da me e Model si dissolve come nebbia e tutti i presenti capisco e tremano. Istintivamente attorno a noi, nella sala del rapporto, si crea il vuoto. Sto per prendere la parola, ma Jodl mi precede accusandomi di fronte al Fuhrer di aver agito impetuosamente per scopo personale, per mettermi in mostra agli occhi del Fuhrer. Model interviene a sua volta zittendolo e con sguardo infiammato invita Hitler, ma in realtà quasi lo intima, a visionare le carte dei piani e poi gli mostra la mappa strategica. Hitler non è contento, non può esserlo perchè tutto quello che è avvenuto è semplicemente inconcepibile. A Est comportamenti del genere finivano con una esautorazione su due piedi. Ma come negare il successo che aveva davanti gli occhi! Londra è presa dalle due sue migliori divisioni Panzer delle Waffen SS; i reali inglesi sono fuggiti in Canada mentre il Primo Ministro inglese è ufficialmente dato per disperso, ma si mormora che sia morto nei bombardamenti della città. L’esercito inglese è battuto, sconfitto, in rotta. L’impero Inglese va sgretolandosi! Hitler si gira e, più rivolto a Model che non a me, dice “Vi dovrei strappare i gradi e spedirvi a casa immediatamente… ma vi dovrei anche promuovere… continuate con l’operazione…” legge sulle carte “…con l’operazione Overlord” sorride beffardo “ma ripresentate per domani tutti gli ordini a Berlino di modo che io li possa firmare: non voglio che ci siano dei falsi in giro!” Poi si rivolse a Jodl e gli fa brusco “Andiamo” Non attendendo neanche il nostro saluto si avvia verso l’esterno, ma sulla porta si gira e ci condanna “Lei, Model, ad operazione conclusa sarà il Governatore Militare della Gran Bretagna, dell’Irlanda e dell’Islanda… comprenda che probabilmente non metterà più piede in Europa. Lei, von Hausser, lascerà Parigi e farà rientro a Berlino. Uno Stato Maggiore così importante forse le ha dato alla testa ed è meglio che sia più controllato” Uscì nella più completa padronanza di se. Ci mettemmo di nuovo tutti al lavoro visto che ormai non si poteva tornare indietro.-------------ho scelto di sacrificare Model per il gusto del gioco. Non lo userò più a meno che di gravi rovesci!----------------------------

20.05.42
Il VII Armeekorps sbarca a Belfast e il I Mec Korps è a Londra. Non vi è più traccia della RAF dopo i primi scontri con le Jagdgruppen.

21.05.42
I SS Panzer Korps occupa Bristol dove viene ingaggiato dal nemico. IV Stukas Gruppe si ribasa su Coventry.

22.05.42
Vittoria a Bristol. Gli Stukas impongono la loro presenza su Portsmouth. I SS Mec Korps è a Coventry.

23.05.42
L’VIII Armeekorps giunge a Birmingham. Il I SS Panzer e il I Mec Korps attaccano Portsmouth che cade in serata. Iniziati subito i bombardamenti di Southampton.

24.05.42
Il VII Armeekorps effettua un mini sbarco in una indifesa Edinburgh.

25.05.42
Attaccata e presa Southampton dal I SS Panzer e dal I Mec Korps.

26.05.42
Il M.O. Armeekorps occupa Gorgan e con la contemporanea caduta di Tabriz la Persia è annessa. Playmouth attaccata dalle truppe corazzate delle SS. Il V Armeekorps sbarca a Portsmouth.

27.05.42
Ad est la nostra avanzata ci porta ad occupare Karakanda e Kirovsk.

28.05.42
La 9^ divisione di fanteria viene distaccata e mandata ad occupare New Castle.

29.05.42
Visita di Stato Russa in USA. Il neo formato IV Panzer Korps, forte di 4 divisioni Panzer e affidato al Feld Marshall von Kluge è ad Akmolisk.

30.05.42
La 36^ divisione di fanteria, anch’essa distaccata, è spedita a tutta velocità a Cardiff. Con la definitiva vittoria a Gorgan del M.O. Armeekorps, ora assegnato al Feld Marshall von Bock, che sta risalendo in direzione nord, sui reiterati tentativi sovietici di contrattacchi, il braccio sud della tenaglia è chiuso. Nella Sacca del Caucaso, ancora in formazione, nella parte meridionale, si contano già 22 divisioni sovietiche!!!

01.06.42
Il II Panzer Korps attacca Astrakan. Le Waffen SS sbarcano a Belfast. La Campagna d’Inghilterra volge al termine, così Model prende possesso dei suoi nuovi uffici a Londra ed io mi preparo per il rientro a Berlino. Il Feld Marshall mi saluta cordialmente dichiarandosi sereno per le scelte fatte: “Ho servito la mia Nazione, il mio Popolo e il mio Fuhrer al meglio delle mie possibilità” mi dice “ho sempre saputo quale sarebbe stata la reazione di Hitler, ma non ho rimpianti. Passerà il tempo e le cose si aggiusteranno. Sia guardingo a Berlino!”

02.06.42
Dichiarazione di Guerra all’EIRE. Le Waffen SS muovono verso gli obiettivi chiave del Paese.

03/04.06.42
Attaccati e battuti gli inglesi a Karachi. Dopo breve ma accanita battaglia, le Waffen SS hanno ragione dei fieri irlandesi e prendono Dublino: l’EIRE è annessa. La 9^ divisione arriva a Manchester. Oggi ho finalmente conosciuto l’Air General Jeschonnek, Capo di Stato Maggiore della Luftwaffe, giunto a Parigi per riorganizzare la Luftwaffe occidentale ora che la RAF è solo un ricordo. Tornerò a casa sul suo aereo da trasporto e sarò scortato da due BF 110C.

04.06.42
Mi imbarco e decolliamo di buon ora. L’equipaggio è cordiale e non mi fa mancare nulla: solo la compagnia del mio staff che in un primo momento sapevo sarebbe rientrato con me. Invece sono solo: 42 posti per i passeggeri tutti per me! Noto subito che ci manteniamo stranamente bassi, mentre all’orizzonte un aereo simile al nostro prende quota. Quando è quasi troppo in alto per distinguerne la sagoma vedo i due caccia di scorta raggiungerlo. I tre proseguono, mentre noi, sempre più in basso, deviamo un poco dalla rotta. Faccio per alzarmi, ma un silenzioso ufficiale della Luftwaffe mi si è seduto davanti e pistola in pugno mi fa risedere. Senza dire una parola mi porge una busta sigillata: sulla ceralacca una grande “A”. L’apro. Leggo. Canaris???? Comprendo: la “A” sta per Abwehr e Canaris mi invita per un tè da lui. Mi tranquillizzo: sono ancora vivo! L’ufficiale ripone l’arma e mi confida che tutti a bordo sono uomini di Canaris e che non devo preoccuparmi. Atterriamo non so dove, ma è la Germania. Dopo vari cambi d’auto, raggiungiamo una vecchia casa di campagna. Vengo invitato ad entra, solo. Nel salone trovo l’Ammiraglio Canaris, comodamente seduto ad attendermi. Sorseggia già il tè. Vedendomi si alza venendomi incontro. “Sono felicissimo di vederla Generale. Contento che tutta l’operazione sia andata bene! La prego si accomodi, purtroppo non abbiamo molto tempo.” Lo ringrazio per i complimenti, ma ammetto che il merito operativo è di Model e degli uomini sul campo. Io, in fondo, sono solo uno da tavolino. Lui va diretto sul bersaglio come uno Stukas: “Lei sta andando a Berlino non solo per riprendere a tempo pieno il suo incarico presso l’Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri, ma anche, e forze soprattutto, per bilanciare gli equilibri di potere nel Reich.” Sono confuso, sto per replicare, ma con deciso quanto impercettibile gesto della mano l’Ammiraglio mi ferma e prosegue “Goebbels, Goering, Donitz, Reader, Bormann, Himmler e tutti gli altri tramano dietro ad Hitler… lo sanno tutti e più di tutti lo sa Hitler. La Luftwaffe deve ai nazisti il suo nuovo splendore, ma è riuscita a mantenere le distanze dalla politica e Hitler ha dato loro la Flak con armi pesanti proprio per rafforzarla nei confronti dell’esercito. Le Schutzstaffeln e la Geheime Staatspolizei, esistono per lo stesso motivo: le prime per dare un braccio armato al Partito e la Gestapo per contrapporsi a noi. La Kriegsmarine, se tutto andrà bene a Est, vivrà un periodo tale di splendore come non mai. L’esercito è fedele al Popolo e alla Germania, anche se i nostri militi prestano giuramento di fedeltà al Fuhrer. Guderian, Rommel, Manstein, Kluge, Rundstedt e altri valorosi ne sono i Condottieri e, se volessero, avrebbe le truppe ai loro ordini, ma la disciplina, il senso del dovere, li tiene al loro posto ora e per sempre. Tutti vogliono il potere e Hitler sta ora tirando un poco i remi in barca. Sa che dividendo gli altri lui rimarrà forte. La sua presenza a Berlino gli serve per esercitare un controllo diretto sulle forze armate dei Paesi alleati di cui abbiamo il pieno controllo. Sappia che appena le carte si scopriranno, anche lei entrerà nel gioco, volente o nolente. L’ho fatta venir qui per metterla in guardia con il classico ma sempre efficace: non si fidi di nessuno, nemmeno di me!” Lo guardo sempre più confuso: io “politica” non so neanche come si scrive! Ho la gola secca. Non penso. “Allora è per questo che mi ha fatto venire. Ma nessuno da niente per niente. Il suo messaggio può valere la mia vita… cosa vuole in cambio?” Serenamente mi confida “Ciò che voglio me lo darà a suo tempo… l’importante è che lei sia nella posizione e condizione di potermelo dare.” Mi alzo. “Comprendo che la conversazione è finita e la ringrazio per le sue spiegazioni. Tenterò di sopravvivere!” sono turbato e con un veloce saluto prendo congedo dall’Ammiraglio. Uscendo chiedo di essere definitivamente accompagnato presso i miei alloggi a Berlino. Pensieri mi attanagliano fino all’indomani.

