Ambrosya0
00giovedì 21 maggio 2015 18:13
[ATTENDERE RESPONSO]
Una pergamena di bella filigrana viene portata da Koll alla Custode. Le viene consegnata e reca la ben nota calligrafia di Alantair. C'è scritto solo che è attesa in sala comune. Il tono è sbrigativo e imperativo. [QUEST START, VAI HAD!]
HAD_DE_MORLOCK {stanza P.-Sala comune} “Sei attesa in sala comune”. Niente altro. Quando Alantair fa cosi sotto c’e sempre qualcosa, e solitamente è un qualcosa che ti preoccupa di più di quanto ti hanno preoccupata le tue folli avventure alla ‘Had Jones’. I piedi scalzi, la veste poco coperta (eri in camicia da notte) di seta nera, scende morbida sul tuo corpo. Ringrazi Kool, che poverino >>
HAD_DE_MORLOCK ti guarda ancora preoccupato per la tua chiusa dopo la notizia di Sesyl, ma che subito ti sorride non appena gli chiedi di servirvi del vino, unico segno quello che forse sei tornata ‘normale’, per quanto tu lo sia mai stata. Il custode ti anticipa e tu scendi le scale dietro di lui. Stavolta cosa hai combinato? E’ da un po’ che non ti arrischi in qualcosa di folle, non dovrebbe essere >>
HAD_DE_MORLOCK arrabbiato, almeno speri. Se riuscissi a raggiungere la Sala comune {Sapientia Vobis Shalafi} diresti guardandolo interrogativa alla ricerca di un qualche segno che ti faccia comprendere il suo stato d’animo (//empatia +1).
ALANTAIR ( Sala comune) Indossa gli abiti che porta di solito, corredati da un mantello lungo. I suoi occhi scrutano attenti e con quella calma poco umana che li caratterizza, quelli di Had che fa il suo ingresso. Più chiare per lei le espressioni di quanto non siano per molti, tuttavia potrà notarvi una forte tensione e una determinazione accecanti come la luce degli areldar. Ricambia il saluto >>
ALANTAIR freddo ''Sapientia vobis, Had.'' le fa cenno di sedersi ''Vi sono importanti cose che voglio dirti, ma prima di tutto...a te la parola. Ti ascolterò e dopo tu farai lo stesso con me.'' un modo di dire che gli elfi trovano particolarmente indicato, essendo spesso le loro riunioni caratterizzate da lunghi monologhi, anche se il solo a conservare quell'atteggiamento è il Silvano. Gli altri sono >>
ALANTAIR più civilizzati e inseriti nel mondo odierno. Invece lui conserva molte tradizioni con una decisione che spesso sa quasi di testardaggine. Koll gli ha riferito dell'umore dell'allieva mentre la vede scendere in abiti poco indicati, fa un'espressione di disapprovazione senza però levare monito. Alla quale somma un'uscita che da tempo voleva fare ''Ci sei mancata molto all'incontro con>>
ALANTAIR arwenamin Huranyel.'' dichiara in tono sospettoso ''Ti sei persa molte cose.''
Vai Had!
