Xaus e Hodgson (Ducati Fila) quarto e sesto nel primo turno di prove ufficiali nella 'Conca' di Misano - Otto Ducati nelle prime otto posizioni
Condizioni davvero estive oggi (31° aria e 52° in pista) nel primo giorno di prove ufficiali per la gara sammarinese del Campionato Mondiale Superbike nella ‘conca infernale’ di Misano Adriatico. Il pilota catalano Ruben Xaus (Team Ducati Fila) ha ottenuto il quarto tempo in prova, mentre il compagno di squadra e capo classifica Neil Hodgson ha conquistato la sesta posizione. Otto Ducati, di sei squadre diverse, hanno riempito le prime otto posizioni in griglia.
“Oggi non è andata affatto male e, in ogni caso, molto meglio di Oschersleben e Silverstone” è stato il commento di Ruben Xaus, staccato di solo un decimo dal tempo della pole provvisoria del sorprendente Steve Martin (DFX Ducati). “In pista è molto difficile perché fa davvero caldo e il nuovo asfalto non offre altissimi livelli di ‘grip’, di conseguenza le due gare di domani saranno sicuramente durissime. Per me la cosa più importante è la gara, non l’ultimo turno di domattina e neanche la Superpole. Abbiamo lavorato bene oggi e ho altre soluzioni da testare domani perché sto conoscendo sempre di più la mia 999. Il feeling con l’anteriore è molto migliorato rispetto a questa mattina, ma devo lavorare ancora per essere al 100%”.
Hodgson, a solo mezzo secondo dal tempo di Martin, non si è dimostrato affatto preoccupato della sesta posizione nel primo turno di prove.
“Va tutto bene” ha dichiarato, “perché qui riesco a girare in tempi costanti e veloci con gomme da gara, e questa è la cosa più importante. Adesso è soltanto una questione di definire gli ultimi dettagli per l’assetto della mia 999. Le prove di oggi sono andate addirittura meglio del solito, e mi sento davvero fiducioso per il resto del weekend. Ho utilizzato soltanto gomme da gara e ho già selezionato quella anteriore. Domani dopo il ‘long run’ sceglierò quella posteriore. Con queste temperature, la pista è molto scivolosa, ma sono sicuro di poter migliorare il mio tempo domani mattina quando sarà un po’ più fresca”.