05.06.42
Vittoria ad Astrakan, ma i contrattacchi sovietici non cessano.

06.06.42
I Russi si riprendono Bitumi e Guryev. La 36^ divisione di fanteria raggiunge Birmingham.

08.06.42
Il I e III Panzer Korps e il I Eng Korps attaccano Omsk mentre i Russi rioccupano Stravropol.

09.06.42
Presa Tunisi dal I Afrika Korps, così ribattezzato il complesso delle nostre forze sbarcate nel Nord Afrika. Il I, II, III e IV Stukas Gruppe bombardano selvaggiamente Kurgan.

10.06.42
A causa del terreno la manovra è stata lenta, ma finalmente, con la definitiva conquista di Astrakan, difesa da una serie di attacchi sovietici, si chiude la Sacca del Caucaso: 56 divisioni sovietiche (di cui 7 corazzate) sono in trappola!!! Porca miseria, qui parliamo di un bottino di circa 420.000 uomini, tutto il loro materiale e circa 1.500 carri armati!!!!!

12.06.42
Brutte notizie dall’estremità più remota del nostro Fronte Est. Perdiamo tutto il Corpo d’Armata Engeneer, formato da 4 divisioni rinforzate dalle brigate ingegneri, durante l’attacco ad Omsk; anche il I e III Panzer Korps si ritirano con perdite sensibili a testimonianza che i sovietici sono sempre avversari terribili!!! Questo avvenimento attira su di me delle occhiatacce: appena arrivato, il 7 scorso, ho avuto la malaugurata distrazione di commentare negativamente questo attacco. Troppo lontane le nostre linee, troppo grandi le distanze da percorrere e per questo nessun appoggio aereo per indebolire le difese russe trincerate dietro il fiume. Sapevo che se vittoria fosse stata sarebbe stata cara e invece è arrivata una sconfitta: l’aspetto peggiore è che l’attacco l’aveva ordinato Hitler in persona contro il parere di Guderian e Manstein!!!

13/14.06.42
Il II Mot Korps attacca Kazan. 22 Trasporti Alleati affondati nell’Atlantico Centrale dai nostri “corsari”.

15.06.42
Vittoria a Kazan, ma i partigiani ucraini tornano a colpire: nuove fucilazioni seguono i sabotaggi!

16.06.42
Secondo le ultime stime dell’Ufficio Eserciti Stranieri - Sezione Est, finora in Russia abbiamo catturato o distrutto oltre 1.400 aerei, tra caccia e bombardieri; 2.000 carri armati tra T28, T34 e KV1 e circa 1.500.000 uomini. L’equivalente di circa 45 stormi, 10 divisioni corazzate e 210 divisioni di fanteria. Nessuna nazione europea potrebbe sostenere perdite simili e continuare una minima resistenza armata, figuriamoci a combattere nel vero senso della parola! Non si hanno notizie di Stalin e del suo entourage; il governo sovietico si limita a emettere gli atti necessari a tenere buono il Giappone e non si riesce a capire come la Stavka possa ancora essere operativa. Una cosiddetta Capitale Amministrativa è stata posta a Vladivostock, città che per ora rimane oltre ogni nostra più rosea previsione. Il sogno di Hitler sembra avverarsi: non ci sarà pace finché resterà o un solo sovietico o un solo tedesco! Si vivrà in un perenne stato di guerra?

17.06.42
Con la collaborazione della Luftwaffe, le nostre truppe nel settore Nord della Scandinavia, hanno ragione della resistenza russa a Petsamo.

17.06.42
Parte l’operazione “Mein Afrika” con l’attacco al Marocco: operazione fortemente voluta dal Reichfuhrer Himmler e affidata completamente alle Waffen SS. Lo scopo ultimo è assicurarsi il predominio sul Continente Africano.

18.06.42
Affondati altri 17 Trasporti Alleati nella zona di Gibilterra. I russi riprendono Millerovo. Il Caucaso è in fiamme: la Luftwaffe colpisce qualsiasi cosa oltre le nostre linee. E’ una mostruosa prova del nostro predominio nei cieli.

20/22.06.42
Presa Casablanca in Marocco dalle truppe meccanizzate delle Waffen SS e con la successiva caduta di Ceuta il Marocco è annesso.

25.06.42
Il Portogallo garantisce l’accesso militare al Belgio. Mossa sbagliata in quanto ciò lo mette sulla nostra lista nera insieme alla Turchia e alla Spagna.

28.06.421
Col Marocco “pacificato” le SS puntano ad Est e dopo brevi scontri sconfiggono i francesi ad Oran.

30.06.42
Il XXVII Armeekorps è arrivato a Makele. Altre 3 divisioni Motorizzate Ucraine e una di Fanteria Turka entrano in servizio dopo l’autorizzazione dell’OKW.

01.07.42
Il M.O. Armeekorps attacca e prende Teheran.

05.07.42
75esimo compleanno del Maresciallo Mannerheim. Hitler si reca in visita ufficiale di Stato in Finlandia portando regali e proposte di alleanza tra le due Nazioni ma si vede opporre un secco quanto brusco rifiuto. Anche la Finlandia è iscritta sul libro nero!!!

08.07.42
Battuti di nuovo i francesi a Orleansville e Tunisi. L’avanzata delle Schutzstaffeln prosegue e si stanno per congiungere con le truppe italiane in Libia.

11.07.42
Battuti i russi a Rasht.

12/17.07.42
Furiosi quanto vani contrattacchi russi a Rasht. Il XIX Armeekorps riprende Murmask in precedenza abbandonata per mancanza di rifornimenti.

18.07.42
Grazie alle recenti vittorie su tutti i fronti, possiamo installare dei Governi fantoccio in Gran Bretagna e nella Francia Libera!!!

19.07.42
I Francesi contrattaccano in Africa e sebbene siano respinti da Algeri, rioccupano Tunisi.

20/25.07.42
I russi con un avventuroso Raid ci sorprendono a Kursk e Saratov.

26.07.42
Vengono create 3 nuove Waffen SS Division con volontari italiani, svizzeri e scandinavi.

29.07.42
La Francia Libera occupa la Somaliland di Vichy.

30.07.42
Il I Mot Korps ristabilisce la situazione a Kursk e Saratov. Il Partito Fascista in Turchia guadagna consensi. I Russi chiamano a combattere dei volontari dell’esercito polacco.

04.08.42
Il M.O. Armeekoprs muove su Tabriz.

09.08.42
I Canadesi sbarcano a Plymouth e con il fattore sorpresa ci costringono a ripiegare.

10.08.42
Il II Panzer Korps e il II SS Ukrainische Korps attaccano Groznyj.

11.08.42
Il I Marinesturm Korps dopo lunga e difficoltosa navigazione senza scorta, audacemente sbarca a Monrovia!!!!

12.08.42
La giornata più sconvolgente mai vissuta!
Il III SS Ukrainische Korps attacca e prende Baku ed incredibilmente Rommel è costretto a ripiegare da Groznyj! Installiamo un Governo Anti Sovietico nella zona Russa liberata sotto la guida del Generale Vlassov. Scoppia una guerra civile nei territori sovietici. L’Armata Rossa diserta in massa per unirsi ai partigiani di Vlassov!!! La neonata Repubblica Russa dichiara la sua indipendenza dall’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche ed entra nella nostra alleanza. Gli USA dirottano gli aiuti sovietici a ciò che resta della Gran Bretagna. Rispettando le promesse del Piano Rosemberg, il Terzo Reich decide di ridare la libertà alle popolazioni asiatiche troppo a lungo sofferenti sotto il giogo comunista. Nascono le Repubbliche Libere di Ucraina, Bielorussia, Armenia, Azerbaijan, Georgia. Non solo, anche Lituania, Estonia e Lettonia sono dichiarate libere e sovrane. Tutti i nuovi Stati entrano a pieno titolo nella nostra alleanza!

13.08.42
Vittoria a Monrovia: la Liberia è annessa! Dichiarata guerra alla Persia.

14/16.08.42
Vittorie delle Waffen SS in tutta l’Africa del Nord ai danni delle truppe coloniali francesi. Sfondiamo finalmente ad est e prendiamo Omsk! Il M.O. Armeekorps avanza in Persia. Successi in tutti i teatri operativi!!!

17/19.08.42
Ovunque la Kriegsmarine batte la marina francese!