HAD_DE_MORLOCK {Sala Comune} E’ teso. Determinato. (//empatia +1). Cominci a chiederti cosa abbia combinato tu o lui , stavolta, ma sono più i tuoi ricordi che scorri nella testa come le pagine di un libro. Invero non ti sembra abbia compiuto gesti folli di recente, perlomeno non più del solito, anzi non hai fatto altro che prodigarti per la tutela della Torre, dei suoi ospiti e delle Due Terre. Più confortant
HAD_DE_MORLOCK non puoi davvero essere. Ti siedi. Ora più certa di prima che il vino chiesto a Kool ti serva. Speri lo porti al più presto. Sospiri. Un lungo sospiro. Annuisci e prendi tempo affinché possa, nella tua testa, intrecciarsi un riassunto piuttosto esaustivo. {Ehmm si già l’incontro..} non glielo puoi mica dire che se avesse una donna al suo fianco , forse, sarebbe più accondiscendente e meno >>
HAD_DE_MORLOCK “pesante”. No. Piuttosto ti getteresti in un vulcano ( e tutti sanno che è vero) che dirgli tali parole { Ero malata}titubante{avevo il classico periodo che hanno tutte le umane..le femmine della razza elfica lo hanno?} chissa magari l’imbarazzo verrà scambiato per tale con quella scusa, e poi in fondo te lo sei già domandato se le elfe hanno come le umane il periodo di ciclo, >>
HAD_DE_MORLOCK magari quella è la volta buona che lo scopri. {Sono molto curiosa di sapere cosa mi sono persa..cosa??} non stiamo certo a sottolineare che per una volta vuoi il pettegolezzo e non il “prolisso” Alantair!
ALANTAIR (Sala comune) Distoglie elegantemente lo sguardo per decidere in quel momento di avere assolutamente bisogno di qualcosa da bere. Sempre voltato a riempirsi da solo un calice senza tediare Koll, si dedica a quell'operazione quanto basta per evitare di guardarla durante la prima fase della conversazione, più o meno da quando si inizia a parlare di femmine. Fa un breve sospiro, rassegnandosi >>
ALANTAIR a doverle rispondere per forza e nel farlo imprime tutto il proprio strazio di maschio sul tema scelto dall'allieva ''Noto che non intendi parlare di altro per ora.'' pausa breve, raschiamento di gola ''Comunque, no. Le somiglianze fisiche non sono indice di un'identica fisiologia.'' spiega in tono pratico. Dopodichè segue un tossicchiare rapido e uno sguardo irritato ''Molto curiosa eh?'' si r
ALANTAIR rende>>
ALANTAIR perfettamente conto della vena di malizia. ''Le ho narrato parte di ciò che voleva sapere, di cui ti lascerò un resoconto Molto Dettagliato. Per quanto riguarda il resto, a te basterà sapere che costei è gradita ospite della torre, se deciderà di soggiornare altre notti.'' conclude velocemente ''Ti ho chiamata qui per un motivo.'' torna molto serio. Le guarda il segno sulla mano, dorato e >>
ALANTAIR torna a osservarla in viso.
VAI HAD!
HAD_DE_MORLOCK {Sala Comune} Ridacchia, composta , tra sé e sé, sperando che Rashin sia stato zitto e non abbia fatto la spia, anzi confidando in quello sicura che tanto non gli avrebbe mai detto cosa gli ha mostrato, perché probabilmente conoscendolo gli avrebbe attaccato una “serafica” infinita e Rashin non è tipo da sopportarla più di tanto, di solito rifugge (se può ) dal maestro prolisso. Tossicchia. >>
HAD_DE_MORLOCK Invece la Strega, sogghigna e nek farlo prende anche lei il suo calice, versandosi da bere, indi poggia di nuovo la schiena sulla seduta, incrocia le gambe, alza il calice elegantemente e (diciamocelo) anche un po’ con un fare snob, e sorseggia il contenuto. {Sarò assolutamente lieta di ospitarla ogni volta che desidera, mi occuperò personalmente di darle la stanza comoda, magari invece di >>
HAD_DE_MORLOCK farla dormire negli alloggi degli ospiti potremmo farla soggiornare in una qualche stanza di congregati , una di quelle vuote, quella accanto alla tua ad esempio. E’ molto comoda e bella sai?} il tono vago e noncurante, è cosi presa dal suo progetto che non nota affatto che Alan le guarda il tatuaggio divenuto color oro.
