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“V”

Sogni infranti come finestre non spiate e sguardi non effettuati come divani e divani pieni di cosa cose cosi ovunque dovunque sempre e comunque mucche e cavalli e torte di miele come ogni cosa e ogni dove lacrime lacrime giuro su di esse che è così aciderpolina ma davvero ho detto giuro sa di esse e non ci credi ancora cazzarola sei tonto con la t maiuscola e che cazzo ribellati alla mia contezza non puoi ah ah ah che ridere la tua unica castrazione mentale nei miei confronti per fortuna per te per fortuna per te che non sono volgare altrimenti ti avrei già mandato a fanculo alfa omega la vuoi piantare di continuare a contraddirmi ah che paura e che fai mi picchi cazzo lo sai che non posso è assurdo solamente pensarlo accidenti vuoi vedere che hai ragione da non crederci un celebroleso può avere ragione in qualcosa è impossibile anche solamente immaginarlo cazzo mi hai fatto arrabbiare molto arrabbiare potrei quasi dire che ti odio con ogni fibra del mio corpo o forse stai letteralmente esagerando un cazzo sei tu che hai troppo tirato la corda e che cazzo è impossibile vivere con te è impossibile fidati ah non esagerare esagerare esagerare esagerare un paio di coglioni io non sto esagerando sei tu che sei uno stronzo mal cagato dovrei non parlarti più per tutta la tua vita cazzo stai veramente esagerando esageri non sto per niente esagerando vabbè che ci conosciamo da quando sono nato ma ma un cazzo sei pesante da sopportare molto pesante terribilmente pesante secondo me stai esagerando e tu divagando è impossibile che tu pensi questo potrei dire lo stesso io di te ma non lo faccio e non perché io sia buono sia mai ma perché sarebbe impossibile vivere senza di te sarebbe come se mi tagliassero una gamba cazzo sei proprio un genio cazzo se non c’eri tu io non ci sarei mai arrivato ti farei un applauso ma molto probabilmente non capiresti il perché del mio gesto non si danno le perle hai porci mi sembra che ci siamo invertiti i ruoli io dovrei essere quello stronzo e tu quello buono non l’inverso cazzo questo è impossibile siamo come caino e abele non come Gianni e pinotto primo non siamo fratelli e secondo io faccio quello che voglio che tu lo voglia o no hai capito cazzo il mondo sta per finire ne sono sicuro ma se non sai neanche sicuro della tua esistenza eccolo che ricomincia potresti stare muto per qualche minuto cazzo o ti devo azzittire io ma vaffanculo cosa vuoi azzittire lo sai che non puoi cazzo hai ragione e lo so che ho ragione non per niente sono quello buono e tu quello stronzo quindi piantala di metterti contro di me perché sai che perdi questo non è detto tutti i buoni che conosco hanno sempre perso cristodidio conosci solo me come buono hai ancora ragione che scoperta dell’orso che hai fatto perché oggi mi vieni contro sarebbe giusto che tu ritornassi nei tuoi ranghi ed io nei miei hai capito fanculo te e fanculo i ranghi mi sono rotto le palle sogni infranti come finestre non spiate