22.08.42
Il Giappone annulla il trattato di non aggressione con ciò che resta dell’Unione Sovietica.

23.08.42
Ripresa Tunisi dalle Waffen SS

25.08.42
Libreville è attaccata dal I Marinesturm Korps con una magistrale operazione anfibia.

26.08.42
Il X Armeekorps riprende Plymouth

27.08.42
In tutte le Repubbliche ex Socialiste Sovietiche è installato un governo filo nazista.

28.08.42
Le truppe di Rommel giungono a Tabriz.

13.09.42
La Russia annette l’Unione Sovietica. L’Afghanistan garantisce l’accesso militare alle truppe cinesi

22.09.42
La Russia annette Tannu Tuva. La Guerra Civile è finita in Russia. Completa vittoria ad Est!! Tutti gli Stati ex Socialisti Sovietici
ci garantisco il completo controllo sulle loro forze armate!
Parata della vittoria a Berlino: oltre 1.000.000 di uomini sfilano per le strade della Capitale del Reich Millenario! In tribuna d’onore, accanto al Fuhrer, al Reichmarshall Hermann Göring, al Reichsführer delle SS Himmler e agli esponenti del Governo, ci sono i Condottieri del Reich: i Feld Marshall Guderian, Rommel, von Manstein, Model, von Rundstedt, von Kluge, von List, von Bock e gli altri. A loro vanno i saluti del popolo germanico. Subito dietro di loro, meno noti alla massa, ma non per questo meno importanti, stanno gli Ufficiali di Stato Maggiore, me compreso, alcuni Generali, tra cui von Salmuth, il conquistatore di Sebastopoli; Kurt Student, leader della rivoluzionaria “Fanteria dell’Aria”; Ramcke, l’autore degli audaci sbarchi a Malta e Gibilterra. La testa del corteo è tenuta dalle Schutzstaffeln delle divisioni “Das Reich” e “Leibstandarte Adolf Hitler” in onore del nostro Fuhrer e delle “Totenkoft” e “Wiking” per i meriti di guerra. Seguono i reparti corazzati, già equipaggiati con il nuovissimo Panzer V “Panther” (sviluppato con largo anticipo!) e l’intramontabile fanteria: appiedata, motorizzata e meccanizzata. Ci sono i Reparti Speciali di Gebirgsjäger, Sturm Marines e Fallschirmjager. Il cielo è solcato dai nuovissimi FW 190A (caccia veramente incredibili) e FW 190F (caccia bombardieri) che danno alla nostra Luftwaffe il definitivo controllo dei cieli. Sfrecciano i giganteschi quadrimotori FW 200C “Condor” (bombardieri navali che vanno a sostituire i Do 217Z) e i Ju 290 i nostri (nella realtà mai realizzati) bombardieri pesanti, che, tutti già sanno, restituiranno le “visite” fatteci dall’USAF agli americani! Albert Speer, l’architetto del Fuhrer, presenta ufficialmente, alla Cancelleria, i progetti da lui realizzati su idee dello stesso Hitler, per preparare Berlino al ruolo di Capitale Mondiale! Il Progetto è maestoso e parla da se:



24.09.42
Diverbio tra Russia e Ucraina: il Reich decide di dare ragione all’Ukraina per intaccare un po’ la nuova forza della Russia.

01/25.10.42
Serie di battaglie navali contro ciò che resta della Royal Navy e contro l’US Navy dagli esiti alterni, ma ancora dobbiamo generalmente inchinarci di fronte alla loro forza.

28.10.42
Battuti gli inglesi a Quetta dalla II Panzer Arme di Rommel (II Panzer Korps e II SS Ukrainische Korps di von Manteuffel): è l’inizio dell’operazione “Mahatma”, la conquista dell’India!

04.11.42
Continua l’avanzata di Rommel: Bikaner è presa. Assuan è bombardata dall’USAF con il 5.6% di danni.

05.11.42
Respinto sbarco a Scapa Flow.

06.11.42
I Canadesi e gli Americani bombardano in lungo e in largo le nostre basi in Africa, ma data la scarsità degli obiettivi i danni sono minimi.

07.11.42
Presa Delhi dalla II Panzer Armee.

11.11.42
Presa Jabalpur in India: la Luftwaffe fa sentire il suo peso nel settore.



12.11.42
Jaipur e Sukkar sono occupate. Il ritmo è da Blitzkrieg pura considerando che stiamo operando in piena giungla.

16.11.42
Presa Nagpur

19.11.42
Calcutta cade nella mani del 9^ Corpo distaccato

27.11.42
Rommel è a Bombay!

29.11.42
Respinto attacco inglese a Jaipur

15.12.42
Nuovo sbarco degli inglese a Plymouth che per il momento gli consente di occupare la città.

16/18.12.42
Gli inglesi contrattaccano in tutta l’India supportati dalle truppe americane, ma sono ovunque respinti. Le 4 Gruppen di Stukas fanno ancora una volta la differenza.

24.12.42
Attacchiamo a Plymouth e sloggiamo gli Alleati dalla Gran Bretagna!

26/28.12.42
Scontri aerei sopra Nairobi tra la IV JagdGruppe BF110C e l’USAF
El Vise
00mercoledì 7 luglio 2004 09:50
[SM=x329169] [SM=x329169]

p.s. è in tutto e per tutto uguale....sai, per non fare stampe diverse...mi hai capito???[SM=g27811]
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 09:56
1943
01.01.43
E’ sera e mi godo un mio piccolo, personalissimo, senso del Potere. Sulla carta sono il personaggio più potente del Reich, perfino di Hitler. Con i recenti avvenimenti, la situazione si è sviluppata al punto che sotto la responsabilità del mio Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri ricadono le truppe di Russia, Bielorussia, Lituania, Estonia, Lettonia, Ucraina, Georgia, Arzerbaigian, Armenia, Romania, Bulgaria, Ungheria, Vichy, Iraq. Un complesso di centinaia di divisioni e aerei sulla carta imponente… sulla carta. Perché se vado a vedere sono tutti straccioni! Però questo fa di me una persona da lusingare che può apportare un certo peso in vari teatri di operazioni che potrebbe fare la differenze. Hitler mi tiene vicino a se: i nostri uffici sono ad una stanza di distanza; ogni esponente dell’esercito che transiti per il palazzo, trova una scusa per affacciarsi da me. Persino la Lufwaffe, con la nuova minaccia aerea Alleate, ogni tanto si fa cordialmente sentire. Giustamente, solo Marina e Partito non si vedono; anzi… La Marina è riuscita a far passare l’ordine di distruzione per tutte le navi da trasporto degli Stati Satelliti e tutti quelli che avevano un sottomarino lo hanno dovuto mandare nell’Atlantico. Per non parlare della Flotta di Vichy. E’ stata mantenuta in un tale stato di abbandono che è svanita per inedia!

04.01.43
Con una parata più che con una invasione anfibia, il V Armeekorps sbarca a Kuching, nel Borneo. Cade così l’ultimo baluardo anglosassone del globo e l’Inghilterra è annessa al Terzo Reich! Mhuuaaa ha ha ha ha ha ha!!!

05.01.43
Con una spettacolare operazione condotta quasi tutta con truppe appiedate, il M.O. Armeekorps di von Bock attacca e occupa l’Arabia Saudita che fa ora parte del Terzo Reich, compiendo così la Fase 2 dell’operazione Mustafà.

06.01.43
Il I, III e IV Panzer Korps sono rientrati a Lwow dalle lontane terre di Russia. I tre corpi d’armata danno forma alla I Panzer Armee con tre condottieri: Guderian, von Manstein e von Kluge!

09.01.43
Rommel è insaziabile e, in qualità di Comandante in Capo del Settore Estremo Orientale, ottiene carta bianca in Asia dall’OKW e da Hitler. Parte l’operazione “Marco Polo”: l’espansionismo in Asia. L’idea è dettata dalle nuove condizioni geopolitiche. Con i vecchi imperi coloniali ormai dissolti, si decide di “prendere quanto più si può”. Rommel lancia l’attacco al Nepal.

14.01.43
Katmandu brucia già da 5 giorni sotto la pioggia di bombe di oltre 350 Stukas!

16.01.43
L’America annuncia il completamento del Pentagono.

18.01.43
Scontri nei cieli di Johannesburg con l’aviazione sudafricana vedono le Jagdgruppe tedesche sempre vittoriose.

20.01.43
A Berlino si è sfiorata la tragedia: Hitler ha saputo che Petain ha ricevuto nelle proprie mani la resa incondizionata di De Gaulle con relativa annessione dei territori della Francia Libera!!! Il Fuhrer voleva convocare immediatamente tutto lo Stato Maggiore Generale e l’ambasciatore di Vichy a Berlino per la dichiarazione di guerra, ma siamo riusciti a farlo desistere. Con lo sguardo ancora di fuoco, Hitler ha ripreso via via la solita padronanza di se ma ha giurato di fronte a tutti che “non appena tutta la faccenda sarà conclusa… scambierò personalmente quattro chiacchiere con quel buffone di Petain!” Il messaggio è chiaro: a guerra conclusa di Vichy resterà ben poco.

22.01.43
Il I Marinesturm Korps strappa Banana alle truppe belghe.

25.01.43
Abbiamo notizia che i nostri primi reattori nucleari potrebbero entrare in funzione!!!

29.01.43
Visita di Stato americana in Brasile. Ancora bombardata Katmandu. Con grande soddisfazione del Fuhrer dichiariamo guerra alla Finlandia. Il Feld Marshall von Rundstedt guiderà l’operazione.

05.02.43
Il Gruppo d’Armate A attacca Helsinki forte di 6 Corpi d’Armata e appoggiato da circa 150 Stukas con la copertura in quota di altrettanti BF 109F: la vittoria è solo questione di tempo. Nel Nord i Corpi della Scandinava calano verso sud incontrando minima resistenza. Le truppe sudafricane contrattaccano verso nord ma investendo obiettivi secondari i loro progressi sono marginali. Nel frattempo le nostre truppe avanzano lungo la costa orientale in direzione della capitale. I BF 110 e gli Stukas appoggiano le truppe di terra.

12.02.43
I canadesi ci riprovano a Plymouth, ma sotto la direzione di Model le difese costiere sono state di gran lunga rinforzate.

13.02.43
Vittoria sui canadesi. Avanziamo nell’Africa centro occidentale all’interno delle colonie Belghe.

17.02.43
Sebbene l’OKW in un certo senso snobbi il conflitto contro la Finlandia le truppe combattono con fervore contro un nemico orgogliosissimo. Il Nord e il Sud del Paese sono presto presi, ma la lotta continua.