ALANTAIR (sala comune) La faccia da poker è la migliore che può assumere nel rispondere che ''Devo convenire con te che sarebbe molto ospitale da parte nostra farla dormire nelle stanze dei congregati. Non credete che io non pensi all'ospitalità.'' lasciando che sia lei a scegliere la finestra interpretativa di quelle parole. ''Adesso. '' il tono è di richiamo totale dell'attenzione (// diplomazia +2)>>
ALANTAIR ''Sii cortese. E Narrami di come è nato il tuo nuovo segno. Dammi la mano.'' dirà mettendo tutta la sua fermezza, in quelle parole, allungando la sua destra a toccare quella di lei.
[ATTENDERE RESPONSO]
Sembra che qualcosa stia per accadere all'interno della torre degli arcani. Dopo che i fuochi immensi sono brillati al di fuori delle porte cittadine, un leggero chiarore proviene dal tatuaggio che Had ha sulla mano. Segno, di solito, che qualcosa sta avvenendo. Che cosa vorrà da lei Il Supremo? [VAI HAD.]
HAD_DE_MORLOCK {Sala Comune} ‘si , si ‘ è proprio ad essere ospitale che pensa Had, povero illuso. Il suo è un piano ben più studiato e architettato di ciò che sembra, ci sarà un motivo se la chiamano strega no? Sgomento. Le prende un colpo quando lo shalafi la riporta alla realtà: il tatuaggio. Sgrana gli occhi , gli chiede la mano e Had non può esimersi dal’obbedire. Gliela porge, in silenzio. Ed è li che in
HAD_DE_MORLOCK >>
HAD_DE_MORLOCK muto silenzio il tatuaggio già divenuto d’oro, s’appresta a brillare. Per un attimo gli ritorna alla mente il dolore del suo amante, ripercorre la strada, quel primo bacio, travolgente. Guarda il tatuaggio che sembra prendere possesso della donna, di nuovo. Brilla e, quando lo fa qualcosa accade sempre. Non risponde al Supremo, guarda il tatuaggio, in silenzio, concentrandosi, come se >>
HAD_DE_MORLOCK volesse sentire il suo dolore, quello che provo la prima volta che gli fece male, e gliel o fece sul serio. Guarda. Come se volesse ricordare quando l’ha difesa con le sfingi, sottoterra. Guarda come se volesse ricordare il dolore dell’elfo, quando l’ha vissuto e ha cambiato colore. Guarda solo lui e si concentra nell’ascoltare i suoi stessi ricordi, le emozioni, la bolla che ha vissuto >>
HAD_DE_MORLOCK quando ha avuto la conferma che sua sorella fosse morta. (//focus m. +3). Ora è seria, incredibilmente seria. Più che ascoltare il Supremo pone attenzione al tatuaggio.
ALANTAIR (Sala comune) Prende la sua mano e inizia a parlare ''Io, Alantair Dalleran, capocongrega dei Conoscitori Arcani, riconosco tutti i tuoi meriti e il tuo impegno. Cedo a te, Had de Morlock, la mia carica e il mio titolo, con tutto il peso che recano. Da oggi tu sarai per mio volere, per mia insindacabile decisione, la nuova Suprema dei Conoscitori Arcani. Perchè molto lungo e arduo è il cammino>>
ALANTAIR del sapere e della diplomazia, dell'unione, ma tu hai gettato le basi. Ricorda il passato. Non dimenticarlo mai. Ricorda ciò che ti ho insegnato. Ricorda i miei moniti. Non è una via facile, non hai altro potere che la parola stessa e la parola stessa sia il tuo maggior vanto. Sii il faro della saggezza e non colei che ne spegnerà la luce. Non lasciarti trascinare dai sentimenti e dalle voci.>
ALANTAIR Tu sei sola. Ma la tua mente sia sempre di quel sapere che brami, affollata. E, se dimenticherai i tuoi giuramenti...'' dice stringendole piano la mano che detiene, con il simbolo ''Qualcosa di più grande ti scruterà e giudicherà. Ti soppeserà sino a trovarti in buona misura o carente. ''
Il medaglione scivola via dal collo di Alantair per restare sospeso sopra la figura di Had, gettando su di lei luce e ombre. [GDR PLAY, VAI HAD!]
HAD_DE_MORLOCK {Sala Comune} Forse non hai capito bene quello che dice Alantair. Sia impazzito con l a venuta del buio? Sgrani gli occhi! Lo guardi, intensamente, non sai bene cosa dire. Cosa rispondere. Lo guardi e taci, dissenti. No. Non può essere. Tu che progettavi diabolicamente un matrimonio , ti ritrovi sposa di una congrega, che auspichi un infarto segretamente l’elfo? Non riesci, non fai >>
HAD_DE_MORLOCK neppure in tempo a pensare tutto ciò ne a farti venire in mente altri scabrosi pensieri. Non riesci a parlare, neppure a deglutire, che il Medaglione vola via dal collo del Supremo. Sospeso. Resta sospeso ed è cosi che lo guardi. Cosi che ti senti sospesa come il Medaglione è ora sopra la tua testa. Muta. Come fosti giorni prima nella tua bolla. Sgomento. Ma stavolta per qualcosa di diverso >>
HAD_DE_MORLOCK di un lutto. Ti sei sempre più come un soldato che come un Capo, non è per essere Capo che hai affidato la tua vita al Sapere. Il Sapere , però, sembra essere l’unico Capo. Sussurri , manco fossi un pappagallo, come se d’improvviso, acquistando la saggezza di Conoscitrice Suprema sia diventata invece ebete { Ricorda il passato. Non dimenticarlo mai. Ricorda >>
HAD_DE_MORLOCK ciò che ti ho insegnato. Ricorda i miei moniti. Non è una via facile, non hai altro potere che la parola stessa e la parola stessa sia il tuo maggior vanto. Sii il faro della saggezza e non colei che ne spegnerà la luce. Non lasciarti trascinare dai sentimenti e dalle voci. Tu sei sola. Ma la tua mente sia sempre di quel sapere che brami, affollata. >>
HAD_DE_MORLOCK E, se dimenticherai i tuoi giuramenti... Qualcosa di più grande ti scruterà e giudicherà. Ti soppeserà sino a trovarti in buona misura o carente.}. {Sola}aggiungi ripetendo a voce un po’ più alta. Solitamente hai tante parole, riassunti, resoconti, epiloghi da narrare, ma stasera sembra che la tua voce abbia perso la facoltà di esistere, >>
HAD_DE_MORLOCK sembra sia rimasta nella “bolla” assieme a tua sorelal e al tuo dolore. Si , è sola d’ora in poi, lo è. E lo ha capito da quando ha saputo di Sesyl, cosi si è sentita. E di nuovo si è sentita cosi qualche giorno prima con Rashin. Sola ma in compagnia. Come ora. Lei e il Medaglione. Lo guardi . non dici altro, che altro potresti dire a qualcosa >>
HAD_DE_MORLOCK che ha già una sua volontà?Cosa dirgli che già non sa? Invece di dirgli qualcosa, in realtà potresti domandargli, ben conscia che il Medaglione abbia la sua volontà, cosi come ce l’hanno ognuno di loro. Silenzio. Nulla. Hai solo lui davanti. Lui e te. (//Focus m. +3).
[ATTENDERE RESPONSO]
Il medaglione del drago discende sino a lambire il collo di Had, mentre in sincrono riflette i colori del segno che sulla sua mano ha lasciato. Lei ripete come un mantra quelle parole, del suo Shalafi che la guarda con una punta di malinconia, come qualsiasi padre guarda una figlia ormai cresciuta, pronta ad andare in sposa, ma affidandola a un qualcosa di più grande ancora. Una vita nuova>>
e quando il Medaglione discende facendo di lei Conoscitrice Arcana Suprema, a quel punto le dona anche un ricordo di quelle che sono state le tradizioni della congrega e le scelte, a grandi linee. Tutte cose che il Sapiente Silvano già le ha insegnato. Ma da oggi, le vedrà con gli occhi di Unico Detentore. Di verità. Di sapere. Cercando la Saggezza. Cercando la voce Migliore, con lo stesso>>
di sempre ardore, con ancor più studio. Molti sono i compiti che toccano quelle terre. Alantair annuisce, approvando quel che avviene. Ora Had sa anche qual è il compito del medaglione stesso, tutte le cose che è in grado di fare. [ULTIME AZIONI, VAI HAD!]