18.02.43
Con nuovo grande disappunto del Fuhrer il Governo di Vichy si è permesso di accettare la resa di ciò che restava del Belgio e lo ha annesso!! Ovviamente la cosa non fa che ingigantire il risentimento di Hitler, che però stavolta, ha apparentemente incassato il colpo con minore rabbia manifesta. Il problema è quello che cova dentro!

21.02.43
Dopo estenuante marcia sulle montagne hymalaiane le truppe agli ordini di von Manteuffel investono Katmandu.

23.02.43
Il Nepal è annesso dopo fiera ma vana resistenza! Impossibile che l’esito fosse diverso: dopo 44 giorni di bombardamenti di Stukas credo che qualunque resistenza sarebbe stata fiaccata!

05.03.43
Il cerchio intorno ai finlandesi si stringe. La Lufwaffe comincia i bombardamenti di Johannesburg.

07.03.43
Siamo respinti da Cape Town.

28.03.43
Ciò che resta della Royal Navy è trasferito alla marina Canadese.

01.04.43
Ancora respinti da Cape Town: non riusciamo a sfondare in città! Hitler si scaglia su Himmler. La discussione è un monologo con il Fuhrer che accusa il Capo della Gestapo e delle Waffen SS di essere un idiota incompetente! Come è possibile che non riesca ad avere ragione delle truppe sudafricane??? Se non riesce ad occuparla l’Afrika, come pretende… come anche solo pensa di poterla Governare???? La potenza dell’attacco del Fuhrer è tale che non una sola volta Himmler riesce a replicare. Viene congedato da un Hitler ancora furioso e avvertito a non sbagliare ancora! Ai fiaschi di un cosiddetto Reichfuhrer si contrappongono i rapporti dei successi di un vero Condottiero: Rommel detta legge in Asia!

03.04.43
Nuovi attacchi partigiani in Ucraina: stavolta la reazione tedesca è più blanda visto che la legge è amministrata dai locali.

12.04.43
von Manteuffel ha l’autorizzazione di Rommel per attaccare il Bhutan! La città di Punakha è subito attaccata dagli Stukas.

15.04.43
Le forze di von Manteuffel sfilano per la città di Punakha le cui truppe erano state annientate dalla Luftwaffe: il Bhutan è annesso. I suoi occhi puntano subito sul Tibet. Rommel gli telegrafa semplicemente: “Bene!”

19.04.43
L’Ammiraglio Yamamoto è assassinato in un vile agguato dell’aviazione americana al largo delle Isole Salomone!

21.04.43
Visita di Stato americana in Messico: il Presidente Roosvelt cerca nuovi alleati?

25.04.43
Il neo costituito E.O. Armeekorps partendo dalle nostre basi nel Borneo, sbarca a Batavia e per conto del Popolo Tedesco annette le colonie olandesi al Terzo Reich. Queste saranno poi "girate" al Giappone nel rispetto degli accordi circa la spartizione delle rispettive aree o sfere di influenza. Il disappunto in seno all'OKW è palese: di nuovo la politica intralcia i successi militari, ma tent'è! In fondo ai "gialli" si deve il riconoscimento per l'impegno dato contro i Russi da cui abbiamo tratto tanto vantaggio!

08.05.43
Petrolio arriva dalla Croazia. Fulminea vittoria di von Manteuffel a Lhasa e il Tibet è annesso!

11.05.43
Ancora non riusciamo ad espugnare Cape Town. Himmler si gioca qualcosina in più della semplice proverbiale carriera!

05/21.06.43
Finlandesi e sudafricani sono lontani dall’arrendersi: entrambi contrattaccano sempre ed ottengono piccoli successi locali.

22.06.43
Finalmente la Finlandia accetta la resa e viene annessa! Con la capitolazione del suo Paese il Maresciallo Mannerheim, nonostante la sua età, è internato senza riserve in un campo di detenzione per i prigionieri politici del Reich sotto l’autorità delle SS. Il Fuhrer ripaga così gli smacchi subiti dall’anziano Maresciallo che si è permesso di rifiutare, quasi indignato, ogni nostra proposta di alleanza.

29.06.43
Von Manteuffel attacca e batte i nazionalisti cinesi a Chindu!

01.07.43
Con evidente soddisfazione di Rommel, il mio Ufficio sugli Eserciti Stranieri ha reso operative le forze Russe per le nostre truppe impegnate in Asia. In particolare il potente I RU Panzer Korps equipaggiato con Panzer IVF con cannone da 75mm, sarà affiancato al nostro II Panzer Korps e, posto agli ordini operativi di Zhukov, alle dipendenze dirette di Rommel. Queste forze saranno impegnate contro i cinesi mentre le nostre potranno così riposarsi.

05/17.07.43
La Luftwaffe miete successi nei cieli sudafricani. La pressione aerea Alleata torna a farsi sentire nei nostri cieli.

18/19.07.43
I canadesi sono respinti nuovamente dalle spiagge di Plymouth.

21/24.07.43
Canadesi e Americani inaugurano una nuova serie di incursioni contro i nostri obiettivi in Africa e Medio Oriente. In particolare destano apprensione i rapporti definitivi della Luftwaffe sull’entrata in servizio del gigantesco B-29 Superfortress e la quantità in cui questo è presente: si parla di non meno di 15 Stormi!!!!!!! Non solo sembra che gli americani abbiano colmato il gap che avevano, ma pare che stiano superando in quanto a livello tecnico aeronautico e numerico.

25.07.43
Gli studi sulla Bomba Atomica sembrano essere ad una svolta!

27.07.43
Con la capitolazione delle ultime difese in Cape Town il Sud Africa è annesso al Reich. Finalmente Hitler si placa e Himmler può tirare un respiro di sollievo. La Kriegsmarine ottiene successi nell’Atlantico ai danni della flotta canadese.

01.08.43
Il Reichsführer delle SS Himmler è stato nominato “Afrikafuhrer” dallo stesso Adolf Hitler. Praticamente è una sorta di Dio in terra d’Africa, non avendo limitazioni di potere e rispondendo direttamente e unicamente al Fuhrer! Il suo Quartier Generale è a Casablanca (!?!?) e ai suoi ordini ha tutte le truppe italiane e di Vichy sul continente oltre naturalmente alla totalità delle Waffen SS. In Europa, infatti, restano solo 3 divisioni di SS. C’è però una precisazione da fare. Le truppe degli alleati sono effettivamente soggette al mio Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri, mentre quelle di guarnigione, non meno di 12/15 divisioni, sono delle Luftwaffen Feld Division e quindi soggette a Goering o suoi delegati. Himmler è meno potente di quello che appare e il suo reale controllo sull’Afrika si limita alla costa Orientale e Settentrionale. Hitler inizia la sua partita a scacchi per allontanare i potenziali rivali. Contemporaneamente, Goering è nominato Comandante Operativo del nostro I Kampfgruppe, formato dagli Heinkel He-177, bombardieri pesanti e spedito in Sud America, via Africa, per dirigere da li le prossime offensive verso il Continente Americano! Due gerarchi rinchiusi in due prigioni d’oro!

02/11.08.43
Continuano le incursioni Alleate sull’Afrika e sulla Gran Bretagna. La nostra Luftwaffe ha dovuto riorganizzarsi in fretta, arrivando a schierare: 5 Stormi di FW 190 in Gran Bretagna; 5 Stormi dell’aviazione Russa in Scandinavia; 9 Stormi di BF 109F in Francia e Benelux; 3 Stormi FW 190 in Marocco; 12 Stormi di FW 190 e 2 di BF 110C sparsi per il Continente Africano per contrastare il via vai di bombardieri! E queste forze sembrano non bastare: i B-29 sono un osso veramente duro per la nostra caccia. Sembra di rivivere l’offensiva aerea alleata del ‘39-’40!

12.08.43
Durante una riunione al Quartier Generale dell’OKW, in cui brillano per la loro assenza Himmler e Goering per un motivo e Model per un altro, si affronta la questione dell’offensiva contro il suolo nazionale degli Stati Uniti. La nota è dolente poiché la nazione è forte e si sa che le nostre perdite saranno elevate, probabilmente più elevate di quelle sofferte in Russia. Le distanze immense dettano condizioni: attaccheremo nel ’44, non prima comunque di avere una adeguata flotta da guerra e da trasporto. Il problema sarà anche nella protezione dei convogli per i vitali rifornimenti. Per assicurarci le necessarie basi avvieremo campagne contro le piccole repubbliche del Centro America. A questo punto, riproponendo il discorso delle perdite il Feld Marshall Keitel chiede se non possiamo aspettare un poco oltre per poter così impiegare le armi rivoluzionarie che cambieranno la Storia. Tutti noi ci rivolgiamo al Fuhrer, il quale dopo un poco di silenzio ammette che, sebbene lo stato è avanzato, le armi non saranno pronte per il 1944 e saremo costretti a batterci in modo convenzionale. Le perdite saranno alte, ma avremo ragione del nemico. Aggiunge poi che ammettendo comunque una difesa ad oltranza degli Stati Uniti, il tempo giocherebbe a nostro favore, dandoci modo così di ultimare le nostre ricerche e condannando gli americani all’annientamento totale, poiché a quel punto, lui e la Germania non si sarebbero più fermati. La riunione ha termine con direttive di massima, e alla nostra uscita, il Fuhrer invita il Ministro degli Armamenti, gli Ammiragli Reader e Donitz e un plenipotenziario della Luftwaffe a rimanere a colloquio con lui.

16.08.43
Il Giappone annette la Cina Nazionalista.

17/28.08.43
Periodo di scontri navali e battaglie aeree.