errata corrige: MOLTE delle cose che è in grado di fare.
HAD_DE_MORLOCK {Sala Comune} il medaglione gli vola al collo. In quel frangente che da sospeso passa al tuo collo, lo guardi, lo segui con gli occhi. E quando ha finito il suo volo silenzioso, quando ha scelto dove posare le sue membra, solo allora ti accorgeresti della mano stretta da Alantair. Ricambi. Stringi la sua, come a non volerlo far andare via. Ricordi le parole di Estas, ed ora è un po’ >>
HAD_DE_MORLOCK come se odiassi lui, perché non vuoi che se ne vada. Guardi Alantair {Tu non te ne andrai vero? } frettolosa dici come se quello fosse l’ultimo momento che passerete insieme, come se quella fosse l’unica occasione che hai di convincerlo a restare. {Tu sei il mio Maestro..tu resterai “il Maestro” degli arcani, non te ne puoi andare!} Stavolta lei è imperativa, imperativa supplica >>
HAD_DE_MORLOCK di accettare la sua prima decisione da Suprema, che lui resti li al suo fianco esattamente cosi come è sempre stato per lei e per la congrega {Protettore della Conoscenza, questo è ciò che sei!}. non la lascia quella mano, gliela stringe ancora di più, i grigi si fanno intensi, le pupille si dilatano come quelle di un gatto in attesa poco paziente che la preda addenti l’esca >>
HAD_DE_MORLOCK o che si avvicini al campo utile da venire catturata. Ora lei sa, molte delle cose che è in grado di fare il Medaglione, come se un Mondo gli si fosse aperto con quel semplice gesto. Indi, ora lei lo vuole, lo pretende, non come ha preteso Rashin, ma come farebbe una figlia con un Padre. Stringe la sua mano, non ha nessuna intenzione di lasciarlo andare.
ALANTAIR (Sala comune) Rimane sorpreso dall'offerta. Aveva meditato di vegliare da lontano e farsi vivo ogni tanto da vecchio amico. ''Non vuoi proprio vedermi trascorrere i miei secoli da vecchio elfo in santa pace.'' commenta ma con un sorriso più bonario del solito. ''La tua offerta è generosa. Se per te non sono uno scomodo macigno, sarà per me un piacere continuare a pensare a questo luogo>>
ALANTAIR come 'alla mia dimora'. Abbiamo fatto molto. Sappi dunque, che non sarà così facile liberarsi dei miei consigli.'' lei ricorda bene cosa pensano gli elfi dei consigli. Che vadano meritati e centellinati, ma che una volta spesi sono lunghi e preziosi. ''Accetto...lascia la mia mano.'' per una rara volta, oltre a un suo sorriso, spetta a Had una sua risata. Verranno i giorni delle fatiche e delle
ALANTAIR >>
ALANTAIR complicazioni, ma oggi è con questo che onora la sua decisione. La ritiene pronta e sa di aver compiuto la scelta giusta, dopo tanto tempo. ''Aa’ menealle nauva calen ar’ malta....Aa’ lasser en lle coia orn n' omenta gurtha.'' la saluta con quell'augurio. (//Possa il tuo cammino essere verde e dorato E Che le foglie del tuo albero della Vita mai Appassiscano). ''Resterò al vostro fianco.''>>
ALANTAIR promette.
[QUEST END!]