29.08.43
Destabilizzazione in Bulgaria alla morte del Re Boris III

30.08/14.09.43
Fonti attendibili danno 20/25 bombardieri B-29 operativi dalla zona Nord dell’America Settentrionale e poco meno della metà da quella settentrionale. A questi si uniscono quelli dell’aviazione canadese. La Luftwaffe per la prima volta da anni è di nuovo sulla difensiva, non riuscendo, a causa delle immense distanze da percorrere, a tappare tutti i buchi. Il Ministero degli Armamenti ha avviato una nuova campagna per l’ampliamento delle difese contraeree tedesche.

15.09.43
In linea con le nostre nuove direttive, dichiariamo Guerra al Venezuela.

20.09.43
Il Venezuela mobilita la nazione.

21/26.09.43
Prese sottogamba, le nostre forze accusano rovesci nell’invasione di Caracas!!!

27/30.11.43
Dopo essersi riprese dalla sorpresa, le nostre truppe travolgono i venezuelani e la nazione si arrende.

02.12.43
Dichiarazione di Guerra all’Afghanistan: la campagna sarà condotta con le sole forze Russe e questo fa ricadere tutto l’onere dell’operazione su di me.

03/19.12.43
Continuano gli scontri per imporre la nostra volontà nelle acque dell’Atlantico e nei cieli d’Afrika e d’Europa!

20.12.43
Nuovi attacchi partigiani in Ucraina ma ormai non è un problema nostro.

24.12.43
La Russia annette l’Afghanistan (mio reale errore di valutazione nel gioco)
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 10:11
1944
04.01.44
Avviati i primi Reattori Nucleari per la sperimentazione operativa!

20.02.44
Dichiariamo guerra alla Repubblica Domenicana: sarà la nostra prima base operativa in America Centrale.

21.02.44
La Tirpitz è affondata al largo della Florida dopo un epico quanto violento scontro che ha comunque visto vittoriosa la nostra marina su quella americana.

24.02.42
Dopo una brevissima battaglia, il I MarineSturm Korps prende possesso di Santo Domingo e la nazione è annessa.

28.02.44
La Campagna continua con l’attacco a Cuba.

02.03.44
Dopo un brevissimo scontro, il I MarineSturm Korps prende possesso di La Habana e la nazione è annessa, esattamente come a Santo Domingo.

10.04.44
Finalmente!!!! Dichiariamo guerra alla Spagna Nazionalista. Franco pagherà!!!! I primi rapporti indicano che la Spagna ha ancora i Fiat CR 32 di fabbricazione italiana!!! Attaccate Bilbao e Malaga dalla nostra aviazione.

02.05.44
Siamo a Erprobungsstelle für Fluggerät (centro sperimentale per il materiale di volo) per la presentazione del prototipo del primo aereo a reazione per impiego bellico del mondo! Contemporaneamente si avviano i test per le prime “Armi V” e quelli per la realizzazione dei primi motori a reazione. Gli Stati Uniti fanno pressioni su Franco affinché resista, ma la nostra avanzata è inarrestabile.

04.05.44
Franco, alla guida di 10 divisioni di straccioni è battuto a Malaga.

06.05.44
Chiusa la Sacca “Basca”: 13 divisioni di pezzenti sono condannate a morte!



09.05.44
Anche se lentamente, le nostre truppe occupano la Spagna provincia dopo provincia. Oggi è presa Madrid.

10.05.44
Prosegue il mio lavoro di riorganizzazione delle truppe nostre alleate. Ho proposto un piano che l’OKW ha accettato senza riserve per garantirci da eventuali improvvise defezioni degli Stati satelliti: sposteremo le rispettive truppe di ogni Stato per presidiarne un altro non confinante con quello patrio, di modo da costituire una rete di intrecci tali che se qualcuno dovesse “ripensare circa il proprio schieramento”, non avrebbe i mezzi per opporsi alla nostra reazione. Contemporaneamente il nuovo schieramento dovrebbe liberare dalle 30 alle 40 divisioni tedesche in modo da poterle dedicare ad altri compiti. Infine ottengo la formazione di Armate Miste per gli Alpini (con francesi, bulgari, italiani, rumeni e ovviamente tedeschi) e per la Cavalleria (con rumeni, bulgari, cosacchi, mongoli e altre “terribili” popolazioni dell’estremo oriente!). L’Armata Alpina potrà essere impegnata in offensive europee e quella di Cavalleria in operazioni di Guarnigione ad Est.

15.06.44
Le nostre truppe con la presa di Valencia, Albacete e Cartagena fanno un ulteriore passo avanti.

20.06.44
Mi sono dato la zappa sui piedi! Ho ricevuto comunicazione che l’Armata di Cavalleria e quella di Alpini Misti saranno sotto giurisdizione diretta dell’OKW e quindi tolte al mio Ufficio Riorganizzazione e Gestione Eserciti Stranieri. Dopo l’amputazione del Korpo Panzer Russo, le mie forze sono tali solo sulla carta, potendo disporre di truppe appiedate, male armate e con coesione sotto la media. Hitler ha colpito anche me!

04.08.44
Il tempo occorso fino ad ora è stato necessario per sterminare quanti più sostenitori di Franco fosse possibile, proprio come lui fece con i Repubblicani a suo tempo. Quindi segue l’annessione della Spagna.

08.08.44
La Cina Comunista è annessa. Dichiariamo guerra alla Turchia per punirla della sua linea filo-sovietica. L’operazione di Punizione vedrà il nerbo dell’offensiva a Sud nel punto più lontano dagli obiettivi chiave Turki e sarà incentrato sull’avanzata della I Panzer Armee. Condurrà il gioco il Feld Marshall nonché Ispettore delle Truppe Corazzate Guderian.



10.08.44
La I Panzer Armee sfonda le deboli difese turche a Gaziantep e si apre a ventaglio nell’entroterra turco: la campagna è già praticamente vinta!

12/13.08.44
Il I Panzer Korps è a Mersin mentre il IV è a Kayseri



18.08.44
Il IV Panzer Korps occupa Ankara. Nella parte europea del Paese i Bulgari avanzano, mentre a Est le truppe caucasiche bloccano i turchi sul confine come previsto dal piano operativo.

20/23.08.44
Le nostre truppe resistono a tre contrattacchi turchi ad Instambul







27.08.44
Dopo le ultime brevi battaglie possiamo annunciare l’annessione della Turkia

01/25.09.44
Serie di battaglie navali tra Kriegsmarine e la US Navy: i risultati sono alterni con grosse perdite da ambo le parti, ma l’impressione generale è che il rapporto qualitativo sia se non dalla nostra parte almeno in pari. Noto che Canaris aveva ancora ragione: gli Ammiragli Reader e Donitz sono settimane che non si vedono in Germania. Al massimo le loro unità attraccano in Francia o Inghilterra per poi ripartire subito. Il servizio attivo della Marina li sta tagliando fuori dai centri di potere.

26.09.44
Nuovo sbarco canadese a Scapa Flow respinto

12.10.44
Il I Kampf Gruppe agli ordini personali dell’Air Marshall Goering effettuano il primo bombardamento di Miami!!! Wow!!!!!!!! E’ l’inizio della campagna contro gli Stati Uniti!

29/30.10.44
I Canadesi ci riprovano a Plymouth, ma falliscono

18.11.44
Attacco alla Svizzera: ci servono le sue riserve auree. Valanga di bombe cadono su Ginevra e Berna ad opera di oltre 650 Stukas Ju 87 D. L’aviazione svizzera è spazzata via da circa 350 tra BF 109F e FW 190A e F!!!

22/23.11.44
Berna cade nelle mai della I Armata Alpina (mista di truppe tedesche, bulgare, romene, italiane e di Vichy per un complesso di 12 divisioni da montagna) mentre Ginevra è preda della I Panzer Armee e la Svizzera è annessa.

24.11.44
Dichiariamo guerra al Portogallo per punirlo del suo atteggiamento filo Alleato con la concessione del passaggio delle truppe belghe.

04.12.44
Il territorio metropolitano portoghese è completamente occupato!
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 10:12
Re:

Scritto da: El Vise 07/07/2004 9.50
[SM=x329169] [SM=x329169]

p.s. è in tutto e per tutto uguale....sai, per non fare stampe diverse...mi hai capito???[SM=g27811]



confermo [SM=g27811] dal prossimo dovrebbe cambiare... è l'operazione "Columbus"!!!!!!
El Vise
00mercoledì 7 luglio 2004 17:09
Re: Re:

Scritto da: CCM Von Hausser 07/07/2004 10.12


confermo [SM=g27811] dal prossimo dovrebbe cambiare... è l'operazione "Columbus"!!!!!!



........mamma mia dammi cento lire che in America voglio andar....ma-mma mia dammi cento lire che in America voglio andar!!!![SM=g27827]
Virusboy
00mercoledì 7 luglio 2004 17:45
Entusiasmante!!! [SM=g27836]

Dove pensi di sbarcare?...
Io l'unica volta che ho invaso gli Usa sono sceso dal canada dopo un assalto paracadutato della Folgore!!! [SM=x329174]
E avevo preso New York quando il gioco è finito consacrandomi vincitore con 980 punti [SM=g27811] [SM=x329174]


Quando arrivi in Luisiana dimmelo!...perchè vorrà dire che Britney Spears canterà in tedesco!!! [SM=g27828]
Ah... [SM=g27829] un favore personale: ad Atlanta di a Goering di non bombardare il Dome dei Falcons![SM=g27821] infatti è il tempio del football, quindi un luogo artistico patrimonio dell'umanità[SM=g27828]
Mentre lascia pure via libera a Greenbay[SM=x329171] affinchè non resti più nulla![SM=x329178]
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 17:50
mi permetto di tenere viva ancora un poco di suspance... e poi posto [SM=x329178]
El Vise
00mercoledì 7 luglio 2004 17:51
Re:

Scritto da: Virusboy 07/07/2004 17.45


..un favore personale: ad Atlanta di a Goering di non bombardare il Dome dei Falcons![SM=g27821] infatti è il tempio del football, quindi un luogo artistico patrimonio dell'umanità[SM=g27828]
Mentre lascia pure via libera a Greenbay[SM=x329171] affinchè non resti più nulla![SM=x329178]



mi accodo alle richieste...non toccarmi San Francisco[SM=g27828] altrimenti come facciamo a bastonare i Falcons[SM=g27827]

Volevo chiederti...ma come fai senza un briciola di gomma ad avere ancora energie per combattere!!!
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 17:58
bellissima osservazione Vise!!! Me ne ero quasi scordato pure io!!!! [SM=x329168] semplicemente perchè ho più Petrolio che acqua e viene ricavo dalla sua conversione tutta la gomma di cui necessito.... peccato che ho già la 0.8x [SM=g27818] perchè senno ricaricavo il save e andavo a vedere il rapporto di conversione a cui ero giunto!
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 18:00
se ci fai caso però, il mio problema, quello vero, sta diventando di nuovo il man power... hai fatto caso che sto calando senza posa? In America mi si riproporrà lo stesso problema della Francia nel '40 e della Russia del '41/'42: mancano i rimpiazzi e i "ragazzi" per le unità!
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 19:21
virboy? ma almeno ti piace??? non mi dici nulla [SM=x329175] non hai critiche, giudizi, pensieri... niente? è la mia migliore partita [SM=x329176] c'ho avuto un c..o... non guardà le mani guarda le braccia!!!!
El Vise
00mercoledì 7 luglio 2004 19:54
Credo che per aumentare un pò il man power dovresti dedicarti ad azzerare o comunque diminuire il dissenso nazionale......mi sembra piuttosto altino[SM=x329186]
CCM Von Hausser
00mercoledì 7 luglio 2004 20:02
dopo l'annessionde lla russia è calato, ma da quando ho ripreso con la mano pesante sui partigiani è risalito... che vuoi, incominciavano di nuovo a rompere!
Virusboy
00mercoledì 7 luglio 2004 20:04
Re:

Scritto da: CCM Von Hausser 07/07/2004 19.21
virboy? ma almeno ti piace??? non mi dici nulla [SM=x329175] non hai critiche, giudizi, pensieri... niente? è la mia migliore partita [SM=x329176] c'ho avuto un c..o... non guardà le mani guarda le braccia!!!!



Dai, su! Non fare così! [SM=x329182]... Non abbatterti... Sai che qui siamo tutti fieri di te! [SM=x329170] [SM=x329168]

Che critiche vuoi che ti faccia? [SM=x329177] Hai conquistato 2/3 di mondo! [SM=g27816]

Mi meraviglia solo che il gioco non ti sia ancora finito?... A me una volta annesso: GB,Francia,Canada,Venezuela,Belgio,Olanda,URSS, Sud Africa e aver installato un governo fantoccio in Australia, HoI mi ha dato la schermata punteggio dicendomi: "è finita soldato! [SM=x329174] Metti la sicura all'arma e avverti tua moglie di mettere su la pasta (io avevo l'Italia) perchè stai per tornare a casa![SM=x329162] "

Alessandro Magno quando vide la vastità dei suoi domini pianse amaramente,[SM=x329175] perchè non vi erano più terre da conquistare!

Infatti li ho scoperto che gli Usa non contavano per la vittoria finale Non rientravano nel punteggio base degli alleati!

Sono curioso di vedere la tua invasione statunitense visto che a me non l'hanno lasciata completare!

Posso solo dirti che la resistenza Usa era abbastanza accanita! Un po' come il fronte Sovietico... Tanto manpower solo che gli USA avevano anche Hi-Tech!
Infatti il manpower è l'unica cosa che non aumenta con le nuove conquiste rimane sempre quello base .

E poi sai come siamo fatti noi italiani... aspettiamo sempre di vedere chi vince prima di allearci con qualcuno ...oppure per cambiare alleanza!
(molti mi impiccherebbero per la mia ultima affermazione! )

[Modificato da Virusboy 07/07/2004 20.06]

CCM Von Hausser
00venerdì 9 luglio 2004 10:47
1945
05.12.44/25.01.45
Gli ultimi giorni dell’anno sembra si trascinino anonimi, ma invece se a terra regna una relativa calma, in aria e per mare si lotta e si muore! Mentre l’OKW sta pianificando le prossime mosse e scegliendo le vittime di turno, la Kriegsmarine e la Lufwaffe sono impegnate a fondo: la prima contro la sua omologa americana e la seconda contro le redivive forze aeree Alleate. I nuovi bombardieri americani quotidianamente fanno capolino da questa parte dell’Oceano Atlantico e privi di scorta si avventurano contro la nostra caccia. Da parte loro i BF 109 e i FW 190 fanno quel che possono, ma è chiaro che siamo di nuovo noi a dover cercare le contromisure adeguate. L’industria del Reich e i suoi scienziati, lavorano e studiano senza soste nel tentativo di parare la minaccia aerea Alleata. Si sa comunque, che per quanto male ci possano fare, non saranno certo le loro bombe a fargli vincere la guerra. Occorrono soldati che vincano battaglie e i nostri, al momento, sono i migliori del mondo. Forse anche per questo, per mantenere cioè il primato tecnologico e produttivo, che Albert Speer, l’architetto ufficiale del Fuhrer, è stato da questi assegnato come supervisore al Ministero degli Armamenti. La sua presenza è necessaria, si dice in giro, per razionalizzare e massimizzare la produzione. Il mio pensiero è però ora rivolto verso ai nuovi avvenimenti: la mia personalissima perdita di influenza e potere dopo la cessione del I RU Panzer Korps, della I Armata Alpini Mista e della I Armata di Cavalleria è stata ripagata, a detta dello stesso Hitler, con la mia nomina a Capo dell’Ufficio Militare di Collegamento presso il Ministero degli Armamenti. “La sua capacità organizzativa e visione d’insieme” mi ha desse Hitler al momento della mia nomina “unità alla sua conoscenza delle varie armi, la rendono la persona adatta per questo incarico, Tenente Generale von Hausser” E questa è stata la vera sorpresa! Non ci contavo più dopo l’operazione “Overlord”! E invece il Fuhrer mi ha promosso!!!!! Questa mossa deve comunque avere una sua valenza, poiché Hitler non fa nulla per nulla. Goering, Himmler, Donitz e Reader sono fisicamente lontani dal Reich e politicamente spacciati. Restiamo noi dell’esercito; ed è solo con queste nomine e conseguenti avanzamenti di grado, che la mia posizione può risalire verso quella dei Feld Marshall e quei condottieri che influenzano gli entusiasmi delle masse. Che il Fuhrer mi stia “costruendo” appositamente per bilanciare queste figure? E Canaris? Sempre nell’ombra, lui!

26.01.45
La Legione Condor torna operativa equipaggiata con gli He 111 e per il momento sarà basata in Europa.

16.02.45
Dopo la caduta della Gran Bretagna, l’Australia è posta alla guida di ciò che resta del Commonwealth. La notizia non ci impressiona più di tanto facendoci solo riflettere che evidentemente il Canada, la Nazione a noi più vicina, è troppo debole per guidare la loro parte di coalizione e anche che il loro sforzo sarà per forza di cose sbilanciato verso il Pacifico. Grandi possibilità si materializzano per noi!

06.03.45
L’Iraq svolta a Sinistra! Ma come è possibile??? Un nostro tentativo di colpo di Stato nella nazione fallisce.

Gennaio/Marzo 1945
Il Canada, volendo forse smentire le nostre supposizioni, ci attacca varie volte a Playmouth ma Model respinge vanifica ogni loro sforzo. Questi tentativi ormai non ci impensierisco più di tanto: il nostro livello tecnologico è nettamente superiore a quello canadese. Il nostro pensiero di questo periodo è sempre rivolto alla Marina americana che intensifica gli attacchi di superficie ai nostri convogli oceanici: 60 trasporti affondati in pochi giorni. L’OKM ammette che il ritmo è insostenibile. La perdita di naviglio ci crea problemi nei rifornimenti con le nostre regioni più remote.

02.04.45
Partigiani colpiscono nuovamente in Ucraina.

06/10.04.45
La I SS Armee, con il I SS Panzer Korps e il I SS Mec Korps, il 6 aprile, si imbarca a Gibilterra! La notizia mi coglie completamente di sorpresa! Vengo poi informato dell’operazione: è un’ennesima idea di Himmler. Punta ad un “colpaccio” nel nord degli Stati Uniti. Ormai l’operazione contro l’America è in fase di avvio, ma Himmler sembra voler intraprendere una guerra parallela. Sapevo che aveva costituito autonomamente una sorta di “Stato Maggiore Operativo delle SS” per la preparazione e pianificazione di operazioni militari, ma cavolo! Sono completamente senza esperienza. Ufficiali dell’OKW hanno protestato presso il Fuhrer in persona, ma Hitler non si è ancora pronunciato in merito. Non posso che essere d’accordo con loro, ma non posso apertamente schierarmi: il mio Ufficio me lo impedisce.
La questione è seria, molto seria. Nella serata del 7 vengo a sapere che, sebbene una parte della Marina ha acconsentito alle richieste dell’Afrikafuhrer, la Luftwaffe ha respinto in pieno le richieste di supporto con la motivazione che la quasi totalità della caccia è impiegata nella difesa dei territori del Reich e che la componente da bombardamento è già stata assegnata per l’operazione verso il Continente americano in supporto all’esercito e che solo Hitler avrebbe potuto mutare le cose. Goering e Himmler sono irrimediabilmente in rotta!

12.04.45
Avuta notizia della morte di F. D. Roosvelt: chissà come si comporteranno gli americani ora senza il loro valente Leader!

28.04.45
Sciolto il mistero: le SS sbarcano sull’isola di St. John’s tra Stati Uniti e Groenlandia. Quello che doveva essere un brillante colpo di mano è stato in realtà un clamoroso, sanguinoso fiasco. I rapporti parlano di uno spettacolare esempio di disorganizzazione nelle manovre. Le unità sono sbarcate in modo indisciplinato, discontinuo, giungendo in battaglia isolate. Mai viste le Schutzstaffeln guidate così malamente. L’intera operazione è stata gestita in modo grossolano e superficiale. E’ stato un massacro! Hitler è furioso e ha tolto l’Operatività ad Himmler! L’Afrikafuhrer non potrà più organizzare operazioni o guidare truppe in battaglia!!!! L’unico aspetto positivo è che l’operazione ha confermato la presenza di 21 Stormi di B-29 sull’isola e che quindi da qui partono le incursioni per l’Europa e il nord Africa e ora la Luftwaffe si riorganizzerà di conseguenza. La giornata di oggi è stato il definitivo tracollo di Himmler: la sua stella è definitivamente tramontata. Hitler ha per giunta nominato personalmente come nuovo Capo della Gestapo il misterioso Heinrich Mueller. Con questa mossa si annulla l’influenza di Himmler in Europa e nel Reich e che confinato, o meglio, esiliato in Africa, è ormai finito! Resta in me il dolore professionale oltre che umano, per la perdita di così tanti valorosi combattenti. Vengo successivamente a sapere che per la rabbia, il Fuhrer ha accusato un lieve malore.

06.05.45
Puntuali giungono le forniture di petrolio dalla Croazia.

Maggio/Giugno.45
Battaglie aereo navali al largo di La Havana. Per tutto il periodo la Kriegsmarine riesce a ribattere colpo su colpo alla USNavy. Le perdite da ambo le parti sono pesanti, ma otteniamo di allentare la pressione sui convogli. Il nostro naviglio da e per il continente europeo è ora un poco più sicuro. Il primo segno positivo è il regolare e costante afflusso di rifornimenti alle nostre unità. Il I Kampfgruppe di Goering arriva a schierare 7 Stormi di He-177 nell’isola di Cuba. Lo Stato Maggiore dell’unità inizia a pianificare una serie di missioni continue sul suolo nazionale americano, dopo i primi “sondaggi” di ottobre ‘44: la prospettiva è di restituire loro un bel po’ di piombo! Se il Reich Marshall avrà successo, si mormora che potrebbero diventare Amerikafuhrer. Ma la cosa più importante è che i primi contingenti si imbarcano dall’Europa alla volta dell’America. Ancora una volta non sono reso partecipe della stesura dei piani operativi, pur facendo ancora parte dell’Oberkommando der Wehrmacht, il che mi fa ritenere che questa mia mansione sia sempre più simbolica. Chissà quando mi sarà revocata? In fondo ho tre incarichi!

28.06.45
Dichiariamo guerra a Panama. Bombardamenti delle VIII, IX e X Stukas Gruppen. Il I Armeekorps del Feld Marshall von Rundstedt inizia a sbarcare sulle spiagge del piccolo Stato.

06.07.45
Incredibile notizia: sono operative le prime industrie nucleari in Europa! L’emozione è stata enorme. Il Fuhrer ha preteso di presiedere personalmente all’accensione del primo reattore nucleare presso le acciaierie Krupp, che grazie a questa nuova fabbrica di industria pesante ad Essen, potranno contribuire sensibilmente alla produzione dei nostri carri armati! Per la prima volta conosco medico personale di Hitler, dottor Stumfegger.

07.07.45
Ostacolati solo dal tempo e dalle operazioni di sbarco, Panama è annessa al Reich.

08/10.07.45
Nell’ultima riunione tenutasi a Berchtesgaden ho tentato in tutti i modi di far desistere il Fuhrer dal dare il via definitivo all’Operazione Himmelwanderer (dovrebbe essere l’equivalente di “camminatore dei cieli”; spero che la traduzione sia corretta) l’invasione dell’America! In qualità di Ufficiale di Collegamento presso il Ministero degli Armamenti ho tentato di persuadere Hitler con la ragione. La mia tesi è che semplicemente non siamo ancora pronti: non abbiamo i necessari effettivi sia di terra che di aria; la nostra marina è forte, forse più forte di sempre, ma se qualitativamente è alla pari con la USNavy, è ancora quantitativamente scarsa. Le recenti perdite di naviglio per trasporti è stato scarsamente rimpiazzato mentre quasi nulli sono stati i rimpiazzi del naviglio per i convogli. In breve: potremmo sicuramente sbarcare, consolidare la testa di ponte e tentare di sfondare, ma i rifornimenti sarebbe sempre a rischio! Hitler mi lascia finire per poi ribattere seccamente che non si aspettava un simile disfattismo da me. La sua affermazione è disarmante: con una sola frase ha messo in discussione tutta la mia vita professionale. Mi siedo. Lui continua che la situazione è più ottimistica e fa le prime shockanti rivelazioni. Il naviglio sta venendo sostituito lentamente perché stiamo sviluppando la propulsione nucleare e entro la fine dell’anno tutte le nostre navi saranno così alimentate. Ma la cosa più avveniristica e incredibile è la sua descrizione delle nuove armi: prima ci spiazza dicendo di avere accantonato temporaneamente il progetto per la realizzazione dell’atomica, poi ci stordisce con la presentazione del nuovo munizionamento per le nostre forze armate. Abbiamo realizzato, primi al mondo, delle armi con munizionamento all’uranio impoverito!!!! Queste nuove armi avranno un potere di penetrazione nettamente superiore a qualsiasi attualmente in produzione ed oltre alla fanteria, già in fase di ammodernamento, equipaggerà ogni settore dall’aviazione alla marina. Per la fine dell’anno è previsto che i nostri Panzer Panther diventino obsoleti!!!!!! Il silenzio cala sui presenti. Hitler gode ancora un po’ della situazione, poi rivolgendosi a tutti e a me in particolare dice “Come comprenderete, la nostra arma di distruzione di massa sarà la nostra Wehrmacht. Alla luce di ciò, l’operazione non può ritardarsi ulteriormente e quindi Hitler da l’ordine definitivo!

11.07.45
Il D-Day ha inizio e la grande operazione è divisa in “Columbus 1”, con sbarchi nel Sud e “Columbus 2” con gli sbarchi a Nord. La I Panzer Armee, composta dal I, III e IV Panzer Korps sbarca ed occupa Miami: la resistenza americana è spazzata via. L’VIII, IX e X Stukas Gruppen, il I Kampf Gruppe, il I Kusten Gruppe e il IV Jagd Gruppe su BF 110C appoggiano l’invasione.

14.07.45
Entrano definitivamente in produzione le armi all’uranio impoverito! Da ora produrremo esclusivamente quelle.

17.07.45
Con l’occupazione di San Josè da parte del I Armeekorps, il Costarica è annesso. Secondo i piani operativi e le tecniche già sperimentate, la I Panzer Armee si apre a ventaglio per sfruttare il successo iniziale ed ampliare la breccia nel fronte americano e manda il IV Panzer Korps a prendere Mobile e il III ad occupare Atlanta. La I MarineSturm Armee (I e II Marine Sturm Korps) sbarca sul continente americano e dopo breve battaglia con la Guardia Nazionale Americana occupa Columbia.

18.07.45
La notizia ha dell’incredibile: la IV Jagd Gruppe è stata completamente annientata nei cieli di Atlanta ad opera dei Tornado A45! I rapporti non avevano mai citato prima questi aerei, che appaiono come una sorta di arma segreta. Sembrerebbe trattarsi di aerei a reazione, il che farebbe supporre che gli americani stiano effettivamente molto più avanti di noi nella ricerca tecnologica aerea. Ora le supposizioni sono sul numero e l’impiego di questi aerei. Non avere il dominio dei cieli potrebbe mettere a repentaglio l’intera operazione!

21.07.45
Il IV Panzer Korps continua nella sua avanzata e giunge a Jackson mentre il ricostituito I SS PZG Korps sbarca a Miami. Le grandi distanze, prima oceaniche poi terrestri già fanno sentire il loro peso sulle operazioni al fronte.

Luglio/Agosto.45
Periodo relativamente calmo a terra, con le nostre truppe che si riorganizzano e concentrano per nuove offensive mentre gli americani si affannano nel costituire un fronte degno. Nei cieli invece gli scontri sono campali. Ci rendiamo presto conto che l’USAF gode di tutti i vantaggi: supremazia numerica quasi ovunque, linee di rifornimento più brevi, ma soprattutto un livello tecnico che nessuno si aspettava. Dalla nostra, la Luftwaffe vanta i migliori piloti del mondo che riescono spesso a colmare il divario tecnico. E poi, i nuovi BF 190A e F non sono poi tanto male! Battaglie aeree infuriano a più riprese su Mobile, Miami, Jackson e Atlanta: l’USAF ottiene i maggiori successi, ma la nostra forza aerea riesce a reggere il primo, vero grande confrontoche abbia mai sostenuto!

01/02.08.45
Bombardiamo selvaggiamente la città di Huston dove sono arroccate ingenti forze statunitensi. Siamo bloccati a Nashville, mentre più a sud si decide di Dichiarare guerra al Nicaragua. La scelta è obbligata per cercare di velocizzare la nostra penetrazione nell’america latina.

05.08.45
Oggi forse si è toccato l’apice delle battaglie aeree su Mobile, Miami, Jackson e Atlanta con i nostri FW 190A della III e IV Gruppe impegnati contro i Tornado A45: la tecnica è dalla parte degli americani ma l’esperienza è ancora tutta nostra.

06.08.45
Sviluppato il nuovo cannone da 150mm per i nostri Panzer. Se penso che sarà equipaggiato con le munizioni all’uranio impoverito!!!!!!!

08.08.45
Nelle prime ore del giorno ha finalmente termine la resistenza di Nashville.

Agosto
Nostri convogli ancora pesantemente colpiti dalla USNavy! La Kriegsmarine a breve avrà pure le nuove favolose unità, ma al momento non riesce a garantire la necessaria scorta ai convogli e le nostre truppe al fronte ne soffrono!!!! Non ci sarebbe niente di peggio poi che perdere valorosi uomini in stupide battaglie navali!!!!!

23.08.45
Bombardiamo Shreveport, la cui resistenza blocca la nostra avanzata. A sud siamo respinti da Huston, ma fortunatamente conteniamo le perdite. Una nuova variabile entra in gioco: le dimensioni. In Russia avevamo già avuto a che fare con spazi immensi, ma almeno i primi obiettivi chiave erano a portata; qui nel sud degli Stati Uniti le dimensioni sono tali che le nostre truppe arrivano agli scontri già affaticate. Gli obiettivi sono la, ma sono posti in profondità.

24.08.45
Nuove logoranti e selvagge battaglie aeree su Little Rock e Nashville.

27.08.45
Bombardiamo Tulsa. Il I Mot Korps sbarca a Charlotte! Nuova trance di rinforzi dall’Europa!

03.09.45
Ennesime battaglie aeree su Springfield e Little Rock. La Luftwaffe valorosamente si impegna a difendere le truppe a terra non concedendo tregua all’USAF, che da parte sua sembra essere onnipresente e infinita! Il suo maggior successo è la quasi inoperatività dei nostri Stukas Gruppen (ormai riequipaggiati tutti con il più possente HS 129) che restano dietro le linee a causa delle pesanti perdite subite.

06.09.45
Il III Panzer Korps occupa Tulsa mentre il I SS PZG Korps giunge a Charlotte.

08.09.45
Il I SS PZG Korps prosegue per Cleveland e il I Mot Korps arriva Washington D.C.

09.09.45
I rapporti di oggi danno il III Panzer Korps a Little Rock e i Marine a Norfolk: da giorni l’avanzata ha finalmente ripreso i ritmi da Blitzkrieg!!!!!

11.09.45
Il IV Panzer Korps corre per Luisville e Indianapolis!!!!

13/14.09.45
Nuovi vittoriosi rapporti!!! Chicago e Pittsburg sono prese quasi contemporaneamente nel corso della notte!!!!!

17.09.45
Oggi è caduta Philadelphia!!!! Gli americani sembrano incapaci di creare un fronte difensivo e i nostri carri trovano varchi aperti un po’ ovunque. Ricorrono i fasti dei primi giorni in Russia!!!!!!

18.09.45
All’alba è stata la volta di St. Luis!

21.09.45
Ogni tanto qualche rovescio capita, e così succede che il I Mot Korps sia costretto a ripiegare da Boston che aveva attaccato in mattinata. Poco male, la situazione generale è più che buona a terra e anche nei cieli la Luftwaffe sembra abbia ormai passato il peggio.




Tra le ore 23.00 del 26.09.45 e le ore 01.00 del 27.09.45 Charlotte, Nashville e Columbia sono cancellate dalla faccia della terra dai primi tre attacchi nucleari della Storia! Distrutti il I e II Ural Korps e il I SturmMarine Korps! Lo cosa veramente sconvolgente è come abbiano potuto gli Stati Uniti uccidere migliaia di loro connazionali. All’Oberkommando der Wehrmacht, ci sono stati interi minuti di “nulla assoluto” al momento della comunicazione della notizia. Qualcuno è crollato sulla sedia, su qualche viso si legge un misto tra paura, costernazione e incredulità. Hitler è sconvolto, ma riesce in breve a riprendere il controllo di se. Si allontana in un inusuale silenzio dalla sala del rapporto seguito da pochi Feld Marshall tra cui l’immancabile Jodl e anche Keitel. In sua assenza qualcuno accenna alla possibilità di negoziare la pace. Questi asseriscono che se gli americani hanno bombardato le loro stesse case non esiteranno a farlo con le nostre e di certo i mezzi non gli mancano. Alle prime luci del mattino giunge la chiamata di Himmler, dall’Afrika, che chiede di essere messo al corrente. Che gesto di debolezza il suo! Hitler autorizza Jodl a parlare al Reichafrika dell’accaduto dando tutti i dettagli del caso. Lui ha ben altro da fare. Ripresosi, si dedica al fronte: la situazione esige che la nostra avanzata prosegua. L’Abwehr non sapeva nulla di quello che stavano combinando gli americani e questo la dice lunga sulle loro capacità. Dobbiamo proseguire nell’offensiva e strappare loro quante più risorse possibili. In serata ho occasione di partecipare all’incontro con Speer e la cosa che più mi rimane impressa è che dai nostri calcoli si potrebbe arrivare a produrre grosso modo da 1 a 2 bombe atomiche l’anno, per cui: da quanto tempo gli americani sono in grado di produrle? E quante ne hanno ancora? Fatto un paragone (a loro favore) con il nostro livello tecnologico è verosimile che ne abbiano ancora un paio. Come dice Hitler, la cosa non farà loro vincere la guerra, ma certo ci mette in pensiero!





27.09.45
Le truppe al fronte devono aver risentito del colpo psicologico subito: il IV Panzer Korps è respinto da Milwaukee.

28.09.45
Riusciamo a prendere la regione di Omaha, ma siamo respinti da Norlfolk

30.09.45
Finalmente una grandiosa notizia: Dallas e tutte le sue risorse cadono nelle mani del I Panzer Korps!

02.10.45
Il III Panzer Korps è ad Albuquerque ed ingaggia il nemico li trincerato

05.10.45
Battaglie infuriano a Des Moines e Buffalo la le nostre truppe e i G.I.

06.10.45
Debacle nei Carabi: la nostra marina subisce un rovescio come non conoscevamo da tempo. New York brucia e cade nelle nostre mani. L’effetto psicologico dell’apparizione dell’atomica sembra essere definitivamente alle nostre spalle. Le truppe sanno che comunque è sul campo che si vince. Anche qui all’OKW il clima è migliorato, ma gli invii di caccia in America si sono interrotti: la difesa del Reich ha la priorità. Basterebbe un solo B-29 per creare l’apocalisse in Germania!

12.10.45
Stupendoci con risorse che credevamo non possedesse più, il redivivo e scalciante Generale Patton rioccupa Dallas!

13.10.45
Riprendiamo Boston alle truppe americane

14.10.45
Fresche truppe corazzate americane su Sherman M4 ed M6 riprendono il controllo della regione di Omaha!

18.10.45
Il II MarineSturm Korps, o meglio, ciò che ne resta dopo l’attacco nucleare, viene sloggiato da Buffalo

26.10.45
Partigiani tornano a colpire in Ucraina

Inizio Novembre 1945
Periodo di grandi battaglie a Tulsa, St. Luis, Detroit, Kansas City, Des Moines e Minneapolis. Gli americani ci hanno di nuovo impantanato in una guerra di logoramento basata sul “materiale” e come prevedibile ne soffriamo. Ormai da qualche settimana si è riproposta la stessa crisi di rimpiazzi che soffrimmo nel primo anno delle Campagne di Francia e di Russia. Nonostante le sofferenze e le pesanti perdite che i B-25 Mitchell e B-26 Marauder infliggono alle nostre truppe a terra, ci rincuorano i successi dei FW 190A nei cieli dell’America occupata e del I Kusten Gruppe impegnato in missioni di interdizione nelle acque dello Yucatan.

Fine Novembre/Dicembre.45
Battaglie aeree su Jackson, New Orleans, Springfiel e Louisville. La Luftwaffe decolla ad minimo avviso poiché l’ordine imperativo è di intercettare qualsiasi cosa voli! La paura per un nuovo attacco nucleare, che ormai tutti ci aspettiamo, genera tensione. I piloti iniziano a soffrire del continuo stato di allarme non riuscendo a riposarsi a sufficienza e non avendo, i rimpiazzi, il tempo per “ambientarsi”. La coesione ne risente ma nessuna unità è ritirata dalla prima linea per riposare. Il I Kusten Gruppe si impone nelle acque della Terrebonne Bay. Nelle apparizioni pubbliche del Fuhrer, il dottor Stumfegger è sempre più presente sullo sfondo. Sta in disparte, solo chi lo conosce lo nota, ma è sempre li.


03.12.45
Costruite 50 V1! Dato il loro scarso raggio di azione saranno impiantate tutte in America Latina per colpire le piccole repubbliche locali.

07/15.12.45
Lentamente le cose si sbloccano: il 7, il I Gerbirgsjager Korps è giunto a Norfolk e il 15 il I Panzer Korps è a New Orleans.

Metà Dicembre 1945
Finalmente ristabiliamo la parità tecnica nei cieli: il Me 163 Comet, il Me 262, il Do 335 e il Ta 152 sono entrati in servizio attivo nella nostra caccia. Contemporaneamente l’Arado ha presentato il prototipo, ormai quasi pronto per la produzione in larga scala, del primo bombardiere medio a reazione e la Junkers ha messo in linea di montaggio lo Ju 290! I nostri scienziati lavorano a ritmi serrati al progetto del bombardiere intercontinentale di cui è pronta già la cellula.

24.12.45
Il I e II Armeekorps prendono Houston dopo una breve ma intensa battaglia.

mi sono accorto solo ora di non avere jpg.... bhò!
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